n.15 del 17.01.2018 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per il conferimento di incarichi a tempo determinato di Dirigente medico - disciplina: Neuropsichiatria infantile
In esecuzione della determinazione del Direttore dell’U.O. Risorse Umane n. 690 del 27/12/2017 è indetta una pubblica selezione per la copertura di posti, mediante stipulazione di contratti individuali di lavoro a tempo determinato, del
Ruolo: Sanitario – Profilo professionale: Dirigente medico – disciplina: Neuropsichiatria infantile
con rapporto di lavoro esclusivo ex art. 15 bis D.Lgs. n. 502/1992, introdotto dal D.L.vo 19/6/1999, n. 229.
Il presente avviso è disciplinato dal Regolamento recante: “Criteri per l’espletamento delle procedure di pubblica selezione per la stipulazione di rapporti di lavoro a tempo determinato”, approvato con deliberazione del Direttore generale n. 218 del 24/5/2012.
A seguito della richiesta in tal senso del Direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, si procederà alla formulazione della graduatoria sulla base della valutazione dei titoli posseduti dai candidati e di un colloquio volto alla verifica delle conoscenze teoriche e della professionalità richieste, come previsto dal punto B1 della deliberazione n. 218 del 24/5/2012, sopracitata.
Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 10/12/1997, n. 483.
Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.
In applicazione del D.Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del D.Lgs. 165/2001, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione alle selezioni indette da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
Non possono accedere al pubblico impiego:
- coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- coloro che siano sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza;
- coloro ai quali sia stata inflitta l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;
- coloro che siano stati destituiti o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
Requisiti specifici di ammissione
a) diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;
b) abilitazione all’esercizio della professione medico-chirurgica;
c) specializzazione nella disciplina “Neuropsichiatria infantile” o equipollente (D.M. 30/1/1998 e successive modificazioni e integrazioni);
Ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 10/12/1997, n. 483 e dell’art. 15 D.Lgs. 30/12/1992, n. 502 così come modificato dall’art. 8, comma 1, lett. B) del D.Lgs. 28/7/2000, n. 254, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine.
Sono ammessi alla selezione anche i candidati iscritti alla scuola di specializzazione (nella disciplina o equipollente). Per questi sarà formulata una separata graduatoria e l’eventuale conferimento dell’incarico sarà in ogni caso subordinato al conseguimento della specializzazione.
d) iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici - Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio per la presentazione delle domande stabilito nel presente bando.
Il candidato dovrà essere in possesso di incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni della posizione funzionale a concorso. Il relativo accertamento sarà effettuato prima della immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. 81/08.
Domanda di ammissione alla selezione
Le domande datate e firmate, con la precisa indicazione della selezione cui l’aspirante intende partecipare, redatte in carta libera secondo lo schema allegato e sottoscritte in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39 DPR n. 445/2000), possono essere inoltrate:
- a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Amministrazione dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via A. Anguissola n.15 – 29121 Piacenza;
- utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza contatinfo@pec.ausl.pc.it.
In tal caso la domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un massimo di n. 2 files formato PDF, la cui dimensione massima non potrà superare 5 MB ciascuno. Il mancato rispetto di tale previsione comporterà l’esclusione dal concorso.
Il nome dell’allegato può essere scelto in modo libero, ma non deve superare i 50 caratteri e non deve contenere necessariamente riferimenti specifici all’oggetto del concorso.
Si precisa che la validità dell’inoltro mediante PEC, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di partecipazione al concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 lettera a) del D.Lgs. 7/3/2005 n. 82 e s.m.i. (sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata).
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione dal concorso.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
L’Amministrazione, qualora l’istanza di partecipazione al concorso pubblico sia pervenuta tramite PEC, è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, anche successiva alla procedura in oggetto, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte dell’istante (candidato). È onere del candidato comunicare all’Amministrazione dell’USL di Piacenza l’eventuale cambiamento dell’indirizzo PEC, pena le conseguenze sopra riportate in merito alla mancata comunicazione dell’indirizzo postale.
Le domande devono pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del 15° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Il bando sarà pubblicato altresì sul sito internet aziendale: www.ausl.pc.it nella sezione “Assunzioni e collaborazioni”.
Per le domande spedite a mezzo del servizio postale non fa fede la data del timbro dell’ufficio postale accettante.
Non verranno tenute in considerazione le domande pervenute oltre la data di scadenza del presente bando anche se spedite entro il termine.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio: l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure la mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Per l’ammissione alla selezione gli aspiranti devono indicare nella domanda:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001;
c) Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale.
La sussistenza di una pregressa condanna penale non è di per sé causa ostativa all’assunzione, a meno che si tratti condanna per un reato che impedisca la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione perché da esso deriva l’interdizione dai pubblici uffici, o l’incapacità di contrarre con la p.a., o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3, 4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). Negli altri casi, sarà cura dell’Amministrazione accertare autonomamente la gravità dei fatti penalmente rilevanti compiuti dall’interessato, ai fini dell’accesso al pubblico impiego. Tale controllo è effettuato con lo scopo di accertare la sussistenza dell’elemento fiduciario che costituisce il presupposto fondamentale del rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, nonché ai fini della valutazione dell’esistenza dei requisiti di idoneità morale ed attitudine ad espletare attività di pubblico impiegato
e) possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione: Per quanto attiene ai titoli di studio posseduti è necessario indicare la data e la sede presso la quale sono stati conseguiti.
I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte del Ministero della Salute in base a quanto stabilito dal D.Lgs. 6 novembre 2007, n. 206.
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985);
g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione degli stessi, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
h) l’eventuale diritto a precedenza nella nomina a parità di punteggio, ai sensi dell’art. 5, comma 5, D.P.R. 9/5/1994, n. 487. Tale dichiarazione, ove omessa, non determinerà preferenza o precedenza, anche nel caso di possesso dei requisiti relativi;
i) il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni comunicazione relativa alla selezione, oltre a recapito telefonico ed indirizzo e-mail.
La domanda deve essere sottoscritta dal candidato. La mancanza della firma in calce alla domanda determina l’esclusione dalla procedura.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione i candidati devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, redatto in carta libera, datato e firmato e debitamente documentato.
Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12/11/2011, dal 1/1/2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
In particolare, per quanto attiene ai titoli di carriera (servizio reso presso pubbliche amministrazioni) e alle esperienze professionali pregresse, il candidato dovrà indicare con precisione i dati temporali (giorno/mese/anno) di inizio e di fine di ciascun periodo lavorativo, l’ente presso il quale ha prestato servizio, la qualifica ricoperta, il motivo della cessazione, la tipologia di contratto, se a tempo pieno o a part-time, le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.). Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili per la valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, impegno orario).
I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti e per quanto attiene i titoli accademici e di studio, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio ed i singoli titoli accademici e di studio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.
La specializzazione conseguita ai sensi del D.Lgs. 17/8/1999, n. 368, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi, così come previsto dall’art. 45 del D.Lgs. 368/99. Pertanto è necessario che il candidato che intenda usufruire di tali punteggi documenti o dichiari, con esplicita autocertificazione, di aver conseguito la propria specialità ai sensi del D.Lgs. 368/99, specificando anche la durata del corso. In mancanza di tali indicazioni non verrà attribuito il relativo punteggio.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.
Alle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento, a meno che il candidato non sottoscriva tali dichiarazioni in presenza di un dipendente dell’ufficio personale addetto a riceverle. In mancanza del documento di riconoscimento le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.
Le attività professionali e i corsi di studio indicati nel curriculum saranno presi in esame solo se formalmente documentati.
Coloro che intendono avvalersi di riserve previste da vigenti norme di legge, ovvero abbiano titoli di preferenza e/o di precedenza, dovranno farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione all’avviso, presentando idonea documentazione, pena l’esclusione dal relativo beneficio.
Non è possibile autocertificare lo stato di salute o altre condizioni in materia sanitaria.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non possono essere valutate quelle dalle quali non risulti l’apporto del candidato.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, l'elenco dei documenti e dei titoli presentati.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento di identità valido, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.
In carenza di graduatorie di pubblico concorso, quella formata a seguito del presente avviso potrà essere utilizzata, entro trentasei mesi dalla sua approvazione, per il conferimento di eventuali incarichi, sia interinali sia di supplenza.
L’incarico sarà conferito secondo l’ordine della graduatoria formata sulla base del punteggio attribuito ai titoli presentati dagli aspiranti, ai sensi degli artt. 11 e 27 del D.P.R. 10/12/1997, n. 483, ai candidati in possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione al pubblico concorso ai posti della posizione funzionale di cui sopra.
L’incarico su posto vacante potrà cessare anche prima della scadenza qualora, nel frattempo, prenda servizio il vincitore del concorso.
Gli incarichi di supplenza possono essere conferiti per tutto il periodo di assenza del titolare supplito, fatte salve le diverse disposizioni di legge o regolamentari che dovessero nel frattempo intervenire.
Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente in caso di giudizio sfavorevole del periodo di prova mensile.
Convocazione per colloquio
La data e la sede di espletamento della prova colloquio saranno pubblicate sul sito aziendale www.ausl.pc.it sezione “Selezioni in corso” entro 15 giorni dalla data di scadenza del presente avviso, concedendo ai candidati un preavviso di almeno 10 giorni.
Non saranno effettuate convocazioni individuali. I candidati non presenti nella lista degli ammessi sono da considerarsi esclusi. Ai soli candidati esclusi sarà data comunicazione scritta relativamente alle motivazioni dell’esclusione.
La mancata presentazione nella data ed orario indicati equivarrà a rinuncia. I candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge.
Composizione della Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sarà così composta:
- Direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche o persona da questi delegata con funzioni di Presidente;
- n. 2 Componenti in qualità di Esperti inquadrati nella stessa disciplina o comunque in disciplina equipollente/affine/attinente al posto messo a selezione;
- un dipendente amministrativo con funzioni di Segretario.
Approvazione e utilizzo della graduatoria
La graduatoria dei candidati dichiarati idonei, formulata dalla Commissione esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarità, sarà approvata dal Direttore dell’U.O. Risorse Umane. Tutte le precedenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate, purchè alla domanda siano uniti i necessari documenti probatori. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che nel colloquio non abbia conseguito la prevista valutazione di sufficienza.
La graduatoria degli idonei sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna nonchè sul sito internet dell’Azienda www.ausl.pc.it - sezione “Assunzioni e collaborazioni” - ad intervenuta esecutività dell’atto di approvazione della graduatoria stessa.
Adempimenti dei vincitori
Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:
- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;
- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.
L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussitenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
Per quanto non è particolarmente contemplato nel presente pubblico avviso, si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le norme regolamentari e di legge previste in materia e, in particolare, dal D.P.R. 10/12/1997, n. 483.
La partecipazione alla presente procedura presuppone l’ integrale conoscenza da parte dei candidati delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e delle loro future eventuali modificazioni.
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento delle procedure selettive verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure selettive.
L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza di riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale; si riserva altresì la facoltà di revocare la pubblica selezione in conseguenza delle mutate esigenze dei servizi, dei presidi e di altre strutture dell’Azienda U.S.L., nonché in conseguenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all’U.O. Risorse Umane dell’Azienda Unità Sanitaria Locale con sede in Piacenza - Via Anguissola n. 15 - tel. 0523/398708, o consultare il sito www.ausl.pc.it nella sezione: Assunzioni e collaborazioni.