n.256 del 18.08.2021 periodico (Parte Seconda)

Sistema regionale IEFP. Approvazione dell'offerta dei percorsi di IV anno per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale a.s. 2021/2022 - DGR n. 617/2021

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Visti:

- il Decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, recante "Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53", con particolare riferimento alla disciplina dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale contenuta nel Capo III;

- il Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell’art. 4, commi 58 e 68, della L. n. 92/2012”;

- il Decreto Ministeriale 30 giugno 2015, “Definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell’ambito del Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13”;

- il Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61 “Revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’art. 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107”;

- l’Accordo 1 agosto 2019 tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano riguardante l’integrazione e modifica del Repertorio nazionale delle figure nazionali di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali, l’aggiornamento degli standard minimi formativi relativi alle competenze di base e dei modelli di attestazione intermedia e finale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, di cui all’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011. Repertorio Atti n. 155/CSR;

- il Decreto Interministeriale n. 56 del 7 luglio 2020, che ha recepito il suddetto Accordo in Conferenza Stato-Regioni 1 agosto 2019, Repertorio Atti n. 155/CSR;

- l’Accordo 18 dicembre 2019 fra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano relativo alla tabella di confluenza tra qualifiche e diplomi professionali e per l’assunzione delle dimensioni personali, sociali, di apprendimento e imprenditoriali nell’ambito dei percorsi di istruzione e formazione professionale. Repertorio Atti n. 19/210/CR10/C9;

Visti infine:

- l'Accordo in sede di Conferenza Stato - Regioni, sul progetto sperimentale recante "Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell'ambito dell'Istruzione e Formazione Professionale" siglato il 24 settembre 2015;

- il Protocollo di Intesa tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in attuazione dell’Accordo sancito in sede di Conferenza Stato - Regioni del 24 settembre 2015;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;

Vista inoltre la propria deliberazione n. 1899 del 14/12/2020 “Approvazione del Patto per il lavoro e per il clima”;

Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 “Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, inoltre, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Vista in particolare la delibera dell’Assemblea legislativa n. 190 del 20/12/2018 “Programmazione triennale in materia di offerta di percorsi di istruzione e formazione professionale AA.SS. 2019/20 2020/21 e 2021/22 (Proposta della Giunta regionale in data 26 novembre 2018, n. 2016)”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii.;

- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;

- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze (SRFC) di cui alla DGR 530/2006”;

- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 1148/2020 “Revisione e aggiornamento del Repertorio regionale delle Qualifiche. Approvazione di 17 qualifiche di 4° livello EQF, anche ai fini della correlazione con il nuovo repertorio nazionale della IeFP per le figure dei diplomi”;

- n. 1691/2020 “Revisione e aggiornamento del Repertorio regionale delle qualifiche. Approvazione di 26 qualifiche di 3° livello EQF, anche ai fini della correlazione con il nuovo repertorio nazionale di IeFP per le figure di operatore”;

- n. 1778/2020 “Approvazione della correlazione tra le qualifiche professionali regionali e le figure nazionali di operatore e di tecnico di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali della IeFP, di cui all’Accordo in Conferenza Stato-Regioni n. 155 del 1 agosto 2019. Approvazione delle confluenze delle qualifiche regionali di operatore di 3° liv. EQF a quelle di tecnico di 4° liv. EQF per i percorsi di IeFP”;

Viste inoltre, con riferimento alle Unità di costo standard, le proprie deliberazioni:

- n. 1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n. 1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015”;

- n. 582/2021 “Sistema di Istruzione e Formazione Professionale - Approvazione degli standard formativi e standard di certificazione dei percorsi a.s. 2021/2022 e seguenti”;

Viste le determinazioni dirigenziali:

- n. 7597/2021 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione - Programmazione 2014/2020 di cui alla DGR n. 129/2021”;

- n. 10675/2021 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 2566 del 15 febbraio 2021 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Richiamata, in particolare, la propria deliberazione n. 353/2012 “Determinazione del calendario per gli anni scolastici 2012-2013, e seguenti”;

Viste:

- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

- la propria deliberazione n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Viste inoltre:

- la propria deliberazione n. 1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n. 1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;

- la propria deliberazione n. 993/2020 “Sospensione di alcune misure attuative della delibera di Giunta regionale n. 192/2017 come definite nella delibera di Giunta regionale n. 1110/2018 in conseguenza dell’emergenza sanitaria - COVID-19”;

- la determinazione dirigenziale n. 17424/2018 “Approvazione questionario per la rilevazione e valorizzazione degli indicatori di risultato operazioni POR FSE 2014-2020”;

- la determinazione dirigenziale n. 13417/2019 “Integrazione alla DD n. 17424/2018 recante ‘Approvazione questionario per la rilevazione e valorizzazione degli indicatori di risultato operazioni POR FSE 2014-2020’”;

Richiamati in particolare:

- il Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 recante “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della Legge 10 dicembre 2014, n. 183;

- il Decreto Ministeriale del 12 ottobre 2015, recante la definizione degli standard formativi dell’apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi in apprendistato in attuazione del Decreto Legislativo 15 giungo 2015, n. 81;

- la propria deliberazione n. 963/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. 9/2016”;

- la propria deliberazione n. 1859/2016 “Modalità di erogazione degli assegni formativi (voucher) per il rimborso dell'offerta formativa relativa alle tipologie di apprendistato di cui agli articoli 43 e 45 del D.lgs. 81/2015 in attuazione della DGR 963/2016.”;

- la determinazione dirigenziale n. 8881 del 06/06/2017 “Approvazione delle nuove linee guida per l'assegnazione degli assegni formativi (voucher) relativi all'offerta formativa nell'ambito dei contratti di apprendistato, di cui agli articoli n. 43 e n. 45 del D.Lgs. 81/2015 e ss.mm., secondo quanto definito dalla DGR n. 1859/2016. Individuazione dei Responsabili di Servizio competenti nelle varie fasi in cui si articola il procedimento”;

Richiamato in particolare l'“Invito a presentare percorsi di IV anno per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale a.f. 2021/2022 Sistema regionale di IeFP - Delibera Assemblea legislativa n. 190/2018", di cui all’allegato 1) della propria deliberazione n. 617/2021;

Considerato che nell’Invito sopra citato sono stati definiti, tra l’altro:

- le operazioni finanziabili;

- le priorità;

- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- le risorse disponibili;

- le modalità e termini per la presentazione delle operazioni;

- le procedure e criteri di valutazione, e in particolare la previsione secondo la quale saranno approvabili le operazioni che avranno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio pari o superiore a 75/100;

Dato atto che nel suddetto Invito si è previsto, altresì, che:

- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”.;

- la valutazione delle operazioni ammissibili venga effettuata dal Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER S.c.p.a;

Dato atto che con Determinazione del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa” n. 11025 del 11/6/2021 ad oggetto “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione delle operazioni pervenute a valere sull'Invito di cui all'allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 617/2021” è stato istituito il gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e il nucleo di valutazione e definite le loro composizioni;

Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, n. 44 Operazioni che corrispondono a 44 percorsi di IV anno, per un costo complessivo di euro 4.872.132,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Preso atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” e nominato con atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa” n. 11025/2021 ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto M)“Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito, e che tutte le operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:

- si è riunito nella giornata del 22 giugno 2021 in videoconferenza, tenuto conto delle misure restrittive per il contenimento del contagio COVID-19, ed ha effettuato la valutazione delle n. 44 operazioni ammissibili;

- ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, e si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – società consortile per azioni, dal quale si evince che le n. 44 operazioni sono risultate approvabili, in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri "1. Finalizzazione" e "2. Qualità progettuale" ed un punteggio pari o superiore a 75/100, ed inserite in una graduatoria per punteggio conseguito, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che nell’Invito è previsto che:

- le risorse pubbliche disponibili per il finanziamento dei percorsi sono pari a euro 4.600.000,00;

- saranno approvabili e finanziabili le operazioni in ordine di punteggio conseguito fino all’esaurimento delle risorse disponibili;

- le operazioni approvabili saranno oggetto di selezione che, nel rispetto della qualità globale espressa dai punteggi, terrà conto della distribuzione delle qualifiche di IV livello EQF con valore di diploma professionale rispetto ai territori e che, in ogni caso, i progetti sovrapposti o ripetitivi verranno selezionati sulla base della qualità globale più elevata espressa, e perciò sulla base del punteggio più elevato ottenuto;

Dato atto che le n. 44 Operazioni approvabili e corrispondenti a n. 44 percorsi per il conseguimento, nel sistema IeFP di una qualifica professionale con valore di diploma:

- costituiscono un’offerta formativa per l’a.s. 2021/2022 che conferma, in termini quantitativi ovvero per numero dei percorsi e potenziali destinatari, l’offerta resa disponibile nell’a.s. 2020/2021;

- permettono di rispondere, senza sovrapposizioni, alla potenziale domanda dei giovani che al termine dell’a.s. 2020/2021 conseguiranno una qualifica professionale nel sistema regionale di IeFP nei percorsi realizzati dagli enti di formazione professionale accreditati e dagli Istituti professionali che agiscono in sussidiarietà e che intendo proseguire il proprio percorso formativo in continuità rafforzando e specializzando ulteriormente il proprio profilo di competenze ed incrementando la propria occupabilità;

Dato atto che le risorse a bilancio di cui alla Legge 144/1999 assegnate alla Regione Emilia-Romagna con il Decreto del Direttore Generale Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 3 del 24/3/2020 permettono la copertura finanziaria di tutte le n. 44 Operazioni e pertanto dei n. 44 percorsi per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale;

Valutato opportuno, per quanto sopra esposto di prevedere che n. 44 Operazioni siano approvabili e finanziabili a valere sulle risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 per un importo complessivo pari a euro 4.872.132,00;

Ritenuto, quindi, con il presente provvedimento, in attuazione della già citata propria deliberazione n. 617/2021 e di quanto sopra esposto, di approvare:

- l’Allegato 1), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene la graduatoria ordinata per punteggio delle n. 44 operazioni approvabili;

- l’Allegato 2), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene l’elenco delle operazioni approvabili e finanziabili per un costo complessivo di euro 4.872.132,00 e un contributo pubblico di pari importo a valere sulle risorse di cui alla Legge 144/1999;

- l’Allegato 3), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene l’elenco dei n. 44 percorsi di IV anno che costituiscono l’offerta formativa dei percorsi per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale per l’a.s. 2021/2022;

Dato atto che alle sopra richiamate Operazioni è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto inoltre che:

- le operazioni contraddistinte dal numero rif.PA 2021-16089/RER e rif.PA 2021-16090/RER sono state presentate da “Ecipar Soc. Cons. a.r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di mandatario del RTI denominato “Rete Ecipar 2021 2025” costituito in data 17/12/2020 rep. n. 657 raccolta n. 320 registrato all’Agenzia delle Entrate - ufficio territoriale di Bologna il 18/12/2020 al n. 54131 serie 1T, acquisito agli atti del servizio regionale competente;

- dall'atto costitutivo risulta che al mandatario è stato conferito mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della Regione;

Dato atto altresì che:

- alle operazioni che si approvano con il presente provvedimento si applicano le misure di attuazione di cui alla propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018 con riferimento all’ambito di accreditamento “Obbligo Formativo”;

- gli Enti accreditati titolari delle operazioni che si approvano con il presente provvedimento, si impegnano altresì all'ottemperanza degli adempimenti previsti dalle determinazioni dirigenziali n. 17424/2018 e n. 13417/2019 in materia rilevazione dei dati;

Dato atto che le operazioni approvate in esito al presente Invito dovranno essere avviate, pena la revoca:

- con un numero minimo di 15 allievi che al termine dell’a.s. 2020/2021 avranno acquisito una qualifica professionale coerente rispetto a quanto previsto con la propria deliberazione n. 1778/2020

- nel rispetto del calendario scolastico a.s. 2021/2022, così come previsto dalla propria deliberazione n. 353/2012;

Dato atto che al finanziamento delle operazioni di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, procederà con successivi propri atti il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e n. 47, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del regolamento interno che disciplina la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del RTI per le operazioni sopra evidenziate, presentata da "Ecipar Soc.Cons. a.r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” (cod. org. 205) in qualità di mandatario;

- della dichiarazione, da parte dei soggetti beneficiari-mandanti indicati nel regolamento di cui al precedente alinea, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e ss.mm. che l’ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

Dato atto che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni in quanto le attività formative si realizzano secondo il calendario scolastico regionale, prevedendo pertanto la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2021, per il 70% sull’annualità 2022;

Valutato di prevedere che per tutti i percorsi che si approvano con il presente atto, nel corso dell’attuazione, a fronte di eventuali ulteriori fabbisogni ovvero di un numero di allievi certificati superiore a quanto già approvato e ricompreso nelle Operazioni di cui all’Allegato 2), il Responsabile del Servizio "Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro", con successivi propri provvedimenti, provveda alla eventuale riquantificazione in aumento delle risorse necessarie autorizzandolo a effettuare le necessarie modifiche di registrazione e regolarizzazione contabile;

Dato atto altresì che in attuazione di quanto previsto dall’Invito in oggetto, i soggetti titolari delle operazioni, hanno indicato la possibilità di conseguire il titolo in apprendistato e hanno altresì:

- esplicitato l’impegno a rispettare le disposizioni di cui alla propria deliberazione n. 963 del 21/6/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54 della L.R. n. 9/2016”;

- previsto e quantificato la disponibilità di ulteriori posti disponibili per apprendisti contrattualizzati da imprese sottoscrittrici di specifico protocollo con l'istituzione formativa per il conseguimento di un Diploma professionale;

Atteso, per quanto sopra esposto, che l’offerta formativa di cui all’Allegato 4), costituita dai n. 33 percorsi, rappresenta il “Catalogo offerta formativa a.s. 2021/2022 per l’acquisizione in apprendistato di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale”;

Ritenuto di stabilire che le azioni rese disponibili agli apprendisti e finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali attraverso lo strumento dell’assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016, saranno finanziate con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato assegnate con decreto direttoriale n. 869/2013;

Viste:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati:

- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023”;

Visto il Decreto legislativo n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- n. 11/2020 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;

- n. 12/2020 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- n. 13/2020 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2004/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2021-2023” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.ii.;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati; 

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera 

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di dare atto che, in risposta all’Invito Allegato 1) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 617/2021, sono pervenute complessivamente n. 44 operazioni per un costo complessivo di euro 4.872.132,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

2. di prendere atto che il gruppo di lavoro istruttorio nominato con Determinazione n. 11025 del 11/06/2021 del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle n. 44 operazioni e che tutte sono risultate ammissibili, in applicazione di quanto previsto dal sopra citato Invito al punto M “Procedure e criteri di valutazione”, e quindi sottoposte a valutazione;

3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione, svolta dal Nucleo di valutazione nominato con la sopracitata Determinazione n. 11025 del 11/6/2021 che si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – società consortile per azioni, le suddette n. 44 operazioni ammissibili sono risultate approvabili, in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri "1. Finalizzazione" e "2. Qualità progettuale" ed un punteggio pari o superiore a 75/100, ed inserite in una graduatoria per punteggio conseguito, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

4. di approvare, in attuazione della propria deliberazione n. 617/2021 e del già citato Invito:

- l'Allegato 1), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene la graduatoria ordinata per punteggio delle n. 44 operazioni approvabili;

- l'Allegato 2), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene l'elenco delle operazioni approvabili e finanziabili per un importo di euro 4.872.132,00;

- l’Allegato 3), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che contiene l’elenco dei n. 44 percorsi di IV anno che costituiscono l’offerta formativa dei percorsi per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale per l’a.s. 2021/2022;

5. di dare atto altresì che le n. 44 operazioni, per un finanziamento pubblico pari a euro 4.872.132,00, risultano finanziabili con risorse Legge 144/1999 assegnate alla Regione con Decreto del Direttore Generale Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 3 del 24/3/2020 della Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali "Ripartizione delle risorse relative all’annualità 2019 per il finanziamento dei percorsi formativi nel Sistema duale;

6. di dare atto che le operazioni contraddistinte dal numero rif.PA 2021-16089/RER e rif.PA 2021-16090/RER sono state presentate da “Ecipar Soc.Cons. a.r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” di Bologna (cod. org. 205) in qualità di mandatario del RTI denominato “Rete Ecipar 2021 2025” costituito in data 17/12/2020 rep. n. 657 raccolta n. 320 registrato all’Agenzia delle Entrate - ufficio territoriale di Bologna il 18/12/2020 al n. 54131 serie 1T, acquisito agli atti del servizio regionale competente;

7. di dare atto che le operazioni approvate in esito al presente Invito dovranno essere avviate, pena la revoca:

- con un numero minimo di 15 allievi che al termine dell’a.s. 2020/2021 avranno acquisito una qualifica professionale coerente rispetto a quanto previsto con la propria deliberazione n. 1778/2020

- nel rispetto del calendario scolastico a.s. 2021/2022, così come previsto dalla propria deliberazione n. 353/2012;

8. di prevedere che al finanziamento delle operazioni approvate di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, provvederà con successivi propri provvedimenti il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. 159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del regolamento interno che disciplina la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del RTI per le operazioni di cui al punto 6 che precede, presentate da "Ecipar Soc.Cons. a r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” (cod. org. 205) in qualità di mandatario;

- della dichiarazione, da parte dei soggetti beneficiari-mandanti indicati nel regolamento di cui al precedente alinea, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e ss.mm.ii. che l’ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;

9. di dare che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni in quanto le attività formative si realizzano secondo il calendario scolastico regionale, prevedendo pertanto la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2021, per il 70% sull’annualità 2022;

10. di prevedere che per tutti i percorsi che si approvano con il presente atto, nel corso dell’attuazione, a fronte di eventuali ulteriori fabbisogni ovvero di un numero di allievi certificati superiore a quanto già approvato e ricompreso nelle Operazioni di cui all’Allegato 2) il Responsabile del Servizio "Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro", con successivi propri provvedimenti, provveda alla eventuale riquantificazione in aumento delle risorse necessarie autorizzandolo a effettuare le necessarie modifiche di registrazione e regolarizzazione contabile;

11. di dare atto, inoltre, che il soggetto mandatario, così come previsto dal regolamento del RTI, resta il responsabile dell’organizzazione dell’attività da realizzare e pertanto nel coordinamento delle attività realizzate da ciascun componente presidia e garantisce il rispetto delle quote dell’operazione complessiva da effettuare nella singola specifica annualità;

12. di dare atto, altresì, che alle operazioni è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P. così come riportato nell'Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

13. di approvare inoltre l'elenco di cui all'Allegato 4), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, che costituisce il "Catalogo offerta formativa a.s. 2021/2022 per l'acquisizione in apprendistato di un certificato di qualifica (EQF IV) con valore di diploma professionale";

14. di stabilire che le azioni rese disponibili agli apprendisti e finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali attraverso lo strumento dell’assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016, saranno finanziate con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato assegnate con decreto direttoriale n. 869/2013;

15. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015;

16. di prevedere inoltre che il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal Responsabile del Servizio “Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE”, o suo delegato, secondo le seguenti modalità, nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e tenuto conto dell’imputazione della spesa negli anni 2021 e 2022:

- previa presentazione di garanzia fideiussoria, il cui svincolo sarà disposto dall'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell'atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo:

- una prima quota pari al 30% dell'importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell'attività, previa presentazione di garanzia fideiussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso;

- successive quote, ciascuna pari al 30% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, e fino ad un massimo del 90% di tale finanziamento, al netto di quanto già erogato al precedente alinea, a fronte di domanda di pagamento supportata da uno stato di avanzamento e su presentazione della regolare nota;

- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

- in alternativa al precedente punto, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:

- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard;

- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

17. di dare atto che:

- il dirigente regionale competente, o suo delegato, o dell'O.I., qualora l'operazione sia stata assegnata a quest'ultimo da parte dell'AdG in base a quanto previsto agli artt. 3 e 4 dello schema di Convenzione di cui alla propria deliberazione n. 1715/2015, procede all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

- il dirigente regionale competente per materia, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della delibera n. 2416/2008 e ss.mm.ii., laddove applicabile, alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 17.;

18. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate, dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio "Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza", pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata dal Responsabile del suddetto Servizio con propria nota;

19. di prevedere altresì che il Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” potrà autorizzare con proprio successivo provvedimento, sentito il Responsabile del Servizio "Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, relativamente alle operazioni di cui al punto 6. a titolarità "Ecipar Soc.Cons. a.r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I." di Bologna (cod. org. 205), cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all'interno del RTI stesso, di eventuali variazioni nella distribuzione delle attività e delle quote di spettanza precedentemente definite;

20. di stabilire che ciascun componente dell’RTI, per le operazioni di cui al punto 6., emetterà regolare nota nei confronti della Regione per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) dal Capogruppo mandatario del RTI al quale sarà effettuato il pagamento;

21. di dare atto altresì che:

- alle operazioni che si approvano con il presente provvedimento si applicano le misure di attuazione di cui alla propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018, entrambe citate in premessa, con riferimento all'Ambito di accreditamento "Obbligo Formativo";

- gli Enti accreditati titolari delle operazioni che si approvano con il presente provvedimento, si impegnano altresì all'ottemperanza degli adempimenti previsti dalle determinazioni dirigenziali n. 17424/2018 e n. 13417/2019 in materia rilevazione dei dati;

22. di prevedere che i soggetti attuatori titolari delle operazioni, approvate con il presente provvedimento, si impegnano a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;

23. di rinviare a quanto previsto al punto G. “Modalità per la pubblicizzazione dei percorsi approvati - Scheda Orienter” del sopracitato Invito precisando che ogni modifica di quanto contenuto nei campi “Orienter”, ad esclusione di eventuali proroghe dei termini di iscrizione, costituiscono modifiche dell’operazione approvata. Pertanto, eventuali modifiche, debitamente motivate, potranno essere richieste nei tempi che garantiscano parità di accesso a tutti i potenziali destinatari, ed essere eventualmente autorizzate con nota del responsabile del Servizio programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza;

24. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell'art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

25. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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