n. 166 del 01.12.2010 periodico (Parte Terza)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di Collaboratore tecnico professionale - Cat. D - Ingegnere - Settore professionale

In esecuzione della propria determinazione n. 442 del 20/10/2010, ed in ottemperanza a quanto stabilito dal DPR n. 220 del 27/3/2001, dal DLgs n. 165 del 30/3/2001 ed in applicazione di quanto disposto dal CCNL del Comparto Sanità, vigente, è indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di Collaboratore tecnico professionale cat. D – Settore professionale. 

Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti. 

Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti. 

Requisiti generali di ammissione

Cittadinanza italiana.

  • Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed all’art. 2, comma 1, del DPR 487/94, nonchè all’art. 38 del Dlgs 30/3/2001, n. 165 e al DPCM 7/2/94, n. 174, relativo ai cittadini degli Stati membri della Comunità Economica Europea.
  • I cittadini degli Stati membri dell’UE devono inoltre dichiarare di possedere i seguenti requisiti (art. 3 del DPCM 174/94):

- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

- avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 

  • idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuata, a cura di questa Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio.

La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti d’età e sono aboliti i relativi titoli preferenziali ( L. n. 127 del 15/5/1997, art. 3 ); non possono comunque essere ammessi al concorso coloro che abbiano superato il limite di età previsto dalla vigente normativa per il collocamento a riposo d’ufficio (articolo 53 DPR 20/12/1979, n. 761). 

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni, ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo.

 Requisiti specifici di ammissione 

  1. Lauree triennali conseguite ai sensi del DM 4/8/2000 appartenenti alle seguenti classi:
    • 08 laurea in ingegneria biomedica - elettronica
    • 09 laurea in ingegneria biomedica – clinica - elettrica 
  2. Lauree conseguite ai sensi del vecchio ordinamento universitario, ai sensi del DM 22/5/1995 art. 4:
    • laurea in ingegneria elettrica
    • laurea in ingegneria elettronica indirizzo biomedica
    • laurea in ingegneria medica
    • laurea ingegneria clinica 

ovvero

Lauree specialistiche in ingegneria, conseguite ai sensi del nuovo ordinamento universitario, (DM 509/99) appartenenti alle seguenti classi:

- 31/S ingegneria elettrica

- 26/S ingegneria biomedica – clinica - medica

- 2/S ingegneria elettronica indirizzo biomedica

ovvero

Lauree magistrali in ingegneria, conseguite ai sensi del nuovo ordinamento universitario, (DM 270/04) appartenenti alle seguenti classi:

- LM 28 ingegneria elettrica

- LM 21 ingegneria biomedica – clinica - medica

- LM 29 ingegneria elettronica indirizzo biomedica 

Abilitazione professionale. 

Tutti i requisiti, generali e specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. Il difetto anche di uno solo dei requisiti generali e specifici comporta la non ammissione al concorso. 

In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 23/8/1988 n. 370, la domanda di ammissione ed i documenti alla medesima allegati, ancorché in fotocopia autenticata, non sono soggetti all’imposta di bollo. 

Tutti i dati di cui l’Amministrazione verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del DLgs. 30/6/2003, n. 196; la presentazione della domanda di partecipazione al concorso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate al concorso. 

Domanda di ammissione al concorso 

La domanda, con la precisa indicazione del pubblico concorso al quale l’aspirante intende partecipare, deve essere rivolta al Direttore generale dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma, e presentata nei modi e nei termini previsti. 

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;

b) cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sopraindicati;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;

e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici richiesti;

f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;

h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, qualsiasi necessaria comunicazione;

i) le condizioni che danno diritto alla riserva dei posti ovvero alla precedenza e/o preferenza in caso di parità di punteggio; 

i beneficiari della L. 5/2/1992, n. 104, relativa alle integrazioni sociali ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, sono tenuti a documentare tale condizione e ad includere nella domanda di ammissione la specificazione di cui al II comma dell’art. 20 della predetta legge: il candidato specifica l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonchè l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi durante le prove d’esame previste dal presente bando. 

Il candidato è inoltre tenuto ad indicare nella domanda la lingua prescelta tra inglese e francese, che sarà oggetto di verifica nel corso della prova orale.

La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato e non deve essere autenticata (art. 39 DPR 445/00).

La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione, nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione o di una sola delle dichiarazioni soprariportate, determina l’esclusione dal concorso. 

Si applica alla presente procedura la riserva obbligatoria di posti a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre forze armate, congedati senza demerito, prevista dall’art. 39 comma 15 del D.Lgs 12/5/1995, n. 196, come modificato dall’art. 18 comma 6 del D.Lgs 8/5/2001, n. 215. 

Chi ha titolo alla riserva di posti deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori. 

Modalità e termini per la presentazione della domanda di ammissione

La domanda e la documentazione ad essa allegata dovranno essere inoltrate alternativamente nei seguenti modi: 

- a mezzo del Servizio pubblico postale al seguente indirizzo: Azienda USL di Parma - Ufficio Concorsi - Str. del Quartiere n. 2/A 43100 Parma 

- ovvero dovranno essere presentate direttamente al Servizio Risorse Umane/Ufficio Protocollo Concorsi dell’Azienda USL di Parma - all’indirizzo di cui sopra, nei giorni: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 ed il martedì e giovedì anche dalle ore 15 alle ore 16. 

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

La domanda dovrà pervenire all’Azienda USL di Parma, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro dell’Ufficio postale accettante. 

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. 

Documentazione da allegare alla domanda 

Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato e firmato, e debitamente documentato. 

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte per esteso (DPR 25/1/1994, n. 130). 

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi di legge, ovvero autocertificati ai sensi del DPR 28/12/2000 n. 445 e devono essere prodotti con le seguenti modalità:

  1. in fotocopia semplice, unitamente ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà – esente da bollo – con cui si attesta che le stesse sono conformi agli originali in proprio possesso. A tal fine può essere utilizzato lo schema di dichiarazione allegato al presente bando; 
  2. ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. L’autocertificazione dei titoli deve contenere tutti gli elementi necessari ad una valutazione di merito; in particolare, per i servizi prestati deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’articolo 46 del DPR 761/79.

L’autocertificazione, comunque resa, se non sottoscritta in presenza del dipendente pubblico che la riceve, deve essere accompagnata da copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità. 

Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo.

Per l’applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve di posti, previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi documenti probatori. 

Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega) trascorsi i 60 giorni dall’approvazione della graduatoria di merito. 

La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi alle prove di esame ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso. 

Commissione esaminatrice e punteggi 

La Commissione esaminatrice, nominata dal Direttore generale, sarà composta in conformità a quanto disposto dagli articoli 6 e 38, DPR n. 220 del 27/3/2001 ed avrà a disposizione 100 punti così ripartiti:

La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti: 

30 punti per i titoli

70 punti per le prove di esame.><p>

Titoli:

  • 14 punti per la carriera
  •  3 punti per titoli accademici e di studio
  •  3 punti per le pubblicazioni e titoli scientifici
  •  10 punti per il curriculum formativo e professionale.

  Prove d’esame:

  • 30 punti per la prova scritta
  • 20 punti per la prova pratica
  • 20 punti per la prova orale.

Convocazione dei candidati ammessi al concorso

I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, del luogo e della data della prova scritta almeno quindici giorni prima della data della prova stessa.

Il calendario delle successive prove sarà comunicato nel rispetto dei termini previsti dall’articolo 7 del DPR 220/01 

Prove d’esame 

La Commissione esaminatrice sottoporrà i candidati alle seguenti prove: 

prova scritta: > vertente su un argomento scelto dalla commissione ed attinente alla qualifica professionale richiesta oggetto del concorso;<b>&#160;<b>

prova pratica: > consiste nell&#8217;esecuzione di tecniche specifiche relative alla materia oggetto del concorso. In relazione al numero dei candidati la presente prova potr&#224; consistere in quiz a risposta multipla;<b>&#160;<b>

prova orale: colloquio su argomenti riguardanti la prova scritta e pratica nonché su elementi di informatica tendenti ad accertare le conoscenze sull’utilizzo del personal computer, e verifica a livello iniziale di una lingua straniera, scelta dal candidato fra inglese o francese.

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30;

Il superamento della prova pratica e orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20. 

Ai sensi degli articoli 15 e 16 del DPR 220/01 le ammissioni alla prova prativa ed alla prova orale sono subordinate, rispettivamente, al conseguimento dei punteggi minimi previsti per la prova scritta e per la prova pratica. 

Graduatoria dei partecipanti al concorso e dichiarazione dei vincitori

La graduatoria di merito dei candidati, formulata dalla Commissione esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarità e sotto condizione dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso e per l’ammissione all’impiego, sarà approvata dal Direttore generale dell’Azienda USL, unitamente a quella dei vincitori del concorso ed è immediatamente efficace. 

La graduatoria dei vincitori verrà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; tale graduatoria rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

La graduatoria, entro il termine di validità e nel rispetto dell’ordine della stessa, verrà utilizzata anche per il conferimento di incarichi temporanei che dovessero rendersi necessari. 

Tutte le preferenze, le precedenze e le riserve stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purché alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori. 

Adempimenti dei vincitori, nomina e decadenza  

Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato a produrre all’Azienda USL, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, nel termine di trenta giorni dalla data della relativa comunicazione ed a pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione al concorso stesso, i documenti necessari per l’assunzione. 

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l’Azienda USL comunicherà di non dar luogo alla stipulazione del contratto. 

L’Azienda USL, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale verrà indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici del rapporto di lavoro decorreranno dall’effettiva presa di servizio. 

La nomina potrà essere temporaneamente sospesa o ritardata in presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni ancorché con la previsione dell’eccezionale possibilità di deroga. 

Per quanto non espressamente richiamato nel presente bando viene fatto rinvio alle disposizioni del DPR 27/6/2001 n. 220 con il quale è stato approvato il Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale. 

In applicazione dell’articolo 7, DLgs 30/3/2001 n. 165, l’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 

La partecipazione al concorso presuppone, inoltre, la integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma e delle loro future eventuali modificazioni. 

L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma si riserva ogni facoltà in materia di assegnazione del vincitore nonché di disporre, eventualmente, la proroga dei termini del bando, la sospensione, la revoca del bando stesso in presenza di ragioni di pubblico interesse. 

Per eventuali informazioni gli aspiranti possono rivolgersi al Servizio Risorse Umane – Ufficio Concorsi – Strada del Quartiere 2/A – Parma – tel. 0521/393344 - 393524. Il presente bando è altresì consultabile sul sito internet aziendale: www.ausl.pr.it/

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