n.244 del 31.08.2023 (Parte Seconda)
Modifiche e integrazioni al Bando per l'ampliamento delle infrastrutture dei tecnopoli della Regione Emilia-Romagna approvato con DGR 661/2023
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;
- il Regolamento (UE) n. 2014/651 della Commissione del 17 giugno 2014 e ss.mm.ii., che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato, ed in particolare l’art. 25 “Aiuti a progetti di ricerca e sviluppo”;
- la Comunicazione della Commissione Europea C(2022) 7388 final del 19/10/2022 che riporta aggiornamenti circa la Disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione;
- la propria deliberazione n.1429 del 15/9/2021, recante “Approvazione Documento preliminare strategico del POR FESR Emilia-Romagna 2021-2027, redatto a supporto dell'elaborazione del "Rapporto preliminare" di cui all'art. 13 D. Lgs. n. 152/2006 ai fini dell'avvio della procedura per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS)”;
- la propria deliberazione n. 1895 del 15/11/2021, recante “Adozione del programma regionale FESR dell'Emilia-Romagna 2021- 2027 in attuazione del Reg.(CE) n. 1060/2021 e del Rapporto ambientale di VAS. Proposta di approvazione all'Assemblea Legislativa”;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 68 del 2 febbraio 2022 recante “Adozione del Programma Regionale FESR dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021 e del rapporto ambientale di VAS. (Delibera della Giunta regionale n. 1895 del 15 novembre 2021)”;
- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2022)5379 del 22 luglio 2022, con la quale è stato approvato il Programma regionale Emilia-Romagna FESR 2021/2027;
- la propria deliberazione n. 1286 del 27/7/2022, con la quale si è preso atto della sopra richiamata Decisione di Esecuzione della Commissione Europea ed è stato istituito il Comitato di sorveglianza del Programma Regionale FESR Emilia-Romagna 2021-2027;
- Decreto legge n.61 del 2023 che ha previsto interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza alluvionale che si è verificata a partire dal 1° maggio 2023;
- La propria delibera n.661/2023 avente ad oggetto: “Bando per l’ampliamento delle infrastrutture dei Tecnopoli della Regione Emilia-Romagna";
- La propria delibera n.1288 del 26/7/2023 avente ad oggetto: “Adozione metodologia Climate Proofing da applicare ai bandi PR Fesr 2021-2027. Prime indicazioni”;
Considerato che:
- è necessario apportare alcune specifiche e correzioni al bando per facilitare il processo di condivisione degli interventi a livello territoriale e la redazione delle proposte progettuali;
- è necessario recepire l’adozione della metodologia del Climate Proofing nella candidatura dei progetti;
- sono pervenute due richieste di proroga alla candidatura degli interventi formulate dai Tecnopoli collocati nei territori colpiti dalla grave alluvione di maggio 2023 pervenute con protocollo PG. 10.07.23 0666188 e PG 26/07/2023.0758488 trattenute agli atti della Struttura competente;
Ritenuto opportuno:
- riapprovare per comodità di lettura l’intero testo del Bando, allegato 1 e parte integrante alla presente deliberazione, riportante le integrazioni e le modifiche per mero errore materiale apportate e che pertanto l’Allegato 1 si intende sostitutivo del testo approvato con propria deliberazione 661/2023;
- recepire le richieste di proroga al termine di candidatura dei progetti e concedere unicamente per gli interventi relativi al Tecnopolo di Forlì- Cesena e al Tecnopolo di Ravenna che si collocano nell’area alluvionata nel maggio 2023 una proroga alla candidatura delle domande al 30/11/2023;
- recepire la metodologia Climate Proofing da applicare ai bandi PR Fesr 2021-2027;
- demandare al Responsabile dell’Area Ricerca, Innovazione e Reti Europee del Settore Attrattività, internazionalizzazione, ricerca della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese il compito di provvedere con propri atti eventuali modifiche di natura tecnica al Bando e alla modulistica necessaria alla candidatura dei progetti a valere su questo bando;
Precisato che:
- Per i regimi di contributi si conferma quanto indicato nella propria deliberazione n.661/2023;
- Per le risorse finanziarie si conferma quanto indicato nella propria deliberazione n.661/2023;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.ii., ove applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto: “il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione e gestione del personale;
- n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n.1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- n.2360 del 27 dicembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 380 del 13 marzo 2023 ad oggetto: “Approvazione piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” e le seguenti linee di valore pubblico e relativi obbiettivi strategici: “Promuovere lo sviluppo sostenibile, la competitività e la buona occupazione per “Favorire investimenti innovativi e sostenibili delle imprese”. “Sostenere la neutralità carbonica, la transizione ecologica ed energetica” per: “Migliorare e tutelare le risorse aria, acqua e suolo”, “Promuovere la sicurezza e la resilienza del territorio e sviluppare il sistema di protezione civile”, “Promuovere l’economia circolare e la riduzione dei rifiuti e degli sprechi”, “Sostenere la transizione energetica e i percorsi di decarbonizzazione del sistema regionale”, “Promuovere la sostenibilità in tutti i processi produttivi”;
- n.474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto ”Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate inoltre:
- la Legge Regionale 27 dicembre 2022, n. 23 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- la Legge Regionale 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- la Legge Regionale 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025” e succ. mod.;
Viste:
- il D. Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, e ss.mm.ii.;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
- la Legge Regionale n. 40 del 15 novembre 2001, per quanto applicabile;
- la Legge Regionale n. 43 del 26 novembre 2001, recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
Richiamati:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria Deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:
- n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 25436 del 29 dicembre 2022 ad oggetto “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n.2685 del 9 febbraio 2023 ”Conferimento dell’incarico dirigenziale di responsabile del settore “Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca” presso la Direzione generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, imprese”;
- n. 3697 del 23 febbraio 2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese. Attribuzione incarico di sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali”;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore Sviluppo economico e Green economy, Lavoro, Formazione e Relazioni internazionali e dell’Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le ragioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di apportare le integrazioni e le modifiche per mero errore materiale necessarie al “Bando per il potenziamento infrastrutturale dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna ” approvato con DGR 661/2023, riapprovando l’intero testo per facilitare la lettura delle modifiche integrate nel testo, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che si intende sostitutivo del precedente;
2. di recepire la metodologia Climate Proofing da applicare ai bandi PR Fesr 2021-2027;
3. di approvare la modulistica di candidatura, riportata agli allegati 1, 2, 3, 4, 5, 6, parte integrante della presente deliberazione, demandando al Responsabile dell’Area Ricerca, Innovazione e Reti Europee del Settore Attrattività, internazionalizzazione, ricerca della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese il compito di provvedere con propri atti eventuali modifiche di natura tecnica al Bando e alla modulistica necessaria alla candidatura dei progetti a valere su questo bando;
4. di concedere unicamente per gli interventi relativi alle sedi del Tecnopolo di Forlì-Cesena e alle sedi del Tecnopolo di Ravenna che si collocano nell’area alluvionata nel maggio 2023 una proroga alla candidatura delle domande al 30/11/2023;
5. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..