n.236 del 03.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Approvazione testo con modifiche al Programma regionale per la concessione dei contributi destinati alla rinegoziazione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge n. 431 del 9/12/1998, ed in particolare l'art. 11, che ha istituito il Fondo nazionale per la locazione per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, di seguito denominato Fondo nazionale, e successive modifiche;

- la Legge Regionale 8 agosto 2001, n. 24 “Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo” e s.m.i. e in particolare gli artt. 38 e 39 che hanno istituito il Fondo regionale per l’accesso alle abitazioni in locazione demandando alla Giunta regionale la definizione dei criteri di gestione delle risorse disponibili;

- la propria deliberazione n. 1275 del 2 agosto 2021 avente ad oggetto “Approvazione del Programma regionale per la concessione di contributi destinati alla rinegoziazione dei contratti di locazione” con la quale è stata avviata una sperimentazione per favorire le rinegoziazioni dei canoni contrattuali di locazione, con eventuale modifica della tipologia contrattuale da contratto libero a contratto a canone concordato con l’obiettivo di definire uno strumento di sostegno alla locazione, ulteriore e ad integrazione del contributo previsto dal Fondo affitto;

- la propria deliberazione n. 1925 del 22 novembre 2021 avente ad oggetto “Programma regionale per la concessione di contributi destinati alla rinegoziazione dei contratti di locazione – Delibera di Giunta regionale n. 1275/2021 - Proroga e Ridefinizione dei termini per l’anno 2022”;

Dato atto che dopo una prima sperimentazione della misura sulle rinegoziazioni dei canoni contrattuali di locazione e a seguito di una serie di incontri con i Comuni coinvolti sono state condivise alcune proposte di modifica del Programma al fine di rendere la misura maggiormente applicabile e ampliare la platea dei possibili aderenti, si ritiene di procedere ad approvare le modifiche dell’Avviso che si allega quale parte integrante del presente atto (Allegato 1) e che sostituisce integralmente il testo precedente Allegato 1 alla DGR n. 1275 del 2 agosto 2021, in particolare così come segue:

  • con riferimento al paragrafo 2) – Beneficiari: "conduttori residenti nell’alloggio" viene sostituito con "conduttori residenti ovvero, ove non residenti, titolari o contitolari del contratto di locazione”;
  • con riferimento al paragrafo 4) – Modalità procedurali:

- “Per richiedere la prima tranche è richiesto un numero minimo pari a n. 5 domande di contributo già presentate”, a seguire si aggiunge “soglia minima richiedibile anche cumulando le domande progressivamente presentate a scadenze distinte”;

- “Laddove il numero minimo non sia raggiunto, alle date indicate saranno comunque riconosciute al distretto risorse pari al complessivo importo delle domande di contributo presentate” viene sostituito con “Laddove il numero minimo non sia raggiunto, alle date indicate saranno comunque riconosciute al Distretto un contributo pari alla somma delle domande di contributo presentate”;

- Relativamente ai termini ricorrenti per la richiesta dei contributi vengono, altresì, meglio specificati gli ultimi tre termini entro i quali inviare le domande di richiesta di erogazione di una o più tranche per l’annualità 2022:

- 9 settembre 2022

- 17 ottobre 2022

- 3 novembre 2022 (ultimo termine per l’annualità 2022)

- Alla fine del paragrafo 4) è stato aggiunto “Alla chiusura del Programma, le risorse non utilizzate dovranno essere restituite alla Regione, salvo diverse successive disposizioni”.

  • il paragrafo 6) - Cumulabilità con altre misure e limiti al contributo viene abrogato in quanto il contributo statale si riferiva al 2021;
  • con riferimento al paragrafo 7):

- viene eliminato “l’avvenuta erogazione, a proprio beneficio, del contributo statale di cui al precedente paragrafo 6)”;

-la dicituraIl locatore si impegna altresì a non avviare procedure di sfratto per i 12 mesi successivi alla rinegoziazione, ovvero per la durata della rinegoziazione stessa ove inferiore a 12 mesi” viene sostituita dalla seguente: “Il locatore si impegna altresì a comunicare tempestivamente all'ente erogatore eventuali morosità del conduttore, affinché anche attraverso il supporto dell'ente erogatore possa essere messa in atto ogni azione preventiva ad evitare l'avvio di procedure di sfratto”;

  • con riferimento al paragrafo 8) - Requisiti per l’accesso:

- sostituire la lettera B) “Per il nucleo familiare del conduttore, ISEE ordinario o corrente per l’anno 2021 non superiore ad € 35.000,00” con “Per il nucleo familiare del conduttore, ISEE ordinario o corrente in corso di validità non superiore ad € 35.000,00”

- sostituire la lettera C) "Residenza nell’alloggio oggetto del contratto di rinegoziazione" con "conduttori residenti ovvero, se non residenti, titolari o contitolari del contratto di locazione”;

  • con riferimento al par. 10) Presentazione della domanda dopo “Dati anagrafici del locatore e conduttore” è stato aggiunto “ISEE del conduttore”.

Ritenuto quindi:

- di approvare il relativo Avviso pubblico, che si allega quale parte integrante del presente atto (Allegato 1) e che sostituisce integralmente il testo precedente Allegato 1 alla DGR n. 1275 del 2 agosto 2021;

- di procedere con la pubblicazione sul portale regionale nella sezione Bandi dell’area tematica Territorio all’indirizzo: http://territorio.regione.emilia-romagna.it nel rispetto dei principi di imparzialità, pubblicità, trasparenza, partecipazione e parità di trattamento.

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;

- la D.G.R. 7 marzo 2022, n. 324 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- la D.G.R. 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 1/4/2022;

- la D.G.R. 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la determinazione 25 marzo 2022, n. 5615 “Riorganizzazione della direzione generale cura del territorio e dell'ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;

- il D.LGS. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;

- la D.G.R. 31 gennaio 2022, n. 111 “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL'ART. 6 DEL D.L. N. 80/2021”;

- la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;

Dato atto, infine, che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare il testo dell’Avviso (Allegato 1) che recepisce le modifiche indicate in premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto e che sostituisce integralmente il testo precedente allegato 1 alla DGR n. 1275/2021;

2. di dare atto che relativamente ai termini ricorrenti per la richiesta dei contributi vengono, altresì, meglio specificati gli ultimi tre termini entro i quali inviare le domande di richiesta di erogazione di una o più tranche per l’annualità 2022:

- 9 settembre 2022

- 17 ottobre 2022

- 3 novembre 2022 (ultimo termine per l’annualità 2022);

3. di stabilire che alla chiusura del Programma, le risorse non utilizzate dovranno essere restituite alla Regione, salvo diverse successive disposizioni;

4. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, di cui al D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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