n.27 del 01.02.2023 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 14/2021, art. 6 e D.G.R. 665/2022. Ammissione delle domande e concessione aiuti de minimis per superfici coltivate a pera dell’Emilia-Romagna IGP, ai sensi del Reg. (UE) 1408/2013, nonché individuazione delle domande non ammesse a contributo

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista la L.R. n. 14 del 21 ottobre 2021 "Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale. Modifiche alle leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021”, come modificata dalla Legge 28 dicembre 2021, n. 19;

Visto in particolare l’art. 6 “Misure di sostegno a favore della produzione della ‘Pera dell’Emilia-Romagna’ IGP”, con il quale al comma 1, si stabilisce che - al fine di sostenere il settore della pericoltura – la Regione è autorizzata, per l’annualità 2022, a concedere aiuti per compensare le spese sostenute dalle imprese agricole per l’accertamento del rispetto del disciplinare per la coltivazione della “Pera dell’Emilia-Romagna” a indicazione geografica protetta (IGP);

Visto altresì il Reg. (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti de minimis nel settore agricolo, così come modificato dal Reg. (UE) n. 316/2019;

Visto il Reg. (UE) n. 1307/2013, e ss.mm.ii., del Parlamento Europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

Visti:

- il Decreto 31 maggio 2017, n. 115, avente ad oggetto “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”;

- il Decreto Ministeriale n.5591 del 19 maggio 2020 del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali che disciplina la definizione dell’importo totale degli aiuti “de minimis” concessi ad una impresa unica e la ripartizione fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano dell’importo cumulativo massimo degli aiuti “de minimis” concessi alle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli ed in particolare:

  • l’art. 2 che stabilisce che l’importo totale degli aiuti “de minimis” concessi ad un’impresa unica attiva nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli non può superare i 25.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari e che l’importo complessivo totale degli aiuti “de minimis” concessi nell’arco di tre esercizi finanziari non può superare il limite nazionale stabilito nell’Allegato II del regolamento (UE) n. 1408/2013, così come modificato dal regolamento (UE)n. 316/2019;
  • l’art. 4, che stabilisce che ciascuna Regione, Provincia autonoma e altro ente presente sul territorio regionale o provinciale può concedere aiuti “de minimis” nel rispetto di quanto previsto all’articolo 2 ed entro i limiti stabiliti nell’

Viste le “Linee guida sull’utilizzo del Registro aiuti di Stato SIAN” redatte dal Ministero delle politiche agricole alimentare e forestali e pubblicate il 2 ottobre 2018 sul sito web del Ministero delle politiche agricole alimentare e forestali e della Rete Rurale Nazionale;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale del 28 aprile 2022, n. 665 con la quale è stato disposto:

- di attivare per l’anno 2022 l’intervento contributivo previsto dall’art. 6 della L.R. n. 14/2021, teso alla concessione di aiuti de minimis per compensare le spese sostenute dalle imprese agricole per l’accertamento del rispetto del disciplinare per la coltivazione della “Pera dell’Emilia-Romagna” a indicazione geografica protetta (IGP);

- di affidare, in applicazione di quanto previsto dal comma 3 dell’art. 6 della L.R. n. 14/2021, all'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna - mediante stipula di apposita convenzione ai sensi dell'art. 2, comma 4, della L.R. n. 21/2001 - la funzione di esecuzione dei pagamenti relativi all’intervento di cui trattasi;

- di destinare all’intervento contributivo di cui trattasi la somma complessiva di euro 600.000,00;

- di approvare lo schema di convenzione per l’anno 2022, nella formulazione di cui all’Allegato A parte integrante e sostanziale della predetta deliberazione, attraverso il quale disciplinare i rapporti fra AGREA e Regione;

- di approvare il Programma Operativo per compensare le spese sostenute dalle imprese agricole per l’accertamento del rispetto del disciplinare per la coltivazione della “Pera dell’Emilia-Romagna” a indicazione geografica protetta (IGP) mediante concessione di un aiuto de minimis, nella formulazione riportata nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale della deliberazione stessa, quale Avviso pubblico per la presentazione delle domande;

- di stabilire che il responsabile del Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione provveda a comunicare, entro il 31 ottobre 2022, l’elenco contenente le risultanze della prima fase di verifiche istruttorie relativo alle domande pervenute al Settore affari generali, giuridici, finanziari e sistemi informativi al fine dell’assunzione dell’impegno di spesa in favore di AGREA a carico del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, nonché alla liquidazione delle relative risorse;

Preso atto che la suddetta convenzione è stata sottoscritta, per la Regione, dal Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca e per AGREA dal proprio Direttore (Rep. RPI 26.10.2022.0000498.U);

Atteso che il Programma Operativo prevede tra l’altro che:

- le domande di aiuto possano essere presentate a decorrere dal 1 giugno 2022 e fino alle ore 13.00 del 29 luglio 2022;

- le verifiche ed i controlli al fine della concessione degli aiuti, elencati al punto 7. del Programma medesimo, debbano essere effettuati dal competente Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione;

- entro il 28 febbraio 2023 il Responsabile del predetto Settore provveda, con proprio atto, all’ammissione delle domande di aiuto e alla relativa concessione o alla loro esclusione in relazione agli esiti dell’istruttoria;

Visti i verbali istruttori Prot. 09/09/2022.0833197.I, Prot. 27/09/2022.0961338 e Prot. 18/01/2023.42764.I dai quali emerge che:

- sono state presentate n. 627 domande di cui la n. 5505248, n. 5515223 e la n. 5512758 sono state oggetto di rinuncia determinando in 624 il numero effettivo di domande di aiuto;

- sono state acquisite le comunicazioni Prot. 12/09/2022.
0841175.E e Prot. 23/12/2022.1255010.E, con le quali l’organismo di controllo della Igp Check Fruit srl ha fornito l’elenco delle aziende iscritte al sistema di controllo della Igp Pera dell’Emilia-Romagna, completo delle rispettive superfici;

- sulla base di tali dati, e in considerazione di quanto stabilito al punto 5, lettere e) e f) del programma operativo, la consultazione dell’elenco inviato da Check Fruit ha permesso di individuare le domande non ammissibili, perché inviate da aziende non iscritte al sistema di controllo della Pera dell’Emilia-Romagna Igp alla data del 20 maggio 2022, oppure perché inviate da aziende la cui superficie complessiva destinata alla coltivazione di pera dell’Emilia-Romagna Igp è inferiore a Ha 1.40.00;

- a ciascuna delle suddette aziende, risultate in n. 14 non iscritte, e in n. 29 di superficie inferiore a Ha 1.40.00, è stata inviata la comunicazione di motivi ostativi all’accoglimento domanda di finanziamento, e nessuna di esse ha presentato osservazioni;

- l’elenco delle domande escluse dall’aiuto è riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, nel quale sono indicati per ciascun beneficiario, oltre al CUAA e l’ID domanda, la motivazione dell’esclusione;

- è stato definito l’importo di aiuto per ettaro, pari al valore massimo ammissibile di euro 150,00, per il quale è disponibile la copertura dello stanziamento disposto dalla L.R. 14/2021 per tutte le domande non escluse ai sensi del punto precedente;

- è stato considerato ammissibile un primo elenco di n. 524 domande di aiuto, per il quale sono state completate tutte le verifiche stabilite dal programma operativo;

- è stato definito l’importo di aiuto “de minimis” richiesto da ciascun beneficiario moltiplicando l’importo di aiuto per ettaro, pari ad euro 150,00, per gli ettari ammessi per ciascun beneficiario;

Dato atto che con nota Prot. 29/09/2022.0975174.I è stato comunicato al Responsabile del Settore affari generali, giuridici, finanziari e sistemi informativi l’elenco contenente le risultanze della prima fase di verifiche istruttorie relativo alle domande pervenute, richiedendo di assumere l’impegno di spesa di euro 600.000,00 a carico del bilancio regionale;

Atteso che il Responsabile del Settore affari generali, giuridici, finanziari e sistemi informativi con determinazione del 4/11/2022 n. 21284, in base al suddetto elenco, ha provveduto a:

- impegnare a favore dell'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna la somma complessiva di euro 600.000,00, destinata alla concessione di aiuti de minimis di cui trattasi;

- imputare la predetta spesa di euro 600.000,00 registrata al n. 10216 di impegno sul capitolo U18106 “Trasferimento all'agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna per il pagamento degli aiuti de minimis concessi dalla Regione alle imprese agricole per l’accertamento del rispetto del disciplinare per la coltivazione della "Pera dell’Emilia-Romagna" Igp (art. 2, comma 4, L.R. 23 luglio 2001, n.21, art. 6, L.R. 21 ottobre 2021, n.14)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022;

- liquidare in favore dell'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna la predetta somma in unica soluzione;

Dato atto che:

- con note Prot. 29/12/2022.1261758.I e prot. 5/01/2023.
0009279.I è stato inviato al Settore competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione un primo elenco di n. 524 richiedenti, completo dei dati necessari, per il caricamento sul Registro Nazionale degli Aiuti di Stato e la verifica della capienza necessaria, ai sensi del Reg. (UE) 1408/2013 e ss.mm.ii;

- il Settore competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione, con note Prot. 10/01/2023.0016940.I e Prot. 16/01/2023.
0032674.I, ha restituito l’elenco con i seguenti esiti:

- n. 514 beneficiari hanno diritto all’intero importo risultante dalla superficie ammessa, che è stato caricato sul Registro;

- n. 1 richiedente dispone di una capienza non sufficiente per la concessione dell’intero importo risultante dalla superficie ammessa, e l’aiuto deve pertanto essere ridotto fino a concorrenza con la suddetta capienza, nella seguente misura:

Domanda

CUAA

Richiedente

Importo massimo €

5506159

00964060388

SOCIETÀ AGRICOLA CA' GROTTINA DI VITTORIO GUERRINI & C. - SOCIETÀ SEMPLICE

1.000,00

- n. 2 richiedenti non dispongono di capienza per la concessione dell’aiuto de minimis, e le loro domande 5514970 5515569 non possono essere finanziate;

- n. 7 richiedenti dispongono di una capienza non sufficiente per la concessione dell’intero importo risultante dalla superficie coltivata, e l’aiuto deve pertanto essere ridotto fino a concorrenza con la suddetta capienza, come risulta dal seguente elenco:

Domanda

Importo massimo €

5506108

104,47

5506197

162,95

5508644

205,52

5514731

89,76

5515158

70,47

5515374

152,15

5515496

67,54

Dato atto pertanto che

- le n. 7 suddette domande, ai sensi del punto 3, lettera c) del Programma operativo, otterrebbero un aiuto inferiore alla soglia minima di euro 210,00, e non sono pertanto ammissibili al finanziamento;

- le n. 9 domande ritenute non ammissibili in seguito alle verifiche nel registro nazionale aiuti sono oggetto di comunicazione di motivi ostativi alla concessione dell’aiuto, e non essendo possibile completare la procedura prima della scadenza della prenotazione sul Registro Nazionale Aiuti, le stesse vengono stralciate dal presente atto e saranno riconsiderate in un successivo provvedimento;

Dato atto, altresì:

- che per le ditte titolari delle domande 5513230, 5505670, 5516142, 5512927, comprese tra le 515 ammissibili come sopra individuate, tra il 29/12/2022 e la data odierna è scaduta la validità del DURC senza che sia stato possibile ottenere il rilascio di un nuovo DURC regolare;

- che pertanto, in attesa che venga riconfermata la validità della posizione previdenziale ai sensi del punto 7. del Programma operativo, anch’esse saranno oggetto di valutazione in un provvedimento successivo;

Dato atto, alla luce degli esiti istruttori e tenuto conto sia delle 9 domande per le quali occorre concludere la fase di comunicazione di motivi ostativi e sia delle 4 domande per le quali occorre attendere il rilascio di un nuovo DURC, che l’elenco delle domande ammesse ad aiuto (n. 511) è riportato nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, nel quale sono indicati per ciascun beneficiario, oltre al CUAA e l’ID domanda, l’importo dell’aiuto de minimis spettante, il codice identificativo della visura aiuti (VERCOR), i codici identificativi dell’aiuto (SIAN CAR) e della concessione (SIAN COR), rilasciati dal Registro Nazionale Aiuti;

Ritenuto pertanto, in relazione all’istruttoria compiuta, di procedere con il presente atto, in applicazione del Reg. (UE) 1408/2013 e ss.mm.ii. e della deliberazione di Giunta regionale n. 665/2022:

- a non ammettere all’aiuto n. 43 domande, come riportato nell’elenco allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto

- a stabilire in Euro 150,00 l’importo di aiuto de minimis per ettaro coltivato a pera dell’Emilia-Romagna Igp come definito al punto 3 lettera a) del Programma operativo, fermo restando il limite di cui al punto b) (D.G.R. n. 665/2022);

- ad ammettere parzialmente ad aiuto la domanda per la quale dal Registro Nazionale Aiuti non risulta capienza sufficiente per concedere l’aiuto risultante in base alla superficie ammessa;

- ad ammettere complessivamente a contributo n. 511 domande e di concedere ai richiedenti l’aiuto “de minimis” per la coltivazione di pera dell’Emilia-Romagna Igp, così come riportato nell’elenco allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto, che include anche la domanda parzialmente ammissibile;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022, “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022 – 2024, di transizione al Piano Integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

  • n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • n. 324 del 07 marzo 2022 recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";
  • n. 325 del 07 marzo 2022 recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

Viste infine:

- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Riassetto organizzativo della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022” concernente, in particolare, l’incarico di Responsabile del Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione sino al 31 marzo 2025;

- la propria determinazione n. 15496 del 10 agosto 2022 di individuazione dei responsabili di procedimento nell'ambito di questo Settore, ai sensi degli articoli 5 e seguenti della L. n. 241/90 e degli articoli 11 e seguenti della L.R. n. 32/93;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento;

determina

1) di prendere atto dell’elenco delle domande di aiuto de minimis per l’accertamento del rispetto del disciplinare per la coltivazione della "Pera dell’Emilia-Romagna" Igp (n. 624 domande), presentate in esito all’Avviso pubblico approvato con delibera di Giunta regionale n. 665/2022;

2) di approvare l’istruttoria compiuta dai funzionari incaricati di questo Settore, come risulta dai verbali citati in premessa, che ammette all’aiuto un primo gruppo di n. 511 domande;

3) di stabilire in Euro 150,00 l’importo massimo di aiuto de minimis per ettaro coltivato come definito al punto 3 lettera a) del Programma operativo D.G.R. n. 665/2022);

4) di approvare l’elenco delle domande non ammissibili di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, comprensivo delle motivazioni dell’esclusione;

5) di ammettere all’aiuto le suddette n. 511 domande, inclusa la domanda parzialmente ammissibile, e di concedere ai richiedenti l’aiuto de minimis per ettaro coltivato a pera dell’Emilia-Romagna Igp, in applicazione del Reg. (UE) 1408/2013 e ss.mm.ii. e della deliberazione di Giunta regionale n. 665/2022, per un importo complessivo di Euro 479.981,07, così come riportato nell’elenco di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale è peraltro indicato per ciascun beneficiario l’importo dell’aiuto de minimis spettante;

6) di stabilire che AGREA provvederà al pagamento degli aiuti concessi e liquidati, come previsto al punto 8. del programma operativo approvato con delibera di Giunta regionale n. 665/2022;

7) di rinviare ad appositi e separati atti le determinazioni in merito:

  • alle 9 domande risultate non finanziabili per il raggiungimento della capienza dell’aiuto de minimis o non finanziabili per raggiungimento della capienza dell’aiuto de minimis inferiore a € 210,00, corrispondente alla soglia di contributo minimo prevista al punto 3, lettera c) del Programma operativo
  • alle 4 domande risultate ammissibili all’aiuto ma che risultano con un DURC scaduto in data odierna per le quali è necessario rimanere in attesa della riconferma della validità della posizione previdenziale ai sensi del punto 7. del Programma operativo;

8) di dare atto che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art. 26, comma 2, del D.Lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione;

9) di trasmettere copia della presente determinazione all’Organismo pagatore AGREA;

10) di provvedere all’invio al beneficiario che ha presentato la domanda n. 5506159 di apposita comunicazione riportante le motivazioni dell’accoglimento parziale della domanda stessa;

11) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

12) di dare atto, infine, che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso nelle forme previste dalla legislazione vigente.

Il Responsabile del Settore

Renzo Armuzzi

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