n.30 del 08.02.2017 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Deliberazione di Giunta regionale n. 1219/2016 - Integrazione risorse del bando unico regionale anno 2016 a valere sulla Misura 4 - Tipo di operazione 4.4.02 - Focus Area 4A e ridefinizione dei termini procedimentali
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 – Versione 3 - (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione C(2016)6055 final del 19 settembre 2016, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1544 in data 26 settembre 2016;
Richiamate:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 e successive modifiche recante norme per l’esercizio delle funzioni in materia di agricoltura;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2185 del 21 dicembre 2015 con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1° gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015;
Atteso:
- che la Misura 4 del P.S.R. 2014-2020 comprende il Tipo di operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna”;
- che il sopra citato Tipo di operazione contribuisce al perseguimento della Priorità 4 del P.S.R. “Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura”, nell'ambito della Focus area P4A “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, tra l’altro nelle zone Natura 2000, nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici e nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico dell’Europa” e risponde direttamente al fabbisogno F15 “Contenimento delle specie invasive e sostegno agli agricoltori per la conservazione della biodiversità”;
- che il Tipo di operazione 4.4.02 prevede interventi non produttivi – intesi come investimenti materiali che non danno luogo ad alcun aumento significativo del valore o della redditività dell’azienda agricola e/o forestale – finalizzati a sostenere gli agricoltori nella convivenza con la fauna autoctona, anche in aree non oggetto di specifici vincoli;
- che per l’attivazione del Tipo di operazione 4.4.02 le risorse del P.S.R. attribuite per l’intero periodo di programmazione 2014-2020 ammontano ad Euro 3.011.550,00;
Dato atto:
- che con deliberazione della Giunta regionale n. 1219 del 29 luglio 2016 è stato approvato il bando unico regionale per l’anno 2016 che ha dato attuazione al Tipo di operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna” del P.S.R. 2014-2020;
- che al bando pubblico di che trattasi sono state destinate parte delle risorse sopraindicate pari ad Euro 1.510.000,00, come stabilito al punto 3), parte dispositiva, della suddetta deliberazione n. 1219/2016, nonché alla Sezione I, Punto 8 “Risorse finanziarie”, del medesimo bando approvato in allegato alla citata deliberazione n. 1219/2016;
- che con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca n. 16935 del 28 ottobre 2016 sono stati aggiornati i termini di presentazione delle domande di sostegno e delle successive fasi procedimentali previste dal sopracitato bando unico regionale, in attuazione di quanto previsto al punto 4), del dispositivo della suddetta deliberazione n. 1219/2016;
- che le domande di sostegno a valere sul Tipo di operazione 4.4.02, ai sensi di quanto stabilito nella Sezione II - Punto 12.1 “Presentazione delle domande”, del bando unico regionale per l'anno 2016, approvato in allegato alla suddetta deliberazione n. 1219/2016, come aggiornato dalla sopracitata determinazione n. 16935/2016, dovevano essere presentate a decorrere dall’8 agosto 2016 e fino al 14 novembre 2016 con le modalità procedurali e la specifica modulistica approvate da AGREA;
- che entro detta scadenza sono state presentate complessivamente n. 453 domande di sostegno per un importo totale di Euro 8.956.228,66;
Preso atto:
- che i cambiamenti intervenuti nell'ambiente negli ultimi decenni ed in modo particolare la rinaturalizzazione della collina e della montagna, gli interventi agro- ambientali o il ripristino di zone umide bonificate, sono elementi chiave per spiegare la ricomparsa di specie di fauna selvatica, ormai assenti da tempo nei territori regionali;
- che questo risultato estremamente positivo deve essere salvaguardato e possibilmente incrementato ed a tal fine il Tipo di operazione di che trattasi ha lo scopo di aiutare gli agricoltori a convivere pacificamente con la fauna autoctona, e pertanto ha una importanza strategica ai fini di una convivenza armonica fra agricoltura e territorio;
- che inoltre questo Tipo di operazione svolge contestualmente un'azione importante di tutela ambientale, in quanto funge da deterrente a comportamenti lesivi nei confronti della fauna selvatica;
- che tuttavia i danni causati all’agricoltura dalla fauna selvatica, soprattutto in zona collinare e montana, sono aumentati in modo notevole con conseguenze sul reddito degli agricoltori di queste zone;
- che pertanto diventa di grande importanza la prevenzione dei danni causati da detta fauna selvatica alle coltivazioni al fine di evitare ulteriori aggravi sul reddito delle aziende interessate da questi danni;
- che quanto sopra esposto spiega il grande inaspettato interesse per questo Tipo di operazione;
Considerato che le risorse finanziarie attualmente allocate a favore del predetto bando unico regionale, consentono di soddisfare solo parzialmente il fabbisogno espresso dalle domande di sostegno presentate;
Ritenuto pertanto opportuno destinare, visto l’elevato numero di domande di sostegno ed il fabbisogno di risorse ad esso correlato nonché gli obiettivi perseguiti, l’intero importo previsto dal P.S.R. 2014-2020 per l'attivazione del Tipo di Operazione 4.4.02 per la programmazione 2014-2020, pari a Euro 3.011.550,00, al finanziamento delle domande di sostegno ammissibili a valere sul predetto bando unico regionale per l’annualità 2016;
Dato atto inoltre:
- che il punto 2) del dispositivo della sopracitata determinazione dirigenziale n. 16935/2016 che ridefinisce i termini del procedimento con riferimento alle diverse fasi istruttorie, di valutazione e di approvazione delle graduatorie, prevede quanto di seguito indicato:
- l’istruttoria di ammissibilità e la valutazione delle domande pervenute entro la scadenza del termine fissato, compete ai Servizi Territoriali della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca. Detta istruttoria dovrà concludersi entro il 3 febbraio 2017. A conclusione dell’attività istruttoria i Servizi Territoriali competenti assumeranno uno specifico atto formale nel quale saranno indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile con indicazione delle priorità e precedenze. Nel medesimo atto saranno altresì indicate le istanze ritenute non ammissibili, per le quali il Responsabile del procedimento avrà espletato, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza;
- i Servizi Territoriali competenti entro il 10 febbraio 2017, provvederanno a trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca i suddetti atti;
- il Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari, entro il 21 febbraio 2017 assumerà uno specifico atto di approvazione della graduatoria sulla base del punteggio di merito complessivo determinato negli elenchi trasmessi dai Servizi Territoriali competenti;
Rilevato che l’elevato numero di domande di sostegno presentate, come sopra specificato, e la concomitanza di istruttorie su altri avvisi pubblici non consente il rispetto da parte dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti dei termini fissati nel bando unico regionale di che trattasi per la conclusione dell’attività istruttoria;
Preso atto che alcuni Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca con note rispettivamente in data 10 gennaio 2017 acquisita agli atti con prot. NP/2017/373 e in data 12 gennaio 2017 acquisita agli atti con prot. NP/2017/483, hanno richiesto una dilazione dei suddetti termini del procedimento;
Ritenuto pertanto opportuno, in ragione delle motivazioni rappresentate e per economicità degli atti, aggiornare le scadenze correlate alle varie fasi procedimentali definite nella Sezione II, Punto 12.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria”, del bando unico regionale di che trattasi, già differite con determinazione dirigenziale n. 16935/2016, stabilendo:
- che l’istruttoria di ammissibilità e la valutazione delle domande pervenute entro la scadenza del termine fissato, compete ai Servizi Territoriali della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca. Detta istruttoria dovrà concludersi entro il 3 marzo 2017. A conclusione dell’attività istruttoria i Servizi Territoriali competenti assumeranno uno specifico atto formale nel quale saranno indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile con indicazione delle priorità e precedenze. Nel medesimo atto saranno altresì indicate le istanze ritenute non ammissibili, per le quali il Responsabile del procedimento avrà espletato, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza;
- che i Servizi Territoriali competenti entro il 10 marzo 2017, provvederanno a trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca i suddetti atti;
- che il Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari, entro il 21 marzo 2017 assumerà uno specifico atto di approvazione della graduatoria sulla base del punteggio di merito complessivo determinato negli elenchi trasmessi dai Servizi Territoriali competenti;
Dato atto, infine, che resta confermato quant'altro stabilito con le sopracitate deliberazione della Giunta regionale n. 1219/2016 e determinazione dirigenziale n. 16935/2016;
Visti:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 recante “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018” nonché la determinazione dirigenziale n. 12096/2016 “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art. 7 comma 3 D. Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66.”;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015” e successive modifiche;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di destinare l’intero importo previsto dal P.S.R. 2014-2020 per l'attivazione del Tipo di Operazione 4.4.02 “Prevenzione danni da fauna” per la programmazione 2014-2020, pari a Euro 3.011.550,00, al finanziamento delle domande di sostegno ammissibili a valere sul bando unico regionale per l’annualità 2016, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1219/2016;
3) di ridefinire i termini del procedimento amministrativo, con riferimento alle diverse fasi istruttorie, di valutazione e di approvazione delle graduatorie, del bando unico regionale del Tipo di Operazione 4.4.02 per l’anno 2016 Sezione II, Punto 12.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1219 del 29 luglio 2016, ed aggiornati con determinazione dirigenziale n. 16935 del 28 ottobre 2016, come di seguito specificato:
a. l’istruttoria di ammissibilità e la valutazione delle domande pervenute entro la scadenza del termine fissato, compete ai Servizi Territoriali della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca. Detta istruttoria dovrà concludersi entro il 3 marzo 2017. A conclusione dell’attività istruttoria i Servizi Territoriali competenti assumeranno uno specifico atto formale nel quale saranno indicate le istanze ammissibili con annessa quantificazione del contributo concedibile con indicazione delle priorità e precedenze. Nel medesimo atto saranno altresì indicate le istanze ritenute non ammissibili, per le quali il Responsabile del procedimento avrà espletato, ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo, gli adempimenti concernenti il contraddittorio con l’interessato circa i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza;
b. i Servizi Territoriali competenti entro il 10 marzo 2017, provvederanno a trasmettere al Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca i suddetti atti;
c. il Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole e agroalimentari, entro il 21 marzo 2017 assumerà uno specifico atto di approvazione della graduatoria sulla base del punteggio di merito complessivo determinato negli elenchi trasmessi dai Servizi Territoriali competenti;
4) di dare atto che resta confermato quant'altro stabilito con la propria deliberazione n. 1219/2016 e con la determinazione dirigenziale n. 16935/2016;
5) di dare atto, inoltre, che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione, in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 66/2016;
6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.