n.181 del 05.07.2023 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto "Impianto fotovoltaico "Lagosanto 1"", localizzato comune di Comacchio (FE), proposto dalla Società Lagosanto 1 S.r.l.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di servizi sottoscritto in data 19 aprile 2023 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente delibera che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto relativo all’impianto fotovoltaico "LAGOSANTO 1”, localizzato comune di Comacchio (FE), proposto dalla Società LAGOSANTO 1 S.r.l.;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. per quanto attiene gli aspetti di tutela archeologica, va data comunicazione scritta alla Soprintendenza della data di inizio dei lavori con un anticipo di almeno 10 giorni lavorativi, indicando il nominativo della ditta archeologica incaricata del controllo archeologico con particolare riferimento al tratto di elettrodotto che correrà al di fuori dell'area del campo fotovoltaico;

2. per la fase di cantiere, compresa la realizzazione della linea interrata, prima dell’inizio dei lavori, in materia acustica va presentata idonea modulistica ai sensi della D.G.R. 1197/2020 al Comune di Comacchio specificando la necessità di richiesta di deroga;

3. sia data, con sufficiente anticipo, comunicazione dell’avvio dei lavori al tecnico consorziale competente per area, per consentire le opportune operazioni di controllo da parte del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara;

4. in materia di polizia idraulica, invarianza e compatibilità idraulica, dovranno essere realizzate le opere in conformità al parere rilasciato dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, allegato al PAUR;

5. in fase di cantiere e durante tutto il periodo di vita dell’impianto venga sempre lasciato libero accesso all’area ai tecnici del Consorzio di Bonifica per le verifiche proprie di competenza;

6. ai fini sismici, si dovrà provvedere ad eseguire il deposito delle strutture prima dell'inizio dei lavori,ai sensi del DPR 380/2001 e s.m.i., L.R. 19/2008;

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera b) spetta per quanto di competenza a:

1. Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio, ante operam;

2. Comune di Comacchio, ante operam;

3. Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, ante operam;

4. Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, in corso d’opera;

5. Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, in corso d’opera;

6. Comune di Comacchio, ante operam;

d) di dare atto che oltre alle condizioni ambientali riportate al precedente punto b) dovrà essere comunicata alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni (VIAeA), ad Arpae SAC di Ferrara e agli Enti a cui spetta l’ottemperanza delle precedenti condizioni ambientali, la data di inizio e fine dei lavori del cantiere e la data di messa in esercizio delle opere di progetto;

e) dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Area VIAeA e ad Arpae Sac di Ferrara, entro sessanta (60) giorni dal collaudo (se opera pubblica) dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;

f) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

g) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

h) di dare atto che in merito alla variante agli strumenti urbanistici presentati nel presente procedimento visto l’assenso positivo espresso dal Comune di Comacchio (Delibera Consiglio n. 108 del 28 dicembre 2022), del parere sulla variante e sulla Val.Sat espresso dalla Provincia di Ferrara tramite il rappresentante dell’Ente nella seduta conclusiva della Conferenza di Servizi del 19 aprile 2023, il Provvedimento Autorizzatorio unico costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e la sua efficacia decorre dalla pubblicazione sul BURERT del presente provvedimento;

i) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di servizi nella seduta conclusiva del 19 aprile 2023 e che costituisce l’Allegato 1;

2. autorizzazione Unica (d.lgs. 387/03), rilasciata da ARPAE con DET-AMB-2023-2002 del 19 aprile 2023, rettificata per mero errore materiale con DET-AMB-2023-2519 del 17/5/2023, che costituisce l'Allegato 2;

3. Permesso di Costruire del Comune di Comacchio che costituiscono l'Allegato 3;

4. deliberazione del Comune di Comacchio n. 108/2022 assenso alla variante urbanistica, che costituisce l'Allegato 4, i cui allegati sono depositati presso gli uffici comunali;

5. misure compensative D.M. 10 settembre 2010che costituisce l'Allegato 5;

6. autorizzazione agli scavi stradali del Comune di Comacchio che costituisce l'Allegato 6;

7. parere di compatibilità idraulica del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che costituisce l'Allegato 7;

8. parere della Soprintendenza che costituisce l'Allegato 8;

9. nulla osta del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ferrara, che costituisce l’Allegato 9;

j) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e dell’esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

k) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

l) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

m) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società LAGOSANTO 1 S.r.l.;

n) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di servizi: ARPAE, Comune di Comacchio, Comune di Lagosanto, Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Provincia di Ferrara, Comando Prov.le Vigili del Fuoco di Ferrara, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, E-distribuzione;

o) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

p) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

q) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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