n.28 del 11.02.2015 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 “Disposizioni in materia di agricoltura” e successive modifiche;

- il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38" e successive modifiche, con il quale sono state definite le nuove norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;

- in particolare, il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38";

- la Legge regionale 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura;

Richiamate, in particolare, le seguenti disposizioni recate dal D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, per il riconoscimento dell'eccezionalità degli eventi ai fini della attivazione degli aiuti compensativi a favore delle aziende agricole danneggiate:

- l'art. 1 che definisce le finalità del Fondo di Solidarietà Nazionale ed individua le diverse tipologie di intervento per far fronte ai danni alle produzioni agricole e zootecniche, alle strutture aziendali agricole ed alle infrastrutture agricole nelle zone colpite da calamità naturali o eventi eccezionali, entro i limiti delle risorse disponibili sul Fondo stesso;

- l'art. 5 che, relativamente agli interventi compensativi volti a favorire la ripresa dell'attività produttiva, tra l'altro individua:

• le condizioni previste per l'accesso agli aiuti da parte delle aziende agricole danneggiate;
• gli aiuti che possono essere attivati, in forma singola o combinata, a scelta delle Regioni;
• il termine perentorio di 45 giorni, dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto di declaratoria e di individuazione delle zone danneggiate, entro il quale devono essere presentate, ai competenti Enti territoriali, le domande per l’accesso alle agevolazioni previste;

- l'art. 6 che detta le procedure:

• alle quali devono attenersi le Regioni per l'attivazione degli interventi;
• per la dichiarazione della eccezionalità degli eventi stessi da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;
• per il trasferimento alle Regioni delle disponibilità del Fondo di Solidarietà Nazionale;

Dato atto:

- che il Servizio Agricoltura Spazio Rurale Flora e Fauna della Provincia di Forlì-Cesena:

• con lettera del 23 settembre 2014 - acquisita al protocollo del Servizio Aiuti alle imprese al n. PG.2014.3337127 del 23 settembre 2014 - ha segnalato che piogge alluvionali accompagnate da forte vento e grandine del giorno 20 settembre 2014 hanno colpito parte dei territori della provincia di Forlì-Cesena, dell'Unione dei Comuni Valle del Savio e dell'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese, provocando l'esondazione di diversi corsi d'acqua ed arrecando conseguentemente danni alle strutture aziendali ed alle infrastrutture connesse all'attività agricola comprese le opere di bonifica;
• con lettera del 22 ottobre 2014, acquista al protocollo del Servizio Aiuti alle imprese al n. PG.2014.386184 del 22 ottobre 2014, ha chiesto - in considerazione delle difficoltà riscontrate nell’effettuazione della stima dei danni - una proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato e di accertamento dei danni;

- che il Settore Politiche Agricole e Sviluppo Rurale della Provincia di Ravenna:

• con lettera del 26 settembre 2014 - acquisita al protocollo del Servizio Aiuti alle imprese al n. PG.2014.345007 del 29 settembre 2014 - ha comunicato che eccezionali piogge accompagnate da forti venti del giorno 20 settembre 2014 hanno colpito parte dei territori della provincia di Ravenna, provocando l'esondazione di diversi corsi d'acqua ed arrecando conseguentemente danni alle strutture aziendali ed alle infrastrutture connesse all'attività agricola comprese le opere di bonifica;
• con lettera del 22 ottobre 2014, acquista al protocollo del Servizio Aiuti alle imprese al n. PG.2014.386890 del 23 ottobre 2014, ha chiesto - in considerazione delle difficoltà riscontrate nell’effettuazione della stima dei danni - una proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato e di accertamento dei danni;

- che con propria deliberazione n. 1175 dell’11 novembre 2014 è stato pertanto prorogato - ai sensi dell'art. 6, comma 1, del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 - di trenta giorni il termine per l'attuazione delle procedure di delimitazione dei predetti territori danneggiati dall’evento del 20 settembre 2014 finalizzate all’adozione della deliberazione di proposta di declaratoria ai fini dell’applicazione degli interventi compensativi previsti dal richiamato D.Lgs. 102/2004;

Atteso che sono stati acquisti agli atti d’ufficio del competente Servizio Aiuti alle imprese:

- lettera del 19 novembre 2014 (protocollo regionale n. PG.2014.435807 del 19 novembre 2014) con la quale il Servizio Agricoltura Spazio Rurale Flora e Fauna della Provincia di Forlì-Cesena chiede, relativamente ai danni subiti alle strutture aziendali agricole, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del richiamato D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 - dell’eccezionalità delle piogge alluvionali del 20 settembre 2014 che hanno colpito i territori di propria competenza, comprensiva della relazione tecnica sugli esiti degli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle strutture aziendali agricole a seguito dell'evento alluvionale sopra indicato e dei relativi modelli di stima con le cartografie delle aree colpite;

- lettera del 20 novembre 2014 (protocollo regionale n. PG.2014.440918 del 20 novembre 2014) con la quale l'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese chiede, relativamente ai danni subiti alle strutture aziendali agricole, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del richiamato D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 - dell’eccezionalità delle piogge alluvionali del 20 settembre 2014 che hanno colpito i territori di propria competenza, comprensiva della relazione tecnica sugli esiti degli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle strutture aziendali agricole a seguito dell'evento alluvionale sopra indicato e dei relativi modelli di stima con le cartografie delle aree colpite;

- comunicazione del 24 novembre 2014 (protocollo regionale n. PG.2014.447148 del 25 novembre 2014) con la quale il Servizio Agricoltura Spazio Rurale Flora e Fauna della Provincia di Forlì-Cesena precisa:

• che si è provveduto alla delimitazione ed alla richiesta di riconoscimento dei soli danni a carico delle strutture aziendali agricole;
• che tali danni sono stati provocati dalle piogge alluvionali del 20 settembre 2014;
• che i territori danneggiati ricadono tra quelli di competenza della Provincia di Forlì-Cesena e dell'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese mentre non si è proceduto a delimitare territori dell'Unione dei Comuni Valle del Savio in quanto non sussistevano le condizioni per procedere in tale senso;

- lettera protocollo del 19 novembre 14 (protocollo regionale n. PG.2014.440045 del 20 novembre 2014) con la quale il Settore Politiche Agricole e Sviluppo Rurale della Provincia di Ravenna chiede, relativamente ai danni subiti alle strutture aziendali agricole ed alle infrastrutture connesse all’attività agricola, l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite e la proposta di declaratoria - ai sensi del richiamato D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 - dell’eccezionalità delle piogge alluvionali del 20 settembre 2014 che hanno colpito i territori di propria competenza, comprensiva della relazione tecnica sugli esiti degli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle strutture aziendali agricole e delle infrastrutture connesse all’attività agricola a seguito dell'evento alluvionale sopra indicato e dei relativi modelli di stima con le cartografie delle aree colpite;

- comunicazione del 24 novembre 2014 (protocollo regionale n. PG.2014.447139 del 25 novembre 2014) con la quale il Settore Politiche Agricole e Sviluppo Rurale della Provincia di Ravenna precisa:

• che si è provveduto alla delimitazione ed alla richiesta di riconoscimento dei soli danni a carico delle strutture aziendali agricole ed alle infrastrutture connesse all’attività agricola;
• che tali danni sono stati provocati dalle piogge alluvionali del 20 settembre 2014;

Dato atto:

- che - sulla base di quanto previsto dall’art. 1, comma 3, lett. b), e dall’art. 5, comma 4, del più volte citato D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 - gli interventi compensativi possono essere attivati esclusivamente nel caso di danni a produzioni, strutture e impianti produttivi non inseriti nel Piano assicurativo agricolo annuale;

- che con Decreto Ministeriale del 6 dicembre 2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 50 dell'1 marzo 2014, è stato adottato il Piano assicurativo agricolo per l’anno 2014;

- che in tale Piano assicurativo i danni provocati dalle piogge alluvionali a carico delle strutture aziendali agricole e delle infrastrutture connesse all’attività agricola non risultano tra quelli ammissibili ad assicurazione agevolata;

Considerato che, a seguito della proroga effettuata con la richiamata deliberazione n. 1775/2014, il termine perentorio previsto per l'attuazione delle procedure di delimitazione da parte della Regione, necessarie per l’attivazione degli interventi compensativi, scade il giorno 19 dicembre 2014;

Ritenuto pertanto necessario ed urgente procedere, ai fini dell’attivazione degli interventi compensativi di cui al D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008:

- alla formalizzazione della proposta per il riconoscimento, da parte del Mistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, dell'eccezionalità dell'evento in questione;

- alla delimitazione delle aree sulle quali possono trovare applicazione le provvidenze previste dall'art. 5, commi 3 e 6 del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

- le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;

- n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;

A voti unanimi e palesi,

delibera:

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di richiamare, in particolare, il comma 1 dell’art. 6 del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, dando atto che, per effetto della proroga effettuata con propria deliberazione n. 1775/2014, il termine perentorio previsto per l'attuazione delle procedure di delimitazione da parte della Regione, necessarie per l’attivazione degli interventi compensativi, scade il giorno 19 dicembre 2014;

3) di proporre - ai sensi dell'art. 6, comma 1, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008 - al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali la declaratoria dell’eccezionalità delle piogge alluvionali del 20 settembre 2014 che hanno colpito territori della Provincia di Forlì-Cesena, dell'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese e della Provincia di Ravenna, così come indicato al successivo punto 4);

4) di delimitare le zone territoriali nelle quali, a seguito della emanazione del Decreto Ministeriale di riconoscimento dell'eccezionalità dell'evento alluvionale di cui al precedente punto 3), possono trovare applicazione rispettivamente:

• le provvidenze previste dall'art. 5, comma 3, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, relativamente ai territori danneggiati della Provincia di Forlì-Cesena e dell'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese;
• le provvidenze previste dall'art. 5, commi 3 e 6, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, relativamente ai territori danneggiati della Provincia di Ravenna;

come di seguito specificato:

Piogge Alluvionali

del 20 Settembre 2014

4.1. PROVINCIA DI FORLI'-CESENA

4.1.1 Applicazione dei benefici previsti dall'art. 5, comma 3, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008

Strutture aziendali agricole

4.1.1.1. Territori di competenza della Provincia di Forlì-Cesena

Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole - Foglio di mappa n.: 19;

4.1.1.2. Territori di competenza dell'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese

Comune di Civitella di Romagna - Fogli di mappa nn.: 7, 8, 10, 12;

Comune di Dovadola - Foglio di mappa n.: 2;

Comune di Galeata - Fogli di mappa nn.: 1 Sez. A, 2 Sez. A;

Comune di Modigliana - Fogli di mappa nn.: 6, 7, 16, 17, 23, 26, 27, 29, 39, 42, 43, 51, 52, 62, 64, 75, 76, 82, 95;

Comune di Portico e San Benedetto - Fogli di mappa nn.: 6, 24, 29;

Comune di Tredozio - Fogli di mappa nn.: 2, 7, 10, 16, 35, 42, 43, 44, 48;

4.2. PROVINCIA DI RAVENNA

4.2.1 Applicazione dei benefici previsti dall'art. 5, comma 3,del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008

Strutture aziendali agricole

4.2.1.1. Territori di competenza della Provincia di Ravenna

Comune di Brisighella - Fogli di mappa nn.: 3, 32, 33, 47, 48, 49, 50, 51, 57, 60, 61, 62, 63, 64, 65, 67, 68, 69, 71, 79, 80, 81, 85, 86, 88, 101, 102, 103, 104, 105, 110, 111, 112, 118, 121, 125, 126, 127, 133, 134, 135, 143, 146, 158, 181, 185;

Comune di Faenza - Fogli di mappa nn.: 71, 118, 132, 133, 175, 205, 209, 217, 222, 223, 234, 235, 238, 239, 248, 249, 250, 252, 253, 257;

Comune di Casola Valsenio - Fogli di mappa nn.: 8, 12;

Comune di Riolo Terme - Fogli di mappa nn.: 20, 21, 22, 23, 31, 32, 34, 35, 36, 39, 46;

4.2.2. Applicazione dei benefici previsti dall'art. 5, comma 6, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008

Infrastrutture connesse all’attivita’ agricola

4.2.2.1. Territori di competenza della Provincia Ravenna

Comune di Brisighella - Fogli di mappa nn.: 57, 79, 88, 121, 126;

Comune di Faenza - Foglio di mappa n.: 239;

Comune di Riolo Terme - Fogli di mappa nn.: 22, 31, 32;

5) di stabilire in 45 giorni, dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale di declaratoria sulla Gazzetta Ufficiale, il termine perentorio per la presentazione, agli Enti territoriali interessati, rispettivamente:

- delle domande per la concessione dei benefici previsti dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, relativamente alla Provincia di Forlì-Cesena e dell'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese;

- delle domande per la concessione dei benefici previsti dall’art. 5, commi 3 e 6, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, relativamente alla Provincia di Ravenna;

6) di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, alla Provincia di Forlì-Cesena, all'Unione dei Comuni della Romagna Forlivese ed alla Provincia di Ravenna;

7) di pubblicare integralmente il testo della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.