n.269 del 09.09.2022 (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che con la deliberazione di Giunta n. 549/2012 “Criteri e direttive per la realizzazione di interventi compensativi in caso di trasformazione del bosco, ai sensi dell’art. 4 del D.lgs. 227/2001 e dell’art.34 della L.R. 22 dicembre 2011 n. 21 sono stati, tra l’altro definiti gli oneri da applicarsi nel caso di realizzazione di lavori che comportino la trasformazione del bosco e le modalità di attuazione degli interventi compensativi;

Dato atto che l’allegato I della citata DGR n. 549/2012 recava indicazioni in merito ai seguenti aspetti, oggetto di trattazione in ciascuna delle sezioni elencate:

A. Elenco specie forestali per interventi compensativi;

B. Monitoraggio delle autorizzazioni rilasciate e degli interventi compensativi prescritti e realizzati;

C. Fac-Simile – Piano di coltura e conservazione;

Evidenziato che:

- la Regione, con l’attivazione del fondo regionale per interventi compensativi di cui al punto 5 dell’Allegato I alla DGR n. 549/2012, come previsto dalla norma nazionale, rende possibile ai proponenti gli interventi di trasformazione del bosco, scegliere tra la realizzazione diretta di interventi compensativi e il versamento degli oneri sul fondo regionale a destinazione vincolata;

- attraverso questo fondo la Regione, sulla base di programmi specifici, assegna agli Enti competenti in materia forestale, di cui alla L.R. n. 13/2015, agli Enti di gestione delle Aree Naturali protette e ai Comuni, i finanziamenti per la realizzazione di lavori forestali per la compensazione dei valori paesaggistici e ambientali compromessi a seguito degli interventi di trasformazione del bosco autorizzati;

- la realizzazione dei programmi di cui sopra deve comunque avvenire senza aggravio di costi sul bilancio regionale, quindi, i soggetti autorizzati devono versare sul fondo regionale l’importo complessivo degli interventi comprendente tutti i costi necessari (spese per attività e oneri vari relativamente a progettazione, lavori, IVA, istruttoria). Pertanto, il riferimento alle spese IVA, riportato nella DGR n. 549/2012, è stato utilizzato al solo fine di stabilire l’importo da versare nel Fondo. La quota IVA degli interventi, infatti, rappresenta un costo per la Regione, la quale, agendo in attività istituzionale, non può detrarla;

- Ritenuto opportuno, ai fini di maggiore chiarezza e in attesa di un aggiornamento organico delle direttive attraverso il recepimento delle disposizioni contenute nel D.lgs. n. 34/2018 ”Testo unico in materia di foreste e filiere forestali” e nei successivi decreti attuativi, riportare alcune specificazioni al contenuto dell’allegato I, per quanto riguarda il punto 4) e il relativo Allegato A) approvati con DGR n. 549/2012, relativamente al calcolo degli oneri di compensazione versati dai proponenti gli interventi compensativi nel fondo regionale appositamente predisposto, ai sensi della medesima DGR n. 549/2012;

Evidenziato che tali modifiche si rendono opportune anche al fine di una migliore chiarezza espositiva, necessaria ai fini dell’ applicazione della normativa da parte dei soggetti competenti, specificati al punto 1) dell’Allegato I alla DGR n. 549/2012 sopracitata, per il rilascio delle autorizzazioni alla trasformazione del bosco, precisando che i procedimenti autorizzativi in questione e quindi anche gli importi ivi determinati non si riferiscono ad attività commerciali ma ad attività istituzionali previste dalla normativa nazionale in materia forestale (Dlgs n. 227/2001 ora sostituito dal Dlgs n. 34/2018);

Visto inoltre l’art. 10 comma 9, del vigente Piano Territoriale Paesistico Regionale, relativo alle tipologie di interventi ammessi nelle aree forestali e boschive;

Dato atto che con legge finanziaria regionale si provvederà all’istituzione del fondo per il versamento delle quote, da parte dei soggetti richiedenti la trasformazione, destinate alla realizzazione di interventi compensativi;

Ritenuto quindi di approvare le modifiche alle disposizioni contenute nei paragrafi 4) e 5) dell’Allegato I della DGR n. 549/2012, relativo ai Criteri e alle direttive per la trasformazione del bosco e il rimboschimento compensativo, e al relativo Allegato A, come riportate nell’allegato I alla presente deliberazione.

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

- il D.lgs. 14/3/2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la determinazione dirigenziale n. 19063 del 24/11/2017 “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- la determinazione dirigenziale n. 5615 del 25/3/2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione generale Cura del Territorio e dell’Ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” per quanto applicabile;

- n. 468 del 10 aprile 2017, “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 111 del 31/1/2022 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- n. 324 del 7/3/2022, avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7/3/2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21/3/2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessora “Montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità”, Barbara Lori;

A voti unanimi e palesi

delibera

per i motivi esposti in premessa, che si intendono interamente richiamati;

1. di confermare, in riferimento ai criteri e alle direttive approvate con DGR 549/2012 per la trasformazione del bosco e il rimboschimento compensativo, che il riferimento alle spese IVA ivi riportato è stato utilizzato solo per la definizione dell’importo totale delle spese necessarie per gli interventi compensativi, che i soggetti autorizzati sono tenuti a versare sul fondo regionale, tenuto conto che per tali interventi la Regione sostiene tutti i costi necessari e pertanto nel calcolo di questi devono essere comprese le voci riguardanti spese per attività e oneri vari relativamente a progettazione, lavori, IVA, istruttoria;

2. di approvare, al fine di maggiore chiarezza rispetto a quanto evidenziato al punto 1, le modifiche alle disposizioni contenute nei paragrafi 4) e 5) dell’Allegato I della DGR n. 549/2012, e nel relativo Allegato A, riportate nell’allegato I alla presente deliberazione;

3. di stabilire che le modifiche approvate con il presente atto si applicano anche alle istanze di trasformazione del bosco già presentate e non ancora autorizzate;

4. di confermare le altre disposizioni e contenuti nella Deliberazione n. 549/2012 non in contrasto con le modifiche approvate con il presente atto;

5. di stabilire che con atto del Responsabile della struttura regionale competente le aliquote previste nel paragrafo 4) dell’Allegato I potranno essere aggiornate in funzione della variazione degli oneri derivanti da provvedimenti normativi o amministrativi;

6. di riportare nell’allegato II, al fine di facilitarne la consultazione, il testo delle disposizioni relative ai criteri e alle direttive per la trasformazione del bosco e il rimboschimento compensativo approvate con DGR 549/2012, coordinato con le modifiche approvate con il presente atto;

7. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità e trasparenza, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, e di trasmetterlo ai Comuni del territorio della Regione Emilia-Romagna.