n.286 del 28.09.2022 periodico (Parte Seconda)
Individuazione del canale di finanziamento, in attuazione della DGR n. 1208/2021, per la seconda annualità a.f. 2022/2023 dei percorsi biennali 2021/2023 realizzati dalle Fondazioni ITS approvati con DGR n. 808/2021
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/7/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la propria deliberazione n. 1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- il Decreto del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca “Definizione delle Unità di Costo Standard dei percorsi realizzati dagli Istituti Tecnici Superiori ai fini del rilascio del diploma di Tecnico Superiore” del 28/11/2017;
- il Regolamento Delegato (UE) 2019/2170 della Commissione del 27 settembre 2019 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;
Viste in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 455/2021 “Rete politecnica regionale delibera di Giunta regionale n. 911/2019. offerta formativa e approvazione delle procedure di attuazione a.f. 2021/2022” e, in particolare, l’Allegato 2) “Invito alle Fondazioni ITS a presentare percorsi biennali 2021/2023 Rete Politecnica 2019-2021 DGR. n. 911/2019 PO FSE 2014/2020 Obiettivo Tematico 10)”;
- n. 808/2021 “Approvazione dei percorsi biennali a.f. 2021/2023 presentati dalle Fondazioni ITS. Rete Politecnica 2019-2021. Delibera di Giunta Regionale n. 455/2021. Allegato 2.”;
- n. 1208/2021 “Quantificazione delle risorse prima annualità a.f. 2021/2022 dei percorsi biennali 2021/2023 realizzati dalle Fondazioni ITS approvati con delibera di Giunta regionale n. 808/2021”;
Dato atto che con la propria sopra citata deliberazione n. 1208/2021 è stato:
- approvato quale Allegato C), parte integrante e sostanziale dello stesso atto, l’elenco delle n. 34 Operazioni che costituiscono la seconda annualità dei percorsi ITS da realizzare nell’a.f. 2022/2023 per un costo complessivo pari a euro 5.130.854,05 e per un finanziamento pubblico di pari importo;
- disposto che con riferimento alle Operazioni di cui all’Allegato C), che costituiscono la seconda annualità dei percorsi ITS da realizzare nell’a.f. 2022/2023:
- n. 10 Operazioni per un costo complessivo pari a euro 1.533.261,40 e per un finanziamento pubblico di pari importo troveranno copertura a valere sulle risorse nazionali 2021 di cui al Fondo per l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore di cui al decreto del Ministro dell'Istruzione del 17 giugno 2021, n. 181;
- n. 24 Operazioni per un costo complessivo pari a euro 3.597.592,65 e per un finanziamento pubblico di pari importo troveranno copertura a valere sulle risorse di cui al Programma Operativo Fondo Sociale Europeo che si renderanno disponibili nonché a valere su altre risorse nazionali e/o comunitarie aggiuntive che si renderanno disponibili;
- disposto, pertanto, che relativamente alle Operazioni di seconda annualità di cui all’Allegato C) si procederà con propri successivi atti a dare attuazione a quanto sopra specificato;
Dato atto in particolare che, in attuazione di quanto disposto con la propria deliberazione n. 1208/2021, con determinazione dirigenziale n. 15578/2022 si è proceduto al finanziamento di n. 10 operazioni delle complessive n. 34 operazioni relative alla seconda annualità a.f. 2022/2023 dei percorsi biennali per il conseguimento del diploma di tecnico superiore realizzati dalle Fondazioni ITS, di cui all’Allegato C) della propria deliberazione n.1208/2021, per complessivi Euro 1.533.261,40, per le quali con la stessa deliberazione è stata disposta la loro copertura finanziaria a valere sulle risorse di cui al Fondo ITS Miur - Fondo Ministeriale per l'istruzione e formazione tecnica superiore di cui al Decreto del Ministro dell'Istruzione del 17 giugno 2021, n. 181;
Preso atto in particolare che delle restanti n. 24 Operazioni di seconda annualità, di cui all’allegato C) della propria deliberazione n. 1208/2021, l’Operazione di prima annualità contraddistinta dal Rif.PA 2021-15796/RER di cui all’allegato A) non è stata avviata nell’a.f. 2021/22 e che pertanto la corrispondente Operazione di seconda annualità a.f. 2022/23 contraddistinta dal Rif.PA 2021-16371/RER, di cui all’Allegato C), non potrà trovare attuazione e pertanto non è finanziabile;
Ritenuto pertanto necessario procedere all’individuazione del canale di finanziamento per le n. 23 Operazioni di seconda annualità, approvabili e finanziabili, di cui all’Allegato 1) al presente atto per un costo complessivo pari a euro 3.446.663,15 e un finanziamento pubblico di pari importo;
Dato atto che a valere sulle risorse del decreto del Ministro dell'Istruzione del 17 giugno 2021, n. 181 risultano ancora disponibili risorse pari a euro 463.701,63;
Ritenuto pertanto di prevedere che:
- n. 3 Operazioni di cui all’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, trovano copertura a valere sulle risorse nazionali 2021 residue di cui al Fondo per l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore di cui al decreto del Ministro dell'Istruzione del 17 giugno 2021, n. 181 per un costo complessivo pari a 450.292,00 e un contributo pubblico di pari importo;
- n. 20 Operazioni di cui all’allegato 3) parte integrante e sostanziale del presente atto, trovano copertura a valere sulle risorse di cui al Programma FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e Formazione - Obiettivo specifico e) per un costo complessivo pari a 2.996.371,15 e un contributo pubblico di pari importo;
Dato atto, inoltre, che alle n. 23 operazioni di cui agli allegati 2) e 3), parte integrante e sostanziale al presente atto, è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P.;
Valutato, al fine dell’imputazione della spesa ai sensi del comma 1 dell’art. 56 del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, di tenere conto che:
- le attività dovranno essere realizzate nel rispetto di quanto previsto dal Decreto interministeriale n. 713 del 16/9/2016;
- il costo totale di ciascun percorso è definito in applicazione delle Unità di costo standard di cui al Regolamento Delegato (UE) 2019/2170 della Commissione del 27 settembre 2019 che prevede:
- una UCS ora percorso, legata al processo, quale numero di ore di partecipazione a un corso di formazione presso un istituto tecnico superiore. Tariffa oraria euro 49,93;
- una UCS allievi, legata al risultato, quale numero di partecipanti che hanno completato positivamente un anno accademico di un corso di formazione in un istituto tecnico superiore. Per ciascun anno completato euro 4.809,50;
Ritenuto, per quanto sopra esposto, di imputare il costo per le complessive n. 33 operazioni di seconda annualità a.f. 2022/23 - costituite dalle n. 23 operazioni di cui all’Allegato 1) al presente atto e dalle n. 10 operazioni finanziate con determinazione dirigenziale n. 15578/2022 - come da Allegato 4), parte integrante e sostanziale al presente atto e in particolare:
- il costo legato al processo, determinato in funzione dell’UCS ora percorso, per il 20% sull’annualità 2022 e per l’80% sull’annualità 2023 ovvero in funzione delle ore erogate nell’annualità;
- il costo legato al risultato, in termini di successo formativo dei partecipanti a detti percorsi, sull’annualità 2023;
Ritenuto, altresì, di stabilire che al finanziamento delle n. 23 Operazioni di seconda annualità, nel limite degli importi di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” con successivi provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
Viste:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;
- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la propria deliberazione n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
Visto il Decreto legislativo n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;
Viste altresì le Leggi Regionali:
- n. 40 del 15 novembre 2001, "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 19 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;
- n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
- n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- n. 9 del 28 luglio 2022 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022 - 2024”;
- n. 10 del 28 luglio 2022 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- n. 1354 del 1 agosto 2022 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- n. 324 del 07 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse:
1. di procedere all’individuazione del canale di finanziamento per le n. 23 Operazioni di seconda annualità dei percorsi ITS da realizzare nell’a.f. 2022/2023, approvabili e finanziabili, di cui all’Allegato 1) al presente atto per un costo complessivo pari a euro 3.446.663,15 e un finanziamento pubblico di pari importo;
2. di prevedere che:
- n. 3 Operazioni di cui all’allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, trovano copertura a valere sulle risorse nazionali 2021 residue di cui al Fondo per l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore di cui al decreto del Ministro dell'Istruzione del 17 giugno 2021, n. 181 per un costo complessivo pari a 450.292,00 e un contributo pubblico di pari importo;
- n. 20 Operazioni di cui all’allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto, trovano copertura a valere sulle risorse di cui al Programma FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e Formazione - Obiettivo specifico e) per un costo complessivo pari a 2.996.371,15 e un contributo pubblico di pari importo;
3. di dare atto che alle n. 23 operazioni di cui agli allegati 2) e 3), parte integrante e sostanziale al presente atto, è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P.;
4. di imputare, con riferimento a quanto previsto dal comma 1 del citato art. 56 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell'allegato 4.2 al medesimo decreto, e per quanto in parte esplicitato in premessa, il costo per le complessive n. 33 operazioni di seconda annualità a.f. 2022/23 - costituite dalle n. 23 operazioni di cui all’Allegato 1) al presente atto e dalle n. 10 operazioni finanziate con determinazione dirigenziale n. 15578/2022 - come da Allegato 4), parte integrante e sostanziale al presente atto e in particolare:
- il costo legato al processo, determinato in funzione dell’UCS ora percorso, per il 20% sull’annualità 2022 e per l’80% sull’annualità 2023 ovvero in funzione delle ore erogate nell’annualità;
- il costo legato al risultato, in termini di successo formativo dei partecipanti a detti percorsi, sull’annualità 2023;
5. di stabilire che al finanziamento delle n. 23 Operazioni di seconda annualità, nel limite degli importi di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” con successivi provvedimenti, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, ne' ha presentato domanda di concordato, ne' infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
6. di prevedere che il finanziamento pubblico relativo alle complessive n. 33 Operazioni di seconda annualità a.f. 2022/2023 di cui all’Allegato 4), verrà liquidato dal Responsabile dell’Area “Liquidazione interventi educazione, formazione, lavoro e supporto all’Autorità di gestione FSE+”, o suo delegato, secondo le seguenti modalità:
- previa presentazione di garanzia fideiussoria, il cui svincolo sarà disposto dall'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell'atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo:
- un anticipo pari al 80% del contributo pubblico dell’Operazione su presentazione della regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
- in alternativa al precedente alinea, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:
- mediante richieste di rimborso fino ad un massimo dell’80% del contributo pubblico dell’Operazione per un importo determinato sulla base delle ore erogate, quantificate in applicazione delle UCS a processo, e sulla base degli esiti dei partecipanti al termine, quantificate in applicazione delle UCS a risultato, e su presentazione di regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
7. di dare atto che:
- il dirigente regionale competente, o suo delegato, procede all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
- il dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto che precede;
8. di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015;
9. di rinviare per quanto non espressamente previsto con il presente provvedimento, e per quanto applicabili, alle proprie deliberazioni n. 808/2021 e n. 1208/2021 nonché a quanto previsto dall’Invito di cui all’Allegato 2) della propria deliberazione n. 455/2021;
10. di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, del D. Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii, secondo quanto previsto dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza, e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;
11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.