n.164 del 21.06.2023 periodico (Parte Seconda)
Precisazione in merito al riconoscimento del Master di 2° livello in Medicina clinica termale, ai sensi dell'art. 555 e 556 della Legge n.178/2020, ai fini dell'accreditamento degli stabilimenti termali (DGR 638/1997), per la valutazione da parte del Gruppo regionale
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2001 "Definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza" e del 12 gennaio 2017 “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza”, che prevedono, in particolare, tra le prestazioni da garantire a tutti i cittadini, i cicli di prestazioni idrotermali;
- la Legge del 24 ottobre 2000 n. 323 “Riordino del settore termale”, che all’art. 3 comma 5 recita “Le cure termali sono erogate a carico del Servizio Sanitario Nazionale, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 4, negli stabilimenti delle aziende termali accreditate, ai sensi dell’articolo 8-quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, introdotto dall’articolo 8 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229”;
- Le tabelle 1A e 1B degli accordi nazionali per l’erogazione delle prestazioni termali per il triennio 2022-2024 (Intesa della Conferenza Stato-Regioni - Rep. Atti n. 188/CSR del 14 febbraio 2022), dove l’elenco dei cicli di prestazioni erogabili in regime di accreditamento è stato uniformato a quanto previsto dal DPCM 12 gennaio 2017 che definisce i nuovi LEA;
Richiamati:
- DGR n. 638 del 29 aprile 1997, ratificata dal Consiglio regionale con atto n. 626 del 15 maggio 1997, con la quale si è, tra l’altro provveduto ad approvare le “linee generali per l’accreditamento delle Aziende termali presso le Aziende USL”, ai sensi dell’art.8 del D.lgs. n. 502/1992 e successive modificazioni, che contengono i questionari di cui alla lettera “A4” (sub1 e sub2) per l’autocertificazione circa il possesso dei requisiti previsti e il conseguente livello tariffario raggiunto
- Circolare Regionale n. 14 del 6 giugno 1997, concernente i criteri generali per l’attuazione dell’istituto dell’accreditamento e del sistema di remunerazione tariffaria dei soggetti erogatori – articolo 8, D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni;
- DGR n. 218 del 14 febbraio 2005 avente per oggetto: “Autorizzazione all’esercizio degli stabilimenti termali dell’Emilia-Romagna. Recepimento con puntualizzazioni dell’Accordo Stato–Regioni del 23 settembre 2004”;
- DGR n. 636 del 8 maggio 2006, che ha stabilito, tra l’altro, “gli Stabilimenti termali già accreditati, continuano a soggiacere integralmente alla regolamentazione di cui alla propria deliberazione n. 638/1997, anche oltre la data di scadenza di cui al punto 4) della propria deliberazione n. 218/2005, fino all’avvio del processo concernente l’accreditamento ai sensi dell’art. 8-quater del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni”;
- DGR n. 1110/2014 del 14 luglio 2014 avente per oggetto: “Precisazioni in materia di accreditamento istituzionale degli stabilimenti termali ai sensi dell’art.1, comma 796, lettera T) Legge n. 296/2006”;
- DGR n. 589 del 23 aprile 2018 avente per oggetto: ”Precisazioni in materia di accreditamento istituzionale degli stabilimenti termali: Aggiornamento della Delibera di Giunta Regionale n. 1110/2014”, con la quale si stabilisce il passaggio di competenze dalla Giunta regionale alla Direzione Generale “Cura della persona, salute e welfare” relativamente all’adozione di atti di accreditamento delle Aziende termali”.
Preso atto che, ai fini della determinazione del livello tariffario di ciascuno dei cicli di cura, la DGR 638/1997 sopra richiamata prevede tra i requisiti di accreditamento la presenza di personale medico in possesso di specializzazione in idrologia medica o in una delle discipline attinenti la terapia termale praticata in prevalenza;
Tenuto conto che, la specializzazione in idrologia medica non è più presente negli atenei italiani e che il Ministero dell’Università e della Ricerca ha previsto il Master di 2° livello in Medicina clinica termale ai sensi dell’art. 555 e 556 legge n.178/2020;
Preso atto che allo stato attuale, sulla base del punto precedente, sono state stabilite apposite convenzioni tra la Forst (Fondazione per la ricerca scientifica termale) e le Università italiane, che consentono l’attivazione di corsi di Master di 2° livello in Medicina clinica termale;
Richiamati:
- la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001, "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e s.m.;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro della Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
Richiamate, inoltre, le seguenti delibere della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;
- n. 771 del 24 maggio 2021 che conferisce fino al 31/5/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale;
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- n. 1846 del 2 novembre 2022, “Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2022-2024”;
Richiamate infine le determinazioni dirigenziali:
- n. 2335 del 9 febbraio 2022, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 33 del 2013. Anno 2022”;
- n. 6248 del 1 aprile 2022 di “Conferimento di incarico dirigenziale”;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:
- di stabilire che, la presenza negli stabilimenti termali di medici in possesso di Master di 2° livello in Medicina clinica termale ai sensi dell’art. 555 e 556 legge n.178/2020, sia riconosciuta, ai solo fini dell’accreditamento regionale (Dgr 638/1997), come figura medica specializzata in medicina termale e/o idrologia medica;
- di stabilire che il Gruppo di valutazione regionale di cui alla determinazione del Direttore Generale Cura della persona, Salute e Welfare Sociali n. 1204 del 20/01/2020, in sede di verifica presso gli stabilimenti termali dei requisiti autocertificati ai fini dell’accreditamento, provvederà tenendo conto altresì di quanto previsto al punto precedente;
- di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
- di dare atto che il presente provvedimento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.