n.263 del 30.07.2020 (Parte Seconda)

Approvazione schema di "Intesa fra Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, Ducati Motor Holding S.p.a., Automobili Lamborghini S.p.a. per la realizzazione del progetto Dual Education System Italy IV (DESI IV) attraverso accordo/i di rete"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

– il Decreto Legislativo 16 aprile 1994 n.297, recante il “Testo Unico delle disposizioni legislative in materia d’istruzione;

– il D.P.R. 8 marzo 1999, n.275 Regolamento recante “Norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche” e in particolare gli artt.6,7,9,11;

– la Legge 28 marzo 2003 n.53 “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;

– il Decreto Legislativo n.226 del 17 ottobre 2005, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relative al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell’articolo 2 della L. 28 marzo 2003, n.53”;

– il Decreto del Presidente della Repubblica n.87 del 15 marzo 2010 concernente il riordino degli Istituti Professionali;

– le Direttive n.65 del 28 luglio 2010 contenente le linee guida per gli Istituti Professionali e n. 5 del 16 gennaio 2012 contenente le linee guida per il secondo biennio e quinto anno per i percorsi degli Istituti Professionali, anche in riferimento alle raccomandazioni dell’Unione Europea circa la necessità di sviluppare l’interazione tra scuola e impresa al fine di incrementare la “reale spendibilità” dei titoli di studio sul mercato del lavoro;

– il Memorandum firmato da Ministero del lavoro e Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca italiani in collaborazione con i corrispettivi ministeri tedeschi, siglato il 12 novembre 2012 a Napoli e ratificato a Berlino il 10 dicembre 2012;

– la Legge 107 del 13 luglio 2015, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” e in particolare l’art.1, commi da 33 a 40;

– la Guida Operativa per la scuola relativa alle attività di alternanza scuola lavoro trasmessa con nota della Direzione generale per gli Ordinamenti scolastici e la Valutazione del Sistema nazionale di Istruzione prot. 9750 dell’8/1/2015;

– il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, “Revisione dei percorsi dell'istruzione professionale nel rispetto dell'articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

– il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107”, con particolare riferimento alle nuove modalità di svolgimento dell’Esame di Stato introdotte dall’art. 17;

– il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, 3 novembre 2017, n. 195, “Regolamento recante la Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro e le modalità di applicazione della normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro”;

– il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro della salute, 24 maggio 2018, n. 92, “ Regolamento recante la disciplina dei profili di uscita degli indirizzi di studio dei percorsi di istruzione professionale, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, recante la revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d, della legge 13 luglio 2015, n.107”;

– la legge 30 dicembre 2018 n. 145, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” ed in particolare l’art. 1, commi da 784 a 787, che ha disposto la ridenominazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) e ne ha rideterminato la durata minima complessiva in ragione dell’ordine di studi a partire dall’a.s. 2018/2019;

– il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 4 settembre 2019, n. 774, recante le Linee guida in merito ai percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, di cui all'articolo 1, comma 785, della legge 30 dicembre 2018, n.145;

– l’atto di indirizzo politico-istituzionale del Ministro dell’istruzione per l’anno 2020, prot. n. 2 del 7 febbraio 2020;

– le risoluzioni, gli atti e le raccomandazioni dell’Unione europea in materia di istruzione, formazione e lavoro;

Visti in particolare:

- l’Accordo in sede di Conferenza Stato - Regioni del 24 settembre 2015, sul progetto sperimentale recante “Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale” repertorio atti 158/CSR;

- il Protocollo d’intesa siglato il 13 gennaio 2016 tra la Regione Emilia-Romagna –Assessorato al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca, lavoro – il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali finalizzato ad adattare il progetto sperimentale di cui all’Accordo sopra citato con l’obiettivo di una maggiore integrazione tra i soggetti formativi e le imprese e sperimentare un intervento regionale che contribuisca alla qualificazione dell’offerta formativa valorizzando e migliorando l’apprendimento nei contesti di lavoro;

Vista la Legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii;

Considerato che con il Patto per il Lavoro, siglato il 20 luglio 2015, la Regione Emilia-Romagna, l'Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e le associazioni datoriali e sindacali, si sono impegnati a promuovere “una maggiore integrazione tra i soggetti formativi e le imprese per intercettare, anticipare e implementare competenze nuove e innovative per lo sviluppo e sperimentare, anche attraverso accordi di filiera e valorizzando le migliori esperienze già realizzate a livello regionale (DESI Dual Education System Italy”), un modello di formazione duale regionale per contribuire alla qualificazione dell’istruzione e dell’intera infrastruttura educativa e formativa”;

Considerato inoltre che la Regione, unitamente all'Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, intende proseguire nell’azione di rafforzare e qualificare l’apprendimento nei contesti di lavoro e pertanto promuovere percorsi di istruzione/formazione finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione secondaria di secondo grado e alla contestuale acquisizione di competenze tecnico professionali coerenti con le aspettative del sistema produttivo regionale per facilitare un ingresso qualificato nel mercato del lavoro, ispirandosi al modello duale tedesco, opportunamente contestualizzato;

Dato atto che Regione e Ufficio Scolastico regionale per l'Emilia-Romagna hanno sottoscritto in data 1 agosto 2014, unitamente alle imprese Ducati Motor Holding S.p.A e Automobili Lamborghini S.p.a, un’intesa finalizzata alla realizzazione del progetto pilota “Dual Education System Italy” (DESI), avviato nell’a.s. 2014/2015 e realizzato dall'IIS Belluzzi Fioravanti e dall'IIS Aldini Valeriani di Bologna;

Preso atto che tale sperimentazione ha portato i soggetti firmatari dell’Intesa di cui sopra a stipulare in data 28 aprile 2016 e 20 settembre 2018 successive Intese finalizzate a realizzare una nuova progettualità di alternanza scuola-lavoro denominate Dual Education System Italy II e III (DESI II e DESI III) caratterizzate da una presenza degli studenti nell'ambiente di lavoro più ampia, rispetto a quella ordinamentale, e da un intreccio più forte fra scuola e azienda al fine di arricchire il profilo degli studenti in uscita dal percorso e rafforzarne l'occupabilità, unitamente al conseguimento di un diploma quinquennale d’istruzione professionale;

Considerato che Regione e Ufficio Scolastico regionale intendono ulteriormente sviluppare, con l’attivazione negli aa.ss. 2020/2021 e 2021/2022 di percorsi biennali di istruzione/formazione, le esperienze sinora realizzate nell’ambito delle predette Intese in continuità con le stesse, con la duplice finalità di dotare il sistema formativo regionale di una modellizzazione replicabile di tali esperienze e di sperimentare soluzioni organizzative e didattiche per assicurare la piena valorizzazione dell’esperienza dell’alternanza scuola lavoro nell’ambito dell’esame di stato, con particolare riferimento al colloquio;

Considerato inoltre che la Regione intende continuare a sostenere tale progettualità di apprendimento duale quale opportunità che, valorizzando la continuità dei percorsi e il valore dell’apprendimento nei contesti lavorativi, permette ai giovani di acquisire ulteriori esperienze formative in assetto lavorativo, riconoscendo agli stessi un’indennità calcolata sui periodi di attività presso le Aziende al netto della quota obbligatoria per legge;

Considerato opportuno disciplinare la realizzazione del nuovo progetto attraverso un'apposita Intesa secondo lo schema Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto di approvare con il presente atto il suddetto schema di Intesa di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che il finanziamento complessivo delle indennità sarà calcolato nella misura di euro 450,00 mensili, sui periodi effettuati presso i training center aziendali al netto delle 400 ore minime previste dalla normativa e sulla base del numero massimo di studenti che parteciperanno al progetto DESI IV per gli aa.ss. 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023;

Ritenuto pertanto di prevedere per il finanziamento delle indennità previste per gli studenti, l’utilizzo di risorse nazionali di cui alla Legge n. 144/1999;

Richiamata la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Visti altresì:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss. mm. e ii.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-
2022”;

- la propria deliberazione n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del Responsabile della prevenzione, della corruzione e della trasparenza”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm., per quanto applicabile;

- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 87/2017 “Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art. 18 della L.R. n. 43/2001 presso la Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059/2018 "Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)";

- n. 733/2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;

Richiamate le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati ;

Su proposta degli assessori competenti;

A voti unanimi e palesi;

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di approvare lo schema di “Intesa fra Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Regione Emilia-Romagna - Assessorato allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e Assessorato alla scuola, università, ricerca e agenda digitale - Ducati Motor Holding S.p.A. e Automobili Lamborghini S.p.A., per la realizzazione del Progetto Dual Education System Italy IV (DESI IV) attraverso accordo/i di rete” di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di dare mandato all’Assessore regionale allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e all’Assessore alla scuola, università, ricerca e agenda digitale sottoscrizione dell'Intesa di cui al punto 1., prevedendo che gli stessi possano apportarvi in sede di sottoscrizione le modifiche o integrazioni non sostanziali che si renderanno eventualmente necessarie;

3. di dare atto che il finanziamento complessivo delle indennità sarà calcolato nella misura di euro 450,00 mensili, sui periodi effettuati presso i training center aziendali al netto delle 400 ore minime previste dalla normativa e sulla base del numero massimo di studenti che parteciperanno al progetto DESI IV per gli aa.ss. 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023;

4. di dare atto che per il finanziamento delle indennità previste per gli studenti, saranno utilizzate le risorse nazionali di cui alla Legge n. 144/1999;

5. di stabilire che con atto del Dirigente Responsabile del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” si procederà alla quantificazione e alla concessione del finanziamento complessivo delle indennità da corrispondere per il tramite delle scuole agli studenti coinvolti nelle attività del progetto DESI IV secondo quanto indicato al punto 4. e previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

6. di prevedere che alla liquidazione degli importi di cui al punto precedente, provvederà con propri atti il Dirigente Responsabile del Servizio “Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza”, ai sensi della normativa contabile vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e succ. mod. per quanto applicabile, a seguito della presentazione, al termine di ogni anno scolastico, da parte dei Dirigenti delle Istituzioni scolastiche coinvolte di una dichiarazione nella quale si dia atto del numero di studenti effettivamente coinvolti nell’esperienza e della durata complessiva dell’esperienza al netto delle ore curriculari;

7. di dare atto della pubblicazione del presente atto ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione.

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