n.51 del 20.02.2019 periodico (Parte Seconda)

Bando Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati di categoria M1 soggetti alla limitazione della circolazione di cui al PAIR 2020. Approvazione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la direttiva 2008/50/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008 relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa;

- il Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155 “Attuazione della Direttiva 2008/50/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008 relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa;

Premesso che:

- con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n.1150 del 11/4/2017 è stato approvato il Piano Aria Integrato Regionale (PAIR2020) contenente le misure atte a ridurre l’inquinamento atmosferico e rientrare entro il 2020 nei valori limite fissati dall’Unione Europea;

- fra le misure contenute nel PAIR2020 vi è tra l’altro la limitazione della circolazione dei veicoli privati maggiormente inquinanti (Benzina euro zero ed Euro 1; diesel fino all’euro 3 e euro 4 in misura emergenziale) in determinate fasce orarie e periodi dell’anno, ed il rinnovo del parco veicolare attraverso la sostituzione con veicoli a basse emissioni

- la limitazione interessa, tra l’altro, anche i veicoli privati di categoria M1 (veicoli progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo 8 posti oltre al sedile del conducente);

Richiamata la Legge regionale n. 46 del 12 luglio 2011 con la quale è stato approvato il "Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna 2011/2013" quale importante strumento di pianificazione al cui interno sono elencate le principali linee di intervento ed azione a livello regionale nel campo delle politiche rivolte al raggiungimento della sostenibilità ambientale;

Considerato che:

- con propria deliberazione n. 1216 del 21 luglio 2014 è stata attivata la seconda fase attuativa della programmazione prevista al punto 6.2 “Progetti Regionali” del "Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna 2011/2013";

- all’interno di tale propria deliberazione è inserito l’OBIETTIVO STRATEGICO 2: Azioni per il miglioramento della qualità dell’aria necessarie al fine di rispettare i limiti per le polveri sottili (PM10) e gli ossidi di azoto e rispondere alla procedura di infrazione comunitaria per il PM10;

 Ritenuto pertanto di approvare il bando “Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati M1 soggetti alla limitazione della circolazione di cui al PAIR2020”, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

- avente ad oggetto la concessione di incentivi per la sostituzione, con obbligo di rottamazione, di veicoli di categoria M1 ad alimentazione benzina fino ad euro 1 e diesel fino ad euro 4, con veicoli a minor impatto ambientale di categoria M1 ad alimentazione: elettrica, ibrida benzina/elettrica (Euro 6), Metano Mono e Bifuel (Euro 6), GPL Mono e Bifuel (Euro 6);

- rivolto alle persone fisiche residenti in un Comune della Regione Emilia-Romagna con ISEE del nucleo familiare inferiore o uguale a 35.000,00;

Dato atto che, in considerazione di quanto sopra:

- la modalità di valutazione che si intende adottare per la richiesta di contributo è quella definita “A SPORTELLO” secondo quanto previsto all’articolo 5, comma 3 del D. Lgs. n. 123/1998 ”Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell’art.4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59;

- le modalità di presentazione delle candidature progettuali da parte dei cittadini, e della successiva valutazione delle proposte da parte della Regione Emilia-Romagna sono contenute nel bando di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- verranno ammessi a contributo i cittadini che risulteranno in posizione utile sulla base del plafond disponibile di 5 milioni di euro e che avranno provveduto a concludere e rendicontare l’investimento nei tempi definiti dal Bando;

- alla concessione del contributo provvederà con propri atti il dirigente del Servizio giuridico dell’ambiente, rifiuti, bonifica siti contaminati e servizi pubblici ambientali a rendicontazione dell’investimento;

Dato atto che, ai fini dell'attuazione del programma di ecoincentivi, sono disponibili sul Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2019-2021, annualità 2019, risorse assegnabili pari ad € 5.000.000,00 iscritte come segue:

- € 2.000.000,00 sul capitolo 31173 “INTERVENTI PER L'ATTUAZIONE DEL PIANO DI AZIONE AMBIENTALE PER UN FUTURO SOSTENIBILE: CONTRIBUTO AI CITTADINI RESIDENTI IN EMILIA-ROMAGNA PER LA SOSTITUZIONE DI VEICOLI INQUINANTI CON VEICOLI A MINOR IMPATTO AMBIENTALE (ARTT.70, 74, 81 E 84, D.LGS 31 MARZO 1998, N.112 E ART.99 BIS, COMMA 5, LETT.B, L.R. 21 APRILE 1999, N.3)”;

- € 3.000.000,00 sul capitolo 39396 “INTERVENTI PER L'ATTUAZIONE DEL PIANO DI AZIONE AMBIENTALE PER UN FUTURO SOSTENIBILE: CONTRIBUTO AI CITTADINI RESIDENTI IN EMILIA-ROMAGNA PER LA SOSTITUZIONE DI VEICOLI INQUINANTI CON VEICOLI A MINOR IMPATTO AMBIENTALE (ARTT.70, 74, 81 E 84, D.LGS 31 MARZO 1998, N.112 E ART.99 BIS, COMMA 5, LETT.B, L.R. 21 APRILE 1999, N.3)”

Visto il D. Lgs. n.118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42;

Precisato che:

- l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili degli investimenti che saranno oggetto operativo del presente bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- nello specifico, al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- ne deriva in ragione di quanto sopra indicato, che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;

- alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Richiamati:

- il D. Lgs. 30 giugno 2013, n.196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare gli artt. 26 commi 1 e 27;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018 - 2020”;

Richiamate le seguenti leggi regionali:

- 27 DICEMBRE 2018, n. 25 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2019-2021 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2019)” pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2018 N. 410;

- 27 dicembre 2018, n. 26 “BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2019-2021” pubblicata sul B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2018 N. 411;

Vista la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 avente ad oggetto “APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO E DEL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2019-2021”;

Viste altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con delibera 2189/2015”;

- la propria deliberazione n.622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;

- la propria deliberazione n.702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali- Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell’anagrafe della stazione appaltante”;

- la propria deliberazione n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;

- la propria deliberazione n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'imple­mentazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- la propria deliberazione n. 150 del 5 febbraio 2018 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle D.G. Cura del territorio e dell'ambiente; Risorse, Europa, innovazione e istituzioni. Nomina del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA). Modifica denominazione di un servizio nell'ambito della D.G. Risorse, Europa, innovazione e istituzioni”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG.2017.0660476 del 13 ottobre 2017 e PG.2017.0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la propria deliberazione n. 1059 del 3 luglio 2018 avente ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione del Dati (DPO)”; 

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interesse;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore alla Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile e Politiche Ambientali e della Montagna;

A voti unanimi e palesi

delibera:

a) di approvare per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono richiamate il Bando “Ecobonus per la sostituzione di autoveicoli privati M1 soggetti alla limitazione della circolazione di cui al PAIR2020”, di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente atto deliberativo;

b) di dare atto che, ai fini dell'attuazione del programma di ecoincentivi, sono disponibili sul Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2019-2021, annualità 2019, risorse assegnabili pari ad € 5.000.000,00 iscritte come segue:

- € 2.000.000,00 sul capitolo 31173 “INTERVENTI PER L'ATTUAZIONE DEL PIANO DI AZIONE AMBIENTALE PER UN FUTURO SOSTENIBILE: CONTRIBUTO AI CITTADINI RESIDENTI IN EMILIA-ROMAGNA PER LA SOSTITUZIONE DI VEICOLI INQUINANTI CON VEICOLI A MINOR IMPATTO AMBIENTALE (ARTT.70, 74, 81 E 84, D.LGS 31 MARZO 1998, N.112 E ART.99 BIS, COMMA 5, LETT.B, L.R. 21 APRILE 1999, N.3)”;

- € 3.000.000,00 sul capitolo sul capitolo 39396 “INTERVENTI PER L'ATTUAZIONE DEL PIANO DI AZIONE AMBIENTALE PER UN FUTURO SOSTENIBILE: CONTRIBUTO AI CITTADINI RESIDENTI IN EMILIA-ROMAGNA PER LA SOSTITUZIONE DI VEICOLI INQUINANTI CON VEICOLI A MINOR IMPATTO AMBIENTALE (ARTT.70, 74, 81 E 84, D.LGS 31 MARZO 1998, N.112 E ART.99 BIS, COMMA 5, LETT.B, L.R. 21 APRILE 1999, N.3)”

c) di stabilire che le modalità di presentazione delle domande da parte dei cittadini, nonché la procedura valutativa delle richieste, sono contenute nel bando di cui all'allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

d) di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

e) di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del capitolo di spesa indicato nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

f) di dare atto che all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà con propri atti il dirigente responsabile del Servizio Giuridico dell’Ambiente, Rifiuti, Bonifica Siti Contaminati e Servizi Pubblici Ambientali, previa istruttoria della documentazione presentata e sulla base del plafond disponibile;

g) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative vigenti ed amministrative richiamate in parte narrativa;

h) di pubblicare la presente deliberazione nel sito ER-Ambiente della Regione Emilia-Romagna.

i) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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