n.347 del 18.11.2016 (Parte Seconda)

REG.(UE) n.1305/2013 - PSR 2014-2020. Misura 13 Tipo di operazione 13.2.01 "Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi". DGR 505/2016. Bando annualità 2016 - Approvazione elenchi di ammissibilità

Richiamati:

  • il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
  • il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
  • il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
  • il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
  • il Regolamento di esecuzione (UE) n. 761 del 13 maggio 2016 della Commissione recante deroga al regolamento di esecuzione (UE) n.809/2014 per quanto riguarda il termine ultimo per la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento, il termine ultimo per la comunicazione di modifiche alla domanda unica o alla domanda di pagamento e il termine ultimo per le domande di assegnazione di diritti all'aiuto o di aumento del valore di diritti all'aiuto nell'ambito del regime di pagamento di base per l'anno 2016;

Visti:

  • il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020, attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2015)3530 del 26 maggio 2015, nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2015/0349905 in data 28 maggio 2015, della quale si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 636 dell’8 giugno 2015;
  • la Decisione di esecuzione C(2015) 9759 del 18 dicembre 2015 della Commissione Europea di approvazione delle modifiche al PSR proposte dalla Regione Emilia-Romagna (Versione 2), di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 10 dell’11 gennaio 2016, formulazione vigente alla data della adozione della deliberazione della Giunta regionale n. 505 del 11 aprile 2016;
  • la Decisione C(2016)6055 del 19 settembre 2016 della Commissione europea di approvazione della nuova formulazione del Programma Regionale di Sviluppo Rurale 2014-2020 (Versione 3) della quale si è preso atto con propria deliberazione n. 1544 del 26 settembre 2016;

Richiamate:

  • la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001 e s.m.i.;
  • la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

Richiamate, inoltre;

  • la deliberazione della Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 recante “Riorganizzazione in seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”, con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale;
  • la deliberazione della Giunta regionale n. 2230 del 28 dicembre 2015 recante “Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle unità tecniche di missione (UTM). Decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. Conclusione del processo di riallocazione del personale delle Province e della Città metropolitana”;
  • la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie n. 18900 del 30 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, al conferimento di incarichi di responsabilità dirigenziale dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena e Rimini;
  • la deliberazione della Giunta regionale n.48 del 25 gennaio 2016 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito di alcune Direzioni Generali e nell'ambito dell'Agenzia regionale di protezione civile a seguito del processo di riordino funzionale di cui alla L.R. n. 13/2015”;
  • la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 16799 del 27 ottobre 2016 con la quale si è provveduto a prorogare gli incarichi di responsabilità dirigenziale dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì – Cesena e Rimini;

Rilevato che con deliberazione della Giunta regionale n. 505/2016 venivano approvati i Bandi unici regionali per l’annualità 2016, afferenti il Tipo di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e il Tipo di operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali”;

Considerato:

  • che i predetti Bandi fissavano, quale termine di presentazione delle domande di aiuto e pagamento e loro eventuali modifiche, la data del 16 maggio 2016;
  • che il termine di cui sopra è stato prorogato al 15 giugno 2016 con deliberazione della Giunta regionale n.704 del 16 maggio 2016;
  • che il termine di conclusione del procedimento istruttorio, entro il quale approvare l'elenco delle domande ammesse e la concessione delle indennità è fissato al 15 novembre 2016;
  • che l'istruttoria tecnico-amministrativa ai fini della verifica dei requisiti di ricevibilità e di ammissibilità delle domande di aiuto/pagamento, presentate a valere sulle operazioni precitate, è a carico dei Servizi territoriali agricoltura caccia e pesca che adottano nei termini di legge l'atto di approvazione dell'elenco delle domande ammissibili e di concessione delle indennità, indicando anche le istanze non ammissibili;
  • che sono finanziabili tutte le domande ritenute ammissibili in quanto il P.S.R. 2014-2020 prevede di non attivare processi selettivi con riguardo alla Misura 13;

vista l’istruttoria conservata agli atti di questo Servizio dalla quale risulta:

  • che sono pervenute n. 60 domande di aiuto/pagamento con riferimento alla Misura 13 Tipo di Operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” presentate nei termini previsti da AG.R.E.A.;
  • che l'Ufficio preposto ha verificato la completezza delle domande ed i requisiti di ricevibilità ed ha provveduto alla definizione dell'ammissibilità delle imprese e delle superfici agli impegni sottoscritti, in base alle istruttorie agli atti e registrati sul SOP;
  • che tali domande sono elencate nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • che è pervenuta n. 1 istanza ritenuta non ammissibile per la quale il Responsabile del procedimento ha espletato, nei termini, e ai sensi della normativa in materia di procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza;
  • che per tale istanza non sono pervenuti in riscontro memorie o osservazioni nel termine assegnato;
  • che la domanda non ammissibile, è riportata nell’ allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • che risultano esservi alcune domande per le quali ad oggi permane necessario acquisire esiti di ulteriori verifiche, in particolare, fra gli altri, i casi per i quali il requisito di agricoltore in attività risulta “non determinabile” in seguito alle interrogazioni svolte presso l’Organismo Pagatore nazionale A.G.E.A., tali domande vengono ammesse con riserva, così come riportate nell’allegat o 3 parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto, pertanto, necessario approvare l'elenco delle domande ammesse, quale allegato 1, e procedere contestualmente alla concessione delle relative indennità, nonché l'elenco delle domande non ammesse, quale allegato 2, ed infine l'elenco delle domane ammesse con riserva, quale allegato 3;

Richiamati:

  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
  • la L.R. 26 novembre 2001, n.43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;

Richiamate infine le proprie deliberazioni:

  • la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
  • n. 2189 del 21 dicembre 2015 recante “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina regionale”;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 recante” Attuazione della prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622 del 28 aprile 2016 recante” Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • la deliberazione della Giunta Regionale n.66 del 25/01/2016 recante "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018";

Attestata, ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n.2416/2008 e successive modifiche, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

  1. di richiamare integralmente le motivazioni e le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del seguente atto;
  2. di approvare l’elenco delle domande ammesse al bando unico regionale per l’annualità 2016 relativo al Tipo di Operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali”, ordinato per ordine alfabetico, nella formulazione di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, procedendo contestualmente alla concessione delle relative indennità;
  3. di non ammettere la domanda riportata all’allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
  4. di dare atto che le domande ammesse con riserva, sono riportate nell’allegato 3, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
  5. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;
  6. di dare atto altresì che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14/3/2013, n.33, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione della Giunta regionale n. 66 del 25/01/2016 lo STACP provvederà, con riferimento alle concessioni di cui alla presente determinazione, al rispetto degli adempimenti di pubblicazione ivi contemplati;
  7. di dare atto che la liquidazione degli aiuti è di competenza di AG.R.E.A. (Agenzia Regionale per le erogazioni in Agricoltura), in qualità di organismo pagatore;
  8. di trasmettere copia del presente atto al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari e ad AG.R.E.A. per il seguito di competenza.

Mariapia Tedeschi

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