n.334 del 25.10.2024 (Parte Seconda)

Variazioni al Bilancio di previsione 2024-2026, ai sensi dell'art. 51, comma 4, D.Lgs. 118/2011 e ss. mm. ii. per l'attivazione del Fondo pluriennale vincolato - Reimputazione contestuale degli impegni di spesa. Primo provvedimento 2024

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

Richiamati:

- il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato 4/2 al decreto legislativo sopra citato e in particolare i punti 2 e 5 relativi all’imputazione della spesa in base alla scadenza dell’obbligazione giuridica e all’istituzione del fondo pluriennale vincolato;

- l’articolo 51 del decreto sopra citato che disciplina le variazioni del bilancio di previsione, del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio gestionale, ed in particolare il comma 4 che stabilisce che il Responsabile Finanziario della Regione possa effettuare variazioni di bilancio riguardanti il Fondo pluriennale vincolato escluse quelle previste dall'art. 3, comma 4, di competenza della Giunta;

Viste:

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;

- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di Stabilità regionale 2024)”;

- la legge regionale 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2291/2023 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024–2026” e successive variazioni;

- la Legge Regionale n. 10 del 1° luglio 2024 recante “Prima Variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026;

- la Legge Regionale n. 12 del 30 settembre 2024 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 104 del 1° febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle Variazioni di Bilancio di previsione” ed in particolare il punto c) lettera e) dell'Allegato parte integrante al medesimo provvedimento, che attribuisce al Responsabile finanziario della Regione le variazioni di Bilancio riguardanti il fondo pluriennale vincolato escluse quelle previste dall'art. 3, comma 4, del D.Lgs. 118/2011 di competenza della Giunta regionale e la nota prot. NP/2016/4761 del 14 marzo 2016 avente ad oggetto “Circolare sulle modalità amministrativo contabili per le variazioni al bilancio di previsione, al documento tecnico di accompagnamento e al bilancio gestionale”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo Adeguamento degli assetti organizzativi e linee di Indirizzo 2021”, ed in particolare la lettera b) del punto 10. che, a parziale modifica della predetta deliberazione n. 104/2016, stabilisce tra l’altro che il Responsabile del Servizio Bilancio e Finanze provveda con proprie determinazioni alle variazioni di bilancio riguardanti il fondo pluriennale vincolato con esclusione di quelle espressamente attribuite alla Giunta;

Considerato: 

- che con atti deliberativi della Giunta regionale e determinazioni dirigenziali adottati a far data dal 1° gennaio 2024, così come da elenco dettagliato nell’allegato 5 parte integrante del presente provvedimento, sono stati assunti sui capitoli di spesa finanziati con entrate già accertate, impegni di spesa a carico dell'anno di previsione 2024 pari all’importo complessivo dell’obbligazione giuridica perfezionata nel rispetto dei principi contabili dettati dalla normativa vigente;

- che per le quote esigibili negli anni di previsione 2025 e successivi in ragione dei cronoprogrammi di spesa, si sono rimandate le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile a successivo provvedimento, previa attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato;

Dato atto altresì che al fine della reimputazione e dell’assunzione degli impegni di spesa a carico degli anni 2025 e successivi, si rende necessario provvedere, secondo la suddivisione di cui all’allegato 5 parte integrante al presente atto a cui espressamente si rimanda, alla contestuale riduzione degli impegni assunti a carico del bilancio per l’anno di previsione 2024 per l’importo necessario all’attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato;

Ritenuto quindi di attivare il Fondo Pluriennale Vincolato finalizzato a rimodulare le risorse in base alla scadenza delle obbligazioni giuridiche (esigibilità della spesa) e che quindi ricorrano le condizioni per provvedere alle variazioni agli stati di previsione dell’entrata e della spesa del Bilancio di Previsione 2024 e successivi, al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2024-2026, nonché al Bilancio finanziario gestionale 2024-2026 per gli anni di previsione 2024 e successivi così come previsto negli allegati 1, 2, 3 e 4 parti integranti del presente atto;

Dato atto che sulla base delle considerazioni espresse nelle deliberazioni/determinazioni elencate nel citato allegato 5 si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa, in quanto ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e succ. mod. e ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa negli anni 2025 e successivi (scadenza dell’obbligazione) secondo i termini di realizzazione delle attività/interventi di cui ai medesimi provvedimenti;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto dovrà essere resa compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.lgs n. 118/2011 avuto riferimento le modalità di liquidazione previste nei singoli provvedimenti amministrativi citati nell’allegato 5 quale parte integrante e dei quali ad origine nella loro predisposizione è stata totalmente posta a carico dell’anno di previsione 2024;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il Sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 avente come oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta Regionale”;

- n. 1276 del 24/06/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”.

Richiamate, inoltre, le seguenti determinazioni del Direttore Generale Politiche Finanziarie:

- n. 6599 del 28/03/2023 “Modifica micro assetti organizzativi e conferimento incarico dirigenziale di Settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie.”

- n. 14040 del 26/6/2023 “Conferimento incarico di Dirigente di Settore nell’ambito della Direzione Generale Politiche finanziarie”;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la determinazione nr. 2335 del 09/02/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. anno 2022”, che si assume a riferimento;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 157 del 29 Gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione” e successive variazioni;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina

1) di provvedere, per le motivazioni espresse in premessa, così da consentire la rimodulazione delle risorse in relazione a precedenti deliberazioni/determinazioni dirigenziali, alla riduzione degli impegni di spesa assunti a carico del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, anno di previsione 2024, per l’importo necessario all’attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato secondo la suddivisione di cui all’allegato 5 parte integrante al presente atto;

2)di provvedere altresì all’attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato mediante la reimputazione degli impegni di spesa agli anni di previsione 2025 e successivi a carico dei capitoli del bilancio finanziario gestionale 2024-2026, secondo la suddivisione di cui all’allegato 5 parte integrante al presente atto;

3) di precisare che: 

- in attuazione del D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., relativamente alla stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, si rimanda, avendola di fatto già espressamente inserita, alle deliberazioni/determinazioni di cui all’elenco riportato nel medesimo allegato 5;

- le Strutture regionali competenti di cui alle deliberazioni/determinazioni riportate nell’allegato 5 in quanto soggetti responsabili e gestori della spesa, provvederanno agli adempimenti previsti dall’art.56, comma 7, del citato D.lgs. n. 118/2011;

- le liquidazioni ed i pagamenti che verranno disposti in attuazione delle deliberazioni/determinazioni riportate nell’allegato 5 in relazione agli anni di previsione 2024 e successivi graveranno in termini contabili a carico degli impegni assunti con il presente provvedimento secondo l’imputazione della spesa riportata nel medesimo allegato 5;

4) di apportare al Bilancio di previsione 2024–2026 le variazioni di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2024–2026 le variazioni di cui all’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

6) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2024–2026 le variazioni di cui all’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

7) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 (8/1 e 8/2) al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

8) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 (8/1 e 8/2) al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

9) di rimandare, ai fini delle ulteriori fasi in cui si articola il processo amministrativo-contabile, alle deliberazioni/determinazioni riportate nell’allegato 5 parte integrante al presente provvedimento per quanto non espressamente specificato nel presente atto;

10)  di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna la presente determinazione;

11)  che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7-bis, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33.

Il Responsabile di Settore
Riccardo Natali

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