n.30 del 08.02.2017 periodico (Parte Seconda)

Rinnovo concessione unificata ordinaria di prelievo di acque superficiali dal fiume Lamone e sotterranee con cambio di titolarità in comune di Russi (RA) - Proc. RAPPA0538/15RN01 Ditta Powercrop Russi

Con Determinazione del Responsabile della Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Ravenna n. 278 del 10/1/2017 è stato determinato:

1) di rinnovare con cambio di titolarità alla Ditta Powercrop Russi S.r.l., C.F. 03228551200 la concessione a derivare acqua pubblica superficiale e sotterranea, in comune di Russi Vicolo Carrarone, da destinarsi ad uso industriale;

2) di stabilire che tale concessione sia esercitata dai seguenti punti di prelievo ubicati nel Comune di Russi:

  • fiume Lamone argine destro; sito su terreno distinto nel NCT del Comune di Russi foglio n. 8, mapp. n. 49.
  • pozzo artesiano sito su terreno distinto nel NCT del Comune di Russi foglio n. 8, mapp. n. 25,

3) di stabilire che il rinnovo della concessione di derivazione sia rilasciata fino al 31/12/2026 subordinatamente all’osservanza delle condizioni e degli obblighi contenuti sia del disciplinare parte integrante del presente atto, che sostituisce quello approvato con determinazione di Giunta regionale n. 2432 del 8/3/2011;

4) di stabilire inoltre che il concessionario debba rispettare tutte le condizioni e prescrizioni contenute nel nulla osta idraulico rilasciato dal Servizio Area Romagna della Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, con determinazione n. 100/2017 di cui verrà consegnata copia semplice al momento del ritiro/notifica dell’atto di concessione;

5) di stabilire che il concessionario debba rispettare tutte le condizioni e i vincoli previsti dalla VIA e AIA approvate rispettivamente con DGR n. 395 del 28/3/2011 e successive modifiche e Provvedimento AIA n. 454 del 14/3/2011 e successive modifiche;

6) di stabilire che il concessionario debba rispettare tutte le condizioni e i vincoli previsti dalle VIA e AIA approvate rispettivamente con DGR n. 395 del 28 marzo 2011 e s.m.i. e Procedimento AIA n. 854 del 14 marzo 2011 e s.m.i.;

7) di confermare la possibilità di prelievo di emergenza dal pozzo da realizzare per una portata complessiva massima di 5,00 l/s, previo preavviso in caso di manutenzione ordinaria programmata o comunicazione tempestiva e motivata alla struttura concedente in caso di emergenza e per il periodo temporale strettamente legato al superamento dell’emergenza stessa, con successiva comunicazione di tempi di utilizzo, portate e prelievi totali;

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