n. 198 del 12.07.2017 periodico (Parte Seconda)

“S.S. Adriatica - Lavori di miglioramento del livello di servizio nel tratto compreso tra il km. 201+400 ed il km. 206+000 in Comune di Rimini. Costruzione di rotatoria sulla S.S. 16 in prossimità dello stabilimento Valentini e collegamento con la Via Aldo Moro”. Esproprio delle Ditte nn. 4, 5/parte e 6, accettanti l’indennità provvisoria di esproprio

ConDecreto di esproprio Rep. 87 del 21/06/2017 - Determinazione Dirigenziale n. 1337 del 21/06/2017 è pronunciata, l’espropriazione a favore del Comune di Rimini C.F. – p.IVA 00304260409, dei beni, di cui all’Elenco Ditte e Piano Particellare di Esproprio, approvati con deliberazione di G.C. n. 3 del 13/01/2015, attualizzati sulla base delle risultanze anagrafiche e dei frazionamenti catastali, aggiornati con deliberazione G.C. 182 del 31/05/2016, occorrenti alla realizzazione dell’opera pubblica “S.S. Adriatica - lavori di miglioramento del livello di servizio nel tratto compreso tra il km. 201+400 ed il km. 206+000 in Comune di Rimini. Costruzione di rotatoria sulla S.S. 16 in prossimità dello stabilimento Valentini e collegamento con la Via Aldo Moro”, in proprietà delle Ditte, accettanti l’indennità provvisoria di esproprio, indicati nell’allegato “A” parte integrante del presente decreto, con trasferimento del diritto di proprietà in capo al predetto Comune, beneficiario dell’esproprio;

Dato atto che con Determinazione Dirigenziale n. 339 del 27/02/2017, veniva quantificata l'indennità provvisoria di esproprio, da corrispondere alle Ditte, di cui al Piano Particellare ed Elenco ditte;

Dato atto che l’indennità provvisoria di esproprio, veniva notificata agli interessati nelle forme degli atti processuali civili, ai sensi e per gli effetti dell'art. 20 e seguenti del D.P.R. n. 327/2001;

Dato atto, che l’indennità provvisoria di esproprio non veniva accettata dalla ditta n. 2 e, quindi, la stessa veniva depositata a suo favore presso la Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna, nonché veniva avviata la procedura, di cui all’art. 21, comma 2 del D.P.R. n.327/2001;

Precisato che, di contro, l’indennità provvisoria di esproprio veniva accettata e debitamente corrisposta, alle Ditte nn. 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 del Piano Particellare di esproprio ed Elenco Ditte;

Visto il frazionamento catastale delle aree interessate dalle opere in oggetto, trasmesso dalla Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità, da cui si desumono le esatte superfici da espropriare;

Preso atto dell’elenco Ditte aggiornato, trasmesso dal Tecnico incaricato dall’Amministrazione con mail del 16/12/2016 e del piano particellare di Esproprio, aggiornato, trasmesso con mail del 09/12/2016;

- Dato atto che, successivamente, la Direzione Infrastrutture e Grande Viabilità con nota prot. n. 147481/2017 del 16/06/2017 richiedeva di procedere con priorità all’esproprio delle aree ubicate “lato mare” in quanto: “…sono in corso delle verifiche ed elaborazioni progettuali per la parte dell’opera lato monte della SS. Adriatica, che potrebbero comportare lievi modifiche al progetto. Si evidenzia, comunque, che l’esproprio dei terreni come sopra indicati, permette la realizzazione dei lavori funzionali all’opera”;

Ritenuto, quindi, di doversi provvedere con il presente atto all’esproprio a favore del Comune di Rimini delle aree in proprietà delle Ditte nn. 4, 5/parte e 6, che hanno accettato l’indennità provvisoria di esproprio, indicate nell’allegato “A” parte integrante del presente decreto, interessate dalla realizzazione dell’opera in oggetto e di procedervi secondo le modalità previste all’art. 20, comma 11 D.P.R. 08/06/2001 n. 327;

Precisato che nei confronti dei beni ascritti alle altre Ditte si procederà alla decretazione di esproprio con separato provvedimento;

Di dare atto che ai fini della realizzazione dell’opera in considerazione non si sono verificati i presupposti per la determinazione urgente dell’indennità provvisoria di esproprio, né è stato emanato il decreto di “occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione”;

Di dare atto che la esecuzione del presente decreto, ai sensi dell’art. 23, commi 1, lettere f) e h) del D.P.R. 08/06/2001 n. 327, sarà effettuata mediante l'immissione in possesso nelle aree espropriate e con redazione dei verbali, di cui all’art. 24 del suddetto D.P.R., previa notifica agli interessati, nelle forme e con le modalità previste dalla lettera g) del citato art.23;

Di stabilire che il presente provvedimento sarà, a cura dell’U.O. Espropriazioni e Affitti, notificato per la parte di interesse, nonché registrato, trascritto e volturato presso i competenti Uffici;

Di stabilire, altresì che il presente Decreto sarà pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 23 comma 5 del D.P.R. 08/06/2001 n. 327. Il terzo interessato potrà proporre, nei modi e nei termini di legge, opposizioni contro l'indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo, l'indennità di esproprio resta fissa ed invariabile nella misura della somma corrisposta;

Di precisare che avverso il presente atto può essere proposta impugnativa, ai sensi dell’art. 53 D.P.R. 327/2001, attraverso ricorso giudiziario al TAR Emilia-Romagna ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dal ricevimento della notifica;

Di dare atto che il presente decreto di esproprio è esente dall’imposta di bollo, dai diritti catastali e dagli emolumenti ipotecari, ai sensi dell’art. 22, tab. b, allegata al D.P.R. 642 del 1972 e della L. 1149/1967

ALLEGATO “A” al Decreto di esproprio Rep. n. 87 del 21/06/2017

Determinazione Dirigenziale n. 1337 del 21/06/2017

Comune Censuario Rimini

Ditta 4: Frutteti Attilio, proprietà 1/1;

Area individuata al C.F. Foglio 83 mappale 2435 sub 1 (già mapp.le 63/parte), di mq. 58, area urbana.

Confini: S.S. 16, ditta 5, Demanio dello Stato, Casadei G. & G., salvo altri.

Indennità totale liquidata: € 1.044.00;

Ditta 5/parte:

Manduchi Antonietta, proprietà per 2/6, indennità liquidata € 23.472,00;

Manduchi Claudia, proprietà per 1/6, indennità liquidata € 11.736,00;

Manduchi Marina, proprietà per 1/6; indennità liquidata € 11.736,00;

Stacchini Gianluca, proprietà per 1/6; indennità liquidata € 11.736,00;

Stacchini Lucia, proprietà per 1/6; indennità liquidata € 11.736,00;

Aree individuate al C.T. Foglio 83 mappale 2430 (già mapp.le 59/parte) di mq. 1.334 seminativo arborato, mappale 2431 (già mapp.le 59/parte) di mq. 2.046 seminativo arborato, mappale 2432 (già mapp.le 59/parte) di mq. 274 seminativo arborato, mappale 2433 (già mapp.le 59/parte) di mq. 19 seminativo arborato, mappale 2434 (già mapp.le 59/parte) di mq. 239 seminativo arborato.

Confini: S.S. 16, ditta 4, ditta 6, Demanio dello Stato, salvo altri.

Indennità totale liquidata: € 70.416,00;

Ditta 6:

Grossi Gianfranco, proprietà 2/3 e 1/3 nuda proprietà;

Mordini Edda, 1/3 usufrutto;

Area individuata al C.T. Foglio 83 mappale 2445 (già mapp.le 378/parte) di mq. 2 seminativo arborato.

Confini: S.S. 16, ditta 5, stessa proprietà, salvo altri.

Indennità totale liquidata: € 36,00

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