n.123 del 28.04.2021 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento autorizzatorio unico regionale comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del Capo III della L.R. 04/2018 relativo al progetto denominato: “NUOVO IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI NON PERICOLOSI PREVALENTEMENTE INERTI” localizzato a Castelguelfo nel Comune di Fontevivo (PR) la cui autorità competente è definita dall’art. 7, comma 2, della L.R. 04/2018
ARPAE per conto dell’autorità competente, Regione Emilia-Romagna – Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, avvisa che, ai sensi dell’art. 15 della L.R. 4/2018, il proponente SCARAMUZZA FABRIZIO S.R.L ha presentato istanza per l’avvio del procedimento di VIA per il progetto denominato “Nuovo impianto di recupero rifiuti non pericolosi prevalentemente inerti” alla Regione Emilia-Romagna in data 26/2/2021 successivamente integrato ai sensi del comma 3, art. 27bis del Dlgs 152/06 e smi in data 31/3/2021.
Il progetto è:
localizzato nella Provincia di PARMA
localizzato in Comune di: Fontevivo
Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli allegati B2 – PUNTO B.2.50 “Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 tonnellate al giorno, mediante operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della Parte Quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006”.
Il progetto è assoggettato alla procedura di VIA su richiesta volontaria del proponente.
L’istruttoria della procedura in oggetto è effettuata dalla SAC di ARPAE di PARMA in applicazione dell’art. 15, comma 4, della L.R. 13/15.
Il progetto riguarda la realizzazione di un impianto di recupero rifiuti non pericolosi prevalentemente inerti da parte della società Scaramuzza Fabrizio S.r.l. in loc. Castelguelfo (Comune di Fontevivo - PR) all’interno di un insediamento produttivo esistente e attualmente non più attivo. L’ intervento si rende necessario per potenziare la capacità di trattamento rifiuti della società al fine di potenziare la filiera del recupero e poter rispondere alle indicazioni del mercato, in cui la richiesta dell’ utilizzo di materiali da recupero è sempre più frequente e spesso è posta come condizione necessaria nelle gare di appalto.
Nell’ impianto, in particolare, saranno svolte attività di messa in riserva (R13) e recupero (R12 e R5) di rifiuti principalmente costituiti da inerti da demolizione, asfalto, terre e rocce da scavo e, in misura minore, altri rifiuti per un quantitativo massimo di 449.000 t/anno. A tal fine sono previsti limitati interventi di impermeabilizzazione delle aree esterne interessate dalla presenza di rifiuti, sistemazione della recinzione, realizzazione di baie per la messa in riserva dei rifiuti, adeguamento del sistema di raccolta e trattamento delle acque meteoriche, oltre all’installazione dei macchinari necessari per il recupero rifiuti.
L’ area interessata risulta essere un’ area produttiva non più attiva, tuttavia per esplicitare univocamente la compatibilità delle attività previste con la classificazione urbanistica dell’ area si prevede, ai sensi del comma 6 dell’ art.208 del D.Lgs n.152/2006 e s.m.i. e dell’art.21 della LR n.4/2018 e s.m.i., che la presente procedura costituisca Variante allo strumento urbanistico comunale.
Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018, la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna (http://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).
Entro il termine di 60 (sessanta) giorni alla data di pubblicazione su web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli o presentandoli alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n.8 – 40127 Bologna; l’invio delle osservazioni può essere effettuato anche mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE PARMA al seguente indirizzo di posta certificata aoopr@cert.arpa.emr.it
Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna
(https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas)
Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.
In particolare gli atti che prevedono la pubblicazione nel BURERT sono la: Variante urbanistica al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE)
Ai sensi dell’art. 20 della L.R. 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:
- Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale
- Autorizzazione unica per nuovo impianto di gestione rifiuti ex art.208 del D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i.
- Variante urbanistica.
- Autorizzazione paesaggistica ordinaria.
- Autorizzazione in deroga RFI ex art.60 DPR 753/80.
Ai sensi dell’articolo 21 della L.R. 4/2018, la Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) positiva per le opere in argomento, comporterà variante al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) del Comune di Fontevivo.
La pubblicazione dei documenti di variante e di VALSAT è valida ai fini della Valutazione ambientale strategica.