n.261 del 24.08.2016 periodico (Parte Seconda)
POR FESR 2014-2020 - Asse 1 Attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative" approvato con D.G.R. 11/2016. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - periodo marzo - aprile 2016
IL RESPONSABILE
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 11 del 11 gennaio 2016, avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Approvazione bando per il sostegno alle start up innovative. in attuazione dell'attività 1.4.1”,(in seguito denominato semplicemente “bando”);
Preso atto che la procedura di selezione dei progetti proposti (domande di contributo), secondo quanto disposto al paragrafo 10 del “bando” è valutativa a sportello, ai sensi dell’art.5, comma 3 del D.Lgs 123/98, e che essa prevedeva la conclusione della prima fase istruttoria entro il 30/06/2016, per le domande pervenute entro il 30/04/2016, con la valutazione delle domande ordinate secondo i criteri di:
- rilevanza della componente femminile e/o giovanile,
- rilevanza della ricerca oggetto dell'intervento rispetto al tema della disabilità, dell'innovazione sociale e dello sviluppo sostenibile,
- rating di legalità secondo il decreto interministeriale del 20 febbraio 2014 n. 57,
e secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Considerato che in data 15/6/2016 con determinazione n. 9489 è stato posticipato al 18/7/2016 il termine per l'istruttoria delle domande di contributo del bando di cui sopra pervenute al 30/4/2016.
Richiamata la determinazione n. 9140 del 9/6/2016 con la quale si costituisce il nucleo di valutazione per l’istruttoria delle domande presentate con il bando approvato con Delibera di Giunta n. 11/2016;
Considerato che la determinazione n. 9140/2016 stabilisce, fra altro, che:
- la valutazione di ammissibilità formale delle domande di contributo, debba essere svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione;
- il suddetto gruppo provvederà a consegnare al nucleo di valutazione oltre all’elenco delle domande rispondenti ai requisiti formali e sostanziali anche le risultanze volte a verificare le principali corrispondenze delle domande agli elementi qualitativi richiesti dal bando nel suo complesso ed una pre-verifica sull’ammissibilità dei costi;
- il nucleo di valutazione debba svolgere la propria attività per la predisposizione dell’elenco delle domande ammissibili, anche relativamente alla determinazione dell’entità della spesa ammissibile a contributo regionale, alla posizione nell’elenco dei soggetti ammissibili applicando i criteri ordinatori previsti dal bando, all’elenco dei soggetti non ammissibili a contributo regionale, comprensivo delle motivazioni di esclusione.
Considerato che in data 25/2/2016 con determinazione n. 2844 è stata posticipata alle ore 10.00 del 21/3/2016 l'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo del bando di cui sopra;
Dato atto dei risultati dell'istruttoria formale svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione e della valutazione sostanziale espletata dal nucleo di valutazione, come da verbale delle riunioni del 29/6/2016 e del 14/7/2016 conservati agli atti del Servizio stesso;
Considerato che:
- il risultato dell’istruttoria e della valutazione si articola nei seguenti elementi:
- l’elenco delle domande pervenute tramite l'applicativo appositamente predi sposto dalle ore 10:00 del 21 marzo 2016 alle 24:00 del 30 aprile 2016 pari a 50 come da Allegato 1 “elenco domande pervenute dal 21 marzo al 30 aprile 2016”;
- l’elenco delle domande ritenute ammissibili dal punto di vista formale e sostanziale, organizzato per blocchi secondo i criteri ordinatori previsti dal bando, pari a 14 come da Allegato 2 “elenco domande pervenute dal 21 marzo al 30 aprile 2016 - AMMISSIBILI”;
- l’elenco delle domande ritenute non ammissibili, pari a 36 come da Allegato 3 “elenco domande pervenute dal 21 marzo al 30 aprile 2016 - NON AMMISSIBILI”;
- l’ammissibilità è attribuita con riserva in quanto è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal punto 2 del bando approvato con Delibera di Giunta n. 11/2016 e riportato nella tabella seguente:
Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici | Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell'innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza | |
Tipologia A - Avvio | - 80.000,00 | - 50.000,00 |
Tipologia B - Espansione | - 150.000,00 | - 80.000,00 |
- la Delibera di Giunta Regionale n. 11/2016 demanda a successivi atti del Dirigente regionale competente per materia la concessione, sulla base dell’istruttoria delle domande pervenute, dei contributi ai soggetti risultati beneficiari;
Ritenuto pertanto necessario:
- come previsto dall’art.12 del bando di cui sopra, di dover provvedere alla definizione dell’elenco delle domande ammissibili nonché di quelle escluse pervenute entro le ore 24:00 del 30/4/2016;
- di procedere all’approvazione dell’Allegato 1 “elenco domande pervenute nel periodo marzo-aprile 2016”; dell’Allegato 2 “elenco domande pervenute nel periodo marzo-aprile 2016 - AMMISSIBILI”; dell’Allegato 3 “elenco domande pervenute nel periodo marzo-aprile 2016 - NON AMMISSIBILI”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
Richiamate:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante ”Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- nonché le proprie deliberazioni n. 1057/2006, n. 1663/2006, n. 1222/2011, n. 766 del 22 gennaio 2016 e n. 1269 del 29/1/2016 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Attività Produttive, Commercio, Turismo”;
Visti inoltre:
- il Decreto Legislativo n.33 del 14/3/2013 e succ. mod.;
- le DGR nn. 1621/2013, 56/2015 e 66/2016 "Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016 - 2018"
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
Per le motivazioni e con le precisazioni in premessa enunciate e che si intendono integralmente riprodotte, di:
1) pprovare i seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:
a) Allegato 1 “elenco domande pervenute dal 21 marzo al 30 aprile 2016”;
b) Allegato 2 “elenco domande pervenute dal 21 marzo al 30 aprile 2016 - AMMISSIBILI”;
c) Allegato 3 “elenco domande pervenute dal 21 marzo al 30 aprile 2016 - NON AMMISSIBILI”;
2) attribuire con riserva tale ammissibilità in quanto, è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal bando approvato con Delibera di Giunta n. 11/2016 e riportato nella tabella seguente:
Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici | Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell'innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza | |
Tipologia A - Avvio | - 80.000,00 | - 50.000,00 |
Tipologia B - Espansione | - 150.000,00 | - 80.000,00 |
3) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 60% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione non prevedono incrementi occupazionali come stabilito al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;
4) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 70% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione prevedono incrementi occupazionali i cui criteri sono stabiliti al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;
5) stabilire che a tutti i soggetti partecipanti verrà data formale comunicazione, tramite posta elettronica certificata (PEC), dell’esito dell’istruttoria; in caso di domanda non ammessa verrà fornito anche il dettaglio con le motivazioni dell’esclusione;
6) pubblicare la presente determina nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e gli elenchi periodici dei beneficiari ammessi a finanziamento sarà pubblicata sui siti regionali “http://imprese.regione.emilia-romagna.it” e “http://fesr.regione.emilia-romagna.it”.
Il Responsabile del Servizio
Silvano Bertini