n.320 del 05.11.2014 periodico (Parte Seconda)

Verifica di assoggettabilità relativa alla variante del piano stralcio per l'assetto idrogeologico del fiume Reno denominata "Revisione della zonizzazione aree a rischio ex art. 5 in località Vado - La Barca in comune di Monzuno e relative misure di salvaguardia" (D.LGS. 152/06, art. 12)

IL RESPONSABILE

(omissis)

determina:

a) di escludere la Variante al Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico del Fiume Reno “Revisione della zonizzazione aree a rischio ex art. 5 in località Vado - La Barca in comune di Monzuno e relative misure di salvaguardia”, ai sensi dell’art.12, comma 4, del D. Lgs. 152/06, come modificato dal D. Lgs. 4/08, dal procedimento di VAS di cui agli articoli da 13 a 18 del medesimo decreto, in quanto non si ravvisano rilevanti effetti negativi significativi sull’ambiente, a condizione che sia rispettato quanto riportato ai punti successivi;

1) in fase di attuazione degli interventi previsti sull’area oggetto di aggiornamento, dovrà essere rispettato quanto previsto dalle norme del PSAI e dalla scheda 176/m1, in particolare:

- prevedere la delocalizzazione degli edifici situati ai civici n. 81 e 82 al fine di annullare il rischio residuo;

- nell’attesa della delocalizzazione di qui al punto precedente, prevedere un adeguato sistema di monitoraggio, come contenuto nell’aggiornamento della scheda al paragrafo “7.5 Interventi realizzati e proposti”;

2) con riferimento al monitoraggio:

- ai sensi dell’art. 18 del D. Lgs. 152/08, dovrà essere previsto un monitoraggio dell’attuazione e dell’efficacia dell’aggiornamento della scheda e dei nuovi interventi proposti, individuando strumenti, risorse, e tempistiche da adottare;

- in particolare, con riferimento al monitoraggio delle deformazioni, considerata la difficoltà nella gestione operativa dell’istallazione di un sistema di monitoraggio delle deformazioni nella parete rocciosa; si suggerisce la sottoscrizione di una convenzione fra Comune, Proprietari e Gestore del sistema prima della sua istallazione;

3) i progetti degli interventi previsti conseguentemente alla variante, qualora inseriti negli Allegati III e IV alla parte seconda del D. Lgs. 152/06, dovranno essere sottoposti alle procedure di verifica (screening) o alle procedure di VIA ai sensi delle vigenti disposizioni normative, al fine di definire la migliore e specifica determinazione degli impatti ambientali e delle necessarie misure di mitigazione e/o compensazione;

4) qualunque progetto o intervento eventualmente previsto all’interno di un Sito della Rete Natura 2000 dovrà essere comunque sottoposto a procedura di Valutazione di incidenza, secondo quanto disposto dalla D.G.R. n. 1191/07 e, di conseguenza, la modifica della zonizzazione in oggetto non esime eventuali soggetti proponenti dall’effettuazione della valutazione di incidenza per interventi ricadenti in tale area;

b) di trasmettere, ai sensi dell’art. 16, del D. Lgs 152/06 come modificato dal D. Lgs. 4/08, copia del presente atto all’Autorità di Bacino del Reno;

c) di pubblicare in estratto la presente determinazione nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

d) di pubblicare la presente determinazione nel sito WEB della Regione Emilia-Romagna.

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