n.328 del 30.09.2020 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico, R.R. n. 41/2001, artt. 5, 6. e 31 Minari Vittorio - Domanda 22/11/2018 di variante sostanziale a concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione agricola, in comune di Parma (PR), loc. Vicomero. Procedimento PRPPA1522/18VR01 SINADOC 35598 (Determina DET-AMB-2020-4173 del 8/9/2020)

Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire a Minari Vittorio, c.f. MNRVTR65B05G337B, la variante sostanziale alla concessione di derivazione di acqua pubblica, codice pratica PRPPA1522/18VR01, ai sensi degli artt. 31, 5 e ss., R.R. 41/2001,

con le caratteristiche di seguito descritte:

– prelievo da esercitarsi mediante pozzo, avente profondità di m 28;

– ubicazione del prelievo: Comune di Parma (PR) - Sez Golese (PR) località Vicomero, su terreno di proprietà dei Signori Mori Gino, Mori Mori Aldo, Chiari Giovanna, Chiari Stefano consenzienti, censito al fg. n. 7, mapp. n. 43; coordinate UTM RER x: 604.892; Y: 4.970.337;

– destinazione della risorsa ad uso irrigazione agricola;

– portata massima di esercizio pari a l/s 22;

– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 12665;

2. di stabilire che la concessione sia valida fino alla scadenza fissata dal titolo originario;

3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario che annulla e sostituisce i precedenti;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2020-4173 del 8/9/2020 (omissis)

Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia

1. La concessione è valida fino alla scadenza stabilita dal titolo originario

2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.

3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.

4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.

(omissis)

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