n.9 del 11.01.2017 periodico (Parte Seconda)
Atto di indirizzo recante l'individuazione degli interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e delle varianti in corso d'opera, riguardanti parti strutturali, che non rivestono carattere sostanziale, ai sensi dell'articolo 9, comma 4, della L.R. n. 19 del 2008
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
1. di approvare l’ “Atto di indirizzo recante l’individuazione degli interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici, e delle varianti in corso d’opera, riguardanti parti strutturali, che non hanno carattere sostanziale, ai sensi dell’articolo 9, comma 4, della L.R. n. 19 del 2008”, parte integrante e sostanziale del presente atto. L’atto di indirizzo si compone, in particolare, dei seguenti Allegati:
- Allegato 1 “Interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici”, con il testo modificato;
- Allegato 2 “Varianti in corso d’opera, riguardanti parti strutturali, che non rivestono carattere sostanziale”, con il testo modificato nelle premesse;
2. di precisare che:
- i casi individuati dal presente atto di indirizzo, di interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e di varianti in corso d’opera, riguardanti parti strutturali, che non rivestono carattere sostanziale, hanno carattere tassativo e dunque solo gli interventi riconducibili a tali ipotesi sono esentati dall’applicazione delle disposizioni del Titolo IV della L.R. n. 19 del 2008;
- le previsioni del presente atto di indirizzo non trovano applicazione per i procedimenti in corso alla data di pubblicazione sul BUR del presente provvedimento, per i quali ricorra almeno una delle seguenti condizioni:
a) sia stato depositato il progetto esecutivo riguardante le strutture presso lo Sportello unico per l’edilizia;
b) sia stata presentata domanda per il rilascio dell’autorizzazione sismica, nei casi in cui la stessa sia prescritta dalla normativa previgente;
c) sia stata presentata la documentazione relativa al titolo abilitativo edilizio (istanza di permesso di costruire, SCIA) oppure la CIL;
3. di stabilire la prosecuzione dell’attività di monitoraggio sulla applicazione del presente atto di indirizzo, in coordinamento con gli enti locali e con le categorie economiche e professionali della Regione, rappresentate nell’ambito del CReRRS, anche ai fini di una ulteriore precisazione e implementazione dei suoi contenuti;
4. di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale della Regione.