n.35 del 17.02.2021 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. n. 4/2018: Provvedimento Autorizzatorio Unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto "Concessione di derivazione acquedotto destra Secchia", localizzato nei comuni di Toano e di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia, proposto da ATERSIR

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

delibera

per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 30 ottobre 2020 che costituisce l’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Concessione di derivazione acquedotto Destra Secchia” proposto da Atersir, localizzato nei Comuni di Toano e di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia; tale provvedimento è compreso nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi che costituisce la determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R. n. 4/2018;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. la portata massima complessiva assentibile è pari a 65 l/s; il quantitativo massimo derivato a servizio dell'acquedotto denominato Destra Secchia per uso e consumo umano e per uso zootecnico e alle utenze servite dallo stesso, non può superare il volume assentito pari a 983.000 mc/anno, con portata media pari a 32 l/s; in considerazione di quanto stabilito dall’art.95, comma 3, del D.lgs.n. 152/06, che dispone l’obbligo di installazione e manutenzione in regolare stato di funzionamento di idonei dispositivi per la misurazione delle portate e dei volumi d'acqua pubblica derivati, in corrispondenza dei punti di prelievo e, ove presente, di restituzione, appurato che risultano già installati misuratori che forniscono informazioni per diverse sorgenti in merito a portate e volumi derivati, si prescrive che venga completata l'installazione anche per le rimanenti sorgenti e venga assicurata per tutte idonea manutenzione. I dati provenienti da tale monitoraggio quantitativo dovranno essere trasmessi entro il 31 gennaio di ogni anno al Servizio Tutela Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici e ad ARPAE Direzione Tecnica;

2. il progetto relativo all’ubicazione dei misuratori per i punti di prelievo non ancora controllati, dovrà essere presentato, per approvazione, al Servizio Tutela Risorsa Acqua, Aria e Agenti Fisici entro sei (6) mesi dalla data di approvazione della procedura in oggetto;

3. attraverso misure dirette, quando possibile, o con indicatori proxy, dovrà essere garantito il rilascio dei seguenti quantitativi di risorsa da considerarsi quali DMV dei diversi gruppi sorgentizi:

Gruppo sorgenti

Corpo idrico recettore

DMV (l/s)

Paneti - Zerti - Porcii - Pian Vallese 1

Fosso della Piella affluente di sxdel Rio Macchia

10,57

Pian Vallese 2 - Valcava

Fosso delle Tie

7,55

Lama Grassa

Rio dei Balocchi

11,62

Ronco Cervarolo

Rio delle Lame

6,42

Ronco Grande - Sette Fontane

Fosso di Ronco Grande

13,76

a tal proposito dovrà essere presentata una relazione, entro il 31 gennaio di ogni anno, relativamente al rispetto dei DMV previsti per i diversi gruppi sorgentizi;

c) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:

1. ARPAE Direzione Tecnica

2. Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela Risorsa Acqua, Aria e Agenti fisici

3. Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela Risorsa Acqua, Aria e Agenti fisici

d) di dare atto che in merito alla variante agli strumenti urbanistici presentati nel presente procedimento relativi alla modifica cartografica al PSC e al RUE del Comune di Villa Minozzo visto l’assenso positivo espresso dal Comune di Villa Minozzo (Delibera Consiglio n. 31 del 30 giugno 2020), del parere sulla variante e sulla VAS/Val.S.A.T. espresso dalla Provincia di Reggio Emilia con Atto del Presidente n. 120 del 26 giugno 2020, il PAUR costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e la sua efficacia decorre dalla pubblicazione nel BURERT del presente provvedimento;

e) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 30 ottobre 2020 e che costituisce l’Allegato 1;

2. Valutazione di Incidenza, Determinazione del Direttore dell’Ente n. 135 del 17/6/2020e che costituisce l’Allegato 2;

3. Autorizzazione Paesaggistico Ambientale del comune di Villa Minozzo (Prot. n. 3280 del 25 giugno 2020) ai sensi dell’art.146 del d.lgs. 42/2004e che costituisce l’Allegato 3;

4. Autorizzazione Paesaggistico Ambientale del Comune di Toano (Prot. n. 3477 del 13 giugno 2020) ai sensi dell’art.146 del d.lgs. 42/2004 e che costituisce l’Allegato 4;

5. Assenso alla variante urbanistica al PSC del Comune di Villa Minozzo (Delibera di Consiglio Comunale n. 31 del 30 giugno 2020) e che costituisce l’Allegato 5;

6. Parere sulla variante e sulla VAS/Val.S.A.T. espresso dalla Provincia di Reggio Emilia con Atto del Presidente n. 120 del 26 giugno 2020e che costituisce l’Allegato 6;

7. Concessione di derivazione d'acqua pubblica sorgiva ad uso consumo umano e zootecnico da 13 opere di presa ubicate nei comuni di Toano e Villa Minozzo (RE)-ATERSIR - Pratica: REPPA0054, rilasciata dall’Agenzia regionale per la prevenzione l'ambiente e l'energia dell’Emilia-Romagna con DET-AMB-2020-6373 del 28/12/2020 e che costituisce l’Allegato 7;

f) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

g) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente delibera decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

h) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

i) di trasmettere la presente deliberazione all’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (Atersir);

j) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: Comune di Toano, Comune di Villa Minozzo, Provincia di Reggio Emilia, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, Arpae Direzione Tecnica, AST Toano S.r.l., Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, Ausl di Reggio Emilia - Dipartimento di sanità pubblica, Autorità di Bacino del Fiume PO, Regione Emilia-Romagna - Servizio Tutela Risorsa Acqua, Aria e Agenti fisici;

k) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;

l) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

m) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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