n.181 del 05.07.2023 periodico (Parte Seconda)

Approvazione delle disposizioni straordinarie per garantire la continuità la conclusione dei percorsi formativi a fronte degli eccezionali eventi atmosferici, franosi ed alluvionali

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” ed in particolare l’art. 38 “Sistema informativo lavoro dell’Emilia-Romagna (SILER)” e ss.mm.ii.;

- n. 14 del 30 luglio 2015 “Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”;

Visti:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;

- il Regolamento n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

Richiamati:

- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;

Viste:

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/6/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n. 559)”;

- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 24/11/2020 recante modifica della decisione di esecuzione C(2014) 9750 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Emilia-Romagna Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Emilia-Romagna in Italia;

Viste inoltre:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021);

- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;

Richiamati:

- Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 e in particolare, la Missione 5 - Componente 1 - Investimento 1.4 “Sistema duale” PNRR;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 81 del 10/5/2022, “Piano Regionale di Attuazione del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL). (Delibera della Giunta regionale n. 235 del 25 febbraio 2022)”;

Visti gli eventi metereologici che hanno colpito i territori dell’Emilia-Romagna le cui conseguenze di emergenza alluvionale, tuttora in atto, richiedono di individuare ogni modalità che permetta alle persone la continuità dei propri percorsi contrastando ogni disparità di accesso e fruizione riconducibili a situazioni oggettive e soggettive di difficoltà nonché alle situazioni di difficoltà dei soggetti ospitanti gli stage curricolari;

Dato atto che con la propria deliberazione n. 788/2023 sono state approvate le disposizioni straordinarie per la conclusione dei percorsi di IeFP realizzati dagli Enti di formazione professionali accreditati a.s. 2022/2023 a fronte dell’emergenza alluvionale;

Ritenuto pertanto con il presente atto di approvare disposizioni che permettano alle persone la continuità dei propri percorsi contrastando ogni disparità di accesso e fruizione riconducibili alle conseguenze derivanti dall’emergenza alluvionale, come da allegato 1 parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, dando atto che le stesse:

- dovranno essere applicate, nella responsabilità e autonomia degli Enti di formazione professionale titolari delle attività in corso;

- trovano applicazione, a far data dall’emergenza alluvionale, a tutte le attività in corso di realizzazione e afferenti ai diversi segmenti formativi ad eccezione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento di una qualifica professionale o di un diploma professionale finalizzate all’assolvimento del diritto dovere all’istruzione e alla formazione per le quali sono state approvate specifiche disposizioni con propria deliberazione n. 788 del 22/5/2023;

Visti altresì:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” che nomina il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT)”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Viste:

- la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di agenzia”;

- la propria deliberazione n. 1615 del 28 settembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- la propria deliberazione n. 2360 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi delle Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti;

- la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;

- la propria deliberazione n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

- la propria deliberazione n. 719 del 8 maggio 2023 avente ad oggetto “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025 - primo aggiornamento”;

- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

Richiamate altresì:

- la propria deliberazione n. 80 del 23/1/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

- la determinazione dirigenziale n. 1652 del 27/1/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare le “Disposizioni straordinarie per garantire la continuità la conclusione dei percorsi formativi a fronte degli eccezionali eventi atmosferici, franosi ed alluvionali”, allegato 1, parte integrante e sostanziale al presente atto;

2. di dare atto che le disposizioni che si approvano con il presente atto:

- dovranno essere applicate, nella responsabilità e autonomia degli Enti di formazione professionale titolari delle attività in corso;

- trovano applicazione, a far data dall’emergenza alluvionale, a tutte le attività in corso di realizzazione e afferenti ai diversi segmenti formativi ad eccezione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento di una qualifica professionale o di un diploma professionale finalizzate all’assolvimento del diritto dovere all’istruzione e alla formazione per le quali sono state approvate specifiche disposizioni con propria deliberazione n. 788 del 22/05/2023;

3. di provvedere alla pubblicazione del presente atto ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33, secondo quanto previsto dal PIAO 2023-2025 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://forma- zionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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