n.330 del 24.11.2021 periodico (Parte Seconda)

Costituzione delle servitù per la realizzazione dei lavori di cui al progetto “Nodo di Rastignano - 2° Lotto - Completamento della variante alla SP 65 della Futa per la “realizzazione della cosiddetta asta principale variante di Rastignano tratto svincolo di Rastignano-Ponte delle Oche” nei Comuni di Bologna, San Lazzaro di Savena e Pianoro. CUP C81B18000240001

Per ogni effetto di legge, il Dirigente dell’Ufficio per le Espropriazioni della Città metropolitana di Bologna, ingegnere Maurizio Martelli, con riferimento ai lavori in oggetto, vista la determinazione del Dirigente del Servizio progettazione costruzioni e manutenzione strade n. 316 del 3/4/2020, rende noto che sono stati emessi i decreti di integrazione dei seguenti decreti di esproprio:

- decreto di integrazione P.G. 57880/2021 del decreto di esproprio P.G.26304/2021 con cui vengono specificate le condizioni della servitù imposta per la realizzazione di tiranti nel sottosuolo a servizio di opere provvisionali di cantiere, con l’individuazione del fondo servente, al foglio 35 mappale 405 per una superficie di mq.422, nonché di quello dominante, distinto al catasto terreni del Comune di San Lazzaro di Savena al foglio 35 mappale 575 di proprietà della Città metropolitana di Bologna beneficiaria dell’asservimento, mantenendo ferme e inalterate le relative indennità di servitù di sottosuolo, già accettate e corrisposte, pari ad € 1.266,00;

- decreto di integrazione P.G. 57928/2021 del decreto di esproprio P.G.57852/2021 con cui vengono specificate le condizioni della servitù imposta per la realizzazione di tiranti nel sottosuolo a servizio di opere provvisionali di cantiere, con l’individuazione del fondo servente, al foglio 35 mappale 555 per una superficie di mq.165, nonché di quello dominante, distinto al catasto terreni del Comune di San Lazzaro di Savena al foglio 35 mappale 575 di proprietà della Città metropolitana di Bologna beneficiaria dell’asservimento, mantenendo ferme e inalterate le relative indennità di servitù di sottosuolo, già accettate e corrisposte, pari ad € 577,50;

I suddetti decreti:

- sono stati notificati alle ditte interessate nelle forme degli atti processuali civili;

- saranno fatti oggetto di trascrizione presso l’Ufficio dei Registri immobiliari e voltura nel Catasto, a cura e spese del beneficiario dell’esproprio, senza indugio;

- verranno pubblicati, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Inoltre, l’eventuale opposizione di terzi è proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione del presente estratto e anche per il terzo l’indennità resta fissata nella somma depositata.

Tutti i diritti relativi ai beni espropriati possono essere fatti valere esclusivamente sull’indennità, ai sensi dell’art.25 c.3 del D.P.R. 327/2001.

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