n.28 del 10.02.2012 (Parte Seconda)

Bando approvato con la D.G.R.. n. 15/2011 e integrato con la D.G.R. n. 347/2011: approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo, concessione dei relativi contributi e impegno di spesa delle risorse finanziarie per gli interventi di rimozione e smaltimento dell'amianto, di coibentazione e di installazione e messa in esercizio degli impianti fotovoltaici. Parziale modifica delibera 15/2011

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006, recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999 ed in particolare l’art.32;

- il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 2 luglio 2006 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1783/1999;

- il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione, fra gli altri, del Regolamento (CE) n. 1083/2006;

Visto inoltre il programma Operativo della Regione Emilia-Romagna per il periodo di programmazione dei fondi strutturali 2007/3013 (POR FESR 2007/2013) approvato con la Decisione C(2007) n. 3875 del 7 agosto 2007 e in seguito e successive modifiche approvate con la Decisione C(2011) n. 2285 del 7 aprile 2011,;

Richiamati:

- l’Asse 3 recante “Qualificazione energetico-ambientale e sviluppo sostenibile” del suddetto POR FESR 2007/2013 e in particolare l’attività III.1.2;

- i criteri di selezione delle operazioni del Programma Operativo Regionale (POR), approvati il 5 dicembre 2007 dal Comitato di Sorveglianza del POR FESR istituito con Delibera della Giunta regionale n. 1656/2007 ed emendati dallo stesso Comitato in data 15 dicembre 2010;

Vista, inoltre, la Legge Regionale 3 aprile 1999, n. 3, recante “Riforma del sistema regionale e locale”, e in particolare l’art. 99 che prevede che, al fine di stabilire le linee e le azioni finalizzate alla tutela e al risanamento dell’ambiente da attuarsi attraverso l’utilizzo di risorse comunitarie, nazionali, regionali e degli enti locali, la Regione si dota del programma triennale regionale per la tutela dell’ambiente (PTRTA);

Richiamata la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa 3 dicembre 2008, n. 204, recante “Piano Azione Ambientale per un futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna 2008-2010 (‘Proposta della Giunta regionale in data 28 luglio 2008, n. 1328’)”;

Visti, inoltre:

- il Regolamento CE n. 1998 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 (ora 107 e 108) del Trattato agli aiuti di importanza minore (de minimis);

- il Regolamento CE n. 800 della Commissione del 6 agosto 2008, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 (ora 107 e 108) del Trattato;

Visti infine:

- il D.M. 19 febbraio 2007, recante “criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell’art. 7 del D.Lgs. 29 dicembre 2003, n. 387;

- il D.M. 6 agosto 2010, recante “Incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare” (terzo conto energia);

- il Documento tecnico redatto dal GSE ai sensi dell’art. 13 della Delibera ARG/elt n. 181/2010, contenente “Regole tecniche per il riconoscimento delle tariffe incentivanti previste dal D.M. 6 agosto 2010 - Terzo conto energia per il fotovoltaico;

- la “Guida alle applicazioni innovative finalizzate all’integrazione architettonica del fotovoltaico”, predisposta dal Gestore Servizi Energetici (GSE) a seguito dell’entrata in vigore del D.M. 6 agosto 2010;

- il D.M. 5 maggio 2011, recante “Incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici” (quarto conto energia);

- la “Guida alle applicazioni innovative finalizzate all’integrazione architettonica del fotovoltaico”, revisione del 2 agosto 2011” predisposta dal Gestore Servizi Energetici (GSE) a seguito dell’entrata in vigore del D.M. 5 maggio 2011;

Premesso:

- che nell’ambito del POR 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna è previsto l’Asse 3 recante “Qualificazione energetico-ambientale e sviluppo sostenibile”, il cui obiettivo specifico è quello di promuovere la competitività energetica e la riqualificazione energetico-ambientale del sistema produttivo;

- che il suddetto obiettivo viene perseguito attraverso tre specifiche attività tra le quali l’Attività III.1.2, avente come finalità quella del sostegno a progetti innovativi nel campo delle tecnologie energetico-ambientali volti al risparmio energetico e all’utilizzo di fonti rinnovabili;

- che, in particolare, la suddetta attività è finalizzata, tra gli altri obiettivi, al sostegno della qualificazione del sistema produttivo regionale attraverso interventi puntuali, nelle singole pmi e nelle loro forme associate, che promuovano il risparmio e l’autoproduzione energetica e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, anche nell’ottica della riduzione delle emissioni inquinanti;

Premesso altresì che, nell’ambito del “Piano Azione Ambientale per un futuro sostenibile della Regione Emilia-Romagna 2008-2010”:

- sono state previste le principali linee di intervento e azione, a livello regionale, nel campo delle politiche rivolte al raggiungimento della sostenibilità ambientale;

- è stata prevista la possibilità, in relazione alle suddette linee di intervento e di azione, di erogare ecoincentivi per le imprese finalizzati a promuovere sistemi di produzione a minore impatto ambientale e da corrispondere tramite specifici bandi, i cui contenuti devono essere definiti sulla base delle analisi delle criticità ambientali, di valutazioni ed esigenze sui principali impatti per tematismo e devono prevedere gli obiettivi da perseguire, le tipologie di azioni e di spese ammissibili al contributo regionale nonché il regime di aiuto da individuare, con particolare riferimento alla nuova normativa europea in materia di aiuti di stato in campo ambientale;

Considerato:

- che tra gli obiettivi prioritari che la Regione Emilia-Romagna ha individuato nel POR FESR 2007/2013 assumono particolare importanza quelli intesi a favorire il risparmio energetico nonché lo sviluppo e la valorizzazione delle fonti rinnovabili di energia e dei sistemi di autoproduzione di elettricità e di calore, anche al fine di promuovere l’uso efficiente delle risorse energetiche e la riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti in atmosfera;

- che uno degli obiettivi prioritari che la Regione Emilia-Romagna ha individuato nel Piano di Azione Ambientale è quello di preservare e tutelare la salute dei lavoratori, tramite la corresponsione di ecoincentivi al sistema delle imprese, finalizzati alla rimozione dei manufatti contenenti amianto in matrice cementizia e/o resinosa dagli edifici adibiti a luoghi di lavoro;

Dato atto:

- che la Giunta dell’Emilia-Romagna, con propria delibera n. 15/2011, ha approvato, in coerenza con gli obiettivi prioritari sopra citati e d’intesa tra l’Assessorato “Attività Produttive. Piano Energetico e sviluppo sostenibile. Economia verde. Autorizzazione Unica Integrata” e l’Assessorato “Ambiente, riqualificazione urbana”, un apposito bando di agevolazione finalizzato a supportare e incentivare la realizzazione di interventi di rimozione e smaltimento del cemento amianto, di coibentazione e installazione di impianti fotovoltaici su edifici, immobili e/o stabilimenti in cui vengono svolte attività d’ufficio, artigianali, industriali e/o produttive;

- che il suddetto bando ha previsto, in particolare, le modalità e i criteri per la concessione dei contributi in esso previsti, con particolare riferimento:

  • alle specifiche tipologie di interventi finanziabili;
  • alle spese ammissibili;
  • alle tipologie di contributi concedibili;
  • ai regimi di aiuto applicabili;
  • alle misure di contributo concedibili in relazione a ciascun intervento;
  • alle tipologie di beneficiari e ai settori di attività economica ammissibili;
  • alle modalità di presentazione, alle istruttorie di ammissibilità e di valutazione di merito delle domande di contributo nonché di attribuzione dei relativi punteggi;

Richiamata la propria precedente Deliberazione n. 347 del 14 marzo 2011, con la quale si è stabilito che le domande di contributo dovessero essere presentate secondo le modalità stabilite nel bando approvato con la citata Delibera n. 15/2011 così come ulteriormente modificate, specificate e/o integrate attraverso eventuali propri provvedimenti successivi e/o apposite linee guida da approvarsi con provvedimento dei dirigenti regionali competenti per materia;

Viste:

- la determinazione dirigenziale n. 5424 dell’11 maggio 2011, con la quale sono state approvate le linee guida per la compilazione e trasmissione alla Regione delle domande di contributo;

- la determinazione n. 9778 del 3 agosto 2011, con la quale sono stati costituiti il gruppo istruttorio e il nucleo di valutazione per l’esame di ammissibilità e di merito delle domande presentate ai sensi del bando approvato con la delibera di Giunta n. 15/2011, così come integrato dalla delibera di Giunta n. 437/2011;

Preso atto:

- che le domande che sono state correttamente compilate e validate sul sistema web predisposto dalla Regione sono state complessivamente duecentoottantacinque (285);

- che delle suddette duecentoottantacinque (285) domande duecentosedici (216) sono quelle risultate ammissibili alla valutazione di merito in seguito alle risultanze della verifica svolta dal gruppo istruttorio costituito con la sopra citata Determinazione n. 9778/2011;

Preso altresì atto che le 216 domande risultate ammissibili sono state esaminate dal nucleo di valutazione costituito con la sopra citata determinazione n. 9778/2011;

Visti i risultati della valutazione delle suddette domande contenuti nei seguenti verbali delle sedute del sopra citato nucleo di valutazione, conservati agli atti del Servizio Politiche per l’Industria, l’Artigianato, la Cooperazione e i Servizi;:

- verbale n. 1, relativo alla seduta dell’11 ottobre 2011 (PG 311215 del 23/12/2011);

- verbale n. 2 relativo alla seduta del 14 dicembre 2011 (PG 311280 del 23/12/2011);

- verbale n. 3 relativo alla seduta del 19 dicembre 2011 (PG 311281 del 23/12/2011);

- verbale n. 4 relativo alla seduta del 21 dicembre 2011 (PG 311285 del 23/12/2011);

- verbale n. 5 relativo alla seduta del 23 dicembre 2011 (PG 311804 del 23/12/2011);

Preso atto che, a seguito della valutazione di merito, sono duecentoquattordici (214) le domande che risultano ammissibili al contributo previsto nel bando approvato con la citata delibera n. 15/2011;

Considerato che, per quanto attiene agli interventi di installazione e messa in esercizio degli impianti fotovoltaici, il bando approvato con la propria delibera n. 15/2011, così come integrata dalla propria delibera n. 347/2011, ha previsto:

- che i contributi previsti nel bando medesimo potessero essere concessi - in coerenza con quanto disposto dalle normative nazionali in tema di incentivazione alla produzione di energia elettrica tramite impianti fotovoltaici che fissano la disciplina in materia di cumulabilità tra incentivi e contributi pubblici con il conto energia – solo con riferimento alla installazione e messa in esercizio di “impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative” e di “impianti fotovoltaici a concentrazione”;

- che i contributi previsti nel bando medesimo non potessero essere concessi per l’installazione e messa in esercizio di altre tipologie di impianti, la cui realizzazione dovrà rimanere a completo carico delle imprese che hanno presentato domanda di contributo;

Considerato altresì che il sopra citato nucleo di valutazione, come risulta dai verbali sopra citati:

- ha rilevato la sussistenza di notevoli difficoltà nel verificare con esattezza se gli impianti fotovoltaici proposti dalle imprese, e per la cui realizzazione le stesse hanno richiesto alla Regione un contributo, rientrino o meno in una delle tipologie ritenute finanziabili dal bando più volte citato;

- ha, conseguentemente, rilevato che tale verifica può essere compiuta in modo puntuale e specifico solo a seguito dell’acquisizione, da parte della Regione, del contratto sottoscritto dalle imprese con il GSE per l’erogazione delle tariffe incentivanti previste dalle normative vigenti sul conto energia o di altra documentazione, dai quali si possa avere certezza che gli impianti realizzati rientrano in una delle tipologie finanziabili ai sensi del bando;

- ha pertanto proposto alla Giunta di procedere, con riferimento a tutte le domande che prevedono la richiesta di contributo relativamente alla realizzazione e installazione di impianti fotovoltaici:

  • sotto il profilo operativo gestionale, alla concessione del contributo;
  • sotto il profilo contabile, all’assunzione delle obbligazioni di spesa al fine di conferire piena legittimità finanziaria agli interventi ammessi a contributo con imputazione dell’onere a valere sull’esercizio finanziario 2011;
  • che la Giunta medesima stabilisca - nel provvedimento di approvazione della graduatoria delle domande ammissibili a finanziamento - che la procedura di liquidazione dei contributi relativi agli interventi di installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici venga effettuata solo in seguito all’avvenuta rendicontazione del totale delle spese effettivamente sostenute e all’avvenuta trasmissione - unitamente alla documentazione di rendicontazione tecnica e finanziaria - del contratto sottoscritto dalle imprese con il GSE per l’erogazione delle tariffe incentivanti previste dalle normative vigenti sul conto energia o di altra documentazione, dalla quale si possa in modo puntuale e specifico avere certezza che gli impianti realizzati rientrano in una delle tipologie finanziabili ai sensi del bando;

Preso atto, pertanto, delle risultanze complessive delle attività di valutazione compiute nonché delle proposte avanzate dal nucleo costituito con la Determinazione n. 9778/2011, contenute nei verbali conservati agli atti del Servizio Politiche per l’Industria, l’Artigianato, la Cooperazione e i Servizi e dai relativi allegati, parti integranti e sostanziali degli stessi;

Dato atto che il punto 6 del dispositivo della propria delibera n. 15/2011, demanda alla Giunta medesima, con provvedimento da adottarsi d’intesa tra l’Assessorato “Attività Produttive. Piano Energetico e sviluppo sostenibile. Economia verde. Autorizzazione Unica Integrata” e l’Assessorato “Ambiente, riqualificazione urbana:

- l’individuazione, sulla base dei risultati della valutazione tecnica espletata dal nucleo di valutazione sopra indicato, dei beneficiari del contributo;

- la quantificazione e la concessione dei contributi secondo i massimali e i regimi di aiuto applicati;

- l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio;

Dato atto, inoltre, che la propria precedente delibera n. 15/2011 ha stabilito:

- che l’onere finanziario complessivo necessario a soddisfare le domande di contributo risultate ammissibili sarebbe ammontato a complessivi € 9.000.000,00;

- che tale onere finanziario dovesse trovare copertura nei seguenti capitoli di spesa del bilancio regionale, secondo i sotto indicati importi:

  • quanto a complessivi € 5.000.000,00, da destinare agli interventi di coibentazione e installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici:

- sul Capitolo 23636 “contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 - Contributo CE sul FESR (Reg. 1083 dell’11 luglio 2006; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi U.E. - U.P.B. 1.3.2.3.8365;

- sul Capitolo 23652 “contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; Delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi Statali - U.P.B. 1.3.2.3.8366;

  • quanto a complessivi € 4.000.000,00, da destinare agli interventi di rimozione e smaltimento amianto, sul Capitolo 37383 “interventi per l’attuazione del piano d’azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, d.lgs. 31 marzo 1998, n.112 e art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n.3)” - Mezzi statali;

Considerato:

- che con riferimento agli interventi di coibentazione e di installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici, l’ammontare complessivo del contributo relativo alle domande valutate ammissibili a finanziamento è risultato superiore al plafond di risorse messo a disposizione dalla citata delibera n. 15/2011;

- che tuttavia si ritiene opportuno garantire - per quanto riguarda i suddetti interventi e in considerazione del positivo impatto che essi determinano in tema di risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili - il finanziamento di tutte le domande considerate ammissibili a contributo;

Ritenuto pertanto opportuno stabilire, con il presente provvedimento, a parziale modifica di quanto precedentemente disposto con la propria Deliberazione n. 15/2011:

- che relativamente ai suddetti interventi di coibentazione e di installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici, l’onere finanziario complessivo necessario a soddisfare le domande di contributo risultate ammissibili sia elevato a complessivi € 10.100.040,72;

- che tale onere finanziario trova copertura:

  • per quanto riguarda la somma complessiva di € 3.540.943,32, relativa ai contributi da concedere per gli interventi di coibentazione:

- quanto a complessivi € 1.307.572,75, sul Capitolo 23636 “contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 - Contributo CE sul FESR (Reg. 1083 dell’11 luglio 2006; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi U.E. - U.P.B. 1.3.2.3.8365;

- quanto a complessivi € 2.233.370,57, sul Capitolo 23652 “contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; Delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi Statali - U.P.B. 1.3.2.3.8366;

  • per quanto riguarda la somma complessiva di € 6.559.097,40, relativa ai contributi da concedere per gli interventi di installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici:

- quanto a complessivi € 2.422.093,87, sul Capitolo 23636 “contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile – Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 - Contributo CE sul FESR (Reg. 1083 dell’11 luglio 2006; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi U.E. - U.P.B. 1.3.2.3.8365;

- quanto a complessivi € 4.137.003,53, sul Capitolo 23652 “contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; Delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi Statali - U.P.B. 1.3.2.3.8366;

Ritenuto pertanto opportuno procedere, con il presente provvedimento, secondo quanto previsto nel sopra citato punto 6 del dispositivo della delibera n. 15/2011, tenuto conto di quanto sopra precisato e in conformità alle risultanze della valutazione di merito compiuta dal nucleo di valutazione nonché alle proposte del nucleo medesimo:

- all’approvazione dell’allegato 1 (Tabelle A e B) - parte integrante e sostanziale del presente provvedimento - contenente la graduatoria delle domande ammesse a contributo, indicante, per ciascun intervento ammesso, l’indicazione del beneficiario, della spesa ammessa, del contributo concesso e del regime di aiuto applicato;

- alla contestuale concessione dei contributi previsti nella sopra citata graduatoria di cui all’allegato 1, Tabella B e all’assunzione dei necessari impegni di spesa a valere sul bilancio della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 per complessivi € 13.084.363,90, di cui € 10.100.040,72 a carico dei Capitoli 23636 e 23652 ed € 2.984.323,18 a carico del Capitolo 37383;

Ritenuto, altresì, opportuno, in accordo con le proposte del sopra citato nucleo di valutazione, stabilire, con il presente provvedimento che, con riferimento a tutte le domande che prevedono la richiesta di contributo relativamente alla realizzazione e installazione di impianti fotovoltaici, la procedura di liquidazione dei contributi venga effettuata solo in seguito all’avvenuta rendicontazione del totale delle spese effettivamente sostenute e all’avvenuta trasmissione - unitamente alla documentazione di rendicontazione tecnica e finanziaria - del contratto sottoscritto dalle imprese con il GSE per l’erogazione delle tariffe incentivanti previste dalle normative vigenti sul conto energia o di altra documentazione, dalla quale si possa in modo puntuale e specifico avere certezza che gli impianti realizzati rientrano in una delle tipologie finanziabili ai sensi del bando;

Dato inoltre atto che la propria precedente delibera n. 15/2011:

- ha stabilito che il contributo finalizzato a promuovere la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti cemento-amianto è subordinato alle disposizioni di cui all’art.72 della legge 289/2002;

- ha demandato al dirigente responsabile del Servizio Affari Generali, Giuridici e Programmazione Finanziaria della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa, la liquidazione dei contributi concessi relativi agli interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto a valere sul sopra citato Capitolo di spesa 37383 nonché la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento;

- ha demandato al dirigente responsabile del Servizio Politiche per l’Industria, l’Artigianato, la Cooperazione e i Servizi, la liquidazione dei contributi concessi relativi agli interventi finalizzati alla coibentazione degli edifici nonché alla installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici a valere sui sopra citati Capitoli di spesa 23636 e 23652 nonché la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento;

- ha demandato ad un successivo provvedimento, da adottarsi da parte dei dirigenti regionali competenti per materia, l’approvazione delle modalità e termini relativi alla rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi ammessi a contributo, quali modulistiche, tipologia di documentazione di spesa e validazione tecnica della corretta esecuzione degli interventi, nonché le eventuali modifiche che si rendesse necessario apportare successivamente;

Ritenuto, pertanto, di raccomandare al dirigente regionale competente per materia che provvederà all’approvazione delle modulistiche relative alla rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi ammessi a contributo, di tenere conto di quanto stabilito con il presente provvedimento relativamente alla documentazione da acquisire con riferimento alla realizzazione degli impianti fotovoltaici per cui è stato richiesto il contributo regionale;

Vista la Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;

Dato atto che ai progetti di investimento pubblico connessi agli interventi oggetto del presente atto sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto indicati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Viste:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136, avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- l’art. 1 del DPR n. 252 del 3/06/1998; 

Viste inoltre:

- la Legge Regionale 15/11/2001, n. 40;

- la Legge Regionale 26/11/2001, n. 43;

- la Legge Regionale 23 dicembre 2010, n. 15, recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e bilancio pluriennale 2011-2013”;

- la Legge Regionale 23 dicembre 2010, n. 14 ”Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione della regione emilia-romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del bilancio pluriennale 2011-2013, in particolare l’art. 37”;

- la Legge Regionale 26 luglio 2011, n. 11 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell’articolo 30 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

- la Legge Regionale 26 luglio 2011, n. 10, legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011 e del bilancio pluriennale 2011-2013. Primo provvedimento generale di variazione;

Ritenuto che sussistano le condizioni stabilite nell’art. 47, comma 2 della L.R. 40/2001 per poter procedere, con il presente atto, ai necessari impegni di spesa sui pertinenti capitoli di spesa del bilancio della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011;

Richiamate:

- le deliberazioni di Giunta regionale n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1150 del 31 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1222 del 4 agosto 2011;

- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante ”Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore “Attività Produttive. Piano Energetico e sviluppo sostenibile. Economia verde. Autorizzazione Unica Integrata” e dell’Assessore “Ambiente, riqualificazione urbana”;

A voti unanimi e palesi

delibera

:

1) di approvare, per le ragioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, l’Allegato 1, Tabelle A e B - parte integrante e sostanziale del presente provvedimento – contenente la graduatoria delle domande ammesse a contributo ai sensi del bando approvato con propria delibera n. 15/2011 così come integrata dalla successiva propria delibera n. 347/2011;

2) di concedere, sulla base delle risorse integrative messe a disposizione con il presente atto a parziale modifica della propria Deliberazione n. 15/2011, a ciascuno dei soggetti presenti nella graduatoria di cui all’Allegato 1 Tabella B i contributi - calcolati nel rispetto dei massimali e dei regimi di aiuto richiesti dalle imprese all’atto della domanda nonché dell’importo massimo di € 150.000,00 stabilito nel bando - secondo gli importi indicati a margine di ciascuno degli interventi proposti, per una somma complessiva pari a € 13.084.363,90; 3) di impegnare, per le ragioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, la somma complessiva pari a € 13.084.363,90, sui seguenti capitoli di spesa così come segue:

- quanto alla somma pari a complessivi € 2.984.323,18 - relativa alla somma dei contributi da concedere per gli interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto - registrata al numero 5015 di impegno, sul Capitolo 37383 “interventi per l’attuazione del piano d’azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi ad imprese per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale (artt. 70, 74, 81 e 84, D.Lgs. 31 marzo 1998, n.112 e art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n.3)” - mezzi statali, del bilancio della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011, che presenta la necessaria disponibilità;

- quanto alla somma pari a complessivi € 1.307.572,75 - relativa alla somma dei contributi da concedere per gli interventi di coibentazione - registrata al numero 5011 di impegno, sul Capitolo 23636 “Contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 - Contributo CE sul FESR (Reg. 1083 dell’11 luglio 2006; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi U.E. - U.P.B. 1.3.2.3.8365, del bilancio della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011, che presenta la necessaria disponibilità;

- quanto alla somma pari a complessivi € 2.233.370,57 - relativa alla somma dei contributi da concedere per gli interventi di coibentazione - registrata al numero 5012 di impegno, sul Capitolo 23652 “Contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; Delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi Statali - U.P.B. 1.3.2.3.8366, del bilancio della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011, che presenta la necessaria disponibilità;

- quanto alla somma pari a complessivi € 2.422.093,87 - relativa alla somma dei contributi da concedere per gli interventi di installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici - registrata al numero 5013 di impegno, sul Capitolo 23636 “Contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 - Contributo CE sul FESR (Reg. 1083 dell’11 luglio 2006; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi U.E. - U.P.B. 1.3.2.3.8365, del bilancio della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011, che presenta la necessaria disponibilità;

- quanto alla somma pari a complessivi € 4.137.003,53 - relativa alla somma dei contributi da concedere per gli interventi di installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici - registrata al numero 5014 di impegno, sul Capitolo 23652 “Contributi a imprese per la realizzazione di interventi per la qualificazione energetico-ambientale e lo sviluppo sostenibile - Asse 3 - Programma Operativo 2007/2013 (L. 16 aprile 1987, n. 183; Delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C (2007) 3875 del 7 agosto 2007)” - Mezzi Statali - U.P.B. 1.3.2.3.8366, del bilancio della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011, che presenta la necessaria disponibilità;

4) di stabilire per le ragioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, che, con riferimento a tutte le domande che prevedono la richiesta di contributo relativamente alla realizzazione e installazione di impianti fotovoltaici, la procedura di liquidazione dei contributi possa essere effettuata solo in seguito all’avvenuta rendicontazione del totale delle spese effettivamente sostenute e all’avvenuta trasmissione - unitamente alla documentazione di rendicontazione tecnica e finanziaria - del contratto sottoscritto dalle imprese con il GSE per l’erogazione delle tariffe incentivanti previste dalle normative vigenti sul conto energia o di altra documentazione, dalla quale si possa in modo puntuale e specifico avere certezza che gli impianti realizzati rientrano in una delle tipologie finanziabili ai sensi del bando;

5) di demandare ad un successivo provvedimento, da adottarsi da parte dei dirigenti regionali competenti per materia, l’approvazione delle modalità e termini relativi alla rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi ammessi a contributo, quali modulistiche, tipologia di documentazione di spesa e validazione tecnica della corretta esecuzione degli interventi, nonché le eventuali modifiche che si rendesse necessario apportare successivamente;

6) di stabilire che in sede di approvazione del provvedimento di cui al punto 5 del presente dispositivo occorre tenere conto di quanto stabilito con il presente provvedimento relativamente alla documentazione da acquisire con riferimento alla realizzazione degli impianti fotovoltaici per cui è stato richiesto il contributo regionale;

7) di dare atto che, ai sensi degli articoli 51 e 52 della L.R. 40/2001 e della deliberazione n. 2416/2008 e successive modifiche e integrazioni:

- il dirigente responsabile del Servizio Affari Generali, Giuridici e Programmazione Finanziaria della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa, provvederà alla liquidazione dei contributi concessi relativi agli interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto a valere sul sopra citato Capitolo di spesa 37383 nonché alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento;

- il dirigente responsabile del Servizio Politiche per l’Industria, l’Artigianato, la Cooperazione e i Servizi, provvederà alla liquidazione dei contributi concessi relativi agli interventi finalizzati alla coibentazione degli edifici nonché alla installazione e messa in esercizio di impianti fotovoltaici a valere sui sopra citati Capitoli di spesa 23636 e 23652 nonché alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento, secondo le modalità previste dalla più volte citata deliberazione n. 15/2011 e tenuto conto di quanto stabilito ai punti 4) e 5) che precedono;

8) di demandare altresì ai dirigenti responsabili dei Servizi sopra citati la presa d’atto di eventuali variazioni inerenti la corretta individuazione della ragione sociale dei soggetti beneficiari del presente provvedimento, da effettuarsi in sede di liquidazione della relativa spesa;

9) di dare atto che ai progetti di investimento pubblico connessi agli interventi oggetto del presente atto sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP) indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

10) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sui siti internet regionali: “http://fesr.regione.emilia-romagna.it”, “ http://www.imprese.regione.emilia-romagna.it” e “ermesambiente.it”.

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