n.430 del 27.12.2019 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013. PSR 2014-2020. Misura 8 - Sottomisura 8.1 "Sostegno alla forestazione/all'imboschimento" - Tipi di operazione 8.1.03 "Arboricoltura da legno - pioppicoltura ordinaria" - Approvazione graduatoria regionale

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 17/12/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17/12/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 702 del 25 giugno 2014 della Commissione che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11/3/2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito brevemente PSR), attuativo del Regolamento (UE) n. 1305/2013, adottato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 978 del 30/6/2014, nell’attuale formulazione (Versione 8.2) approvata dalla Commissione europea, Decisione C (2018)8506 final del 5/12/2018, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 2138 del 10/12/2018;

Preso atto:

- che l’art. 81 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 stabilisce che le norme del Trattato sugli aiuti di Stato (articoli 107, 108 e 109 del TFUE) non si applichino alla quota parte di finanziamento nazionale né ai finanziamenti integrativi erogati dagli Stati membri per le Misure rientranti nell’ambito dell’art. 42 del TFUE;

- che per quanto sopra le norme sul Trattato si applicano alle Misure forestali di cui agli artt. 21-26 del Regolamento (UE) n. 1305/2013;

Considerato che è stata presentata alla Commissione Europea una Comunicazione in esenzione riguardante la Sottomisura 8.1 Forestazione e Imboschimento del P.S.R. 2014- 2020 a cui ha fatto seguito l’esito favorevole con registrazione del regime con la sigla SA. 44851/2016, come rettificato con SA. 46628/2016;

Atteso, in particolare, che con la predetta Comunicazione sono stati notificati i documenti per l’attivazione dei seguenti Tipi di operazione: 8.1.01 - Imboschimenti permanenti in terreni agricoli e non agricoli di pianura e collina; 8.1.02 - Arboricoltura da legno consociata – ecocompatibile; 8.1.03 - Arboricoltura da legno - Pioppicoltura ordinaria del P.S.R. 2014-2020;

Richiamate:

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001, e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 4 settembre 1981, n. 30 che prevede “Incentivi per lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse forestali, con particolare riferimento al territorio montano. Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 25 maggio 1974, n. 18 e 24 gennaio 1975, n. 6” e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento Regionale Forestale 1° agosto 2018, n. 3 “Regolamento forestale regionale in attuazione dell' art.13 della L.R. n. 30/1981”;

- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2230 del 28 dicembre 2015 con la quale, tra l'altro, è stata fissata al 1 gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005 e successive modifiche ed integrazioni tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;

Atteso che il Tipo di operazione 8.1.03 "Arboricoltura da legno - pioppicoltura ordinaria" contribuisce al perseguimento della Priorità 2 “Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme, promuovere tecniche innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste” e della Focus area P2A “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l'ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività” del P.S.R. 2014-2020;

Considerato:

- che il P.S.R. 2014-2020 prevede per l’annualità 2019 l’attivazione di un bando regionale per il Tipo di operazione 8.1.03 della Sottomisura 8.1;

- che con deliberazione di Giunta regionale n. 518 del 1 aprile 2019 è stato approvato per l’annualità 2019 il bando per il Tipo di operazione sopra citato;

Richiamato il paragrafo 11 “Istruttorie delle domande di adesione sostegno” del bando sopra citato che prevede:

- che l’istruttoria sulle domande di adesione/sostegno ai fini della ammissibilità e della concessione spetta ai Servizi Territoriali i quali, entro 60 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande, assumono uno specifico atto formale nel quale sono indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione della spesa ammissibile e del contributo concedibile e con indicazione delle priorità e della precedenza e le istanze ritenute non ammissibili, rinunciate o revocate;

- che per le istanze ritenute non ammissibili il Responsabile del procedimento dovrà espletare, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza;

- che i Servizi Territoriali di cui sopra devono trasmettere gli esiti del procedimento istruttorio al Servizio Competitività delle Imprese Agricole ed Agroalimentari;

- che il Servizio Competitività delle Imprese Agricole ed Agroalimentari entro i successivi 20 giorni deve con proprio atto provvedere all’approvazione della graduatoria regionale delle domande presentate con l’indicazione delle domande ammissibili;

Dato atto:

- che in esito al suddetto avviso sono state presentate, entro 60 giorni dal 27 settembre 2019, scadenza del termine di presentazione delle domande, n. 57 istanze;

- che i Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti hanno provveduto ad espletare le istruttorie di merito delle domande pervenute entro il termine sopra indicato, ad approvare gli elenchi di ammissibilità delle domande di sostegno ed a trasmetterli al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari regionale con le seguenti determinazioni dirigenziali:

  • Servizio territoriale Caccia e pesca di Piacenza Determinazione dirigenziale n. 21834 del 25/11/2019, rettificata con Determinazione dirigenziale n. 22308 del 3/12/2019;
  • Servizio territoriale Caccia e pesca di Parma Determinazione dirigenziale n. 21867 del 26/11/2019;
  • Servizio territoriale Caccia e pesca di Reggio Emilia Determinazione dirigenziale n. 21494 del 19/11/2019;
  • Servizio territoriale Caccia e pesca di Modena Determinazione dirigenziale n. 21807 del 25/11/2019;
  • Servizio territoriale Caccia e pesca di Bologna Determinazione dirigenziale n. 21786 del 25/11/2019;
  • Servizio territoriale Caccia e pesca di Ferrara Determinazione dirigenziale n. 21722 del 22/11/2019;

Rilevato:

- che dalle risultanze dell'attività svolte dai Servizi Territoriali competenti risultano esservi:

  • n. 52 domande ammissibili alle quali è stato riconosciuto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima;
  • n. 5 domande non ammissibili, rinunciate o revocate;

- che le domande ammissibili sono riportate nella tabella A dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- che le domande non ammissibili, rinunciate o revocate sono riportate nella tabella B dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- che per il Tipo di operazione 8.1.03, con riferimento alla dotazione finanziaria del P.S.R. 2014- 2020 e tenuto conto dell’importo dei sostegni ad oggi concessi con riferimento al Bando approvato per l’annualità 2016 e 2017, le risorse previste per il finanziamento di domande di aiuto all’impianto ammontano a € 622.910,39;

Dato atto:

- che come da specifica disposizione contenuta nel paragrafo 11 del bando, “l’ultimo progetto collocato in posizione utile, seppur in presenza di disponibilità parziali sarà comunque finanziato integralmente”;

- che pertanto le 52 domande, di cui alla tabella A dell’allegato 1 del presente atto, risultano tutte ammissibili per l’intero importo del “sostegno massimo concedibile”, pari a 626.301,32;

Dato atto, inoltre, che per quanto riguarda le domande ritenute non ammissibili i Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti hanno espletato - ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con gli interessati circa i motivi ostativi all'accoglimento delle istanze, confermando le ragioni di esclusione già

Ritenuto, pertanto necessario:

- recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dai Servizi Territoriali competenti, in adempimento alla procedura prevista al paragrafo 11 “Istruttorie delle domande di adesione sostegno” del bando di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 518/2019;

- approvare per il Tipo di operazione 8.1.03:

  • la tabella A dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente la graduatoria delle domande di sostegno ricevibili alle quali è riconosciuto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima con quantificazione della “spesa massima concedibile”;
  • la tabella B dell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente l’elenco delle domande ritenute non ammissibili, rinunciate o revocate;

Rilevato:

- che sulla base della graduatoria, i Servizi Territoriali competenti procederanno all’adozione dell’atto di concessione del sostegno;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

Richiamati:

- il D.Lgs.14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione Piano triennale di Prevenzione della corruzione 2019 -2021” ed in particolare l’Allegato 5 recante” Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

Vista la L.R. 26/11/2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Viste altresì:

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modificazioni, per quanto applicabile;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione della prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 7295 del 29 aprile 2016 recante: “Riassetto posizioni professional, conferimento incarichi dirigenziali di struttura e professional e riallocazione delle posizioni organizzative nella Direzione generale agricoltura, caccia e pesca”;

- n. 19427 del 30 novembre 2017 recante: “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss. mm. E degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Servizio Competitività delle imprese e agroalimentari”;

- n. 9908 del 21 giugno 2018 recante: “Rinnovo e conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche e integrazioni;

determina: 

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente atto;

2) di recepire l’esito delle istruttorie di merito delle n. 57domande presentate a valere sul bando unico regionale 2019 per il tipo di operazione 8.1.03 "Arboricoltura da legno - pioppicoltura ordinaria" quali risultanti dagli elenchi formali approvati dai Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca interessati e acquisiti agli atti del Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari;

3) di approvare l’allegato 1, costituente parte integrante e sostanziale della presente determinazione, contenente:

- tabella A: graduatoria delle domande di sostegno ricevibili alle quali è riconosciuto un punteggio superiore o uguale alla soglia minima con quantificazione della “spesa massima concedibile”;

- tabella B: elenco delle domande non ammissibili, rinunciate o revocate;

4) di dare atto:

- che per il Tipo di operazione 8.1.03, con riferimento alla dotazione finanziaria del P.S.R. 2014- 2020 e tenuto conto dell’importo dei sostegni ad oggi concessi con riferimento al Bando approvato per l’annualità 2016 e 2017, le risorse previste per il finanziamento di domande di aiuto all’impianto ammontano a € 622.910,39;

- che come da specifica disposizione contenuta nel paragrafo 11 del bando, “l’ultimo progetto collocato in posizione utile, seppur in presenza di disponibilità parziali sarà comunque finanziato integralmente”;

- che le 52 domande, di cui alla tabella A dell’allegato 1 del presente atto, risultano tutte ammissibili per l’intero importo del “sostegno massimo concedibile”;

5) di dare atto:

- che all’adozione degli atti di concessione dei sostegni ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti, provvederanno i Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti con specifici atti dirigenziali;

- che esclusivamente ai suddetti atti dirigenziali viene riconosciuta natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio a favore dei soggetti beneficiari;

6) di dare di dare atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a trasmettere la presente determinazione ai Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca competenti al fine di consentire i conseguenti adempimenti;

7) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle Imprese Agricole ed Agroalimentari provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet E-R Agricoltura;

8) di dare atto, infine, che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

La Responsabile del Servizio

Giuseppina Felice

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