n.157 del 25.05.2022 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. n. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto di "Realizzazione di una cassa di espansione per laminazione delle piene e accumulo idrico a scopo irriguo cavo Bondeno - Codice 518/5" localizzato nel comune di Novellara (RE) proposto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 21 marzo 2022 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto per la realizzazione di una cassa di espansione per laminazione delle piene e accumulo idrico a scopo irriguo Cavo Bondeno proposto dal Consorzio di Bonifica Emilia Centrale (Codice 518/5), localizzato in comune di Novellara, in provincia di Reggio Emilia;tale provvedimento è compreso nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi che costituisce la determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R.n. 4/2018;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1) per contenere la propagazione delle polveri e degli inquinanti si prescrive di richiedere alla ditta appaltatrice dei lavori in sede di capitolato d’appalto, la bagnatura periodica delle superfici per garantire un’alta efficienza di abbattimento delle polveri;

2) per quanto riguarda il ricettore abitato R1, particolarmente vicino all'area di scavo, installare apposite barriere/teli antipolvere prima della realizzazione dell'argine est, da comprovare con apposita documentazione fotografica;

3) dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Servizio valutazione impatto e promozione sostenibilità ambientale, entro trenta (30) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere e, ai sensi dell’art. 25, della L.R.n. 4/2018 e dell’art. 28, comma 7 bis, del D.Lgs. n. 152/2006, la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni fino a quel momento esigibili.

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:

1) ARPAE

2) ARPAE

3) Regione Emilia-Romagna, Servizio VIPSA

d) di dare atto che in merito alla variante allo strumento urbanistico vigente mediante POC stralcio, visto l’assenso positivo espresso dal Comune di Novellara (deliberazione del Consiglio Comunale n.2 del 24/2/2022, parzialmente revocata con successiva Deliberazione n.6 del 17/3/2022) ed il parere sulla variante e sulla VALSAT espresso dalla Provincia di Reggio Emilia con Atto del Presidente n. 15 del 9 febbraio 2022, il PAUR costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e la sua efficacia decorre dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento;

e) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 21 marzo 2022 e che costituisce l’Allegato 1;

2. Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) rilasciata da ARPAE Area Autorizzazioni e Concessioni Ovest (determinazione dirigenziale n.779 del 17/2/2022) per lo scarico delle acque reflue domestiche ed industriali, inclusive delle acque reflue di dilavamento, con recapito in corpo idrico superficiale, che costituisce l’Allegato 2;

3. Autorizzazione ai sensi dell’art.60 DPR 753/1980 per la realizzazione dell’intervento nella fascia di rispetto dei 30 m dalla linea ferroviaria Reggio Emilia – Guastalla, rilasciata dal Servizio Trasporto Pubblico e Mobilità Sostenibile della Regione Emilia-Romagna (Determinazione Dirigenziale n. 1736 del 1/2/2022, che costituisce l’Allegato 3;

4. Autorizzazione alla realizzazione della cassa di espansione rilasciata dall’Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile - Reggio Emilia (Determinazione Dirigenziale n.586 del 21/2/2022), che costituisce l’Allegato 4;

5. Permesso di Costruire n.16350 del 26/2/2022 rilasciato dal Comune di Novellara, che costituisce l’Allegato 5;

6. Autorizzazione Paesaggistica n. 90 del 17/2/2022, rilasciato dal Comune di Novellara, che costituisce l’Allegato 6;

7. Autorizzazione per lavori sui beni culturali e Verifica archeologica preventiva rilasciate dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara che costituisce l Allegato 7;

8. Delibera di Consiglio del Comune di Novellara n.2 del 24 febbraio 2022 Delibera di Consiglio Comunale n.6 del 17/3/2022 a parziale revoca della precedente che costituisce l’Allegato 8;

9. Decreto del Presidente della Provincia di Reggio Emilia n. 15 del 9/2/2022 espressa positivamente sulla variante e sulla valutazione ambientale di tale variante che costituisce l’Allegato 9;

10. Pre-valutazione di incidenza (Pre-VIncA) rilasciata dal Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo Montagna della Regione Emilia-Romagna che costituisce l’Allegato 10;

f) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

g) di precisare che i termini di efficacia della variante urbanistica e conseguentemente degli atti allegati alla presente delibera decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

h) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

i) di trasmettere la presente deliberazione al proponente Consorzio di Bonifica Emilia Centrale;

j) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi:

- Regione Emilia-Romagna (Servizio Trasporto pubblico e mobilità sostenibile e Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo Montagna)

- Agenzia Sicurezza territoriale e protezione civile di Reggio Emilia

- Provincia di Reggio Emilia

- Comune di Novellara

- Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara

- ARPAE

- IRETI

- Ferrovie Emilia-Romagna

k) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

l) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

m) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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