n.116 del 10.05.2023 periodico (Parte Seconda)

Procedure in materia di Valutazione di impatto ambientale ai sensi della L.R. 04/2018 - Regione Emilia-Romagna – ARPAE SAC Ravenna - Procedimento di autorizzazione unica di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del Capo III della L.R. 04/2018 relativo al progetto denominato: “IMPIANTO DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI COSTITUITI DA MATERIALI DI DRAGAGGIO” nel Comune di RAVENNA (RA) di competenza regionale previa istruttoria ARPAE che comprende variante agli strumenti urbanistici del Comune di Ravenna (RA)

La Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, avvisa che il Proponente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro-Settentrionale ha presentato, istanza per l’avvio del procedimento unico di VIA per il progetto denominato “IMPIANTO DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI COSTITUITI DA MATERIALI DI DRAGAGGIO” in data 27 gennaio 2023. Ai sensi dell’art. 7, comma 2, della L.R. 4/2018, ARPAE SAC di RAVENNA effettuerà l’istruttoria di tale procedura.

Il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.

Il progetto è:

  • localizzato nella Provincia di Ravenna
  • localizzato in Comune di Ravenna

Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui all’allegato B.2 della L.R. 4/2018 e nel dettaglio alla categoria B.2.50 denominata: “ Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 tonnellate al giorno, mediante operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006 ” ed è assoggettato a VIA volontaria su istanza del proponente, secondo quanto previsto dall’art. 4 comma 2 della L.R. n. 4/2018.

L’istruttoria della procedura in oggetto è effettuata dal SAC di ARPAE di RAVENNA in applicazione dell’art. 15, comma 4, della L.R. 13/15.

Il progetto prevede la realizzazione e l’esercizio di un impianto di recupero di rifiuti non pericolosi costituiti da fanghi di dragaggio (EER 170506), nell’obiettivo di trattare i suddetti fanghi per ottenere materiali che cessano la qualifica di rifiuto ai sensi dell’art. 184-quater D.Lgs. 152/06 e s.m.i.. L’impianto verrà realizzato in corrispondenza delle esistenti casse di colmata Nadep Interna e Centrale e si compone di: un bacino di conferimento e stoccaggio dei fanghi liquidi, realizzato sfruttando l’esistente cassa di colmata Nadep Centrale, del volume di 435.000 mc; una sezione di recupero mediante soil washing; una sezione di recupero mediante trattamento delle torbide in uscita dal soil washing; una sezione di depurazione delle acque reflue e trattamento fanghi. La costruzione dell’impianto prevede una fase 1 : posa geomembrana in HDPE sugli argini della cassa Nadep Centrale (che sarà consegnata con argini a quota + 8,5 m slm e fondo a + 0,5 m slm in relazione a lavori attualmente in corso da parte di Autorità di Sistema Portuale); una fase 2 : realizzazione jet grouting; una fase 3 : trattamento terreno mediante miscelazione con calce in trincee; una fase 4 : trattamento del terreno in sito; una fase 5 : realizzazione fondazioni e vasche; una fase 6 : realizzazione impianto idraulico; una fase 7: completamento piazzale e viabilità; una fase 8: completamento strutture impianto all’interno della cassa Nadep Interna (che sarà consegnata con argini a quota + 5,0 m slm e fondo a + 2,05 m slm in relazione a lavori attualmente in corso da parte di Autorità di Sistema Portuale). L’impianto ha una potenzialità di trattamento di 775 mc /h di miscela fanghi/acque e produrrà sabbie e frazioni fini che cessano la qualifica di rifiuto, nonché fanghi da gestire quali rifiuti ed acque depurate da scaricare nel Canale circondariale della Pialassa Piombone.

Ai sensi dell’art. 20 della L.R. 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:

  • Provvedimento di VIA volontaria (L.R. n. 4/2018);
  • Parere sull’impatto ambientale (L.R. n. 4/2018, art. 19, comma 7);
  • Autorizzazione Unica per impianti di smaltimento e recupero rifiuti (art. 208, D.Lgs 152/2006);
  • Pareri per A.U. art. 208 D.Lgs 152/2006;
  • Valutazione di Incidenza Ambientale VINCA (D.P.R. 357/1997, D.L.gs 152/2006, D.G.R. 1191/2007);
  • Variante agli strumenti urbanistici del Comune di Ravenna e relativa Valsat (art. 21 L.R. n. 4/2018);
  • Parere di conformità Urbanistica/Edilizia (art. 10, comma 1, lettera c, L.R. 15/2013);
  • Pre-Sismica (L.R. 19/2008);
  • Parere igienico-sanitario;
  • Parere sul rischio idraulico e rischio alluvione dell’area (art. 6.2 NTA PTCP);
  • Parere sul vincolo idrogeologico;
  • Parere sull’invarianza idraulica; Nulla osta SNAM;
  • Parere di competenza ENEL ENERGIA S.p.A.

Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018 la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna: ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ ).

Entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it o trasmettendoli per posta ordinaria alla Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, Viale della Fiera, 8 – 40127 Bologna.

Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE SAC di Ravenna al seguente indirizzo di posta certificata: aoora@cert.arpa.emr.it

Il modulo per l’inoltro delle osservazioni è scaricabile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni_via

Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ ).

Il Provvedimento autorizzatorio unico regionale per le opere in oggetto, costituisce variante ai seguenti strumenti di pianificazione:

  • allo strumento urbanistico del Comune di Ravenna (variante al RUE del Comune di Ravenna, con riclassificazione dell’area di intervento come “Sp1 Aree consolidate per attività produttive portuali” di cui all’Art. VII.1.3 delle N.t.a del RUE).

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati relativi alle varianti ai piani e loro valutazione ambientale strategica depositati presso le seguenti sedi:

  • Comune di Ravenna, Viale Enrico Berlinguer n. 30

nonché pubblicati sul sito web del Comune di Ravenna nella Sezione “Amministrazione Trasparente” – “Pianificazione e Governo del Territorio” e sul sito web della Provincia di Ravenna.

La pubblicazione dei documenti di variante e di Valsat è valida ai fini della Valutazione Ambientale Strategica.

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