n.138 del 02.05.2019 periodico (Parte Seconda)
Approvazione schema di Protocollo d'Intesa tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni di categoria dei farmacisti in tema di distribuzione dei farmaci, assistenza integrativa e di Farmacia dei servizi per gli anni 2019 e 2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l’art. 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n.371 dell’8 luglio 1998 “Regolamento recante norme concernenti l’Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con le Farmacie pubbliche e private”, che prevede l’individuazione, attraverso Accordi regionali, di modalità differenziate di erogazione delle prestazioni nonché di svolgimento di una pluralità di servizi resi al cittadino finalizzati al miglioramento dell'assistenza;
- l’art. 11, della legge n.69 del 18 giugno 2009 “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile”, che traccia le basi per lo sviluppo di un modello di Farmacia capace di erogare nuovi servizi nell'ambito del Servizio sanitario nazionale;
- il decreto legislativo n.153 del 3 ottobre 2009, recante “Individuazione di nuovi servizi erogati dalle Farmacie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale, nonché disposizioni in materia di indennità di residenza per i titolari di Farmacie rurali, a norma dell'articolo 11 della legge 18 giugno 2009, n. 69”, e in particolare l'art. 1, comma 2, lettera f), in tema di prenotazione di prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale;
- il decreto del Ministero della Salute dell'8 luglio 2011 avente ad oggetto “Erogazione da parte delle Farmacie, di attività di prenotazione delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, pagamento delle relative quote di partecipazione alla spesa a carico del cittadino e ritiro dei referti relativi a prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale”;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017 di “Definizione e aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;
Vista la legge regionale n. 2 del 3 marzo 2016 “Norme regionali in materia di organizzazione degli esercizi farmaceutici e di prenotazioni di prestazioni specialistiche ambulatoriali”, così come modificata, dalle leggi regionali n. 25 del 23 dicembre 2016, n. 18 del 1 agosto 2017 e n.14 del 22 ottobre 2018;
Richiamati:
- la propria deliberazione n. 1184 del 21 luglio 2014 avente ad oggetto “Approvazione della proroga degli Accordi sottoscritta in data 26 giugno 2014 fra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni di categoria dei farmacisti convenzionati sull’attività di distribuzione per conto di cui alla lettera a), art.8, L. n. 405/01 e sulla gestione del servizio di prenotazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale”;
- la propria deliberazione n. 327 del 20 marzo 2017 avente ad oggetto “Recepimento delle Intese sottoscritte tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni di categoria dei farmacisti convenzionati relative all’applicazione e alla proroga dell’Accordo sull’attività di distribuzione per conto di cui alla DGR n. 1184/2014”, con la quale si è provveduto ad estenderne la validità al 31 dicembre 2018;
- il “Regolamento attuativo dell’Intesa fra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni di categoria delle Farmacie convenzionate in merito alla distribuzione per conto di cui alla DGR 327/2017 per le attività delle Farmacie aperte al pubblico e delle Aziende sanitarie”, frutto di una Intesa sottoscritta tra le parti in data 25 febbraio 2018 (trasmessa alle Aziende sanitarie e alle Associazione di categoria dei farmacisti convenzionati con nota reg.le prot. PG/2018/0382953 del 25/5/2018);
Preso atto che:
- l’Intesa di cui alla DGR n. 327/2017, come sopra richiamata, ha perseguito, come obiettivo principale, la rimodulazione dei canali distributivi dei farmaci, quali la farmaceutica convenzionata, la distribuzione dei farmaci per conto delle Aziende sanitarie e la presa in carico del paziente da parte delle Aziende sanitarie;
- entro i termini fissati da detta Intesa, quindi nel periodo compreso tra aprile 2017 e settembre 2018, è stato realizzato, attraverso le attività sviluppate dalle Aziende sanitarie della regione e dalle Farmacie convenzionate, il pieno raggiungimento degli obiettivi concordati, con ciò contribuendo a potenziare il ruolo delle Farmacie quale presidio sanitario territoriale;
Visto che nel secondo semestre 2018 è stato attivato presso la Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare un Tavolo di lavoro con le Associazioni di categoria dei farmacisti con l’obiettivo di elaborare proposte atte a promuovere un ulteriore sviluppo del ruolo delle Farmacie convenzionate nonché a progettare attività ascrivibili alla cosiddetta “Farmacia dei servizi” da realizzarsi nel biennio 2019-2020;
Considerati gli esiti scaturiti dal suddetto Tavolo, poi confluiti nel documento “Protocollo d’Intesa tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni di categoria dei farmacisti in tema di distribuzione dei farmaci, assistenza integrativa e di farmacia dei servizi per gli anni 2019 e 2020”, di seguito denominato Protocollo d’Intesa, allegato al presente atto, e in particolare:
- la volontà della Regione Emilia-Romagna di confermare il ruolo delle Farmacie qualificandole come nodi rilevanti della rete professionale del Servizio sanitario regionale nell’erogazione di prestazioni e di servizi utili a migliorare il benessere dei cittadini emiliano-romagnoli;
- la disponibilità manifestata dalle Associazioni di categoria dei farmacisti a:
- attivare modalità erogative sperimentali a pacchetto di terapia rivolte a pazienti inseriti in percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali o con patologie croniche complesse e che, allo stato attuale, accedono ai punti distributivi delle Aziende sanitarie;
- proseguire e sviluppare ulteriormente l’attività di distribuzione dei farmaci per conto delle Aziende sanitarie;
- sperimentare, all’interno di percorsi organizzativi ben strutturati, l’applicazione di nuovi modelli assistenziali inerenti:
- la promozione dell’aderenza alla terapia applicando i concetti della medicine use review;
- il miglioramento della sicurezza delle cure;
- la partecipazione alla distribuzione di alcune tipologie di prodotti di assistenza integrativa ad oggi svolta dalle Aziende sanitarie;
- lo sviluppo dei servizi di prenotazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale;
- la promozione e l’apertura del fascicolo sanitario elettronico per l’accesso ai propri dati sanitari e ai servizi sanitari online;
- la previsione che la realizzazione delle prestazioni e dei servizi previsti nel suddetto Protocollo d’Intesa potrà comportare, nel biennio 2019-2020, un impatto economico complessivo non superiore a 8,5 milioni di euro che, a regime, sarà compensato con risparmi derivanti da interventi di miglioramento della qualità dei percorsi assistenziali rivolti ai pazienti affetti da patologie croniche;
Preso atto:
- della condivisione dei contenuti del citato Protocollo d’Intesa da parte dei Direttori Generali delle Aziende sanitarie della regione;
- che per la realizzazione delle prestazioni e dei servizi previsti nel Protocollo d’Intesa, nonché per un loro sviluppo omogeneo nel territorio regionale, non sarà necessaria la sottoscrizione di ulteriori Accordi di livello locale, così come convenuto tra l’Assessore alle Politiche per la salute, i Direttori generali delle Aziende sanitarie della regione Emilia-Romagna e le Associazioni di categoria dei farmacisti, e che sarà compito di appositi gruppi di lavoro regionali multidisciplinari e multiprofessionali definire le modalità tecniche di realizzazione delle specifiche attività;
Considerato che l’onere derivante dall’applicazione dell’Intesa di cui sopra sia compatibile con il livello di finanziamento per l’erogazione dei LEA in una situazione di complessivo equilibrio economico-finanziario del SSR;
Preso atto che le Associazioni di categoria dei farmacisti convenzionati hanno concordato la proroga dell’Intesa di cui alla DGR 327/2017, valida fino al 31 dicembre 2018, sino al momento della sottoscrizione del Protocollo d’Intesa di cui al presente atto allo scopo di regolamentare il servizio reso senza soluzione di continuità;
Ritenuto opportuno accogliere le proposte incluse nel suddetto Protocollo d’Intesa dando mandato all’Assessore alle Politiche per la salute di sottoscrivere detto documento;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;
- n. 193 del 27 febbraio 2015 concernente “Contratto di lavoro ai sensi dell’art. 43 L.R. 43/2001 e affidamento dell’incarico di Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali”;
- n. 628 del 29 maggio 2015 avente ad oggetto "Riorganizzazione della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali";
- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015”;
- n. 2344 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto “Completamento della riorganizzazione della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare”;
- n. 3 del 11 gennaio 2017 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito dell'Agenzia di informazione e comunicazione, dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale, della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca e della Direzione generale Cura della persona, salute e welfare e riconoscimento retribuzione di posizione fr1super”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 93 del 29 gennaio 2018 avente ad oggetto “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020” come modificata dalla deliberazione n. 931 del 18 giugno 2018 recante “Approvazione del catalogo dei processi amministrativi a rischio corruzione. Modifica integrativa del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020 della Giunta regionale”;
- n. 1059 del 3/7/2018 avente ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle direzioni generali, agenzie e istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (rpct), del responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (rasa) e del responsabile della protezione dei dati (dpo)”;
- n. 1154 del 16/7/2018 avente ad oggetto “Approvazione degli incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare”;
Richiamato inoltre il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 concernente “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la salute;
A voti unanimi e palesi
delibera
per tutto quanto esposto in narrativa, che qui si intende integralmente richiamato:
1. di accogliere la proposta contenuta nel “Protocollo d’Intesa tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni di categoria dei farmacisti in tema di distribuzione dei farmaci, assistenza integrativa e di Farmacia dei servizi per gli anni 2019 e 2020” allegata alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale (Allegato A);
2. di dare mandato all’Assessore alle Politiche per la salute di sottoscrivere il Protocollo d’Intesa di cui al punto 1;
3. di dare mandato alla Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare di adottare ogni altro adempimento conseguente;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna;
5. che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.