n.269 del 09.09.2022 (Parte Seconda)

IL DIRETTORE

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Regolamento (UE) n. 2008/2020 dell’8 dicembre 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 702/2014, (UE) n. 717/2014 e (UE) n. 1388/2014 per quanto riguarda il loro periodo di applicazione e altri adeguamenti pertinenti, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 9 dicembre 2020 (L 414/15), con il quale è stato disposto di prorogare fino al 31 dicembre 2022 i predetti regolamenti.

Visti:

- il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020, attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, approvato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 169 del 15 luglio 2014;

- la Decisione C(2015)3530 del 26 maggio 2015 recante “Decisione di esecuzione che approva il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna ai fini della concessione di un sostegno da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale”;

- il Regolamento (UE) n. 2220/2020 della Commissione che estende il finanziamento delle misure del PSR 2014-2020 per le annualità 2021-2022;

- la versione 11.1 del Programma di Sviluppo rurale approvata con Decisione della Commissione Europea C(2021) 6321 final del 23/08/2021, successivamente acquisita con deliberazione di Giunta regionale n. 1353 del 30 agosto 2021 con la quale viene approvata la versione 11.1 del PSR con estensione del periodo di programmazione dal 2014-2020 al 2014-2022 e vengono aggiornate le disposizioni applicative di alcune Misure ed attribuite sia le risorse residue della programmazione 2014-2020, sia quelle aggiuntive riferite alle annualità 2021 e 2022.

Viste:

- la Legge regionale 4 settembre 1981 n. 30 recante norme per la valorizzazione delle risorse forestali;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del Sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”;

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure del P.R.S.R. con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001 e successive modifiche ed integrazioni.

Dato atto che:

- fra le Misure previste dal P.S.R. 2014-2020 approvato, è compresa la Misura 08 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste”;

- nell'ambito della citata MISURA 08 è compreso il Tipo di Operazione 8.5.01 “Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali”;

- con la deliberazione della Giunta regionale n. 900 del 6/6/2022 è stato approvato il bando unico regionale per l’annualità 2022 per un importo di euro 4.300.000,00, attuativo degli interventi previsti dal Tipo di Operazione 8.5.01;

- al punto 7. del bando, Allegato A, parte integrante e sostanziale della sopra richiamata deliberazione n. 900/2022 si stabilisce, tra l’altro, che le domande di sostegno devono essere presentate alla Regione Emilia-Romagna, Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane, Viale Aldo Moro n.30 - 40127, Bologna, utilizzando il SIAG con le modalità previste dalla Procedura Operativa Generale AGREA per la presentazione delle domande, entro le ore 13.00 di mercoledì 31 agosto 2022;

- al punto 7.1.e. si stabilisce, tra l’altro, che la documentazione elencata dai numeri dall’I. al IV. possa essere presentata anche via PEC successivamente al predetto termine previsto per la presentazione della domanda di sostegno, comunque non oltre il 30 settembre 2022;

- al punto 7.2. del bando si stabilisce, tra l’altro, che “terminate le valutazioni istruttorie, entro il 30 novembre 2022 il Dirigente competente approva la graduatoria finale, con le domande di sostegno risultate concedibili entro i limiti di disponibilità finanziaria prevista al precedente capitolo 5, con le domande ammissibili ma non finanziabili, con le domande irricevibili e con quelle non ammissibili. Acquisiti anche i codici CUP dai beneficiari pubblici, entro e non oltre il 31 dicembre 2022, il Dirigente competente adotta il provvedimento finale di concessione del sostegno, contenente le domande ammissibili per cui si è ricevuta la conferma di interesse alla realizzazione degli interventi da parte dei soggetti titolati interpellati”;

- al punto 9. del bando si dispone che “i beneficiari pubblici, una volta selezionati i soggetti aggiudicatari di lavori, forniture e incarichi professionali, e comunque entro il termine perentorio del 30/4/2023, devono presentare tramite SIAG la domanda di comunicazione integrativa contenente tutta la documentazione relativa alle procedure adottate, al fine di documentarne la regolarità” e, al punto 11.1, che entro la medesima data i consorzi forestali, esentati dalla presentazione della comunicazione integrativa, inviino la documentazione relativa alla progettazione esecutiva;

- al punto 12.1. del bando è disposto che “il beneficiario potrà presentare una sola eventuale domanda di pagamento intermedio (stralcio) sul sistema informativo di AGREA, solo dopo aver ultimato tutti i lavori richiesti a pagamento intermedio ed effettuato ogni spesa e pagamento (compresi ad esempio F24 con relativi giustificativi di pagamento per IVA, ritenute d’acconto, incentivi tecnici ed ogni altro onere), comunque entro il termine perentorio del 31/8/2023”;

- al punto 11.2. del bando è previsto che “i lavori dovranno essere interamente realizzati entro il medesimo termine perentorio previsto per la presentazione della domanda di pagamento a saldo, fissato al 30/4/2024”, coerentemente con quanto previsto altresì esplicitamente al punto 12.2 “Domanda di pagamento a saldo”.

Preso atto che:

- sono pervenute diverse segnalazioni da parte di potenziali beneficiari che hanno manifestato la difficoltà ad adempiere alle condizioni previste dal Bando per la presentazione della domanda di sostegno entro il termine fissato;

- sono pervenute delle richieste formali di proroga del termine di presentazione delle domande di sostegno, conservate agli atti del Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane e motivate dall’onerosità di provvedere a tutti gli adempimenti amministrativi previsti dal bando;

- alla data odierna non risultano protocollate sul SIAG domande di sostegno a valere sul Bando unico regionale 2022 del Tipo di Operazione 8.5.01.

Considerato:

- il protrarsi, anche in conseguenza dell’emergenza sanitaria ed epidemiologica da COVID-19, dei tempi per l’esecuzione delle istruttorie in carico al Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane relative ai precedenti bandi del PSR gestiti dal medesimo, in particolare alla luce della deliberazione n. 1214 del 18/7/2022, con cui sono state previste delle disposizioni in deroga, finalizzate all’applicazione delle norme nazionali in materia di revisione dei prezzi dei materiali negli appalti pubblici di lavori;

- l’intervenuta approvazione, con la Delibera n. 1288 del 27 luglio 2022, dell’Aggiornamento infrannuale dell'elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche 2022, ai sensi dell’art. 26, comma 2, del D.L. 17 maggio 2022, n. 50 (convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2022, n. 91), pubblicato nel BURERT n. 235 del 30 luglio 2022, che deve essere applicato da tutte le stazioni appaltanti operanti in Regione, per la determinazione degli importi da porre a base di gara dal 1 agosto 2022;

- che il sopracitato elenco prezzi sostituisce, anche per gli interventi previsti dall’annualità 2022 del Tipo di operazione 8.5.01, l’Elenco dei prezzi per opere forestali di iniziativa pubblica, approvato con la Delibera n. 367 del 15 aprile 2015 e citato come riferimento nel punto 6. del sopracitato bando;

- le modifiche straordinarie apportate agli elenchi dei prezzi di riferimento, elencati nel medesimo punto 6. del bando, sono intervenute nel periodo utile all’elaborazione dei progetti propedeutici alla presentazione di domande di sostegno a valere sull’annualità 2022 del Tipo di operazione 8.5.01 (6/6/2022 – 31/8/2022) e sono tali da richiedere la revisione, anche integrale, di numerosi documenti richiesti dal bando ed eventualmente già predisposti dai potenziali beneficiari.

Valutata l’opportunità di assicurare ai beneficiari, attraverso una proroga, le migliori condizioni per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi alla rendicontazione delle spese sostenute.

Dato atto che, al punto 5. del dispositivo della sopracitata deliberazione n. 703/2020, si prevede che eventuali modifiche che si rendessero necessarie alla tempistica e agli allegati tecnici possano essere disposte dal Direttore Generale competente con propri atti formali.

Ritenuto pertanto necessario, viste le esigenze rappresentate, di prorogare come segue i termini previsti dal citato bando, Allegato A alla Deliberazione n. 900 del 6/6/2022, attuativo degli interventi previsti dall’annualità 2022 del Tipo di operazione 8.5.01 del PSR 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna:

- al 15 novembre 2022, alle ore 13:00, il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno, previsto al punto 7., oltre che dell’ulteriore documentazione prevista dal punto 7.1.e. dello stesso;

- al 31 marzo 2023 la data ultima per l’approvazione della graduatoria finale e al 30 aprile 2023 la data ultima per l’adozione del provvedimento finale con la concessione del sostegno previsti dal punto 7.2. dello stesso;

- al 31 luglio 2023 il termine previsto al punto 9. del bando per la presentazione su SIAG della domanda di comunicazione integrativa, per quanto concerne i beneficiari pubblici, e della documentazione relativa alla progettazione esecutiva per i consorzi forestali prevista dal punto 11.1 del medesimo;

- al 30 giugno 2024 i termini previsti dai punti 11.2 e 12.2 dello stesso relativamente alla fine dei lavori e alla presentazione della domanda di pagamento a saldo.

Ritenuto, altresì, anche al fine di garantire le tempistiche dettate dalla conclusione del periodo di programmazione 2014-2022, di mantenere invariato al 31 agosto 2023 il termine ultimo per la presentazione delle domande di pagamento intermedio (stralcio), previsto al punto 12.1 del bando.

Visti:

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.;

- il Decreto Legislativo 14/3/2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022;"

- la determinazione n. 19063 del 24/11/2017 “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993”;

- la determinazione n. 5615 del 25/3/2022 “Riorganizzazione della Direzione generale Cura del territorio e dell’Ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”.

Richiamate le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017.

Richiamate, infine, le deliberazioni della Giunta Regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” per quanto applicabile;

- n. 468 del 10/4/2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 111 del 31/1/2022 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- n. 324 del 7/3/2022, avente ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7/3/2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21/3/2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”.

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi.

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto.

Richiamate le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del seguente dispositivo;

determina

1. di prorogare alle ore 13.00 del 15 novembre 2022 il termine per la presentazione delle domande di sostegno a valere sull’annualità 2022 del Tipo di operazione 8.5.01 “Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali”, della Misura 08 del P.S.R. 2014-2020, previsto dal punto 7. del bando, Allegato A), parte integrante e sostanziale della deliberazione n. 900 del 6/6/2022;

2. di prorogare, altresì, come segue, le ulteriori scadenze previste dal medesimo bando:

- al 15 novembre 2022, alle ore 13.00, il termine ultimo per la trasmissione dell’ulteriore documentazione prevista dal punto 7.1.e. dello stesso;

- al 31 marzo 2023 la data ultima per l’approvazione della graduatoria finale e al 30 aprile 2023 la data ultima per l’adozione del provvedimento finale con la concessione del sostegno previsti dal punto 7.2. dello stesso;

- al 31 luglio 2023 il termine previsto al punto 9. del bando per la presentazione su SIAG della domanda di comunicazione integrativa, per quanto concerne i beneficiari pubblici, e della documentazione relativa alla progettazione esecutiva, per i consorzi forestali, prevista dal punto 11.1 del medesimo;

- al 30 giugno 2024 i termini previsti dai punti 11.2 e 12.2 dello stesso relativamente alla fine dei lavori e alla presentazione della domanda di pagamento a saldo.

3. di mantenere invariato al 31 agosto 2023 il termine ultimo per la presentazione delle domande di pagamento intermedio (stralcio), previsto al punto 12.1 del bando;

4. di sostituire nel bando i riferimenti all’Elenco dei prezzi per opere forestali di iniziativa pubblica, approvato con la Delibera n. 367 del 15 aprile 2015, con l’Aggiornamento infrannuale dell'elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche 2022, approvato con la deliberazione n. 1288 del 27 luglio 2022 ai sensi dell’art. 26, comma 2, del D.L. 17 maggio 2022, n. 50 (convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2022, n. 91) e pubblicato nel BURERT n. 235 del 30 luglio 2022, in adeguamento alle previsioni dello stesso atto deliberativo;

5. di stabilire che le voci dell’aggiornamento infrannuale dell’elenco prezzi delle opere pubbliche 2022, anche in coerenza con le disposizioni della citata delibera n. 1288/2022, costituiscono il riferimento per la determinazione degli importi dei progetti presentati a valere sul bando 2022 del Tipo di Operazione 8.5.01 del PSR 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna;

6. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.