n.162 del 04.06.2014 periodico (Parte Seconda)
Approvazione della graduatoria delle domande ammesse e dei relativi contributi previsti rispettivamente all'art. 15 comma 1, lett. a) e all'art. 15 comma 2 della L.R. 24/03 e ss.mm.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 "Disciplina della Polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza", come modificata dalla L.R. 19 luglio 2013 n. 8, ed in particolare il Capo III che disciplina l’esercizio delle funzioni in materia di polizia amministrativa locale nella Regione Emilia-Romagna, in conformità a quanto previsto dall’art. 117, comma secondo, lettera h) della Costituzione;
Richiamati all'interno del Capo III "Polizia amministrativa locale":
- l’art. 15 recante "Contributi regionali" il quale prevede:
- al comma 1 lettera a) che “la Regione concede contributi per la promozione e l'istituzione dei corpi di polizia locale di cui all'articolo 14”;
- al comma 2 che "I contributi di cui al comma 1 sono concessi, anche sulla base di specifici accordi di programma, secondo i criteri e le modalità definiti dalla Giunta regionale, in misura non superiore al 70 per cento delle spese ritenute ammissibili per gli interventi di cui alla lettera a)”
- al comma 3 che “i contributi sopraddetti siano concessi per spese di progettazione e di attuazione, con esclusione delle spese di personale”;
- l’art. 14 “Corpo di polizia locale”, al quale sono state apportate modifiche introdotte dall’articolo 9 della L.R. 19 luglio 2013, n. 8;
Vista la legge regionale 21 dicembre 2012, n. 21 recante “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza” con cui la Regione Emilia-Romagna ha disciplinato anche il sistema delle gestioni associate delle funzioni fondamentali degli Enti Locali e tra queste la funzione di polizia locale;
Considerato che la Legge regionale 19 luglio 2013, n. 8 recante “Modifiche alla legge regionale 4 dicembre 2003 n.24 (Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza)” ha armonizzato le previsioni normative contenute nella legge regionale n. 24 del 2003 a quanto disciplinato dalla legge regionale n. 21 del 2012;
Valutato che sia interesse prioritario della Regione Emilia-Romagna promuovere gli Accordi di programma richiamati all’art. 15 comma 1 lettera a), per dare piena attuazione alle previsioni di cui all’art. 14 della Legge regionale 24/03 e ss.mm., anche al fine di qualificare ulteriormente la propria azione a sostegno della costituzione dei nuovi Corpi di polizia locale e prioritariamente dei Corpi di polizia municipale coincidenti con gli ambiti territoriali ottimali di cui alla legge regionale 21 dicembre 2012, n. 21;
Verificato che con propria deliberazione n. 2071 del 23/12/2013, in ottemperanza a quanto stabilito dall'articolo 14 comma 7 della Legge regionale 24/03 e ss.mm., si è provveduto a definire gli standard essenziali e gli standard ottimali di servizio delle strutture di polizia locale individuati che ha sostituito la propria precedente deliberazione n. 1179 del 21/6/2004;
Vista la propria deliberazione n. 293 del 10 marzo 2014 con la quale sono stati determinati i criteri e le modalità per la definizione degli accordi di programma e per la concessione dei contributi previsti rispettivamente all'art. 15 comma 1, lettera a) e all’art. 15 comma 2 della L.R. 24/2003 e succ. mod.;
Rilevato che, ai sensi della suddetta deliberazione, le domande per la definizione degli accordi e per la concessione dei contributi in oggetto dovevano essere presentate entro il termine perentorio del 30 aprile 2014 e che per le domande presentate a mezzo raccomandata postale fa fede il timbro di spedizione;
Preso atto delle 6 domande pervenute da parte delle Unioni di Comuni della Regione Emilia-Romagna conformi alla L.R. 21/12, complete della documentazione richiesta dalla propria delibera 293/14, elencate nell'allegato prospetto A facente parte integrante della presente deliberazione;
Atteso che il Servizio Politiche per la sicurezza e della polizia locale ha esaminato ed istruito le domande presentate, di cui all'allegato A facente parte integrante della presente deliberazione, secondo i criteri e le modalità determinate con propria deliberazione 293/14;
Preso atto delle risultanze dell’istruttoria svolta dal Servizio Politiche per la sicurezza e della polizia locale, così come risulta dal verbale redatto in data 16/5/2014 e conservato agli atti del Servizio medesimo dal quale risulta che:
- tutte le domande sono state presentate nei termini e complete delle informazioni e documenti richiesti, secondo le modalità previste dalla propria deliberazione 293/14;
- attenendosi ai criteri di priorità indicati nell’Allegato B della propria deliberazione n. 293/2014, è stato attribuito a ciascun progetto un punteggio ed è stata predisposta la graduatoria delle domande ammissibili e dei relativi contributi che si propone di accordare;
Considerato che:
- dalla graduatoria si evince che tutti i 6 progetti presentati risultano ammissibili in quanto rispondenti ai criteri di priorità indicati nell'Allegato B della delibera di Giunta 293/14;
-sotto il profilo tecnico, il livello di progettazione risulta essere per tutte le domande presentate adeguatamente strutturato per il raggiungimento degli obiettivi posti dal bando, pertanto, considerate le disponibilità del bilancio regionale, si propone di accordare a tutti i progetti, indipendentemente dai punteggi attribuiti, un contributo pari a Euro 40.000,00 ad eccezione di quello presentato dall’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese al quale, si ritiene di proporre un contributo maggiore e pari ad Euro 50.000,00 in considerazione delle caratteristiche oggettive dello stesso. Infatti tale progetto è l’unico a prevedere, tra le attività da realizzare, l’implementazione di una cella ripetitrice del sistema Radiomobile regionale R3 realizzato da Lepida Spa, azione che comporta il miglioramento delle coperture radio della rete R3 con vantaggi diretti anche a favore delle comunicazioni del 118 e del sistema di protezione Civile. Questo progetto dell’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese prevede inoltre il coinvolgimento di ben 15 comuni, numero quasi doppio rispetto a qualsiasi altra Unione partecipante al bando; infine il nuovo corpo dell’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese è l’unico tra quelli partecipanti al bando che comprende tra gli aderenti al corpo intercomunale un comune Capoluogo di Provincia;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e succ. mod.;
- il DLgs 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1057 del 24/07/2006, n. 1663 del 27/11/2006, n. 1222 del 4/8/2011, nn. 720 e 722 del 31/05/2010, n. 1929 del 19/12/2011;
-n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07" e succ. mod.;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta del Vicepresidente - Assessore a “Finanze. Europa. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Valorizzazione della montagna. Regolazione dei Servizi Pubblici Locali. Semplificazione e Trasparenza. Politiche per la sicurezza”, Simonetta Saliera;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di prendere atto delle domande presentate dalle Unioni di Comuni della Regione Emilia-Romagna conformi alla L.R. 21/12, per la realizzazione di progetti volti alla promozione e l'istituzione dei corpi di polizia locale di cui all'art. 14 della L.R. 4 dicembre 2003, n. 24 come modificata dalla L.R. 19 luglio 2013 n. 8, ed in particolare per il raggiungimento degli standard di servizio essenziali di cui alla delibera di Giunta regionale 2071/13, a' termini dei criteri e delle modalità fissati dalla propria deliberazione 293/14, riportate nell'allegato prospetto A parte integrante della presente deliberazione;
2) di approvare, sulla base degli esiti istruttori compiuti dal Servizio Politiche per la sicurezza e della polizia locale e per le motivazioni addotte in premessa, la graduatoria delle domande ammesse e dei relativi contributi proposti, indicati nell’allegato prospetto B, parte integrante della presente deliberazione;
3) di dare atto che, secondo le disposizioni tecnico operative e di dettaglio indicate nella deliberazione 293/14 sopracitata, le parti adotteranno in via definitiva, nelle forme previste da ciascun ente, i testi degli Accordi di programma e procederanno alla loro sottoscrizione;
4) di dare atto che secondo quanto previsto dal DLgs 33/13, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria delibera 1621/13, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
5) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.