n.88 del 31.03.2021 periodico (Parte Seconda)

Il DIRETTORE

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

- il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna - Versione 10.1 - (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione C (2020) 6376 final del 14 settembre 2020, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1219 del 21 settembre 2020.

Viste:

- la L.R. 4 settembre 1981 n. 30 recante norme per la valorizzazione delle risorse forestali;

- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del Sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni”

- la L.R. 23 luglio 2001, n.21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure del P.R.S.R. con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001 e successive modifiche ed integrazioni;

Dato atto che:

- fra le Misure previste dal P.S.R. 2014-2020, è compresa la MISURA 08 “Investimenti nello sviluppo delle Aree Forestali e nel miglioramento della redditività delle Foreste”;

- nella Misura 08 del P.S.R. 2014-2020 è compreso il Tipo di operazione 8.4.01 “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi calamità naturali ed eventi catastrofici”;

- il Tipo di operazione risponde al fabbisogno F12 “Ripristinare il potenziale produttivo agricolo e forestale danneggiato e introdurre adeguate misure di prevenzione ", contribuendo prioritariamente alla Focus Area P3B “Sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali”

- all'attuazione del Tipo di Operazione 8.4.01 provvede la Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente, fermo restando che l’Autorità di Gestione resta rappresentata dalla Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

- con la deliberazione della Giunta regionale n. 703 del 22/6/2020 è stato approvato il Bando per l’annualità 2020, per un importo di Euro 3.025.758,55, attuativo degli interventi previsti dalla Operazione 8.4.01 “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi calamità naturali ed eventi catastrofici” nell’ambito della Misura 08 del P.S.R. 2014-2020;

- con la determinazione n. 22522 del 16/12/2020 è stata prorogata al 17/3/2021 la data di conclusione dell’attività istruttoria delle domande di sostegno candidate ed è stata ridefinita la composizione del gruppo di lavoro competente.

Considerato che:

- per quanto riguarda il sopracitato Bando attuativo degli interventi previsti dalla Operazione 8.4.01, nei tempi stabiliti, sono pervenute complessivamente n. 22 domande di sostegno;

- con Prot. n. 13.11.2020.0753272.E, il Comune di Sala Baganza ha provveduto a richiedere l’annullamento della domanda di sostegno n. 5207648, in quanto erroneamente protocollata;

- le domande di sostegno valide, protocollate entro il termine previsto ammontano pertanto a n. 21, per un corrispettivo totale richiesto pari a Euro 2.619.597,48;

- le domande di sostegno e tutta la documentazione allegata sono state oggetto di istruttoria tecnico-amministrativa e per ciascuna è stata redatta una check-list da parte del tecnico incaricato;

- le singole domande sono state discusse e analizzate, nella fase preventiva e consuntiva dell’istruttoria, dal gruppo di lavoro competente;

- le decisioni assunte dal gruppo di lavoro, su proposta dell’istruttore, sono state riportate nel verbale, agli atti del Servizio aree protette, foreste e sviluppo della montagna;

- alla conclusione dell’attività istruttoria, in data 23/2/2021 è stato notificato a tutti i soggetti candidati l’esito istruttorio, per le domande totalmente o parzialmente non ammissibili a sostegno, comunicando altresì i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza ai sensi dell’art. 10-bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241;

- in risposta alle precedenti comunicazioni, sono pervenute nei termini previsti osservazioni scritte per n. 12 domande di sostegno, agli atti del Servizio, che sono state attentamente esaminate dagli istruttori, dal gruppo di lavoro e dal responsabile del procedimento per l’adozione del provvedimento finale;

- le controdeduzioni sono state valutate dal gruppo di lavoro, che ha formulato una proposta di ammissibilità, come specificato nel citato verbale;

- sulla base delle proposte formulate, è stata assunta la decisione finale, come specificato per ciascuna domanda nell’ nell'Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- a completamento dell’attività di cui sopra, entro la data del 17/3/2021, termine stabilito dalla citata determinazione n. 22522/2020, è stata compilata la graduatoria dei progetti pervenuti, tenuto conto dei criteri fissati dalla stessa deliberazione n. 1116/2017.

Dato atto, inoltre, che:

- i progetti pervenuti sono stati suddivisi in progetti ammessi a finanziamento e progetti non ammessi, così come riportato nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- a seguito dell'esame tecnico, sulla base delle proposte del gruppo di lavoro, sono state definite prescrizioni esecutive generali e specifiche per l’esecuzione degli interventi e, per alcuni progetti, sono inoltre state stralciate alcune tipologie di lavori non ammissibili, così come riportato nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- a seguito della verifica contabile, si è proceduto, per alcuni progetti, ad adeguare le relative spese generali all’aliquota del 10% dell’importo totale di lavori e oneri per la sicurezza, come previsto dal bando;

- l’aiuto è pari al 100% della spesa ammissibile ad esclusione delle spese IVA;

- a seguito degli esiti della suddetta istruttoria, sono stati ammessi a finanziamento n. 13 progetti per un importo di Euro 1.308.652,31;

- che si è provveduto, attraverso il Sistema Informativo Agricolo Nazionale a eseguire le verifiche necessarie al rispetto delle condizioni previste dalla normativa europea e nazionale per la concessione degli aiuti di Stato, acquisendo il codice CAR, che identifica univocamente la misura d’aiuto e assegnando i codici SIAN-COR, che identificano univocamente il singolo Aiuto;

- che si è provveduto, altresì, a effettuare con esito positivo, attraverso il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, la Visura Deggendorf, assegnando un codice VERCOR a ciascuna domanda ammessa a sostegno.

Considerato che, al punto 6. del dispositivo della sopracitata deliberazione n. 703/2020, si prevede che eventuali modifiche che si rendessero necessarie alla tempistica e agli allegati tecnici possano essere disposte dal Direttore Generale competente con propri atti formali.

Stabilito che:

- la realizzazione degli interventi da parte dei beneficiari, secondo le disposizioni indicate ai punti 11. e 12. dell’Allegato A) alla sopracitata deliberazione n. 703/2020, dovrà essere eseguita nel rispetto dei seguenti termini:

- il 31/7/2021 per la trasmissione del progetto esecutivo e la documentazione comprovante l’avvenuta consegna dei lavori, per i beneficiari privati, e la protocollazione della domanda di comunicazione integrativa, per i beneficiari pubblici;

- il 31/7/2022 per la conclusione dei lavori;

- in caso di mancato rispetto del termine di inizio e fine dei lavori e di quello di presentazione delle domande di comunicazione integrativa e pagamento, fino ad un ritardo massimo di 45 giorni di calendario, si applicheranno le sanzioni specificate in dettaglio al punto 15 dell’Allegato A) alla sopracitata deliberazione n. 703/2020.

Considerato, inoltre, che:

- il punto 13. del sopracitato bando prevede che il termine entro cui poter presentare domande di pagamento sia stabilito dal presente provvedimento;

- si rende necessario adeguare le tempistiche inizialmente previste alla diminuzione del tempo utile per la realizzazione degli interventi da parte dei beneficiari, per effetto delle disposizioni della citata determinazione n. 22522/2020.

Ritenuto, pertanto, opportuno stabilire i seguenti nuovi termini per l’esecuzione degli interventi:

- il 31/10/2021 per la trasmissione del progetto esecutivo e la documentazione comprovante l’avvenuta consegna dei lavori, per i beneficiari privati, e la protocollazione della domanda di comunicazione integrativa, per i beneficiari pubblici;

- il 30/6/2022 per la presentazione di domande di pagamento intermedio;

- il 31/10/2022 per la fine dei lavori e la presentazione di domande di pagamento a saldo.

Ritenuto, infine, necessario aggiornare l’Allegato A alla determinazione num. 22938 del 22/12/2020, parte integrante dello stesso atto, contenente i termini in vigore per l'attuazione dei Tipi di operazione afferenti alla Misura 08 del PSR 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna di competenza del Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna, adeguandolo ai termini sopra riportati.

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l'art. 40, comma 1, lettera m) che attribuisce al Direttore Generale la funzione di costituzione di "gruppi temporanei di lavoro secondo gli indirizzi organizzativi fissati dalla Giunta".

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14/3/2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 21/1/2021 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2013 del 28/12/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 3 del 5/1/2021 “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;

- la determinazione n. 19063 del 24/11/2017 “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993”;

- la determinazione n. 12377 del 16/7/2020, con la quale è stato affidato l’incarico di Responsabile del Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna e la successiva determinazione n. 23238 del 30 dicembre 2020 “Proroga incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Cura del territorio e dell'ambiente”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) che le considerazioni formulate in premessa costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di approvare la graduatoria dei progetti ammessi e di quelli non ammessi a sostegno della Misura 08 “Investimenti nello Sviluppo delle Aree forestali e nel Miglioramento della redditività delle foreste”, Tipo di operazione 8.4.01 “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi calamità naturali ed eventi catastrofici” per l’annualità 2020, riportati nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, come previsto dal punto 7.2. del bando, allegato integrante della deliberazione num. 703/2020;

3) di concedere il contributo relativo alle n. 13 domande ammesse a sostegno per gli importi dei lavori, degli oneri per la sicurezza e delle spese generali indicati negli Allegati A e B;

4) di approvare, infine, le prescrizioni generali e specifiche contenute nell’Allegato B, parte integrante del presente atto, cui dovranno attenersi i soggetti beneficiari delle domande ammesse a sostegno durante l’intera esecuzione e rendicontazione degli interventi;

5) di dare atto che l’ammontare complessivo dei progetti ammessi a finanziamento assomma a complessivi Euro 1.308.652,31;

6) di stabilire, altresì, che i beneficiari redigano, trasmettano e approvino per le domande concesse, i relativi progetti esecutivi, tenendo conto delle eventuali riduzioni definite negli allegati A e B e delle prescrizioni generali e specifiche definite nell’allegato B;

7) di stabilire, infine, i seguenti termini per l’esecuzione degli interventi:

- il 31/10/2021 per la trasmissione del progetto esecutivo e la documentazione comprovante l’avvenuta consegna dei lavori, per i beneficiari privati, e la protocollazione della domanda di comunicazione integrativa, per i beneficiari pubblici, di cui ai punti 11. e 12. del bando;

- il 30/6/2022 per la presentazione di domande di di pagamento intermedio di cui al punto 13. del bando;

- il 31/10/2022 per la fine dei lavori e la presentazione di domande di pagamento a saldo di cui ai punti 12. e 13. del bando;

8) di aggiornare l’Allegato A alla citata determinazione num. 22938/2020, parte integrante dello stesso atto, adeguandolo ai termini sopra riportati, nella forma di Allegato C, parte integrante del presente provvedimento;

9) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sui portali web dedicati e del Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna e della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

10) di disporre, inoltre, la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

11) di disporre, infine, la trasmissione del presente provvedimento a tutti i soggetti candidati, mediante posta elettronica certificata;

12) di dare atto che, secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013, nonché secondo le disposizioni indicate nella citata deliberazione n. 111/2021, si provvederà, con riferimento alle concessioni di cui alla presente determinazione, al rispetto degli adempimenti di pubblicazione ivi contemplati;

13) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del d.lgs. n. 33 del 2013;

14) di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso al TAR competente nel termine di 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica o comunicazione dell’atto o dalla piena conoscenza di esso.

Il Direttore Generale

Paolo Ferrecchi