n.295 del 02.11.2017 periodico (Parte Seconda)
Concessione con procedura ordinaria di derivazione di acque sotterranee da pozzo ad uso igienico ed assimilati in Comune di Casalgrande località Dinazzano - Pratica n. 8741 - Procedimento RE17A0012 - Concessionario SCAT PUNTI VENDITA S.p.A (Determina n.DET-AMB-2017-5526 del 17 ottobre 2017)
La Dirigente determina:
a) di assentire, fatti salvi i diritti di terzi, alla ditta SCAT PUNTI VENDITA S.p.A. C.F./P.IVA 00668990351 con sede in Reggio Emilia (RE) la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in Comune di Casalgrande (RE) località Dinazzano da destinarsi ad uso igienico ed assimilati;
b) di fissare la quantità d'acqua prelevabile pari alla portata massima di l/s 1,50 per un volume complessivo annuo non superiore a m3 105 nel rispetto delle modalità nonché degli obblighi e condizioni dettagliati nel Disciplinare parte integrante e sostanziale del presente atto;
c) di stabilire che a norma della D.G.R. 787/2014 la durata della concessione sia valida fino al 31 dicembre 2026 (omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione parte integrante della determinazione in data 17/10/2017 n. DET-AMB-2017- 5526 (omissis)
7.1 Dispositivo di misurazione - il concessionario, qualora non avesse già provveduto, entro 30 giorni dal ritiro del presente provvedimento dovrà procedere all’istallazione di idoneo e tarato strumento per la misurazione della quantità d’acqua prelevata e comunicare l’avvenuta installazione a questa Struttura, nonché garantirne il buon funzionamento e comunicare, entro il 31 gennaio di ogni anno, i risultati delle misurazioni effettuate alle seguenti Amministrazioni:
- ARPAE - SAC DI REGGIO EMILIA - Piazza Gioberti 4, 42121 REGGIO EMILIA;
- REGIONE EMILIA-ROMAGNA - Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici - Via della Fiera 8, 40127 BOLOGNA;
- AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME PO - Via Garibaldi 75, 43121 PARMA;
7.2 Monitoraggio Falda - per i tre anni successivi al rilascio della presente concessione, il concessionario è tenuto ad effettuare, con cadenza semestrale, il monitoraggio piezometrico della falda acquifera intercettata, consistente nella misurazione, a pozzo fermo, della quota del pelo libero dell’acqua nella colonna pozzo dal piano di campagna, e comunicare tempestivamente i dati delle rilevazioni a questa Struttura concedente.