n.356 del 02.12.2013 (Parte Seconda)

POR FESR 2007-2013 - Asse 2 - Attività II 1.2 - Bando per gli investimenti produttivi delle imprese nell'area colpita dal sisma. Anno 2013

IL RESPONSABILE

Viste la delibere:

- n. 16 del 14/1/2013 avente ad oggetto “POR FESR 2007-2013 - Asse 2 - Attività II. 2.1 - Bando per gli investimenti produttivi delle imprese nell’area colpita dal sisma - anno 2013. Modalità e criteri per la presentazione delle domande, la realizzazione degli interventi e la concessione dei contributi”;

- n. 541 del 6/5/2013 avente ad oggetto “Delibera di Giunta regionale n. 16/2013 recante "POR FESR 2007-2013 - Asse 2 - Attività II 2.1 - Bando per gli investimenti produttivi delle imprese nell'area colpita dal sisma- anno 2013". Modifica del bando e proroga dei termini di presentazione delle domande di contributo” e che introduce variazioni sulle modalità di calcolo costo del leasing e definisce la nuova scadenza del bando al 31/5/2013 ore 24.00;

Preso atto che come contenuto nel bando sopracitato al par. 8:

- la procedura di selezione dei progetti proposti è di tipo valutativo a graduatoria ai sensi dell’art. 5, comma 2 del D.Lgs. 123/98,

- l’istruttoria ha verificato gli aspetti formali della domanda tra cui il rispetto della scadenza, la regolarità e la completezza della documentazione e la sussistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti;

- la valutazione di merito delle proposte e la selezione dei progetti è stata svolta da apposito nucleo di valutazione;

- ai fini della valutazione dei progetti presentati e della conseguente determinazione della graduatoria delle domande ammesse, il nucleo ha utilizzato i criteri previsti e descritti nel bando, tenendo conto che per l’ammissibilità dei progetti è fissata una soglia minima pari a 60 e che in caso di parità di punteggio, sarà data priorità agli interventi che presentano il più alto numero di posti di lavoro aggiuntivi.

Richiamate le determinazioni:

- n. 1102 del 12/2/2013 e sue successive modificazioni con le quali sono state approvate ad attuazione da quanto previsto dalla D.G.R. n. 16/2013 le linee guida per la compilazione e trasmissione delle domande di contributo e dei relativi allegati;

- n. 6491 del 6/6/2013 con la quale si costituisce il gruppo istruttorio e il nucleo di valutazione per l’esame dell’ammissibilità delle domande presentate ai sensi del bando.

Considerato che la determinazione n. 6491 del 6/6/2013 stabilisce, tra altro che:

- il gruppo istruttorio provvederà a consegnare al nucleo di valutazione l’elenco delle domande rispondenti ai requisiti formali e sostanziali;

- il nucleo di valutazione valuterà i progetti e determinerà il punteggio e la conseguente graduatoria applicando i criteri ordinatori previsti dal bando;

Dato atto dei risultati delle istruttorie formali e sostanziali espletate dal nucleo di valutazione come da verbali conservati agli atti del Servizio stesso

Considerato che:

- il risultato delle istruttorie e valutazioni si articolano nei seguenti elementi:

1) l’elenco delle domande ritenute non ammissibili dal punto di vista formale con le motivazioni dell’esclusione, Allegato 1 “Elenco domande ritenute non ammissibili dal punto di vista formale”;

2) la graduatoria delle domande ritenute ammissibili e finanziabili in quanto hanno raggiunto punteggi sopra la soglia prevista dal bando ed ordinate secondo i criteri previsti dal bando, Allegato 2 “Graduatoria delle domande ammesse”;

3) l’elenco delle domande ritenute escluse in quanto non hanno raggiunto la soglia minima di punteggio fissata dal bando a 60 punti, con le motivazioni relative, Allegato 3 “Elenco delle domande non ammissibili per punteggio sotto soglia”;

- tale ammissibilità è subordinata alla conclusione e all’esito delle procedure di controllo Antimafia secondo il dgls n. 159 del 6/12/2011;

- a risorse attualmente date verranno finanziate le imprese in graduatoria dal numero 1 al numero 187;

- la D.g.r. 16/2013 e sue s.m. demanda a successivi atti del Dirigente regionale competente per materia l’approvazione: della graduatoria dei progetti ammessi; dell’elenco dei progetti istruiti con esito positivo ma non finanziati per esaurimento dei fondi disponibili; dell’elenco dei progetti istruiti con esito negativo comprensivo delle motivazioni di esclusione;

Ritenuto pertanto necessario, come previsto dal Par. 9.0 del bando succitato, di procedere all’approvazione dell’Allegato 1 “Elenco domande ritenute non ammissibili dal punto di vista formale”; dell’Allegato 2 “Graduatoria dei progetti ammessi” e dell’Allegato 3 “Elenco domande non ammissibili per punteggio sotto soglia”,

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate:

- le deliberazioni della Giunta regionale n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1150 del 31 luglio 2006 e 1663 del 27 novembre 2006;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

Attestata la regolarità amministrativa;

determina:

per le motivazioni e con le precisazioni in premessa enunciate e che si intendono integralmente riprodotte, di:

1) approvare i seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

a) Allegato 1 “Elenco domande ritenute non ammissibili dal punto di vista formale”;

b) Allegato 2 “Graduatoria delle domande ammesse”;

c) Allegato 3 “Elenco delle domande non ammissibili per punteggio sotto soglia”;

2) di dare atto che a risorse attualmente date verranno finanziate le imprese in graduatoria dal numero 1 al numero 187 e che tale ammissibilità è subordinata alla conclusione e all’esito delle procedure di controllo Antimafia;

3) pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T.);

4) stabilire che gli ALLEGATI approvati con il presente atto siano pubblicizzati anche tramite i siti internet regionali e “http://fesr.regione.emilia-romagna.it” e http://www.imprese.
regione.emilia-romagna.it/terremoto.

Il Responsabile del Servizio

Glauco Lazzari

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