n.243 del 30.08.2023 periodico (Parte Seconda)

DGR n. 1405 del 7/8/2023. Concessione di proroghe procedimentali ai beneficiari di aiuti, con sede legale ed operativa nei territori indicati nell'allegato 1 del D.L. n. 61/2023, convertito con modificazioni dalla Legge n. 100/2023, per l'intervento settoriale apicoltura, di cui all'avviso pubblico approvato con DGR n. 27/2023

LA DIRIGENTE FIRMATARIA

Premesso che:

- nel corso della prima settimana di maggio 2023 alcuni eventi meteorologici eccezionali hanno provocato il verificarsi di fenomeni alluvionali e franosi in conseguenza dei quali il Consiglio dei ministri ha dichiarato, nel corso della riunione del 4 maggio 2023, lo stato di emergenza per il territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena;

- a partire dalla giornata del 16 maggio 2023 la Regione Emilia-Romagna è stata interessata da ulteriori eventi meteorici eccezionali che hanno fortemente danneggiato molti Comuni in esito ai quali è stata assunta la deliberazione del consiglio dei Ministri del 23 maggio 2023 recante l’estensione degli effetti dello stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, al territorio delle Province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forli-Cesena e di Rimini;

Visti:

- il D.L. 1 giugno 2023 n. 61 «Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1 maggio 2023” ed in particolare l’art. 4 “Misure urgenti in materia di sospensione dei procedimenti e dei termini amministrativi” che al comma 1 disponeva “Per il periodo dal 1 maggio 2023 al 31 agosto 2023, nei confronti dei soggetti che alla data del 1 maggio 2023 avevano la residenza, il domicilio ovvero la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell’allegato 1, sono sospesi tutti i termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi relativi a procedimenti amministrativi, comunque denominati, pendenti alla data del 1 maggio 2023 o iniziati successivamente a tale data, ivi inclusi quelli sanzionatori, ad esclusione dei termini e dei procedimenti regolati con ordinanze di protezione civile adottate per il coordinamento e la gestione dello stato di emergenza di cui alle delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, del 23 maggio 2023 e del 25 maggio 2023”;

- la Legge 31 luglio 2023, n. 100 di conversione del suddetto decreto, con la quale sono state apportate numerose modifiche tra le quali:

all’art. 4, l’inserimento del comma 1 bis che recita:

1 -bis. Sono esclusi dalla sospensione di cui al comma 1: a) omissis; b) i termini relativi a procedimenti individuati con atti amministrativi regionali, al fine di evitare ogni pregiudizio ai soggetti, pubblici e privati, destinatari dei provvedimenti finali e di garantire, in particolare, la piena attuazione dei programmi definiti nell’ambito dei Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020, evitando il disimpegno di risorse dell’Unione europea; c) i termini relativi a bandi aperti, nel periodo di cui al comma 1, dalla Regione Emilia-Romagna per la concessione di contributi a valere su risorse statali e regionali che non prevedono adempimenti a carico dei soggetti di cui al comma 1 stesso, al fine del rispetto dei termini per l’esigibilità della spesa nell’anno 2023;

all’art. 12 l’inserimento di un comma 10 ter che prevede:

10 -ter. In deroga alle disposizioni di cui all’articolo 4, commi 1 e 2, e conformemente a quanto previsto dal comma 5 del medesimo articolo 4, i procedimenti per l’erogazione di aiuti, benefìci o contributi finanziari pubblici avviati a decorrere dal 1 maggio 2023 su istanza delle imprese aventi la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell’allegato 1 annesso al presente decreto non sono soggetti a sospensione e sono considerati urgenti al fine di assicurarne la celere conclusione.;

Vista la deliberazione di Giunta regionale del 7 agosto 2023, n. 1405 con la quale è stato disposto che i Responsabili di Settore e di Area della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, in relazione alle competenze loro assegnate in merito alla disciplina dei diversi bandi/avvisi pubblici/programmi operativi/criteri provvedano, ove compatibili con le tempistiche comunitarie o per i fondi regionali o statali nel rispetto delle scadenze per l’esigibilità della spesa nell’anno 2023, a definire la concessione di proroghe procedimentali, riguardo ai termini per i quali è venuta meno la sospensione ex lege, a favore dei beneficiari di contributi, aiuti e finanziamenti nel settore agricolo ed agroalimentare e dello sviluppo rurale aventi la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell’allegato 1 del decreto legge n. 61/2023 nel testo convertito con modificazioni dalla legge n. 100 del 31 luglio 2023, graduate in funzione dei diversi adempimenti e comunque non superiori a 60 giorni a decorrere dal 1 agosto 2023, data di entrata in vigore della citata legge di conversione n. 100/2023;

Preso atto che tali proroghe non si applicano ai termini per i quali l’originaria scadenza era già fissata oltre l’arco temporale di sospensione (1 maggio - 31 agosto 2023);

Viste:

- la deliberazione della giunta regionale n. 27 del 9 gennaio 2023 recante “REG. (UE) n. 2021/2115 e L.R. 4 marzo 2019, n. 2. Attuazione deliberazione dell'assemblea legislativa n.111/2022. Adeguamento sottoprogramma regionale poliennale 2023- 2027 per il settore dell'apicoltura. Approvazione avviso pubblico per la presentazione delle domande di aiuto sull'annualità 2023”;

- la determinazione dirigenziale n. 8272 del 18 aprile 2023 concernente l’approvazione degli elenchi dei beneficiari a seguito dell’approvazione delle domande ammissibili da parte dei Settori agricoltura caccia e pesca competenti per ambito territoriale, pervenute in esito all’avviso pubblico approvato con la deliberazione 27/2023 sopra citata;

Preso atto che la deliberazione di giunta regionale n. 27/2023 prevede, al paragrafo 6. dell’allegato 2, che le domande di pagamento siano presentate entro e non oltre il 21 agosto 2023;

Considerato che i beneficiari dell’aiuto di cui trattasi aventi la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell’allegato 1 del decreto legge n. 61/2023, nel testo convertito con modificazioni dalla legge n. 100 del 31 luglio 2023, potrebbero aver fatto affidamento sulla sospensione dei termini fino al 31 agosto per la presentazione della domanda di pagamento, sospensione ora superata in base ai dettati dei citati artt. 4, comma 1 bis lettera b e 12, comma 10 ter del decreto legge n. 61/2023 convertito con modificazioni dalla legge n. 100 del 31 luglio 2023;

Rilevata la necessità di contemperare le esigenze dei beneficiari con le tempistiche comunitarie fissate per l’erogazione dei fondi FEAGA;

Ritenuto pertanto, in applicazione di quanto previsto dalla deliberazione n. 1405 del 7 agosto 2023, per i beneficiari a cui sono stati concessi aiuti sull’avviso pubblico di cui alla deliberazione di giunta regionale n. 27/2023 aventi la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell’allegato 1 del decreto legge n. 61/2023, convertito con modificazioni dalla legge n. 100 del 31 luglio 2023, di prorogare il termine di presentazione della domanda di pagamento dal 21 agosto 2023 al 1 settembre 2023;

Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

Viste le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";

- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";

- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;

Richiamate infine le determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:

- n. 5643 del 25 marzo 2022 con cui, tra l’altro, sono stati approvati i micro-assetti relativi alle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Agricoltura caccia e pesca e sono stati conferiti gli incarichi dirigenziali;

- n. 20863 del 2 novembre 2022 di modifica dell'assetto delle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca";

- n. 1083 del 23 gennaio 2023 concernente il conferimento di incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca ed in particolare l’incarico di Responsabile dell’Area Settore animale sino al 31 marzo 2025;

Attestato che la sottoscritta dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento;

determina

1) in applicazione di quanto previsto dalla deliberazione di giunta regionale n. 1405/2023, per i beneficiari a cui sono stati concessi aiuti sull’avviso pubblico di cui alla deliberazione di giunta regionale n. 27/2023, inerente il sottoprogramma apicoltura, aventi la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell’allegato 1 del decreto legge n. 61/2023, convertito con modificazioni dalla legge n. 100 del 31 luglio 2023, di prorogare il termine di presentazione della domanda di pagamento dal 21 agosto 2023 al 1 settembre 2023;

2) di confermare i restanti termini fissati dalla deliberazione di giunta regionale n. 27/2023;

3) di trasmettere copia del presente atto ad A.G.R.E.A., ai Settori Agricoltura, caccia e pesca competenti per ambito territoriale ed alle Organizzazioni Professionali Agricole regionali;

4) di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013, secondo quanto previsto dalla deliberazione della giunta regionale n. 380/2023 e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013;

5) di pubblicare infine la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna nonché di assicurarne la diffusione nel sito E-R Agricoltura.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina