n.394 del 30.12.2022 (Parte Seconda)

Presa atto dell'avvenuta presentazione e approvazione del progetto n. 101073978 Directed "Disaster resilience for extreme climate events providing interoperable data, models, communication and governance"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (ue) 2021/695 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 aprile 2021, che istituisce il programma quadro di ricerca e innovazione Horizon Europe e ne stabilisce le norme di partecipazione e diffusione e abroga i regolamenti (UE) n. 1290/2013 e (UE) n. 1291/2013;

- Il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- La Decisione (UE) 2021/764 del Consiglio del 10 maggio 2021 che istituisce il programma specifico di attuazione di Horizon Europe — il programma quadro di ricerca e innovazione, e che abroga la decisione (UE) 2013/743/UE;

Premesso che:

- il nuovo programma quadro di finanziamento Horizon Europe 2021-2027, finanzia attività di ricerca e innovazione (R&I) o attività di sostegno alla R&I, attraverso inviti a presentare proposte (call for proposals) aperti e competitivi;

- il programma è attuato direttamente dalla Commissione europea (gestione diretta) per il tramite del European Research Executive Agency (REA) e le attività di ricerca e innovazione finanziate devono concentrarsi esclusivamente su applicazioni civili;

- l’obiettivo generale di Horizon Europe è produrre un impatto scientifico, tecnologico, economico e sociale in modo da:

- rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell’Unione e lo Spazio europeo della ricerca;

- promuovere la sua competitività in tutti gli Stati membri;

- attuare le priorità strategiche dell’Ue e concorrere alla realizzazione delle politiche europee, enunciate dagli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dall’accordo di Parigi sul clima, sfruttando al massimo il valore aggiunto dell’Unione concentrandosi su obiettivi e attività che non possono essere realizzati in modo efficace dai singoli Stati membri;

- il programma è articolato in tre pilatri tematici e una parte trasversale;

- all’interno del secondo pilastro "Sfide globali e competitività industriale europea", che sostiene l’accesso e l’adozione di soluzioni innovative nell’industria e nella società europee per affrontare le sfide globali, tra tutte il cambiamento climatico e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, è previsto il polo tematico (cluster) 3 “Sicurezza civile per la società” che ha l’ambizione di contribuire al raggiungimento di una condizione di sicurezza e stabilità dell’Unione. I finanziamenti sono caratterizzati da una visione di lungo termine, basata sull’anticipazione e sulla preparazione, in grado di sostenere lo sviluppo di strategie e di capacità di prevenzione e rispondere prontamente a sfide sociali e tecnologiche in rapida evoluzione;

- il Cluster 3 “Sicurezza civile per la società” finanzia sei destination tra cui “A Disaster-Resilient Society for Europe” (Società resiliente ai disastri per l’Europa) che mira alla riduzione di perdite in termini di vite umane, danni ambientali e danni economici, dovuti a catastrofi naturali o causate dall’uomo, puntando su azioni di prevenzione, migliore preparazione e gestione sistemica del rischio;

Dato atto che:

- l'accesso alle opportunità finanziarie previste dal Programma Horizon Europe avviene attraverso la selezione di proposte di progetto presentate in concomitanza all'emanazione di bandi internazionali;

- la partecipazione a progetti può avvenire in forma di coordinator (coordinatore di progetto) o di participant (partecipante al progetto);

- nel corso del 2021 è stato avviato un bando per la selezione di progetti nell'ambito del Programma Horizon Europe - Horizon-CL3-2021-DRS-01 - Disaster-Resilient Society 2021 (Società resiliente ai disastri);

- l’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la protezione civile (di seguito Agenzia) ha partecipato in qualità di participant al suddetto bando con la proposta di progetto n. 101073978 DIRECTED “DISASTER RESILIENCE FOR EXTREME CLIMATE EVENTS PROVIDING INTEROPERABLE DATA, MODELS, COMMUNICATION AND GOVERNANCE” (Resilienza alle catastrofi dovute a eventi climatici estremi attraverso dati interoperabili, modelli, comunicazioni e governance), presentato dal coordinator Technische Universitaet Braunschweig, DE;

- a seguito della procedura di selezione, in data 8/4/2022 la Commissione europea ha approvato la proposta di progetto "101073978 — DIRECTED”;

- contestualmente all’approvazione della proposta di progetto la Commissione europea ha subordinato:

  • la sottoscrizione del Consortium Agreement (Accordo interpartenariale) tra il coordinator e i beneficiaries - Allegato 1 “Consortium agreement”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  • la stipula del Grant Agreement (Accordo di finanziamento) tra il coordinator, other beneficiaries e la Commissione Europea - Allegato 2 “Grant Agreement”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Rilevato che:

- il progetto DIRECTED avrà durata di 48 mesi, a partire dal 1/10/2022 e un budget totale di progetto di € 5.283.350,00 per un contributo massimo europeo pari a 5.054.599,99 (vedasi Annex2 del Grant Agreement);

- il partenariato del progetto è composto:

dal coordinator:

  • TECHNISCHE UNIVERSITAET BRAUNSCHWEIG, DE;

dai beneficiaries:

  • POTSDAM-INSTITUT FUER KLIMAFOLGENFORSCHUNG, DE;
  • DANMARKS TEKNISKE UNIVERSITET, DK;
  • GECOSISTEMA SRL, IT;
  • INSTITUTE FOR ADVANCED SUSTAINABILITY STUDIES EV, DE;
  • UNIVERSITY COLLEGE CORK - NATIONAL UNIVERSITY OF IRELAND, IE;
  • REGION HOVEDSTADEN, DK;
  • AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE, IT;
  • GENILLARD & CO GMBH, DE;
  • INTERNATIONALES INSTITUT FUER ANGEWANDTE SYSTEMANALYSE, AT;
  • ERFTVERBAND, DE;
  • ZALA KULONLEGES MENTOK ES ONKENTES TUZOLTO EGYSULET, HU;
  • AGENZIA REGIONALE PREVENZIONE AMBIENTE ENERGIA EMILIA-ROMAGNA, IT;
  • HELMHOLTZ ZENTRUM POTSDAM DEUTSCHESGEOFORSCHUNGSZENTRUM, DE;
  • NORTH SPATIAL INFORMATION RESEARCH GMBH - 52°North GmbH, DE,

dagli associated partners:

  • SEI OXFORD OFFICE LIMITED, UK
  • OASIS HUB LIMITED, UK;
  • EIDGENOESSISCHE TECHNISCHE HOCHSCHULE ZUERICH Switzerland;

- l’ammontare dei fondi destinati da tale progetto all’Agenzia è pari a € 97.750,00 a totale carico dell’UE;

- attraverso il progetto DIRECTED, l’Agenzia aumenterà le proprie conoscenze e competenze rispetto alle nuove tematiche di Disaster Risk Reduction - DRR (Riduzione del rischio da catastrofi) e Climate Change Adaptation - CCA (Adattamento ai cambiamenti climatici) nell’ottica del multi-rischio, in particolare porrà l’attenzione ai modelli di allerta precoce e alla validazione di misure strutturali e non strutturali in funzione dei diversi scenari di rischio;

Dato atto che:

- i rapporti tra i beneficaries aderenti al progetto, nonché i diritti e gli obblighi facenti capo ad ognuno dei beneficiari sono specificatamente disciplinati dal “Consortium Agreement” (Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione);

- con l’approvazione della proposta di progetto sono state definite sia le azioni progettuali che il relativo quadro finanziario, nonché le quote previste a favore di ciascun beneficiario;

- l'attuazione tecnica e amministrativo-finanziaria del succitato progetto DIRECTED risulta di competenza dell’Agenzia che si avvarrà dei dipendenti della stessa Agenzia in possesso delle competenze necessarie per il rispetto degli adempimenti previsti per la relativa attuazione;

Ritenuto:

- di recepire l’avvenuta presentazione, approvazione del progetto n. 101073978 — DIRECTED a cui l’Agenzia partecipa in qualità di beneficiary;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. n. 33/2013 «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni» e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 di approvazione del “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.lgs. n. 80/2021”;

- la D.D. n. 2335 del 9/2/2022 che ha approvato la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e ss.mm.ii., limitatamente alle disposizioni ancora vigenti;

- la propria deliberazione n. 468 del 10/4/2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna", unitamente alle relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13.10.2017 e PG/2017/779385 del 21/12/2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

- la D.D. n. 700 del 28 febbraio 2018 dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la D.D. 2657 del 1 settembre 2020 dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della D.D. 700/2018”;

- la D.G.R. n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

- la D.G.R. n. 415 del 29 marzo 2021 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: proroga degli incarichi”;

- la D.G.R. n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- la D.G.R. n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la D.G.R. n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la determinazione del Direttore n. 1049 del 25/3/2022 “Riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative”;

- la D.G.R. n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della giunta regionale”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta del Vicepresidente Assessore alla Transizione Ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, protezione civile;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto dell’avvenuta presentazione e approvazione del progetto n. 101073978 DIRECTED "Disaster resilience for extreme climate events providing interoperable data, models, communication and governance” dell’importo complessivo di € 5.283.350,00, ammesso a finanziamento ai sensi del Programma Horizon Europe, che vede la partecipazione dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la protezione civile in qualità di beneficiary per la quota di € 97.750,00 a totale carico dell’UE (Annex 2 del Grant Agreement);

2) di stabilire, inoltre, che l'attuazione tecnica e amministrativo-finanziaria del succitato progetto DIRECTED è in capo all’Agenzia per la sicurezza territoriale e protezione civile che si avvarrà dei dipendenti della stessa Agenzia in possesso delle competenze necessarie per il rispetto degli adempimenti previsti per la relativa attuazione, così come definito dal “Consortium Agreement” e del “Grant Agreement”;

3) di disporre le ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.;

4) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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