n.316 del 26.10.2022 periodico Parte Seconda

Reg. (UE) n. 1308/2013 e ss.mm.ii. e L.R. 4 marzo 2019, n. 2 miglioramento produzione e commercializzazione prodotti dell'apicoltura. Deliberazione di Giunta regionale n. 1021/2022. Avviso pubblico annualità 2021/2022, periodo di proroga. Approvazione graduatorie regionali

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, che prevede aiuti al settore dell'apicoltura alla Sezione 5, articoli da 55 a 57, stabilendo le regole generali di applicazione delle Misure dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2015/1366 della Commissione dell'11 maggio 2015 che integra il Reg. (UE) 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 della Commissione del 6 agosto 2015 che approva le modalità di applicazione del Reg. (UE) 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;

- il Regolamento (UE) n. 2020/2220 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il Regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;

Considerato che l’articolo 10 del citato Regolamento (UE) n. 2020/2220 ha apportato modifiche al Regolamento (UE) n. 1308/2013 anche riguardo agli aiuti nel settore dell’apicoltura stabilendo, in particolare, che i programmi nazionali elaborati per il periodo dal 1° agosto 2019 al 31 luglio 2022 sono prorogati fino al 31 dicembre 2022 e che gli Stati membri modificano i loro programmi nazionali per tener conto di tale proroga e comunicano alla Commissione i programmi modificati affinché siano approvati;

Visti altresì:

- il Regolamento delegato (UE) n. 2021/580 della Commissione del 1° febbraio 2021 che modifica il citato Regolamento delegato (UE) n. 2015/1366 per quanto riguarda le condizioni per l’assegnazione del contributo finanziario nel settore dell’apicoltura, modificando l’importo annuale del finanziamento destinato agli Stati membri per gli anni 2021 e 2022;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/166 della Commissione del 10 febbraio 2021 che modifica il citato Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 per quanto riguarda la proroga dei programmi nazionali nel settore dell’apicoltura ed in particolare l’art. 1, comma 3, che prevede che i pagamenti relativi alle misure attuate dal 1 agosto 2022 al 31 dicembre 2022 sono effettuati tra il 16 ottobre 2022 e il 15 ottobre 2023;

Richiamati:

- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 2173 del 25/3/2016, integrato con Decreto ministeriale del 28/2/2017, n. 1323, con il quale sono state approvate le linee guida per l’attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per il settore dell'apicoltura, e che stabilisce, in particolare, che le azioni siano attuate attraverso un Programma nazionale triennale composto dai sottoprogrammi di pari durata elaborati dal Ministero e dalle Regioni ed articolati per stralci annuali, che decorrono dal 1 agosto di ogni anno al 31 luglio dell’anno successivo;

- il Decreto Dipartimentale del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 2/2/2022, prot. n. 0048345, di modifica del Decreto Ministeriale n. 2173/2016, che ha stabilito, tra l’altro, che limitatamente all’anno apistico 2022 le azioni sono portate a termine improrogabilmente entro il 31 dicembre 2022 e le spese eventualmente effettuate dalle Amministrazioni partecipanti al Programma nel periodo 1 agosto - 31 dicembre 2022 sono a carico dell’anno FEAGA 2023 e sono svincolate dal massimale finanziario assegnato dal Ministero a ciascuna Amministrazione per l’anno 2022;

- la Legge Regionale 4 marzo 2019 n. 2 “Norme per lo sviluppo, l’esercizio e la tutela dell’apicoltura in Emilia-Romagna. Abrogazione della legge regionale 25 agosto 1988, n. 35 e dei regolamenti regionali 15 novembre 1991, n. 29 e 5 aprile 1995, n. 18” ed in particolare l’art. 2 “Programmazione degli interventi”;

- la deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 216 del 27 luglio 2019 con la quale è stato approvato – anche ai fini dell’accesso ai finanziamenti previsti dal Reg. (UE) n. 1308/2013 e dalla L.R. 4 marzo 2019, n. 2 – il Programma regionale triennale 2020-2022 per il settore dell'apicoltura, proposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1132/2019;

- la Decisione di Esecuzione (UE) 2019/974 – notificata C (2019) 4177 del 12/6/2019 - con la quale la Commissione europea ha approvato il Programma nazionale per il triennio 2020-2022, definendo contestualmente l’entità della contribuzione finanziaria comunitaria a favore dell’Italia per ciascuna annualità;

Vista la deliberazione di giunta regionale n. 1181 del 22 luglio 2021 con la quale, in attuazione della terza annualità del Programma regionale triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura, si è provveduto tra l’altro a:

- approvare nel testo di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della deliberazione stessa, il Piano Finanziario per le Misure/azioni del terzo stralcio, relativo all’annualità 2021/2022, del Programma triennale;

- suddividere, al fine di garantire la continuità dei finanziamenti dei programmi apistici durante il periodo di transizione della PAC, l’annualità 2021/2022 in 2 periodi distinti:

  • periodo ordinario: dal 1 agosto 2021 al 31 luglio 2022;
  • periodo di proroga: dal 1 agosto 2022 al 31 dicembre 2022;

- stabilire, tra l’altro, che:

- per il periodo ordinario l’attuazione dell’annualità 2021/2022 del programma triennale sarebbe avvenuta secondo le modalità e le indicazioni operative contenute nell'Avviso pubblico di cui all'Allegato 2 della deliberazione stessa;

- per il periodo “di proroga” si sarebbe proceduto, con successiva deliberazione, ad integrare il suddetto Avviso pubblico, indicando le Misure/azioni da attivare, le modalità ed i tempi di presentazione delle domande di aiuto e delle domande di pagamento, tenuto conto delle risorse finanziarie disponibili indicate nel piano finanziario di cui all’Allegato 1) della deliberazione stessa e di quelle che, eventualmente, avrebbero potuto rendersi disponibili a seguito dell’attuazione del Programma nazionale durante il periodo ordinario;

- disporre che l'utilizzo dei finanziamenti per le Misure/azioni avvenisse mediante graduatorie regionali approvate con atto del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera (ora Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione), subordinatamente all’adozione degli atti di approvazione delle domande di aiuto da parte dei Servizi territoriali competenti;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1021 del 20/6/2022 (di seguito DGR 1021/2022) con la quale si è provveduto, in particolare:

- ad approvare il Piano finanziario, nella formulazione di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della citata deliberazione, che modifica l’articolazione finanziaria prevista nell’Allegato 1 della deliberazione n. 1181/2021 per il periodo di proroga e fissa la quota a carico della Pubblica Amministrazione per tale periodo ad Euro 110.618,12;

- ad approvare l’avviso pubblico contenente le Misure/azioni attivate, le modalità ed i tempi di presentazione delle domande di aiuto e di pagamento, nella formulazione di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale della deliberazione stessa, a parziale modifica/integrazione di quanto previsto nell’allegato 2 della citata deliberazione n. 1181/2021;

- a fissare la scadenza del termine per la presentazione delle domande di finanziamento riferite al periodo di proroga al 29 luglio 2022;

- a stabilire che l’eleggibilità delle spese decorra dal 1° agosto 2022 e, pertanto, da tale data possono essere legittimamente attuati gli interventi finanziati con le risorse previste per la realizzazione del Programma stesso e che tutte le attività debbano essere concluse entro il 31 dicembre 2022;

Preso atto che il richiamato Avviso pubblico ha stabilito inoltre che:

- la competenza all'istruttoria e liquidazione delle domande di aiuto presentate dalle forme associate spetta ai Settori Agricoltura, caccia e pesca – Aree finanziamenti e procedimenti comunitari competenti per ambito territoriale, delegati da AGREA, mentre per la domanda di aiuto presentata dall'Associazione Osservatorio Nazionale Miele spetta al Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione, delegato da AGREA;

- i Settori suddetti provvedano ad istruire le domande pervenute e ad approvare, con apposito atto, l'elenco delle domande finanziabili con attribuzione dei relativi punteggi di priorità e di selezione, suddivisi per Misura/azione e sottoazione, nonché l’elenco delle domande non ammissibili con le relative motivazioni, ed a trasmettere il predetto atto al Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

- il Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione provveda ad istruire le domande di propria competenza e ad approvare entro il termine del 14 ottobre 2022 - in base ai punteggi di priorità attribuiti dai Settori competenti - con apposito atto del Responsabile - le graduatorie regionali dei beneficiari per ciascuna Misura, con indicazione della tipologia di priorità attribuita, dell’azione/sottoazione, della spesa ammissibile e del corrispondente contributo concedibile, nei limiti degli importi stabiliti per singola Misura nello stralcio annuale, periodo di proroga, e delle risorse finanziarie complessivamente disponibili, ed a trasmettere il suddetto atto ai Settori competenti;

- che ciascun Settore assuma, successivamente, l'atto di concessione del contributo per ciascun beneficiario finanziabile;

Preso atto, inoltre, che l'articolazione della disponibilità finanziaria tra le Misure per il periodo di proroga, così come fissata al citato Allegato 1) alla DGR n. 1021/2022, è la seguente:

Misura A

(azioni a.1, a.2, a.3, a.4)

Misura D

(azione d.3)

Totale

87.755,00

22.863,12

110.618,12

Atteso che, in esito alle istruttorie compiute, i Settori competenti per ambito territoriale hanno provveduto a trasmettere a questo Settore i rispettivi provvedimenti, conservati agli atti, contenenti l'elenco delle domande ammissibili, suddivise per Misura/azione e sottoazione, e le indicazioni previste nell’Avviso pubblico di cui alla DGR n. 1021/2022, necessarie per la predisposizione delle graduatorie delle domande ammissibili;

Dato atto che l’Osservatorio Nazionale Miele non ha presentato domanda di aiuto a questo Settore;

Accertato, altresì, che il fabbisogno complessivo connesso all'attuazione dell'annualità 2021/2022 – periodo di proroga del Programma di cui trattasi, espresso dal totale delle domande ammissibili, è pari ad Euro 137.269,60 ed è articolato tra le misure A) e D) come segue:

Misura A)

Misura D)

Totale

86.300,00

50.969,60

137.269,6 0

Rilevato, in particolare, che dal raffronto tra quanto destinato ad ogni Misura dalla DGR n. 1021/2022 ed il fabbisogno sopra evidenziato risulta che:

- sulla Misura A) residuano risorse pari ad Euro 1.455,00;

- sulla Misura D), insiste un maggior fabbisogno pari ad Euro 28.106,48;

Rilevato, altresì, secondo quanto previsto al punto 4 dell’Allegato 2 della citata DGR n. 1021/2022, che, a fronte dell’esaurimento della graduatoria di una Misura, è ammessa flessibilità finanziaria tra le diverse Misure, nei limiti delle risorse totali assegnate al Programma;

Ritenuto, pertanto, di assegnare le risorse complessivamente non utilizzate, pari ad Euro 1.455,00, a favore della domanda parzialmente finanziabile collocata al 1° posto della graduatoria della Misura D;

Dato atto, pertanto, che la ripartizione delle risorse utilizzabili di cui alla più volte citata DGR. n. 1021/2022, a seguito della suddetta rimodulazione, risulta essere la seguente:

Misura A)

Misura D)

Totale

86.300,00

24.318,12

110.618,12

Ritenuto pertanto di:

- recepire le risultanze delle istruttorie compiute dai Settori competenti in ordine alle domande presentate in esito all'Avviso pubblico approvato con DGR n. 1021 del 20/6/2022;

- approvare le graduatorie regionali dei beneficiari per ciascuna Misura, nella formulazione di cui all’ Allegato 1: “Graduatorie regionali dei beneficiari delle Misure A) e D) di cui all’avviso pubblico annualità 2021/2022 - periodo di proroga - del programma triennale regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 e alla L.R. n. 2/2019”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Dato atto che ciascun Settore territoriale competente provvederà ad adottare, entro i successivi 10 giorni lavorativi utili dalla trasmissione della presente determinazione, l’atto di concessione del contributo a favore dei beneficiari ammessi al finanziamento indicati all’Allegato 1 del presente provvedimento, provvedendo, nel contempo, all'assegnazione ad essi del CUP di cui all'art. 11 della legge n. 3/2003;

Visto il Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze concernente dell’8 giugno 2022 recante “Cofinanziamento nazionale del programma di azioni dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura, di cui al regolamento UE n. 1308/2013, per la campagna 2021-2022, ai sensi della legge n. 183/1987”;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni e integrazioni, ed in particolare l’art. 26 comma 1;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 avente per oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

Vista la L.R. 26/11/2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate le deliberazioni di giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale” con la quale è stata approvata la disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale, a decorrere dal 1 aprile 2022;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale” che ha modificato l’assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituito i Settori a decorrere dal 1 aprile 2022;

- n. 426 del 21/3/2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Viste inoltre:

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022" concernente, in particolare, l’incarico di Responsabile del Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione fino al 31 marzo 2025;

- la propria determinazione n. 6273 del 4/4/2022 di individuazione dei responsabili di procedimento nell'ambito dell’Area Settore animale, ai sensi degli articoli 5 e seguenti della L.
n. 241/90 e degli articoli 11 e seguenti della L.R. n. 32/93;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di recepire le risultanze delle istruttorie compiute dai Settori Agricoltura, caccia e pesca – Aree finanziamenti e procedimenti comunitari competenti per ambito territoriale in ordine alle domande presentate in esito all'Avviso pubblico approvato con deliberazione di giunta regionale n. 1021/2022;

2) di approvare le graduatorie regionali dei beneficiari del programma triennale regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 e alla L.R. n. 2/2019 di cui all’avviso pubblico annualità 2021/2022 - periodo di proroga - nella formulazione di cui all’Allegato 1 “Graduatorie regionali dei beneficiari delle Misure A) e D) di cui all’avviso pubblico annualità 2021/2022 - periodo di proroga - del programma triennale regionale per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura di cui al Reg. (UE) n. 1308/2013 e alla L.R. n. 2/2019”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3) di stabilire che, rispetto alla disponibilità finanziaria iniziale di Euro 110.618,78, la ripartizione degli importi tra le Misure, a seguito dell'attuazione del citato Avviso pubblico, risulta essere la seguente:

Misura A)

Misura D)

Totale

86.300,00

24.318,12

110.618,12

e che a fronte di un fabbisogno complessivo di Euro 137.269,60il fabbisogno totale inevaso risulta essere pari ad Euro 26.651,48;

4) di dare atto, inoltre, che ciascun Settore competente provvederà - secondo l'ordine delle graduatorie di cui all'Allegato 1) al presente provvedimento - entro i successivi 10 giorni lavorativi utili dalla trasmissione della presente determinazione, all’adozione del provvedimento di concessione del contributo a favore dei beneficiari, provvedendo, nel contempo, per questi ultimi all'assegnazione del CUP di cui all'art. 11 della Legge n. 3/2003;

5) di dare atto che AGREA provvederà ai pagamenti degli interventi, secondo le procedure da essa direttamente stabilite, ai sensi di quanto disposto dall’art. 7 del D.M. 25 marzo 2016;

6) di stabilire che per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si rinvia a quanto disciplinato nel più volte citato Avviso pubblico approvato con DGR n. 1021/2022 ed alla DGR n. 1181/2021;

7) di stabilire infine che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013;

8) di trasmettere il presente provvedimento ai Settori competenti e ad AGREA per gli adempimenti di competenza;

9) di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, prevedendone, nel contempo, la più ampia diffusione tramite il portale ER-Agricoltura, Caccia e Pesca.

Il Responsabile del Settore

Renzo Armuzzi

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