n.188 del 12.06.2019 periodico (Parte Seconda)
Convenzione tra Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell'Emilia-Romagna e Provincia di Forlì-Cesena, finalizzata alla concessione di contributi a copertura delle spese di gestione degli immobili ad uso "Protezione Civile" siti in Forlì
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i., in particolare l'art. 15 “Accordi fra pubbliche amministrazioni”;
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- la legge regionale 21 aprile 1999, n. 3 “Riforma del sistema regionale e locale” e s.m.i.;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile” e ss.mm.ii.;
- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;
- il decreto-legge 15 maggio 2012 n.59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012 n. 100;
- il decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 che approva il “Codice di Protezione Civile”;
- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” con la quale è stato avviato il riordino delle funzioni territoriali e ss.mm.ii., in particolare l’art. 19 comma 3 con il quale dispone che L’Agenzia regionale di Protezione Civile istituita con la succitata L.R. n. 1/2005 è rinominata “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile “ ed esercita le funzioni attribuitele dalla legge in parola, comprese quelle attribuite alle province, articolandole in sezioni territoriali”, di seguito indicata come “Agenzia”;
Visto il D.lgs. 23 giugno 2011 n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42” e successive modifiche ed integrazioni, in particolare l'art. 10.
Richiamate altresì le seguenti leggi regionali:
- 15 novembre 2001 n.40 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977 n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4" per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- 01 agosto 2017, n. 18 recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2017-2019” ed in particolare, al capo III art. 16 che disciplina l’affidamento e attribuzione alle Agenzie regionali dei beni funzionali alle loro attività;
- 27 dicembre 2018, n.24 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019”;
- 27 dicembre 2018, n.25 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 ”legge di stabilità regionale 2019;
- 27 dicembre 2018, n. 26 “Bilancio di Previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
Vista la propria deliberazione n. 2301 del 27 dicembre 2018 ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;
Premesso:
- che al fine di attuare il processo di presa in carico delle sedi ex provinciali in attuazione del percorso delineato dalla citata Legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13: “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”, nonché della sopramenzionata legge regionale 1 agosto 2017, n. 18, l’Agenzia ha preso atto che per esercitare le funzioni di protezione civile, in linea con gli indirizzi regionali di cui alla L.R. n. 1/2005, la Provincia di Forlì-Cesena si è dotata di un “Centro Unificato Provinciale di protezione civile” adeguando, ristrutturando ed ampliando un edificio di proprietà in via Cadore n.75 a Forlì, come disposto nella Convenzione sottoscritta in data 29/3/2003 fra Regione Emilia-Romagna, Provincia di Forlì-Cesena e Comune di Forlì;
- che nel processo d’individuazione della struttura operativa, dal mese di gennaio 2008 l’Ufficio Protezione Civile della Provincia di Forlì- Cesena e del Comune di Forlì-Cesena, nonché il Coordinamento Provinciale del Volontariato di Protezione Civile e le Associazioni aderenti di Forlì hanno sede presso la struttura uffici di Via Cadore n.75 a Forlì;
- che contigua alla palazzina uffici è operativa l’autorimessa, con annessa tettoia, quale sede provinciale degli automezzi e attrezzature della Colonna Mobile regionale a supporto delle emergenze, affidate al Coordinamento Provinciale del Volontariato di Protezione Civile di Forlì-Cesena dall’Agenzia mediante specifica convenzione (POA);
Preso atto:
- che con Delibera di Giunta Provinciale n.184 prot. 38644/2009 “Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile via Cadore n.75 Forlì – Nuovo assetto organizzativo degli spazi e delle sale operative”, sono stati individuati gli spazi a disposizione delle strutture operative di Protezione civile e quelli a supporto della Polizia Provinciale che ha sede presso la medesima struttura;
- che con il Contratto del di comodato gratuito per la concessione in uso di locali adibiti ad uffici del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile e del fabbricato adibito ad autorimessa nel complesso immobiliare di via Cadore n.75 a Forlì, Rep.27365 del 17/1/2012, la Provincia di Forlì-Cesena ha concesso in comodato gratuito, senza limiti di durata, al Coordinamento Provinciale del Volontariato di Protezione Civile e al Raggruppamento delle Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì parte dello stabile uffici, l’autorimessa e l’annessa tettoia, del Centro Unificato Provinciale di via Cadore n.75;
Precisato che, ai sensi degli artt. 5 e 6 del Comodato d’uso di cui sopra, la Provincia provvede al pagamento delle spese relative alle utenze acqua, luce, riscaldamento e igiene urbana, nonché le spese di assicurazione degli immobili (palazzina e autorimessa) e di pulizia dei locali;
Precisato che fra i locali in uso al Coordinamento rientrano anche quelli occupati da altre Associazioni di volontariato ad esso aderenti con sede in comune di Forlì, in quanto svolgono attività di protezione civile di livello territoriale;
Dato atto che, in data 11/4/2018 è stato effettuato specifico sopralluogo congiunto presso la sede del CUP di via Cadore n.75 a Forlì, con la presenza dei funzionari dell’Agenzia – Servizio Area Romagna e Servizio Amministrazione generale, programmazione e bilancio, Area Sicurezza, Prevenzione e protezione, e Provincia di Forlì-Cesena, volto alla verifica dei sopracitati spazi utilizzati dal Coordinamento provinciale del volontariato, a seguito del quale si è provveduto a redigere il DVR relativo agli spazi sede di lavoro dell’Agenzia ed agli spazi comuni, trasmesso con nota pc/2019/6940 alla Provincia di Forlì-Cesena;
Dato atto che, i locali della palazzina uffici utilizzati dal Volontariato e dall’Agenzia in uso esclusivo e degli spazi comuni in proporzione, ammontano al 77 % della superfice complessiva come risulta dall’Allegato 1 dello schema di Convenzione;
Precisato che non rientrano nella presente convenzione, per il periodo 1/1/2016 – 31/12/2018, le spese relative agli spazi occupati dal Raggruppamento delle Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì (pari al 5% della superficie complessiva) in quanto oggetto di specifica convenzione con ARPAE (Prot. 10445/2018) conclusasi in data 31/12/2018 e che pertanto la percentuale di rimborso alla Provincia di Forlì-Cesena per il periodo indicato è pari al 72% delle spese complessive;
Evidenziato:
- che, al fine di dare avvio al processo di presa in carico delle sedi ex provinciali in attuazione del percorso delineato dalle Leggi Regionali n. 13/2015 e n. 18/2017, l’Agenzia ha provveduto a trasmettere alla Provincia di Forlì-Cesena, la nota PC/2018/6496 del 15/2/2018, ad oggetto “Razionalizzazione del portfolio sedi territoriali ex provinciali per finalità di protezione civile – proposta di stipula convenzione”, proponendo la stipula di apposita Convenzione relativamente al CUP di via Cadore n. 75 a Forlì, di proprietà della Provincia;
- che in risposta alla predetta nota, la Provincia di Forlì-Cesena con nota assunta al prot. PC/8539 del 28/2/2018 ha espresso l’assenso alla stipula di un’apposita convenzione con l’Agenzia;
- che la Regione Emilia-Romagna da lungo tempo attua un programma di potenziamento del sistema territoriale di protezione civile garantendo la disponibilità di risorse economiche e/o strumentali da impiegare nel contesto dei centri di coordinamento e logistici definiti dalla pianificazione territoriale di emergenza o dalle esigenze organizzative dell’Agenzia, favorendo in tal modo l'implementazione della capacità operativa e funzionale del sistema di protezione civile;
Ritenuto pertanto necessario, procedere alla stipula di una Convenzione, il cui schema è allegato quale parte integrante e sostanziale del presente atto, tra Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e Provincia di Forlì- Cesena;
Considerato opportuno provvedere alla corresponsione alla Provincia di Forlì-Cesena, quale proprietario degli immobili in cui ha sede il Centro Unificato Provinciale di Forlì-Cesena, del contributo a copertura delle spese di gestione, per la parte in utilizzo al Volontariato e per gli spazi in utilizzo al personale dell’Agenzia, definiti, pertanto, sede di lavoro all’interno del CUP.
Dato atto altresì che la Provincia di Forlì-Cesena ha manifestato la condivisione circa i contenuti della Convenzione allegata, con nota prot.10841 del 17/4/2019, acquisita dall’Agenzia al prot./PC/2019/20887 del 18 aprile 2019 e successiva precisazione prot. PC/2019/0023406 del 8 maggio 2019.
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- n. 468 del 10/4/2017 avente ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- n. 1129 del 24 luglio 2017, con la quale è stato rinnovato, fino al 31/12/2020, l’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza del territorio e la Protezione Civile, conferito al Dott. Maurizio Mainetti con deliberazione n. 1080/2012;
- n. 122 del 28/1/2019 recante “Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’ allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021;
Vista la determinazione del Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile n. 2238 del 26/6/2018, recante “Rinnovo degli incarichi dirigenziali dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;
Richiamate altresì le circolari del Capo di Gabinetto e del Presidente della Giunta Regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative a indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione n. 468/2017”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in una situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia Paola Gazzolo;
A voti unanimi e palesi
delibera:
Per i motivi espressi in premessa e che si intendono qui richiamati:
1) di approvare lo schema di Convenzione di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, recante “Schema convenzione tra Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e Provincia di Forlì-Cesena, finalizzata alla concessione di contributi a copertura delle spese di gestione degli immobili ad uso “protezione civile” siti a Forlì, in via Cadore n.75, mantenendo la funzionalità degli immobili ad uso Centro Unificato di Protezione Civile al fine di assicurare lo svolgimento ottimale delle attività e delle funzioni di protezione civile oggetto di riordino;
2) di dare atto che alla sottoscrizione dello schema di Convenzione, di cui al punto 1), provvederà il Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e il Dirigente legittimato a poteri di firma della Provincia di Forlì-Cesena;
3) di dare atto che in sede di sottoscrizione della Convenzione, che si approva con il presente provvedimento, potranno essere apportate modifiche al testo che si rendessero necessarie, purché non sostanziali;
4) di dare atto che agli oneri derivanti dalla Convenzione di cui all'Allegato A) al presente atto, si farà fronte, con le risorse finanziarie assegnate all’Agenzia e che il dirigente competente provvederà con proprio atto in conformità di quanto previsto dalla normativa regionale e statale vigente con le modalità e tempistiche disciplinate in Convenzione;
5) di dare atto, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative;
6) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, al fine di garantirne la più ampia diffusione.