n.250 del 11.08.2021 periodico (Parte Terza)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di “Dirigente medico” – Disciplina: Anestesia e Rianimazione
In attuazione della determinazione del Direttore dell’U.O. Risorse Umane n. 415 del 30/7/2021 dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sino alle ore 12 del 30° giorno successivo è aperto concorso pubblico per titoli ed esami presso l’Azienda U.S.L. di Piacenza per la copertura di
n. 1 posto di Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Dirigente medico – Disciplina: Anestesia e Rianimazione
oltre ai posti che si renderanno vacanti nell’arco di validità della graduatoria compatibilmente con le indicazioni del Piano Triennale di fabbisogni.
Il rapporto di lavoro è esclusivo ex art. 15 quater D.Lgs. n. 502/1992, introdotto dal D.L.vo 19/6/1999, n. 229.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 10/12/1997, n. 483.
Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti.
In applicazione del D.Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del D.Lgs. 165/2001, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso ed il trattamento sul lavoro.
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età.
Non possono accedere al pubblico impiego:
- coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- coloro che siano sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza;
- coloro ai quali sia stata inflitta l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;
- coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- coloro che siano stati licenziati da una Pubblica Amministrazione a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo dell’Area della Dirigenza Sanitaria.
1. Requisiti generali e specifici di ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:
1. cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea.
I cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono, altresì, possedere ai sensi dell’art. 3 del DPCM 174/94, i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
2. incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale e delle categoria a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. 81/2008;
3. laurea in medicina e chirurgia;
4. iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
5. specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente.
Ai sensi dell’art. 15 c. 7 D. Lgs 502/1992 e smi e successive modifiche, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in disciplina affine.
Per la verifica delle equipollenze e affinità si fa riferimento rispettivamente ai DD.MM. 30/1/1998, 31/1/1998 e successive modifiche ed integrazioni.
Ai sensi dell’art. 1 comma 547 L. 145/2018 e s.m.i., a partire dal terzo anno del corso di formazione specialistica i medici [omissis] regolarmente iscritti sono ammessi alle procedure concorsuali per l’accesso alla dirigenza del ruolo sanitario nella specifica disciplina bandita e collocati, all’esito positivo delle medesime procedure, in graduatoria separata.
Ai sensi dell’art. 1 comma 548 L. 145/2018 e s.m.i., l’eventuale assunzione a tempo indeterminato dei medici [omissis] di cui al comma 547, risultati idonei e utilmente collocati nelle relative graduatorie, è subordinata al conseguimento del titolo di specializzazione e all’esaurimento della pertinente graduatoria dei medesimi professionisti già specialisti alla data di scadenza del bando;
I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte del Ministero della Salute in base a quanto stabilito dal D. Lgs. 6/11/2007, n. 206.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2. Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione i candidati devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, redatto in carta libera, datato e firmato e debitamente documentato.
Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12/11/2011, dal 1/1/2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
In particolare, per quanto attiene ai titoli di carriera (servizio reso presso pubbliche amministrazioni) e alle esperienze professionali pregresse, il candidato dovrà indicare con precisione i dati temporali (giorno/mese/anno) di inizio e di fine di ciascun periodo lavorativo, l’ente presso il quale ha prestato servizio, la qualifica ricoperta, il motivo della cessazione, la tipologia di contratto, se a tempo pieno o a part-time, le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.). Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili per la valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, impegno orario).
I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti e per quanto attiene i titoli accademici e di studio, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio ed i singoli titoli accademici e di studio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.
Alla dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento, a meno che il candidato non sottoscriva tali dichiarazioni in presenza di un dipendente dell’ufficio personale addetto a riceverle. In mancanza del documento di riconoscimento le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.
Le attività professionali e i corsi di studio indicati nel curriculum saranno presi in esame solo se formalmente documentati.
Per l’applicazione delle preferenze/precedenze previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegate alla domanda i relativi documenti probatori. Non è possibile autocertificare lo stato di salute o altre condizioni in materia sanitaria.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non possono essere valutate quelle dalle quali non risulti l’apporto del candidato.
Alla domanda deve essere unito un elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.
Si precisa che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
3. Modalità e termini per la presentazione delle domande di ammissione
La domanda di partecipazione al concorso deve pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4° Serie Speciale “Concorsi ed Esami”.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Le domande di partecipazione al concorso, dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica connettendosi al sito Internet dell’azienda USL di Piacenza “ www.ausl.pc.it – Bandi e Concorsi – Assunzioni e Collaborazioni - Concorsi pubblici e selezioni interne in corso”, selezionando il concorso desiderato e compilando lo specifico modulo on-line e seguendo le istruzioni per la compilazione ivi contenute, in applicazione dell’art. 1 comma 1, nonché degli artt. 64 e 65 del D. Lgs. 82/05 e s.m.i.
È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione della domanda di partecipazione. Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro della domanda comporterà l’esclusione dal concorso.
Il presente bando, subito dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sarà pubblicato altresì sul sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza www.ausl.pc.it, nella sezione “Bandi e Concorsi - Assunzioni e Collaborazioni – Concorsi pubblici e selezioni interne in corso”.
La domanda verrà considerata presentata nel momento in cui il candidato, concludendo correttamente la procedura di cui al precedente capoverso, riceverà dal sistema il messaggio di avvenuto inoltro della stessa.
Il candidato riceverà altresì e-mail con il file riepilogativo del contenuto della domanda presentata.
Qualora il candidato invii più domande di partecipazione al concorso, il sistema acquisirà solamente l’ultima domanda inviata in ordine di tempo, senza tenere conto delle domande precedenti.
La firma autografa a regolarizzazione della domanda e delle dichiarazioni nella stessa inserite, verrà acquisita in sede di identificazione dei candidati alla prima prova concorsuale.
Si consiglia di non inoltrare la domanda in prossimità delle ultime ore dell’ultimo giorno utile per la presentazione, per evitare sovraccarichi del sistema, dei quali l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza non assume responsabilità alcuna.
L’eventuale presentazione di domanda con modalità diverse da quella sopra indicata è priva di effetto così come l’eventuale presentazione di ulteriore documentazione successivamente alla scadenza del termine perentorio di presentazione delle domande.
I candidati hanno l’obbligo di comunicare all’Azienda USL di Piacenza gli eventuali cambi di indirizzo che dovessero verificarsi sia durante il periodo di svolgimento delle procedure concorsuali, sia durante il periodo di vigenza della graduatoria qualora il candidato sia stato dichiarato idoneo.
L’Azienda non assume responsabilità in caso le comunicazioni inerenti al concorso non pervengano al destinatario a causa dell’inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda on-line di partecipazione al pubblico concorso il candidato deve rilasciare le seguenti DICHIARAZIONI:
- cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
- il possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea, o appartenenza ad una delle categorie individuate dall’art. 38 D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. e dalle vigenti leggi speciali;
- il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
- le eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale. La sussistenza di una pregressa condanna penale impedisce l’assunzione qualora si tratti di una condanna per un reato da cui derivi l’interdizione dai pubblici uffici o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3,4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). In caso negativo deve esserne dichiarata espressamente l’assenza;
- l’assenza di dispensa, destituzione o licenziamento da una Pubblica Amministrazione;
- il godimento dei diritti civili e politici;
- posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati prima del 31/12/1985);
- possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione;
- l’eventuale diritto a preferenza nella nomina a parità di punteggio ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 9/5/1994, n. 487 e s.m.i. Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena esclusione dal relativo beneficio;
gli ausili eventualmente necessari per l’espletamento delle prove di esame in relazione ad un’eventuale situazione di handicap, nonché la possibile necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104 del 5/2/1992 (è necessario allegare certificazione medica rilasciata da struttura sanitaria abilitata dalla quale si evinca il tipo di ausilio e/o la tempistica aggiuntiva);
indirizzo al quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa al concorso. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 1. L’Amministrazione non assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio;
L’omessa indicazione anche di un solo requisito, generale o specifico, o di una delle dichiarazioni aggiuntive richieste dal bando, determina l’esclusione dalla procedura di che trattasi.
Dovranno essere indicati nella domanda di concorso on-line :
Nella sezione REQUISITI (tutti i dati sono OBBLIGATORI e pertanto tutte le caselle vanno compilate)
1. Il titolo di studio necessario per l’ammissione: il candidato deve specificare la denominazione esatta dell’Università, la sede e la data di conseguimento. Il titolo di studio conseguito all’estero deve avere ottenuto dalle competenti autorità - entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso - il decreto di equipollenza/equiparazione al corrispondente titolo italiano, e gli estremi di tale riconoscimento dovranno essere indicati nella domanda online. Sono ammessi a partecipare al concorso i candidati che, in possesso del titolo di studio conseguito all’estero, abbiano, entro i medesimi termini di cui sopra, fatto richiesta di equiparazione alle competenti autorità così come disposto dall’art. 38 comma 3 del D. Lgs. 165/2001. È obbligatorio allegare il decreto di riconoscimento del titolo di studio conseguito all’estero (nella sezione Curriculum – Altra documentazione). 2. La specializzazionenecessaria per l’ammissione:
il candidato deve specificare la data di conseguimento o la data presunta di conseguimento qualora stia ancora frequentando la scuola di specializzazione; deve indicare la denominazione esatta del corso e se è conseguita ai sensi del D.Lgs. 368/99 o del D.Lgs. 257/91. Si precisa che la specializzazione, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata tra i titoli di carriera come servizio prestato nel livello iniziale del profilo stesso nel limite massimo della durata del corso di studi, così come previsto dall’art. 45 del D.Lgs. 368/99. Pertanto è necessario che il candidato che intenda usufruire di tali punteggi documenti o dichiari, con esplicita autocertificazione, di aver conseguito la propria specialità ai sensi del D.Lgs. 368/99, specificando anche la durata del corso. In mancanza di tali indicazioni non verrà attribuito alcun punteggio. Il candidato deve indicare altresì l’Università presso la quale ha frequentato o frequenta la scuola di specializzazione.
3.L’iscrizione all’ordine dei medici:
il candidato deve specificare la data e il numero di iscrizione, nonché l’ordine presso il quale è iscritto.
4. Cittadinanza; iscrizione nelle liste elettorali; eventuali condanne penali ed eventuali procedimenti penali pendenti (in caso negativo è obbligatorio scrivere NESSUNO nella casella di testo libero); dispensa, destituzione, licenziamento da una pubblica amministrazione; godimento dei diritti civili e politici, obblighi di leva.
Nella sezione ALLEGATI AI REQUISITI
È possibile allegare:
- l’eventuale decreto di riconoscimento del servizio prestato all’estero;
- l’eventuale documentazione per cittadini extra comunitari;
- l’eventuale documentazione attestante il diritto a preferenze, precedenze e/o figli a carico.
Nella sezione TITOLI ACCADEMICI
È possibile inserire il possesso di ulteriori titoli accademici e di studio conseguiti alla data di scadenza del bando, rispetto a quanto già dichiarato nella sezione “Requisiti”.
Nella sezione PUBBLICAZIONI
È possibile allegare le pubblicazioni in un unico file formato.pdf la cui dimensione massima non potrà eccedere i 16 Mb. Si precisa che le pubblicazioni devono essere edite a stampa e che non possono essere valutate quelle dalle quali non risulti l’apporto del candidato.
Nella sezione CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE
È possibile allegare il curriculum vitae in formato.pdf, datato e firmato in maniera autografa (o con firma digitale).
È possibile altresì allegare ulteriori documenti utili ai fini della valutazione dei titoli.
È possibile allegare il decreto di riconoscimento del titolo di studio conseguito all’estero.
Nella sezione TITOLI DI CARRIERA
È possibile inserire le esperienze professionali svolte con contratto di lavoro dipendente (NON contratti libero professionali, co.co.co., co.co.pro, borse di studio o tramite agenzie di lavoro interinale che devono essere indicati nel curriculum vitae allegato) presso Aziende o enti del SSN o presso altre PP.AA. (ivi compresi IRCCS pubblici e privati).
Devono essere indicate:
- le date di inizio e di fine del rapporto i lavoro (nel caso di servizio ancora in corso deve essere indicata come data di termine la data di chiusura della domanda);
- il profilo/qualifica/disciplina ricoperto;
- l’azienda/ente presso il quale il servizio è stato prestato;
- l’eventuale percentuale se il servizio è svolto con orario a tempo parziale.
Nella sezione RIEPILOGO
Deve essere indicato il bisogno di eventuali ausili e/o di tempi aggiuntivi in relazione allo svolgimento delle prove ai sensi della L. 104/92.
Devono essere indicati eventuali motivi i preferenza in caso di parità di punteggio. Chi ha titolo di preferenza per numero di figli a carico dovrà selezionare dal menù a tendina l’opzione “coniugati e non con numero figli”, indicare il numero dei figli nell’apposita casella sottostante, nonché specificare nome, cognome, data e luogo di nascita dei figli in apposita autocertificazione da allegare nella sezione “Allegati ai requisiti”.
Deve essere allegato il documento di identità.
Devono essere concessi i consensi richiesti.
Dovranno essere indicati nel curriculum vitae da allegare alla domanda di concorso on-line :
- Il possesso di eventuali ulteriori titoli di studio: il candidato deve specificare l’esatta denominazione della struttura presso la quale sono stati conseguiti, la sede della stessa e la data di conseguimento;
- i servizi svolti presso Enti e Aziende Private con qualsiasi tipologia contrattuale (ivi compresi i contratti libero-professionali e di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto): il candidato deve specificare l’esatta denominazione e l’indirizzo dell’ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica/profilo professionale/disciplina, l’eventuale categoria di inquadramento, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio e la data di termine, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione;
- l’eventuale partecipazione a corsi di aggiornamento, convegni, seminari: il candidato deve indicare la denominazione dell’ente che organizza il corso, sede e data di svolgimento, numero di ore formative effettuate e se trattasi di eventi con verifica finale;
- gli incarichi di docenza conferiti da enti pubblici: il candidato deve indicare la denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, l’oggetto/materia della docenza e le ore effettive di lezione svolte.
4. Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sarà nominata secondo le modalità previste dagli artt. 5 e 6 del D.P.R. n. 483/97.
Le operazioni di sorteggio sono pubbliche e avranno luogo presso la Sala Riunioni dell’Azienda USL di Piacenza sita in Piacenza, via A. Anguissola n. 15, primo piano, il primo lunedì non festivo successivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande, con inizio alle ore 9.00.
I sorteggi che non possono avere luogo nel giorno sopraindicato, perché coincidenti con giorno non lavorativo o per motivi di forza maggiore, ovvero che debbano essere ripetuti per la sostituzione dei sorteggiati, saranno effettuati sempre presso i locali suddetti e con inizio alle ore 9 del primo giovedì successivo e, ove necessario, del primo lunedì successivo e così si proseguirà con la stessa cadenza, fino al completamento delle estrazioni di tutti i componenti.
La commissione sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 25 del D.P.R. 483/1997.
5. Prove
Le prove di esame sono le seguenti:
Prova scritta: relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti la disciplina stessa;
Prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto.
Prova orale: sulle materie inerenti la disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico.
Il superamento di ciascuna delle previste prove (scritta e pratica) è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
Ai sensi degli artt. 15 e 16 del DPR 483/97, l’ammissione alla prova pratica e alla prova orale sono subordinate rispettivamente al conseguimento dei punteggi minimi previsti, nella prova scritta e nella prova pratica.
Ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 165/2001 è previsto l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese.
Ai candidati che conseguono l’ammissione alle prove pratica ed orale verrà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nelle prove.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:
a) 20 punti per i titoli;
b) 80 punti per le prove d'esame.
I punti per le prove d'esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 30 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a) titoli di carriera: 10;
b) titoli accademici e di studio: 3;
c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
d) curriculum formativo e professionale: 4.
6. Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d'esame
I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento/PEC del luogo e della data della prima prova almeno 15 giorni prima della data della prova stessa.
Il calendario delle successive prove sarà comunicato nel rispetto dei termini previsti dall’art. 7 del D.P.R. n. 483/1997.
Qualora le prove previste dal bando si svolgano tutte nella stessa giornata ai candidati sarà trasmesso un unico avviso almeno 20 giorni prima della data fissata per le prove stesse.
Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge.
7. Approvazione ed utilizzazione della graduaoria
Il Direttore dell’U.O. Risorse Umane dell’AUSL di Piacenza, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva.
La graduatoria di merito è approvata con provvedimento del Direttore dell’U.O. Risorse Umane ed è immediatamente efficace.
La nomina dei vincitori sarà disposta dal Direttore dell’U.O. Risorse Umane, tenendo conto dell’ordine di graduatoria.
In caso di parità di punteggio verranno applicate le preferenze previste dall’art. 5 del DPR n. 487/1994 e successive modifiche ed integrazioni. Per quanto riguarda l’età, si terrà conto delle disposizioni di cui all’art. 2 - punto 9 – della legge 191/1998.
Tutte le condizioni stabilite dalle vigenti disposizioni di legge che danno diritto alla precedenza e/o preferenza in caso di parità di punteggio saranno osservate purché alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
La graduatoria dei vincitori dei concorsi è pubblicata sul sito internet aziendale e nel B.U.R.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di due anni dalla data della approvazione (art. 1 co.149 L. 27/12/2019, n. 160) per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili, compatibilmente con le indicazioni del Piano Triennale dei fabbisogni. Sono fatte salve le disposizioni della Legge Finanziaria in ordine ai termini di validità delle graduatorie.
La graduatoria, entro il periodo di validità, sarà utilizzata altresì per il conferimento, secondo l’ordine della stessa, di incarichi per la copertura di posti della medesima posizione funzionale e disciplina, disponibili per assenza o impedimento del titolare.
Si precisa che i vincitori della presente procedura concorsuale nonché coloro che, utilmente classificati, vengano successivamente assunti, non potranno ottenere mobilità volontaria verso altre pubbliche amministrazioni per un periodo di 5 anni, ai sensi di quanto disposto dall'art. 35 comma 5 bis del D.Lgs. n.165 del 30/3/2001, come modificato dal comma 230 dell'art. 1 della L. 23/12/2005, n. 266.
8. Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ex art. 11 del C.C.N.L. Area sanità 19.12.2019, subordinatamente alla presentazione, nel termine di 30 giorni dalla richiesta dell’Azienda U.S.L. - sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa.
Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:
- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;
- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.
L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussitenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
La partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e delle loro future eventuali modificazioni.
L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale, nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie.
I dati personali saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03 per le parti ancora valide, in quanto non in contrasto con il Reg. UE 2016/679 (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali), che costituisce attualmente il riferimento normativo fondamentale in materia. La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.