n.47 del 26.02.2025 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 2115/2021 - PSP 2023/2027 - Intervento SRD06 - Az. 1 - "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico" - Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive - Avviso pubblico regionale di cui alla deliberazione n. 1048/2024 - Disposizioni interpretative

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021 che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2021/2115;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022 che integra il regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;

Visti:

- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 99 del 28 settembre 2022, e modificato, da ultimo, con deliberazione della Giunta regionale n. 1166 del 17 giugno 2024;

- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione, finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 4.1. approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2024)8662 dell’11 dicembre 2024 (CCI: 2023IT06AFSP001);

- il Decreto legislativo 17 marzo 2023 n. 42 “Attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune”;

Richiamate, altresì:

- la propria deliberazione n. 1048 del 4 giugno 2024, avente ad oggetto “Reg. (UE) n. 2115/2021 – P.S.P. 2023/2027 - Intervento SRD06 - AZ. 1 - "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico" - prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive - Approvazione Avviso pubblico regionale anno 2024.”;

- le determinazioni della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 17760 del 3 settembre 2024 e n. 93 del 7 gennaio 2025, con le quali sono stati differiti alcuni termini procedimentali ed in particolare, da ultimo, è stato differito al 7 febbraio 2025 il termine entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese agricole e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione;

Considerato che, in esito all’avviso pubblico di cui alla citata deliberazione n. 1048/2023, sono pervenute n. 105 domande per un fabbisogno di contributi richiesti pari ad euro 5.580.358,00 inferiore alle risorse disponibili allocate a favore dell’avviso di che trattasi, pari ad euro 6.000.000,00;

Atteso che, con deliberazione di Giunta regionale n. 2354 del 23 dicembre 2024, sono state approvate nuove "Disposizioni comuni per gli interventi strutturali di investimento" nell’ambito del Reg. (UE) n. 2021/2115 e CoPSR 2023-2027, con le quali, tra l’altro, è stata introdotta la possibilità di prevedere quali possibili beneficiari degli avvisi pubblici attuativi del CoPSR 2023-2027 le società di persone, cooperative e di capitali in cui tutti i soci sono coltivatori diretti;

Dato atto che la deliberazione n. 85 del 27 gennaio 2025 recante “Adozione dei calendari di bandi e avvisi a valere sul PR FSE+ 2021-2027, sul PR FESR 2021-2027, sul COPSR EMILIA-ROMAGNA 2023-2027 e sul PN FEAMPA 2021-2027. Periodo Gennaio-Aprile 2025” prevede l’approvazione di un nuovo avviso pubblico dell’Intervento SRD06 - AZ. 1 - "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi avversi e di tipo biotico" - Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate tardive;

Considerato che sul nuovo avviso pubblico da approvarsi nel periodo gennaio-aprile 2025 risulteranno ammissibili quali coltivatori diretti, per effetto delle nuove Disposizioni comuni di cui alla citata deliberazione n. 2354/2024, anche le società di persone, cooperative e di capitali in cui tutti i soci sono coltivatori diretti;

Atteso che, a seguito di un monitoraggio sullo stato dell’arte delle valutazioni istruttorie in corso delle domande di sostegno pervenute a valere sull’avviso pubblico di cui alla citata deliberazione n. 1048/2023, con riferimento al requisito “coltivatore diretto” risultano non ammissibili numerose domande che tuttavia risponderebbero alla nuova definizione di coltivatore diretto;  

Valutato opportuno, anche ai fini di economicità dell’azione amministrativa, nonché per agevolare un più rapido utilizzo dei fondi, evitando l’onere ai richiedenti di ripresentare la domanda sul nuovo avviso, disporre affinché le domande di sostegno presentate a valere sull’avviso pubblico di cui alla deliberazione n. 1048/2023 possano essere istruite positivamente ai fini del possesso del requisito di coltivatore diretto anche se presentate da società di persone, cooperative e di capitali in cui tutti i soci sono coltivatori diretti;

Preso atto che con la citata determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 93/2025, in relazione a quanto indicato dal punto 2.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” dell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale alla deliberazione di Giunta regionale n. 1048/2024, e dal corrispondente paragrafo 2.3 delle “Disposizioni comuni”, è stato differito il termine entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese agricole e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione al 7 febbraio 2025;

Ritenuto opportuno - al fine di consentire alle Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti di concludere le istruttorie di merito coerentemente con le disposizioni di cui alla presente deliberazione - differire ulteriormente il termine entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese agricole e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione, al 21 febbraio 2025;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione” e successivi aggiornamenti;

Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;

- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

- n. 2376 del 23 dicembre 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025”;

Viste, infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della predetta deliberazione n. 468/2017, ora sostituita dalla citata deliberazione n. 2376/2024;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Rapporti con la UE, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi
delibera:

1)    di disporre che le domande di sostegno presentate a valere sull’avviso pubblico di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1048/2023 da società di persone, cooperative e di capitali in cui tutti i soci sono coltivatori diretti possano essere istruite positivamente ai fini del possesso del requisito di coltivatore diretto;

2)    di differire - in relazione a quanto indicato dal punto 2.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” dell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale alla deliberazione di Giunta regionale n. 1048/2024, e dal corrispondente paragrafo 2.3 delle “Disposizioni comuni” - il termine entro il quale le Aree finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti dovranno trasmettere al Settore Competitività delle imprese agricole e sviluppo dell’innovazione gli atti formali con indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile, nonché le istanze ritenute non ammissibili con espressa motivazione - precedentemente fissato al 7 febbraio 2025 dalla determinazione dirigenziale n. 93/2025, al 21 febbraio 2025;

3)    di confermare quant’altro stabilito dalla deliberazione n. 1048/2024;

4)    di stabilire che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D. Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;

5)    di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.

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