n.216 del 26.07.2017 periodico (Parte Seconda)
Approvazione schema di protocollo d'intesa tra la Regione Emilia-Romagna e il Distretto Rotary 2072 - Emilia-Romagna - Repubblica di San Marino per la collaborazione nello svolgimento delle attività di protezione civile dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la legge 24 febbraio 1992, n. 225, “Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile” e smi ed in particolare l’articolo 3, che individua le attività di protezione civile consistenti nella previsione e nella prevenzione dei rischi, soccorso alle popolazioni sinistrate e ad ogni altra attività necessaria ed indifferibile diretta al contrasto e al superamento dell’emergenza e alla mitigazione del rischio connesso a eventi calamitosi e l’articolo 6, che prevede che per l’attuazione delle attività di protezione civile, le Regioni possono stipulare convenzioni con soggetti pubblici e privati al fine di sviluppare la cooperazione nella prevenzione, formazione, addestramento ed intervento in caso di emergenza;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112, recante "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della L.15 marzo 1997, n.59", e, in particolare, l'articolo 108 comma 7 che conferisce alle regioni la funzione relativa agli interventi per l’organizzazione e l’utilizzo del volontariato;
- il decreto-legge 7 settembre 2001, n.343, recante "Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile", convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n.401;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n.1, recante "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile”, che ha descritto la disciplina regionale delle attività di protezione civile e, per quanto qui rileva, ha disciplinato le modalità del concorso del volontariato nell’espletamento delle attività di protezione civile;
- la Delibera di Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016, recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” con la quale, per quanto qui rileva, la Giunta regionale ha dato attuazione a quanto stabilito, in particolare, negli articoli 19 e 68 dalla LR n. 13/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni “ ridefinendo, a decorrere dalla data del 1 maggio 2016, l’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia regionale di protezione civile, ridenominata “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (di seguito Agenzia regionale);
Visti inoltre:
- la legge 11 agosto 1991, n.266, recante "Legge-quadro sul volontariato" e, in particolare, l’art.1, che riconosce il valore sociale dell’attività di volontariato e gli artt. 6 e 7, che disciplinano il ruolo delle regioni nei confronti dell’attività di volontariato rinviando ad apposite convenzioni e l’art.13 che delinea un regime particolare per le organizzazioni di volontariato di protezione civile;
- la legge regionale 21 febbraio 2005, n.12 e sue successive modifiche ed integrazioni, recante "Norme per la valorizzazione delle organizzazioni di volontariato. Abrogazione della L.R. 2 settembre 1996, N. 37 (Nuove norme regionali di attuazione della legge 11 agosto 1991, n.266 - Legge quadro sul volontariato. Abrogazione della L.R. 31 maggio 1993, n.26)", come modificata ed integrata dalla legge regionale 28 luglio 2006, n. 13;
- il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 259 del 18 novembre 2010 “Emanazione del regolamento regionali in materia di volontariato di protezione civile dell’Emilia-Romagna” Regolamento 2010;
- la Delibera di Giunta n. 1008 del 28/06/2016, che ha parzialmente modificato la Delibera di Giunta n. 1071/2013, con la quale la Regione Emilia-Romagna ha approvato e disciplinato le modalità per la gestione dell’elenco regionale del volontariato di Protezione Civile istituito ai sensi dell’art. 17 comma 7) della L.R. n. 1 del 07 febbraio 2005;
Ritenuto che, l’assoluta preminenza degli obiettivi stabiliti dalle citate disposizioni legislative statali e regionali richiede, da parte della Regione Emilia-Romagna, il massimo sforzo teso al miglioramento della qualità e della quantità dei servizi resi alla popolazione in materia di protezione civile, dando priorità all'attivazione di ogni opportuna iniziativa di collaborazione, sostegno e supporto alla crescita delle organizzazioni di volontariato, sotto il profilo tecnico-operativo;
Considerato che nell’ambito delle attività di protezione civile, la Regione Emilia-Romagna:
- promuove la più ampia collaborazione e cooperazione tra i soggetti del sistema di Protezione civile, per cogliere la complessa e ricca trama della solidarietà contemporanea allo scopo di adeguare l’azione pubblica, coordinata con quella volontaria, ai bisogni ed all’attesa della gente;
- riconosce il Volontariato come espressione di solidarietà sociale e si impegna pertanto a favorirne l’autonoma formazione nonché ad agevolarne l’impiego e lo sviluppo;
Evidenziato che, per il perseguimento dei suddetti obiettivi la Regione Emilia-Romagna può stipulare appositi accordi per disciplinare le modalità di collaborazione e di raccordo tra la struttura regionale di Protezione civile e i soggetti, pubblici e privati, che svolgono compiti di interesse della protezione civile al fine di perseguire un efficace potenziamento della capacità, dell’efficienza e della prontezza di intervento delle strutture operative presenti nel territorio regionale;
Preso atto che:
- Il ROTARY INTERNATIONAL – Distretti Italiani ha sottoscritto in data 8 luglio 2016 con la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile un protocollo d'intesa per la disciplina delle attività di collaborazione da assicurare nell'ambito del Servizio Nazionale di Protezione Civile;
- L'art. 4 del detto protocollo prevede che ciascun Distretto metta a disposizione una propria unità operativa "destinata ad assicurare a titolo gratuito, sulla base di accordi e convenzioni da stipularsi a livello regionale e/o comunale, l'organizzazione e l'effettuazione di attività di supporto alla Protezione Civile nei diversi campi professionali di applicazione (tecnici, legali, industriali, sanitari, della comunicazione ecc.)";
- l'art 8 del medesimo protocollo prevede espressamente la facoltà di stipulare con le amministrazioni regionali appositi protocolli operativi per l'impiego collaborativo dei soci dei singoli Distretti locali;
- Il DISTRETTO ROTARY 2072 – EMILIA-ROMAGNA – REPUBLICA DI SAN MARINO opera nel territorio corrispondente a quello della Regione Emilia-Romagna, escluso quello della Provincia di Piacenza, ed include il territorio della Repubblica di San Marino;
- Il territorio della provincia di Piacenza è già oggetto di apposita intesa collaborativa sottoscritta in data 21 febbraio 2017 fra la Regione Lombardia e, fra gli altri, il Distretto 2050 operante con i suoi soci anche sul territorio della provincia di Piacenza;
- Il DISTRETTO ROTARY 2072 - EMILIA-ROMAGNA - REPUBBLICA DI SAN MARINO annovera, fra le finalità statutarie, la promozione di iniziative di carattere umanitario, culturale, di solidarietà e di promozione sociale, da raggiungersi, fra l'altro, attraverso la promozione di attività tese alla tutela dei diritti civili ed alla elevazione del livello culturale e della qualità della vita delle popolazioni in Italia e all'Estero;
- il DISTRETTO ROTARY 2072 - EMILIA-ROMAGNA - REPUBBLICA DI SAN MARINO ha tra i propri associati numerosi profili professionali che hanno manifestato la propria disponibilità a mettere gratuitamente al servizio della comunità la propria competenza professionale al fine di assicurare significativi interventi di collaborazione nell’ambito delle attività di protezione civile con particolare riguardo alle attività di soccorso alle popolazioni sinistrate nonché ad ogni altra attività necessaria per superare l’emergenza connessa a calamità naturali, catastrofi o altri eventi calamitosi;
- Il DISTRETTO ROTARY 2072 - EMILIA-ROMAGNA - REPUBBLICA DI SAN MARINO, ha creato una propria struttura denominata “Unità Distrettuale Operativa 2072 di Protezione Civile” (di seguito definita “U.D.O. 2072”) cui fanno parte professionisti specializzati di comprovata formazione ed esperienza, per lo svolgimento di attività di supporto in campo legale, amministrativo contabile, della comunicazione, industriale, medico farmaceutico, tecnico professionale, logistico e dei servizi.
- Il DISTRETTO ROTARY 2072 - EMILIA-ROMAGNA - REPUBBLICA DI SAN MARINO ha manifestato l’interesse ad assicurare alla Regione Emilia-Romagna adeguato supporto tecnico - operativo nell’ambito delle attività sopra riportate sia in condizioni di normalità che in caso di emergenza;
Ritenuto pertanto, alla luce di tutto quanto premesso, di:
- stabilire una collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e il DISTRETTO ROTARY 2072 - EMILIA-ROMAGNA - REPUBBLICA DI SAN MARINO procedendo con il presente atto all’approvazione dello schema di “Protocollo d’intesa” che ne regola i rapporti in allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- individuare l’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile quale referente per tutte le attività regionali connesse a detto Protocollo d’Intesa, dando atto che il Direttore dell’Agenzia stessa, nel rispetto delle normative vigenti, provvederà in rappresentanza della Regione alla relativa sottoscrizione apportando le eventuali variazioni di carattere meramente formale, al testo dello schema, che si dovessero rendere necessarie;
Richiamate:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.i;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2260 del 28 dicembre 2015 con cui è stato prorogato, fino al 31/07/2017, l’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, conferito al Dott. Maurizio Mainetti, con DGR n. 1080/2012;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alla Difesa del suolo e della costa, Protezione civile e Politiche ambientali e della Montagna;
A voti unanimi e palesi
delibera
- di richiamare integralmente le premesse del presente atto;
- di approvare, per i motivi espressi in premessa, lo schema di “Protocollo d’intesa” pluriennale che regola la collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e il DISTRETTO ROTARY 2072 - EMILIA-ROMAGNA - REPUBBLICA DI SAN MARINO di cui all’allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- di individuare l’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile quale referente per tutte le attività regionali connesse a detto protocollo d’Intesa, dando atto che il Direttore dell’Agenzia stessa, nel rispetto delle normative vigenti, provvederà in rappresentanza della Regione alla relativa sottoscrizione apportando le eventuali variazioni di carattere meramente formale, al testo dello schema, che si dovessero rendere necessarie;
- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.