n.227 del 08.08.2023 (Parte Seconda)
COPSR 2023-2027. Interventi agro-climatico-ambientali e agricoltura biologica - ando unico regionale per SRA04 - ACA4 - D.G.R. n. 2375/2022. Approvazione degli elenchi delle domande di sostegno ammissibili, non ammesse e rinunciate
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Visti:
- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale;
- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027) attuativo del Regolamento (UE) n. 2115 del 2 dicembre 2021, adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa numero 99 del 28 settembre 2022;
Dato atto che:
- con Decisione di esecuzione della Commissione del 2 dicembre 2022 è stato approvato il predetto Piano che integra il CoPSR 2023-2027 ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (CCI: 2023IT06AFSP001);
- con deliberazione della Giunta regionale n. 769 del 15 maggio 2023 è stata approvata la “Proposta di modifica al complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma Strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna”;
Richiamate:
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2375 del 27 dicembre 2022, con la quale sono stati approvati le Disposizioni comuni e, tra gli altri, il bando unico regionale per impegni con decorrenza 1 gennaio 2023, relativo all’intervento di sviluppo rurale ambiente di cui all’art. 70 del Reg. (UE) n. 2021/2115 SRA04 – ACA4 - apporto di sostanza organica nei suoli, nella formulazione di cui all’Allegato 4 della citata deliberazione n. 2375/2022;
- n. 371 del 13 marzo 2023 con la quale è stato disposto, unitamente ad alcune modifiche e integrazioni alla deliberazione n. 2375/2022, altresì:
- il differimento della scadenza fissata per la presentazione delle domande di sostegno sui bandi unici regionali per impegni con decorrenza 1 gennaio 2023, dal 15 marzo 2023 al 14 aprile 2023 (entro le ore 13);
- il differimento per l’anno 2023, ai fini dell’ammissibilità all’intervento SRA29 del termine per la notifica delle nuove superfici al sistema biologico al 14 marzo 2023 (entro le ore 24), condizionando l’ammissibilità delle concessioni all’approvazione da parte della Commissione UE della modifica del PSP 2023-2027 proposta dal MASAF e prevedendo, in caso di mancata approvazione della modifica, l’esclusione delle superfici non ammissibili con successivo atto;
- n. 1291 del 26 luglio 2023 che - con riferimento alle domande relative alle SRA01, SRA03, SRA04, SRA08, SRA13, SRA15, SRA19 di cui ai bandi unici regionali approvati con deliberazione n. 2375/2022 e sue successive modifiche e integrazioni – ha stabilito che gli elenchi/graduatorie conclusivi siano approvati in forma condizionata e che le concessioni possano essere assunte da parte del Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile, entro 20 giorni dalla data di approvazione da parte della Commissione Europea delle sopracitate modifiche al PSP 2023-2027;
- la determinazione n. 13340 del 16 giugno 2023, con la quale il Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile afferente al Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni, ai sensi dei paragrafi 10 dei richiamati bandi unici, ha tra l’altro prorogato al 13 luglio 2023 il termine ultimo a disposizione degli Ambiti territoriali dei Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti per l’invio degli elenchi delle domande ammissibili e non ammissibili, con riferimento agli interventi SRA03, SRA04, SRA07, SRA08, SRA13, SRA14, SRA15, SRA19-Azione 1 e SRA29;
Atteso che, in relazione all’indicato Bando, a livello regionale sono pervenute n. 230 domande di sostegno;
Considerato che, con riferimento alla gestione finanziaria delle risorse ordinarie del CoPSR 2023-2027, le risorse disponibili per la prima annualità di impegno per le domande di sostegno inerenti all’intervento SRA04 – ACA4, definite dalla citata deliberazione n. 2375/2022, ammontano ad euro 898.000,00;
Considerato altresì che con la citata deliberazione n. 769/2023 sono stati approvati tra l’altro:
- l’anticipo di risorse destinate a bandi per le annualità successive, in conseguenza di fabbisogni evidenziati dalle domande presentate a valere sui bandi di cui alla citata deliberazione n. 2375/2022 riferite alle SRA01, SRA03, SRA04, SRA13, SRA14, SRA15 e SRA19 – Azioni 1, 2 e 3;
- la riallocazione della disponibilità finanziaria tra bandi SRA per reperire risorse necessarie per il finanziamento di tutte le domande ammissibili a seguito di istruttoria per SRA08 e SRA15;
Rilevato che è in corso la proposta di modifica da parte del Ministero dell’agricoltura, della sovranità e delle foreste al Piano Strategico italiano della PAC 2023-2027, che contiene anche alcune variazioni finanziarie per quanto concerne l’intervento SRA04 – ACA4 della Regione Emilia-Romagna;
Dato atto che a seguito delle suddette modifiche finanziarie la disponibilità delle risorse a valere sulla prima annualità del bando unico regionale dell’intervento SRA04 – ACA4 è stata incrementata di 102.000,00 euro e che pertanto si sono determinate disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 1.000.000,00 euro;
Dato atto altresì che:
- le risorse destinate a valere sul Bando unico regionale per le domande di sostegno con decorrenza impegni dal 1 gennaio 2023, come modificate dalla deliberazione n. 769/2023, non risultano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno espresso, come comunicato ai Settori Agricoltura, caccia e pesca con nota del Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile avente protocollo n. 13.06.2023.0573740.U;
- per tale ragione, sulla base di quanto stabilito dal paragrafo 10 del bando unico regionale, si è resa necessaria l’applicazione dei criteri di selezione e l’attribuzione dei relativi punteggi previsti al paragrafo 9 del medesimo bando alle domande ammissibili;
Rilevato che i competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca, per ciascun ambito territoriale (ad eccezione di quello di Rimini per il quale non risultano essere pervenute domande di sostegno), secondo quanto previsto nel bando unico regionale:
a) hanno ricevuto le domande secondo le modalità definite nella procedura operativa di AGREA;
b) hanno effettuato l'istruttoria finalizzata alla verifica dei criteri di ammissibilità previsti dal CoPSR 2023-2027 e dallo stesso Bando, alla quantificazione degli importi di aiuto e provveduto ai controlli di competenza;
c) hanno definito gli esiti delle istruttorie sul sistema informativo di AGREA, inclusa la formalizzazione del punteggio attribuito a ciascuna domanda in base ai criteri di selezione, in relazione alla insufficiente dotazione finanziaria;
d) hanno approvato l'elenco delle domande che soddisfano tutti i requisiti di ammissibilità stabiliti dal CoPSR 2023-2027 e dal Bando, con la quantificazione del sostegno ammissibile ed i punteggi assegnati in applicazione dei criteri di selezione;
e) hanno provveduto all’approvazione dell'elenco delle domande che non soddisfano i requisiti di ammissibilità stabiliti dal CoPSR 2023-2027 e dal bando, per le quali, svolti dal Responsabile di procedimento gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza:
- non sono state presentate dall’interessato osservazioni ed è stata confermata l’inammissibilità per le motivazioni espresse nei verbali istruttori SIAG (acquisiti a protocollo dei rispettivi Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca) ovvero nei preavvisi di diniego, i cui estremi sono riportati accanto a ciascun richiedente negli elenchi riferiti alle domande non ammissibili;
- sono pervenute osservazioni ritenute non accoglibili, confermando pertanto l’inammissibilità per le motivazioni richiamate nei singoli verbali di istruttoria presenti a SIAG o nelle determinazioni dei competenti Dirigenti, i cui estremi sono riportati accanto a ciascun richiedente negli elenchi riferiti alle domande non ammissibili;
f) hanno elaborato l’elenco delle domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti;
Preso atto che i competenti Dirigenti dei Settori Agricoltura, caccia e pesca hanno provveduto ad approvare gli elenchi di cui alle lettere d), e) e f) del precedente capoverso, nei termini stabiliti nella deliberazione n. 2375/2022 e sue successive modifiche ed integrazioni, con i provvedimenti sottoindicati inviati al Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile:
Settore/Area –Ufficio di Atto (Numero e data) Bologna Determinazione dirigenziale n. 15314 del 12 luglio 2023 come modificata dalla Determinazione dirigenziale n. 16614 del 31 luglio 2023 Ferrara Determinazione dirigenziale n. 15225 dell’11 luglio 2023 Forlì-Cesena Determinazione dirigenziale n. 14631 del 4 luglio 2023 Modena Determinazione dirigenziale n. 14977 del 7 luglio 2023 Parma Determinazione dirigenziale n. 14553 del 3 luglio 2023 Piacenza Determinazione dirigenziale n. 14353 del 29 giugno 2023 Ravenna Determinazione dirigenziale n. 14449 del 30 giugno 2023 Reggio Emilia Determinazione dirigenziale n. 14939 del 7 luglio 2023
Considerato che, in base a quanto previsto nel Bando, il Responsabile dell’Area Agricoltura sostenibile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni, entro 20 giorni dalla data di acquisizione di tutti gli elenchi approvati dai Settori Agricoltura, caccia e pesca o dalle Aree finanziamenti e procedimenti comunitari per ciascun ambito territoriale, deve provvedere ad:
- approvare la graduatoria delle domande ammissibili, con la quantificazione dei sostegni spettanti e con l’indicazione dei punteggi ottenuti applicando i criteri di selezione, così come risultanti dagli atti dei Servizi territoriali Agricoltura, caccia e pesca;
- indicare le domande non ammesse;
Rilevato che il fabbisogno finanziario per le domande di sostegno pervenute e risultate ammissibili, come risultanti dagli atti sopra richiamati, ammonta complessivamente ad euro 1.964.789,73;
Ritenuto pertanto necessario:
- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dai competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca, in applicazione della procedura prevista al punto 10 (“Istruttoria delle domande”) del Bando;
- approvare la graduatoria delle domande di sostegno ammissibili, come riportato nell'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, con quantificazione dei sostegni e con l’indicazione dei punteggi ottenuti applicando i criteri di selezione, precisando che per alcune di esse opera la condizione risolutiva di cui al D.lgs. 159/2011;
- stabilire che la graduatoria delle domande di sostegno ammissibili di cui al precedente alinea sia condizionata all’approvazione delle modifiche al PSP 2023-2027, attualmente in corso di elaborazione, e che la concessione delle domande ammesse, nei limiti della disponibilità finanziaria indicata, sia assunta con proprio successivo atto, entro 20 giorni dalla data di approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al PSP 2023-2027, così come stabilito dalla deliberazione n. 1291 del 26 luglio 2023;
- approvare l’elenco delle domande non ammesse (identificate con il numero di domanda di sostegno), come riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono indicati i provvedimenti di non ammissibilità assunti dagli Uffici competenti;
- indicare le domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti (identificate con il numero di domanda di sostegno), di cui all’elenco riportato nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Richiamate:
- la Legge Regionale 23 luglio 2001, n. 21, che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la Legge Regionale 15 novembre 2021, n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge regionale n. 15 del 1997 (norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34)”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la determinazione del Responsabile Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato, in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale n. 2335 del 9 febbraio 2022, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 719 dell’8 maggio 2023, avente ad oggetto "Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - primo aggiornamento";
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1097 del 26 giugno 2023, avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;
Dato atto che il presente provvedimento contiene dati personali comuni la cui diffusione è consentita dall’art. 14 del Regolamento regionale 31 ottobre 2007, n. 2;
Visti, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre, le seguenti determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:
- n. 5643 del 25 marzo 2022, recante "Riassetto organizzativo della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022", istitutiva dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile;
- n. 25338 del 27 dicembre 2022, con la quale è stato disposto il conferimento dell’incarico di Responsabile dell’Area di lavoro dirigenziale Agricoltura sostenibile dal primo gennaio 2023 al 31 marzo 2025;
- n. 6779 del 29 marzo 2023, recante “Conferimento di ulteriori incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca”, con la quale è stato conferito l’incarico di Responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni sino al 31 dicembre 2025;
Attestato che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
determina:
1) di recepire integralmente le risultanze dell'attività istruttoria svolta dai competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca sulle domande presentate a valere sul Bando unico regionale per SRA04 – ACA4 - apporto di sostanza organica nei suoli, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2375 del 27 dicembre 2022, come contenute nei seguenti atti:
Settore/Area –Ufficio di Atto (Numero e data) Bologna Determinazione dirigenziale n. 15314 del 12 luglio 2023 come modificata dalla Determinazione dirigenziale n. 16614 del 31 luglio 2023 Ferrara Determinazione dirigenziale n. 15225 dell’11 luglio 2023 Forlì-Cesena Determinazione dirigenziale n. 14631 del 4 luglio 2023 Modena Determinazione dirigenziale n. 14977 del 7 luglio 2023 Parma Determinazione dirigenziale n. 14553 del 3 luglio 2023 Piacenza Determinazione dirigenziale n. 14353 del 29 giugno 2023 Ravenna Determinazione dirigenziale n. 14449 del 30 giugno 2023 Reggio Emilia Determinazione dirigenziale n. 14939 del 7 luglio 2023
2) di dare atto che le risorse disponibili pari a euro 1.000.000,00, come da avviso pubblico approvato con deliberazione n. 2375/2022 ed integrate con deliberazione n. 769/2023, non risultano sufficienti a coprire integralmente il fabbisogno delle n. 230 domande di sostegno pervenute e ritenute ammissibili, equivalente a euro 1.964.789,73, e che pertanto si è provveduto alla valutazione di merito delle domande;
3) di approvare la graduatoria delle domande di sostegno ammissibili, ordinate in base al punteggio assegnato, con quantificazione dei sostegni e con l’indicazione dei punteggi ottenuti applicando i criteri di selezione di cui al paragrafo 10 del Bando, nella formulazione di cui all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, precisando che per alcune di esse opera la condizione risolutiva di cui al D. Lgs. 159/2011;
4) di dare atto che risultano ammissibili le domande di sostegno riportate in allegato 1 fino alla posizione nr. 59, che risulta essere integralmente finanziabile, per un importo complessivo ammissibile di euro 975.662,43 in relazione alle nuove disponibilità di cui al punto 2) del presente dispositivo;
5) di disporre che la graduatoria delle domande di sostegno ammissibili di cui al precedente punto 3) sia condizionata all’approvazione delle modifiche al PSP 2023-2027, attualmente in corso di elaborazione, e che le concessioni delle domande di cui al precedente punto 4), nei limiti della disponibilità finanziaria indicata, saranno assunte con proprio successivo atto, entro 20 giorni dalla data di approvazione da parte della Commissione Europea delle modifiche al PSP 2023-2027, così come stabilito dalla deliberazione n. 1291 del 26 luglio 2023;
6) di approvare l'elenco delle domande non ammesse (identificate con il numero di domanda di sostegno), come riportato nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, nel quale sono indicati i provvedimenti di non ammissibilità assunti dagli Uffici competenti;
7) di indicare le domande per le quali sono state presentate rinunce da parte dei richiedenti (identificate con il numero di domanda di sostegno), di cui all’elenco riportato nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;
8) di rendere noto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica dell’atto;
9) di disporre inoltre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati.
Il Responsabile dell'Area
Giampaolo Sarno