n.367 del 07.12.2016 (Parte Seconda)
Procedure per l'accreditamento delle scuole di medicina non convenzionale nella regione Emilia-Romagna
IL DIRETTORE
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n.1655 del 21 novembre 2016 recante "Percorso regionale di accreditamento delle scuole pubbliche e private di medicina non convenzionale, agopuntura, fitoterapia, omeopatia, omotossicologia e antroposofia di cui alla D.G.R. n. 2143/2015" con la quale la Giunta regionale ha disposto, tra l'altro:
- che l'accreditamento delle Scuole di Medicine non Convenzionali (MNC) è concesso o negato dal Direttore generale Cura della persona, salute e welfare, sentito il Direttore dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale, su proposta della Commissione regionale per l'accreditamento delle Scuole MNC;
- di dare mandato al Direttore generale Cura della persona, salute e welfare di:
- individuare le procedure tecnico-operative per la presentazione delle domande di accreditamento e della relativa modulistica, sulla base delle proposte formulate dalla Commissione regionale per l'accreditamento delle Scuole MNC, le fasi del procedimento di accreditamento e la relativa tempistica;
- approvare la modulistica da presentare a corredo della domanda di accreditamento ed apportare alla stessa ogni eventuale modifica che si dovesse rendere necessaria;
Ritenuto necessario, pertanto, fornire alle Scuole MNC interessate le indicazioni tecnico-operative per la presentazione della domanda di accreditamento, dettagliando le diverse fasi del procedimento di accreditamento regionale, la relativa tempistica e le connesse responsabilità del procedimento ed approvare la modulistica da presentare a corredo della domanda di accreditamento;
Richiamati:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;
- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, così come modificato dal D.Lgs. n. 97/2016;
- il D.Lgs. n. 159/2011 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n.2416 del 29/12/2008 e ss.mm.ii. "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 193 del 27 febbraio 2015 "Contratto di lavoro ai sensi dell'art. 43 LR 43/2001 e affidamento dell'incarico di direttore generale "Sanità e Politiche Sociali";
- n.242 dell’11/3/2015 “Nomina del Direttore dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale”;
- n.628 del 28/5/2015 “Riorganizzazione della direzione generale sanità e politiche sociali”, come rettificata dalla D.G.R n. 1026 del 27/7/2015;
- n.2189 del 21/12/2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale” e ss.mm.ii;
- n.56 del 25/1/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art.43 della L.R. 43/2001”;
- n. 66 del 25 gennaio 2016 "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018"
- n. 106 del 1/2/2016 “Approvazione incarichi dirigenziali prorogati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali - Agenzie – Istituto”;
- n.270 del 29/2/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n.622 del 28/4/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n.630 del 2/5/2016 “Riorganizzazione dell'agenzia sanitaria e sociale regionale: approvazione delle linee di indirizzo per la predisposizione ed attuazione del piano-programma 2016-2018 e degli indirizzi specifici di organizzazione”;
- n. 702 del 16/5/2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto e nomina dei Responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 ad oggetto "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";
- n. 1681 del 17 ottobre 2016 "Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015";
Richiamata, infine, la determinazione dirigenziale n. 12096/2016: “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art. 7 comma 3, D.Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio;
Sentito il Direttore dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale;
Dato atto del parere allegato;
determina
1) di stabilire che le procedure tecnico-operative per la presentazione delle domande di accreditamento e della relativa modulistica da parte delle Scuole di Medicine non Convenzionali dell'Emilia-Romagna - intendendo con tale espressione riferirsi a soggetti, pubblici e privati, di formazione in agopuntura, fitoterapia, omeopatia, omotossicologia e antroposofia, aventi sede legale e formativa nella Regione Emilia-Romagna nonché le Università degli studi di Bologna, di Ferrara, di Modena e Reggio Emilia e di Parma - sono riportate nell'Allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale;
2) di individuare le fasi del procedimento regionale di accreditamento, le relative responsabilità e tempistiche;
3) di approvare la modulistica da presentare a corredo della domanda di accreditamento, dando atto che il Direttore generale Cura della persona, salute e welfare provvederà ad apportare alla modulistica stessa ogni eventuale modifica che si dovesse rendere necessaria;
4) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
6) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.
Il Direttore Generale
Kyriakoula Petropulacos