n. 91 del 21.07.2010 periodico (Parte Seconda)
Accordo sulla qualità dell'aria 2008-2009. Ripartizione risorse 3° periodo.Programmazione e impegno a favore dei Comuni che hanno liquidato almeno il 90% dei fondi del 2° periodo per la trasformazione dei veicoli privati da benzina a metano o gpl al 31 dicembre 2009
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso:
- che con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 30 agosto 2006 n. 183 è stato approvato il V Accordo per la Qualità dell’Aria per il triennio 2006-2009, aggiornamento 2006-2009, tra Regione Emilia-Romagna, Province, Comuni capoluogo e Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti;
- che con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 7 settembre 2007 n. 194 è stato approvato il VI Accordo per la Qualità dell’Aria per il triennio 2006-2009, aggiornamento 2007-2008, tra Regione Emilia-Romagna, Province, Comuni capoluogo e Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti;
- che con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 1 ottobre 2008 n.210 è stato approvato il VII Accordo per la Qualità dell’Aria per il triennio 2006-2009, aggiornamento 2008-2009, tra Regione Emilia-Romagna, Province, Comuni capoluogo e Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti;
- che ai sensi dell’art. 5 comma 2 del sopracitato VII Accordo per la Qualità dell’Aria in cui la Regione Emilia-Romagna si è impegnata a destinare l’ultimo riparto del contributo di 5 Meuro disponibili nel bilancio 2009, a sostegno della trasformazione dei veicoli privati da benzina a metano o gpl a favore dei Comuni aderenti che hanno esaurito le risorse erogate con gli Accordi precedenti relativi al I e II periodo dell’iniziativa per un importo calcolato secondo le percentuali di popolazione;
- che sono 5 i Comuni che hanno esaurito le risorse erogate con gli Accordi precedenti relativi al II periodo dell’iniziativa sulla base della rendicontazione trasmessa al Servizio Mobilità Urbana e Trasporto Locale, sullo stato di utilizzo delle risorse al 31 dicembre 2009, come previsto dalla propria Delibera n. 218/2008 e nello specifico:
- Bologna
- Fiorano Modenese
- Formigine
- Maranello
- Rimini
Dato atto, quindi, che gli oneri finanziari afferenti l’attuazione del presente provvedimento trovano copertura sul Cap. 43354 “Interventi per l’attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: trasferimento agli enti locali per la trasformazione di veicoli a gas metano e gpl e ulteriori interventi per il miglioramento della qualità dell’aria (artt. 70,74,81 e 84 d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 e 100, l.r. 21 aprile 1999, n.3) - Mezzi statali” di cui all’UPB 1.4.3.3.16011 del bilancio per l’esercizio finanziario 2010 che è dotato della necessaria disponibilità;
Rilevato che possono essere concesse e impegnate con il presente atto, le risorse regionali destinate ai 5 Comuni che hanno esaurito le risorse dei due periodi precedenti;
Considerato pertanto opportuno e necessario dare seguito al Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 1 ottobre 2008 n.210, disponendo la concessione ed impegno delle risorse, ripartite secondo le percentuali di popolazione, a n. 5 Comuni assegnatari sopra individuati da destinare per la trasformazione da benzina a gas metano o GPL dei veicoli privati, come da sottostante elenco:
Elenco dei Comuni assegnatari |
Importo in Euro |
1. Bologna |
665.124,00 |
2. Fiorano Modenese |
29.887,00 |
3. Formigine |
58.701,00 |
4. Maranello |
29.782,00 |
5. Rimini |
248.630,00 |
TOTALE |
1.032.124,00 |
Ritenuto di individuare i seguenti criteri di riferimento per la gestione da parte dei Comuni delle succitate risorse regionali:
- possono accedere al contributo previsto le persone fisiche e giuridiche limitatamente ai mezzi aventi le caratteristiche di seguito specificate e destinati all’utilizzo in conto proprio, con esclusione delle persone che svolgono attività di trasporto in conto terzi e con le eventuali limitazioni che il Comune volesse introdurre;
- non possono accedere al contributo le ditte esercenti commercio di autovetture, veicoli leggeri e accessori per gli stessi se non per i mezzi destinati all’utilizzo in conto proprio;
- il contributo dovrà essere assegnato per la trasformazione dei veicoli da benzina a metano o GPL per l’importo corrispondente ai costi materiali dell’apparato di trasformazione dei veicoli da benzina a metano o GPL, non anche per la gestione amministrativa o di segreteria delle pratiche corrispondenti;
- le somme trasferite saranno assegnate e liquidate dai Comuni a copertura parziale delle spese a carico dei soggetti proprietari di ciascun veicolo trasformato per una quota per autoveicolo non superiore a Euro 500,00;
- Il contributo può essere elevato fino a Euro 650,00 limitatamente agli autoveicoli con data di prima immatricolazione a partire dal 1 Gennaio 2006 e non è cumulabile con analoghi incentivi pubblici;
- estendere l’ammissibilità al contributo anche alle trasformazioni dei motoveicoli, qualora omologabili, a gas metano o GPL, avendo i Comuni stessi l’accortezza di ridimensionare opportunamente l’entità del contributo medesimo;
- i Comuni per la gestione operativa delle risorse loro assegnate potranno avvalersi di eventuali agenzie tecniche presenti nei loro bacini;
- ciascun Comune entro 15 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dell’atto regionale di concessione ed impegno delle risorse in oggetto, dovrà emanare un proprio atto per specificare tempi e modalità per la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa erogazione, tenendo conto dei succitati criteri di riferimento;
- rendere visibile l’iniziativa della Regione e degli Enti Locali attraverso il simbolo dell’operazione “Liberiamo l’aria” come risultante dal sito www.liberiamolaria.it da apporre sul veicolo oggetto della trasformazione con il beneficio del contributo regionale;
Ritenuto, inoltre, di impegnare ciascun Comune - beneficiario delle risorse del terzo ed ultimo periodo dell’iniziativa - a trasmettere la propria rendicontazione sull’utilizzo delle risorse trasferite, con attestazione del Dirigente competente specificando l’importo delle risorse liquidate con allegate le schede di monitoraggio dell’iniziativa, anche in formato elettronico. Le scadenze di trasmissione saranno semestrali (30 Giugno e 31 Dicembre di ogni anno) e la documentazione dovrà essere inviata alla Direzione Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità-Servizio Mobilità Urbana e Trasporto Locale della Regione, entro i primi 10 giorni del mese successivo alle date di scadenza fissate. Le suddette schede definiscono:
- numero delle domande liquidate;
- numero e tipo di impianti installati;
- classificazione ambientale dei veicoli oggetto della trasformazione;
- anno di prima immatricolazione dei veicoli oggetto della trasformazione.
A tale proposito il relativo supporto informatico per le schede di monitoraggio dovrà essere richiesto al Servizio regionale sopraccitato e dovrà contenere i dati completi dell’iniziativa fin dalla sua partenza e fino all’esaurimento dell’utilizzo di tali risorse. Nel caso le risorse non risultino completamente utilizzate entro il 31 dicembre 2011, queste dovranno essere restituite dal Comune alla Regione per la parte residua non utilizzata;
Dato atto che il Dirigente regionale competente provvederà con proprio atto formale, ai sensi della L.R. 40/2001 e della propria deliberazione n. 2416/2008 e s.m., alla liquidazione del finanziamento in una unica soluzione ad esecutività del presente provvedimento e dietro presentazione da parte dei Comuni di un proprio atto per specificare tempi e modalità per la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa erogazione, entro 15 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del presente atto di concessione e impegno delle risorse in oggetto;
Ritenuto infine di disporre la restituzione degli importi concessi, impegnati e liquidati ai singoli Comuni assegnatari, nel caso in cui i Comuni stessi non documentino di avere liquidato tali risorse entro il 31 dicembre 2011;
Viste:
- la LR 15 novembre 2001 n. 40 e in particolare l’art. 49;
- la LR 26 novembre 2001, n. 43 e s.m.;
Viste la Legge finanziaria regionale del 22 dicembre 2009, n.24 e la Legge regionale di Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e bilancio pluriennale 2010-2012 del 22 dicembre 2009, n.25;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della LR n. 40/2001 e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto;
Richiamate le seguenti proprie Deliberazioni, esecutive ai sensi di legge:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale di gestione delle funzioni trasversali.” e s.m.;
- n. 1663 del 27 novembre 2006 “Modifiche all’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”; e s.m.i.
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le Strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/2007.” E s.m.
- n. 1173 del 27 luglio 2009 concernente “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2009)”;
- n. 2346 del 28 dicembre 2009 concernente “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale”;
Visto il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 101 del 10/05/2010 avente oggetto “Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze.”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore a “Programmazione territoriale. Reti di infrastrutture materiali e immateriali. Mobilità, logistica e trasporti”;
a voti unanimi e palesi
delibera:
a) di concedere, come specificato in premessa, a favore di n.5 Comuni che hanno esaurito le risorse erogate con gli Accordi precedenti relativi al I e II periodo dell’iniziativa, sulla base della rendicontazione trasmessa al Servizio Mobilità Urbana e Trasporto Locale come previsto dalla Delibera di Giunta regionale n. 218/2008, le risorse regionali per un importo complessivo pari ad euro 1.032.124,00, secondo le percentuali di popolazione a cui corrispondono i rispettivi importi di cui al seguente elenco:
Elenco dei Comuni assegnatari |
Importo in Euro |
1. Bologna |
665.124,00 |
2. Fiorano Modenese |
29.887,00 |
3. Formigine |
58.701,00 |
4. Maranello |
29.782,00 |
5. Rimini |
248.630,00 |
TOTALE |
1.032.124,00 |
b) imputare la spesa complessiva di Euro 1.032.124,00 al numero di impegno 1718 sul capitolo 43354 “ Interventi per l’attuazione del piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: trasferimento agli enti locali per la trasformazione di veicoli a gas metano e gpl e ulteriori interventi per il miglioramento della Qualità dell’Aria (artt. 70,74,81 e 84 d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e art. 99 l.r. 21 aprile 1999, n.3) – Mezzi statali” di cui all’UPB 1.4.3.3.16011 del bilancio per l’esercizio finanziario 2010 che è dotato della necessaria disponibilità;
c) di individuare i seguenti criteri di riferimento per la gestione da parte dei comuni di cui al succitato elenco delle risorse regionali trasferite:
- possono accedere al contributo previsto le persone fisiche e giuridiche limitatamente ai mezzi aventi le caratteristiche di seguito specificate e destinati all’utilizzo in conto proprio, con esclusione delle persone che svolgono attività di trasporto in conto terzi e con le eventuali limitazioni che il Comune volesse introdurre;
- non possono accedere al contributo le ditte esercenti commercio di autovetture, veicoli leggeri e accessori per gli stessi se non per i mezzi destinati all’utilizzo in conto proprio;
- il contributo dovrà essere assegnato per la trasformazione dei veicoli da benzina a metano o GPL per l’importo corrispondente ai costi materiali dell’apparato di trasformazione dei veicoli da benzina a metano o GPL, non anche per la gestione amministrativa o di segreteria delle pratiche corrispondenti;
- le somme trasferite saranno assegnate e liquidate dai Comuni a copertura parziale delle spese a carico dei soggetti proprietari di ciascun autoveicolo trasformato, per una quota per veicolo non superiore a Euro 500,00;
- il contributo può essere elevato fino a Euro 650,00 limitatamente agli autoveicoli con data di prima immatricolazione a partire dal 1 Gennaio 2006 e non è cumulabile con analoghi incentivi pubblici e nei limiti che il Comune volesse introdurre;
- estendere l’ammissibilità al contributo anche alle trasformazioni dei motoveicoli, qualora omologabili, a gas metano o GPL, avendo i Comuni stessi l’accortezza di ridimensionare opportunamente l’entità del contributo medesimo;
- i Comuni per la gestione operativa delle risorse loro assegnate potranno avvalersi di eventuali agenzie tecniche presenti nei loro bacini;
- ciascun Comune entro 15 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna dell’atto regionale di trasferimento ed impegno delle risorse in oggetto, dovrà emanare un proprio atto per specificare tempi e modalità per la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa erogazione, tenendo conto dei succitati criteri di riferimento;
- rendere visibile l’iniziativa della Regione e degli Enti Locali attraverso il simbolo dell’operazione “Liberiamo l’aria” come risultante dal sito www.liberiamolaria.it da apporre sul veicolo oggetto della trasformazione con il beneficio del contributo regionale;
d) di impegnare ciascun Comune - beneficiario delle risorse del terzo periodo dell’iniziativa (2008-2009)- a trasmettere la propria rendicontazione sull’utilizzo delle risorse trasferite, con attestazione del Dirigente competente specificando l’importo delle risorse liquidate con allegate le schede di monitoraggio dell’iniziativa, anche in formato elettronico. Le scadenze di trasmissione saranno semestrali (30 Giugno e 31 Dicembre di ogni anno) e la documentazione dovrà essere inviata alla Direzione Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità-Servizio Mobilità Urbana e Trasporto Locale della Regione, entro i primi 10 giorni del mese successivo alle date di scadenza fissata. Le suddette schede definiscono:
- numero delle domande liquidate;
- numero e tipo di impianti installati;
classificazione ambientale dei veicoli oggetto della trasformazione;
- anno di prima immatricolazione dei veicoli oggetto della trasformazione.
A tale proposito il relativo supporto informatico per le schede di monitoraggio dovrà essere richiesto al Servizio regionale sopraccitato e dovrà contenere i dati completi dell’iniziativa fin dalla sua partenza e fino all’esaurimento dell’utilizzo di tali risorse. Nel caso le risorse non risultino completamente utilizzate entro il 31 dicembre 2011, queste dovranno essere restituite dal Comune alla Regione per la parte residua non utilizzata;
e) di impegnare, parallelamente e in maniera distinta, ciascuno dei 5 Comuni beneficiari delle risorse del terzo periodo dell’iniziativa a trasmettere la sopraccitata documentazione con le medesime modalità e fino all’esaurimento dell’utilizzo di tali risorse;
f) di dare atto che il Dirigente regionale competente provvederà con proprio atto formale, ai sensi della L.R. 40/2001 e della propria Deliberazione n. 2416/2008 e s.m., alla liquidazione del finanziamento in un’unica soluzione ad esecutività del presente provvedimento e dietro presentazione da parte dei Comuni di un proprio atto per specificare tempi e modalità per la presentazione delle richieste di contributo e per la relativa erogazione, entro 15 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del presente atto di concessione e impegno delle risorse in oggetto;
g) che siano restituiti alla Regione Emilia-Romagna gli importi concessi, impegnati e liquidati ai singoli Comuni assegnatari, nel caso in cui i Comuni stessi non documentino di avere liquidato tali risorse entro il 31 dicembre 2011;
h) che gli eventuali importi di cui al precedente punto g) siano incassati sul capitolo del bilancio regionale parte entrate che verrà opportunamente individuato;
i) di pubblicare la presente delibera nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.