n.296 del 09.10.2013 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera: 

1. di esercitare, per tutto quanto esposto in premessa e qui integralmente richiamato, il potere di autotutela amministrativa, ai sensi del comma 1 dell’art. 21 - nonies della L. 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.; 

2. di annullare la propria deliberazione n. 216 dell’8 febbraio 2010, limitatamente ed esclusivamente per la parte in cui ha ammesso e concesso a contributo per l’annualità 2010 i seguenti servizi: Busto Arsizio - Bologna Interporto e Bologna Interporto - Busto Arsizio, da effettuarsi da parte della società Hupac Intermodal S.a. per un importo pari a, rispettivamente, Euro 61.914,00 e Euro 26.108,00 per un totale di Euro 88.022,00; 

3. di annullare la propria deliberazione n. 1390 del 26 settembre 2011, limitatamente ed esclusivamente per la parte in cui ha ammesso e concesso a contributo per l’annualità 2011 i seguenti servizi: Gallarate/Busto Arsizio (MI) - Bologna Interporto e Bologna Interporto - Gallarate/Busto Arsizio (MI), da effettuarsi da parte della società Hupac Intermodal S.a. per un importo pari a, rispettivamente, Euro 59.787,00 e Euro 25.258,00 per un totale di Euro 85.045,00; 

4. di annullare conseguentemente la determinazione 6228/10, limitatamente ed esclusivamente per la parte relativa alla liquidazione alla società Hupac intermodal S.a. di Euro 17.604,40, effettuata con mandato di pagamento n. 7670 del 18 agosto 2010, quale prima quota, nella misura del 20% sulla quota di contributo del primo anno (2010); 

5. di annullare conseguentemente la determinazione 10196/11, limitatamente ed esclusivamente per la parte relativa alla liquidazione alla società Hupac intermodal S.a. della seconda fase di erogazione dei contributi per l’annualità 2010 per € 61.615,27, effettuata con mandato di pagamento n. 8447 del 9 settembre 2011; 

6. di attivare la procedura finalizzata al recupero dalla sopracitata impresa delle somme precedentemente liquidate e complessivamente ammontanti a Euro 79.219,67 richiedendo alla società Hupac Intermodal s.a. di provvedere al rimborso della somma erogata e non dovuta entro 15 giorni dalla ricezione di formale invito a procedere, comunicato anche alla Banca popolare di Milano in qualità di fideiussore, alla scadenza del termine verranno applicati gli interessi legali secondo il tasso vigente; 

7. di stabilire che il recupero della predetta somma dovrà avvenire tramite bonifico bancario alla Unicredit Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203, codice swift: UNCRITM1NU2; 

8. di dare atto che l’importo indicato al precedente punto 6 verrà introitato sul capitolo di entrata 04620 "Sopravvenienze attive relative a rimborsi e recuperi", afferente alla U.P.B. 3.9.6600 "Rimborsi e recuperi vari"; 

9. di dare atto che la società Hupac intermodal s.a. ha stipulato con la banca popolare di Milano la fideiussione n. 150130155, con la quale la banca si costituisce fideiussore nell’interesse dell’impresa e a favore della Regione Emilia-Romagna, per un importo pari a Euro 22.005,50 corrispondente al 25% del contributo assegnato all’impresa per il 2010 che è pari ad Euro 88.022,00; 

10. di stabilire che, decorso il termine di 15 giorni dalla ricezione di formale invito a procedere al rimborso, se la società non adempie alla restituzione delle suddette risorse, si provvederà ad escutere la fideiussione, con le modalità previste dalla fideiussione più sopra indicata, trattenuta agli atti della Direzione generale reti infrastrutturali, logistica e sistemi di mobilità, per l’importo di Euro 22.005,50; 

11. la restante quota da recuperare, pari ad Euro 57.214,17 dovrà essere comunque restituita da parte della società Hupac intermodal s.a., tramite bonifico bancario di cui al punto 7; 

12. di stralciare la somma di: 

• Euro 8.802,33 riducendo l’impegno n. 459 assunto a suo tempo sul Capitolo 43702 “Contributi alle imprese logistiche e ferroviarie per la realizzazione di servizi aggiuntivi di trasporto ferroviario di merci (artt. 3,4 L.R. 4 novembre 2009, n.15)” afferente all’U.P.B 1.4.3.2.15315 “Trasporto ferroviario delle merci” del bilancio per l’esercizio finanziario 2010 conservato tra i residui passivi perenti del corrente esercizio;
• Euro 85.045,00 riducendo l’impegno n. 3151 assunto sul Capitolo 43702 “Contributi alle imprese logistiche e ferroviarie per la realizzazione di servizi aggiuntivi di trasporto ferroviario di merci (artt. 3,4 L.R. 4 novembre 2009, n.15)” afferente all’U.P.B 1.4.3.2.15315 “Trasporto ferroviario delle merci” del Bilancio per l’esercizio finanziario 2011 conservato tra i residui passivi del corrente esercizio; 

13. di notificare il presente atto all’impresa interessata e alla Banca Popolare di Milano in qualità di fideiussore, trasmettendone copia;

14. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal DLgs. n. 33 del 14 marzo 2013 si darà corso agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati; 

15. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.