n.293 del 13.10.2021 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Bando unico regionale attuativo del Tipo di operazione 5.1.04 "Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate primaverili" - Anno 2021 - Deliberazione n. 1180/2021: modifica bando e allegato tecnico collegato
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
- il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, modificato da ultimo con Decisione C(2021) 6321 final, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1353 in data 30 agosto 2021 (versione 11.1);
Richiamata la propria deliberazione n. 1180 in data 22 luglio 2021, con la quale si è data attuazione nell’anno 2021 al Tipo di operazione 5.1.04 “Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate primaverili” del P.S.R. 2014-2020 approvando il bando unico regionale - comprensivo di n. 8 allegati tecnici – riferito alla prevenzione di danni da gelate primaverili;
Dato atto che il suddetto bando, al quarto capoverso del punto 11.2. Documentazione da allegare alla domanda di contributo, dispone che “In caso di investimenti di cui al punto 6.2: entro il medesimo termine del 25 gennaio 2022 sarà altresì necessario produrre, pena la decadenza della domanda, dichiarazione del Consorzio/Ente fornitore la risorsa idrica attestante la disponibilità dello stesso a fornire acqua fuori stagione irrigua, secondo gli schemi di cui agli allegati 5) e 6) al presente bando. In caso di autoapprovvigionamento dovrà invece risultare sottoscritta nel quadro “Dichiarazioni” della domanda di sostegno la specifica dichiarazione che il prelievo è esercitato con pieno diritto.”;
Considerato:
- che, nella formulazione approvata, il modello di dichiarazione di cui all’allegato 6 non consente di indicare l’effettiva decorrenza dalla quale il Consorzio di Bonifica/Ente dichiara la disponibilità ad erogare la risorsa idrica;
- che l’assenza di tale indicazione può creare indeterminatezza in capo all’impresa potenzialmente beneficiaria circa l’effettiva possibilità di utilizzo dell’impianto antibrina oggetto della domanda di contributo;
Ritenuto, pertanto, opportuno:
- modificare il quarto capoverso del punto 11.2. Documentazione da allegare alla domanda di contributo dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1180/2021,sostituendolo con la seguente formulazione: “In caso di investimenti di cui al punto 6.2: entro il medesimo termine del 25 gennaio 2022 sarà altresì necessario produrre, pena la decadenza della domanda, dichiarazione del Consorzio/Ente fornitore la risorsa idrica attestante la disponibilità dello stesso a fornire acqua fuori stagione irrigua e il periodo di decorrenza di tale disponibilità, secondo gli schemi di cui agli allegati 5) e 6) al presente bando. In caso di autoapprovvigionamento dovrà invece risultare sottoscritta nel quadro “Dichiarazioni” della domanda di sostegno la specifica dichiarazione che il prelievo è esercitato con pieno diritto.”;
- modificare conseguentemente lo schema di dichiarazione di cui all’allegato n. 6 parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1180/2021, sostituendolo integralmente con l’allegato n. 1 alla presente deliberazione, della quale risulta parte integrante e sostanziale;
Ritenuto inoltre opportuno confermare quant’altro previsto dalla propria deliberazione n. 1180/2021;
Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’articolo 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 avente per oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;
Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 recante “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura ed Agroalimentare, Caccia e Pesca Alessio Mammi;
A voti unanimi e palesi, delibera:
1) di modificare il bando unico regionale di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale della deliberazione n. 1180 del 22 luglio 2021 - che dà attuazione nell'anno 2021 al Tipo di operazione 5.1.04 “Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate primaverili” del P.S.R. 2014-2020 – sostituendo il quarto capoverso del punto 11.2. Documentazione da allegare alla domanda di contributo con la seguente formulazione: “In caso di investimenti di cui al punto 6.2: entro il medesimo termine del 25 gennaio 2022 sarà altresì necessario produrre, pena la decadenza della domanda, dichiarazione del Consorzio/Ente fornitore la risorsa idrica attestante la disponibilità dello stesso a fornire acqua fuori stagione irrigua e il periodo di decorrenza di tale disponibilità, secondo gli schemi di cui agli allegati 5) e 6) al presente bando. In caso di autoapprovvigionamento dovrà invece risultare sottoscritta nel quadro “Dichiarazioni” della domanda di sostegno la specifica dichiarazione che il prelievo è esercitato con pieno diritto.”;
2) di modificare altresì l’allegato 6), parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1180/2021, sostituendolo con l’allegato 1) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;
3) di precisare che resta confermato quant’altro stabilito dalla propria deliberazione n. 1180/2021;
4) di stabilire che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
5) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.