n.123 del 28.04.2021 periodico (Parte Seconda)
Modifica prescrizione n. 53 del provvedimento di VIA di cui alla delibera di Giunta regionale n. 738/2012 relativo al progetto di realizzazione di un impianto eolico situato in località Passo Cento Croci, Macchia Peraglia, Monte Scassella nei comuni di Albareto e Tornolo (PR) presentata da FRI-EL Albareto S.r.l.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
a) di accogliere parzialmente, per le motivazioni espresse nella parte narrativa del presente atto, l'istanza della Società Fri-El Albareto S.r.l., così come presentata in data 30/12/2020 ed acquisita dalla Regione Emilia-Romagna al PG.2020.856417;
b) di sostituire, conseguentemente a quanto valutato nella parte narrativa del presente provvedimento, la prescrizione del deliberato, punto 53, della propria deliberazione n. 738/2012 “in merito alla valutazione di incidenza negativa non significativa espressa dalla Provincia di Parma dovranno essere recepite le seguenti condizioni:
- il funzionamento degli impianti dovrà essere sospeso duranti i periodi di migrazione dell’avifauna,
- si dovrà prevedere un congruo periodo di monitoraggio sulla fauna di interesse comunitario, così come richiesto nel parere ISPRA (prot. 22208 del 04.07.2011). Dopo l’approvazione di tale analisi da parte della Provincia di Parma, verrà valutata l’ipotesi di permettere il funzionamento anche nei periodi di migrazione”,
con la seguente prescrizione:
“in merito alla valutazione di incidenza negativa non significativa espressa dalla Provincia di Parma e ai monitoraggi effettuati dovranno essere recepite le seguenti condizioni:
- il funzionamento degli aerogeneratori dovrà essere correlato ad un sistema di sorveglianza attivo con presenza di operatori su campo o altri analoghi sistemi che consentano il rallentamento fino al blocco degli aerogeneratori al passaggio delle specie di interesse conservazionistico ritenute a maggior rischio durante i periodi primaverili ed autunnali evidenziati dai monitoraggi;
-tale sistema di sorveglianza e controllo dovrà essere previsto nei periodi che al momento risultano più sensibili per le specie avifaunistiche migratrici di interesse conservazionistico (almeno 14 giornate tra fine marzo e metà/fine maggio e almeno 18 giornate tra l’ultima settimana di agosto e tutto il mese di settembre);
- proseguire il monitoraggio dell’avifauna e chirotterofauna; nel caso di modifiche significative nella presenza in area e nel passaggio di specie migratrici e di individuazione di fasce temporali migratorie definite, si potranno specificare e dettagliare ulteriormente i tempi e le modalità dei monitoraggi, prevedendo se necessario, diverse e ulteriori misure di controllo e di mitigazione fino alla sospensione del funzionamento degli aerogeneratori in singole giornate o fasce orarie;
c) di proseguire il monitoraggio primaverile (fine marzo-maggio) e autunnale (fine agosto-settembre) dell’avifauna e chirotterofauna per valutare modificazioni nelle popolazioni, nella abbondanza e nel numero delle specie migratorie e nidificanti nell’area adottando nel caso opportune misure di mitigazione e riduzione del rischio di collisione;
d) che il report annuale di monitoraggio contenga oltre a quanto già previsto dal piano di monitoraggio, dati confrontabili tra i diversi report oltre ad informazioni puntuali sui rilievi effettuati: data, durata con ora di inizio e fine rilievo, condizioni meteo, condizioni di rilevamento (quote di sorvolo, distanze, direzioni, attività);
e) che sia necessario effettuare una sperimentazione più rappresentativa e significativa sulla percentuale di permanenza delle carcasse al di sotto degli aerogeneratori;
f) di trasmettere copia della presente deliberazione al proponente Fri-El ALbareto S.r.l.;
g) di trasmettere per gli adempimenti di rispettiva competenza, copia della presente deliberazione della Regione Emilia-Romagna alla ARPAE SAC di Parma;
h) di pubblicare per estratto nel BURERT, ai sensi dell’art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999 n. 9, il presente partito di deliberazione;
i) di pubblicare integralmente sul sito web della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999 n. 9.