n.340 del 06.12.2023 periodico (Parte Seconda)

Visti:

• il decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile” così come modificato e integrato dal Decreto Legislativo 6 febbraio 2020, n. 4;
• la L.R. n. 1/2005 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;
• la L.R. 30/07/2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7/04/2014, n. 56 “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e fusioni di Comuni”, è stato riformato il sistema di governo territoriale a cominciare dalla ridefinizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione e, quindi, anche dell’Agenzia regionale di protezione civile (artt. 19 e 68), quest’ultima ridenominata “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (d’ora in avanti, per brevità, “Agenzia”);

Premesso che:

• con l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 388 del 26 agosto 2016 avente ad oggetto “Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti all’eccezionale evento sismico che ha colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo il 24 agosto 2016”, in particolare all’art. 1, vengono individuati, fra i soggetti attuatori degli interventi, le componenti e le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile;
• con successiva Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 394 del 19 settembre 2016 avente ad oggetto “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile conseguenti all’eccezionale evento sismico che ha colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo il 24 agosto 2016” si prevede che i soggetti attuatori, al fine di assicurare la necessaria tempestività d’azione possano procedere, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, della direttiva del Consiglio dei Ministri del 22/10/2004 e dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario, in deroga alle specifiche disposizioni normative richiamate dalla medesima ordinanza;
• con D.P.R. del 13 gennaio 2023 è stato nominato il Commissario Straordinario del Governo, ai sensi dell’art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 e s.m.i., ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016, ed in particolare l’art. 1 comma 2, che prevede che il Commissario Straordinario del Governo provveda al coordinamento delle amministrazioni statali, nonché, con l’Autorità Nazionale Anticorruzione, alla definizione dei piani, dei programmi d’intervento, delle risorse necessarie e delle procedure amministrative finalizzate alla ricostruzione degli edifici pubblici e privati e delle infrastrutture nei territori colpiti dal sisma;

Dato atto che:

• con propria deliberazione n. 784 del 5 giugno 2017 la Regione ha avviato il processo amministrativo contabile che consente l’utilizzo delle somme costituite dalle donazioni effettuate da soggetti pubblici e privati, per la realizzazione di interventi a favore dei territori del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24/08/2016;
• con propria deliberazione n. 1513 del 10 ottobre 2017 è stato approvato il programma degli interventi da realizzarsi nel territorio delle regioni Abruzzo e Marche, colpite dagli eventi sismici del 24 agosto, del 26 ottobre 2016, del 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017 che ha previsto, tra l’altro, l’erogazione di un contributo di euro 300.000,00 (trecentomila/00) in favore del Comune di San Severino Marche (MC), per la realizzazione di un villaggio scolastico;

Considerato che le sopracitate delibere demandavano a singole specifiche convenzioni con i Comuni beneficiari le disposizioni attuative dei programmi approvati;

Viste le proprie deliberazioni:

• n. 793 del 28/05/2018 con la quale si è proceduto ad approvare lo schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna – Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la protezione civile e il Comune di San Severino Marche (MC) per l’acquisto del terreno destinato alla realizzazione del nuovo plesso scolastico “A. Luzio”, sulla base della previsione del Comune stesso esplicitata nel quadro di fattibilità tecnico economica formalizzata con comunicazione prot. 14278 del 22/05/2018, acquisita al protocollo di Agenzia al n. 22425 del 22.05.2018, comprensiva delle specificazioni relative all’intervento da realizzare;
• n. 147 del 04/02/2019 con la quale si procedeva alla modifica della convenzione approvata con la deliberazione di cui al precedente alinea, in esito alle richieste di variazione della destinazione del contributo, pervenute con note del Comune di San Severino Marche, ns. prot. PC/2019/0002405 del 17.01.2019, integrata dalla nota del 21/01/2019 ns. prot. PC/2019/0002897, con le quali si evidenziava l’insufficienza delle risorse disponibili all’acquisto del terreno per la realizzazione del nuovo plesso scolastico “A. Luzio” come originariamente previsto, e pertanto si chiedeva la variazione di destinazione del contributo finalizzato alla realizzazione delle opere complementari all’intervento di recupero del plesso scolastico “A. Luzio” da ristrutturare ed adeguare;

Rilevata l’impossibilità di rendicontare le somme previste da parte del Comune di San Severino Marche come previsto dall’art. 4 della convenzione approvata con DGR n. 147/2019;

Vista la nota prot. n. 7885/2023 del 10 marzo 2023, acquisita al protocollo dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile con n. 10/03/2023.0013999.E, con la quale l’Amministrazione comunale ha:

• comunicato che con Ordinanza del Commissario alla Ricostruzione dei territori interessati dal Sisma 2016 n. 31 del 31/12/2021 sono stati ammessi a finanziamento, tra gli altri, i medesimi lavori oggetto della Convenzione già stipulata tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile e il Comune di San Severino Marche - Repertoriata al n. RSPPC/2019/293 dell’11/10/2019, secondo lo schema approvato con la citata DGR. n. 147/2019;
• rappresentato la necessità di dovere provvedere all’acquisto di un terreno per la realizzazione di opere complementari e di sistemazione esterna per la ricostruzione dell’edificio che occupa la Scuola d’infanzia Virgilio e l’asilo nido comunale, danneggiati dall’evento sismico che ha colpito il Centro Italia nel 2016 e che la realizzazione di tali opere a carico dell’Amministrazione comunale non trova sufficiente copertura nel finanziamento di cui alla Ordinanza del Commissario alla ricostruzione n. 31 del 31/12/2021;
• proposto, in relazione ai contenuti di cui alle DGR. n. 1513/2017, n. 793/2019 e n. 147/2019, una modifica di destinazione del finanziamento già concesso per finalizzarlo all’acquisto di un terreno per la realizzazione delle opere complementari e di sistemazione esterna, come sopra specificato;

Atteso che la richiesta del Comune di San Severino Marche di diversa destinazione del contributo assegnato è adeguatamente motivata e pertanto accoglibile, per dar corso all’effettiva ricostruzione, trattandosi di una scelta che non contrasta con la prima previsione di intervento, semplicemente la ridefinisce per ragioni di opportunità in relazione al processo di ricostruzione in atto;

Considerata la nota acquisita al prot. n. 0072325.E del 24/10/2023 con cui il Comune di San Severino Marche ha trasmesso l’Ordinanza del Commissario alla Ricostruzione dei territori interessati dal Sisma 2016 n. 31 del 31/12/2021 ed il documento “Valutazione della sicurezza e studio di fattibilità edificio scolastico denominato Via Virgilio da San Severino”;

Dato atto che, con comunicazione a firma del Vicepresidente, Assessore transizione ecologica e contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile del 31/10/2023 Prot. 1083171.U, si è provveduto a trasmettere al Comune di San Severino Marche bozza della nuova Convenzione, al fine di acquisirne il relativo parere;

Preso atto che, con nota del 31/10/2023 Prot. 0074271.E, il Comune di San Severino Marche ha accettato lo schema di Convenzione, condividendone i contenuti e impegnandosi a dare avvio ai propri relativi adempimenti al fine della sottoscrizione della convenzione definitiva, il cui schema è oggetto di approvazione del presente atto;

Ritenuto pertanto di:

- procedere alla stipula di nuova convenzione  che con le idonee modifiche, apportate a seguito della ridefinizione degli interventi da parte del Comune di San Severino Marche, attui, comunque, il punto B) dell’Allegato 1 approvato con propria deliberazione n.1513/2017, nella parte in cui prevede un contributo di euro 300.000,00 (trecentomila/00), non più per la realizzazione delle opere complementari all’intervento di recupero dell’edificio esistente, il vecchio plesso scolastico “A. Luzio”, ma per l’acquisto di un terreno per la realizzazione delle opere complementari e di sistemazione esterna per la ricostruzione dell’edifico che occupa la scuola d’infanzia Virgilio e l’asilo comunale, secondo lo schema di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- disporre che tale Convenzione sia sottoscritta dal Direttore dell’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione civile;

- di precisare che la convenzione che si approva con il presente atto tiene luogo e sostituisce la precedente già approvata con D.G.R. n. 147/2019 e sottoscritta;

Richiamate, altresì:

- la L.R. n. 43/2001 e s.m.i. “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” che nomina il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT)”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia- Romagna”, unitamente alle relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13.10.2017 e PG/2017/779385 del 21.12.2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

- la determinazione dirigenziale n. 700 del 28 febbraio 2018 dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la determinazione dirigenziale 2657 del 01 settembre 2020 dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della D.D. 700/2018”;

- la propria deliberazione n. 325 del 07 marzo 2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione e gestione del personale;

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° Aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

- la propria deliberazione 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la determinazione del Direttore dell’Agenzia n. 1049 del 25/03/2022 “Riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative”;

- la propria deliberazione n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della giunta regionale”;

Visti infine:

- il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta Regionale n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente Assessore a transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile; 

per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1. di recepire ed approvare la modifica richiesta dal Comune di San Severino Marche relativamente al contributo di euro 300.000,00 (trecentomila/00), la cui assegnazione e successiva attuazione sono state disposte rispettivamente con DGR. n. 1513/2017, n. 793/2018 e n. 147/2019;
2. di approvare pertanto un nuovo schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ed il Comune di san Severino Marche (MC), avente ad oggetto il contributo di euro 300.000,00 (trecentomila/00) per l’acquisto di terreno destinato alla realizzazione di opere complementari e di sistemazione esterna per la ricostruzione dell’edifico che occupa la scuola d’infanzia Virgilio e l’asilo nido comunale, di cui all’Allegato “A” della presente deliberazione e della stessa facente parte integrante e sostanziale;
3. di precisare che la convenzione oggetto del presente atto tiene luogo e sostituisce la precedente già approvata con D.G.R. n. 147/2019 e sottoscritta;
4. di autorizzare il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile alla sottoscrizione della convenzione di cui all’Allegato “A”, il quale potrà apportare le modifiche meramente formali che si rendessero necessarie;
5. di dare atto che gli oneri derivanti dalla sottoscrizione della suddetta convenzione si quantificano nell’importo complessivo massimo di € 300.000,00 e trovano copertura nel Bilancio di Previsione 2023-2025 dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile che verranno erogati sulla base delle disposizioni concordate e riportate nello schema di convenzione di cui all’Allegato “A”, che si approva con il seguente atto;
6. di dare atto, infine, che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
7. di pubblicare la presente deliberazione, completa dell’Allegato “A”, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.